Traffico: il parere di un milanese

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Chi meglio di un turista occasionale può fare una considerazione d’impatto sul traffico palermitano? Si, perchè noi che ci conviviamo quotidianamente siamo oramai “assopiti” nel giudizio e abituati a tutto. Possibilmente certi aspetti nemmeno riusciamo a vederli.

E allora, diamo parola a questo utente milanese che ci ha inviato alcune riflessioni e che ringraziamo per averci scritto. Vi preannunciamo che troverete soltanto aspetti negativi:

Buongiorno, mi chiamo Alberto, ho 41 anni, sono ingegnere, vivo a Milano e ho

viaggiato parecchio in Italia e all’estero, sia per lavoro che per turismo.

All’inizio di giugno ho visitato Palermo, e vorrei condividere alcune

impressioni sul traffico, in particolare sulle carenze del trasporto

pubblico.

Mi sono fermato un giorno solo, per cui l’impressione che ne ho tratto è molto

parziale, ma comunque è estremamente negativa.

Non ho mai visto una città peggiore dal punto di vista del traffico, al

confronto Napoli sembra in Scandinavia.

Alcuni spunti sparsi di riflessione:

– Mancanza nel centro di mezzi su rotaia e di preferenziazione. Autobus che

viaggiano semivuoti intrappolati nel traffico

– Mancanza di biciclette, nonostante l’orografia favorevole

– Numero enorme di scooter, che mediamente ignorano nella maniera più assoluta

il codice della strada

– Anche le auto non rispettano le norme più elementari (semafori, precedenze,

strisce pedonali). Al confronto Napoli e Bari sembrano città del nordeuropa.

Uso smodato e inutile del clacson da parte degli automobilisti e dei

motociclisti

– Traffico praticamente paralizzato (era la tarda mattinata di un giorno

feriale, non l’ora di punta)

Servizio di bus panoramici caro, male organizzato (un’ora e mezza di attesa

per salire sul bus, con gli impiegati che danno continuamente informazioni

false su frequenza e tempi di percorrenza dei mezzi), con tempi di percorrenza

ridicoli a causa del traffico e costretti a deviazioni estemporanee per evitare

gli ingorghi.

Cordiali saluti

A. Avanzi

Cose sacrosante. Soprattutto mi soffermerei sull’uso del clacson: insopportabile e prepotente. Ma soprattutto, la maggiorparte delle volte, INUTILE: esempio, semaforo rosso. Scatta il verde e dopo 1 millesimo di secondo gli “automobilisti (?)” dietro a suonarti come dei forsennati. Oppure ancora, il continuo suonare lungo gli ingorghi. Ma cosa si risolve suonando? Forse le auto ferme si smaterializzeranno improvvisamente?

Che qualcuno dei “suonatori automobilisti” ce lo spieghi.

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28 Thoughts to “Traffico: il parere di un milanese”

  1. Luca

    Le carenze infrastrutturali e l’incivilta’ dei Palermitani sono due cose incorrelate.
    “Siamo” tutti vastasi, sporchi e maleducati.

  2. Jimmy Reptile

    Sulla mancanza di corsie preferenziali, basta ricordare il caso di Corso Tukory per individuare le responsabilità: assessori troppo timorosi e negozianti.
    Per le biciclette, oltre ad essere un fatto culturale su cui la pubblica amministrazione poco può fare a breve-brevissimo termine (ma non giustifica il non far nulla attuale), avrebbe aiutato aver fatto delle piste ciclabili in centro e non in zone semiperiferiche (per esperienza vi dico che quelle ad esempio in via Galielo Galilei sono assolutamente inutili).
    Su scooter e auto che non rispettano il codice la strada da percorrere è solo una: repressione repressione repressione, il caso delle cinture di sicurezza dimostra che quando c’è repressione le persone si “educano” da sole alla sicurezza stradale e al rispetto del codice della strada.
    Sul clacson è un fatto di civiltà, non puoi mettere certo dieci vigili ad ogni semaforo per controllare che la gente non suoni ogni secondo
    Conclusione?Se una popolazione incivile elegge gente incivile non si può avere qualcosa di diverso dalla Palermo di oggi, finché le persone civili (in ogni campo, non solo in tema di mobilità) rimarranno inerti le cose non cambieranno

  3. frenkys

    I suonatori di clacson dipende in che situazione….perchè secondo me l 80% del traffico è causato da gente che si ferma in mezzo la strada per guardare una vetrina, o gente che cammina a 2km orari perchè parla al telefonino, oppure signori di 95 anni che ancora guidano, o chi addirittura al verde del semaforo non si accorge che sta leggendo il giornale….il clacson ci sta tutto in questi casi!!! anzi è poco…ci vorrebbe una vuvuzela puntata sul loro orecchio

  4. io ogni giorno temo di uscire da casa, per il traffico a Palermo.
    Ieri sera ho parlato con una ragazza che vive in Svizzera ed era rimasta turbata dal traffico palerminato e dal modo di guidare, ovviamente le ho dato ragione!

  5. Freddie

    La gente è selvaggia perchè nessuno applica le regole, nessuno le fa rispettare…Palermo ora è una città anarchica.
    La settimana scorsa non credevo ai miei occhi: c’erano le solite auto posteggiate in divieto sul lato sinistro di via Maqueda (2 ruote sul marciapiede e 2 sulla strada, doppia infrazione) poco prima dei quattro canti ed un vigile che “tuppuliava” nei negozi per chiedere di chi erano le macchine posteggiate…non credo ci sia altro da aggiungere.
    Noi dobbiamo focalizzare la nostra attenzione sui controllori non sui controllati, li dobbiamo bastonare con tutti i mezzi a nostra disposizione; se speriamo che la gente da sola decida di cominciare a non invadere più le corsie preferenziali, a dare precedenza ai pedoni, a non suonare il clacson appena spunta il verde, etc etc possiamo stare freschi.

  6. dario93nomafia

    La colpa è sia dell’amministrazione obsoleta, sia delle leggi assurde che ci sono in Italia, ma soprattutto dei palermitani stessi…
    Prima cambiamo noi, poi cambierà Palermo!!!

  7. Lele

    @dario93nomafia , concordo in pieno con quanto hai detto…prima cambiamo noi e di conseguenza cambierà la ns bella città.

  8. trenoazzurro

    A proposito di strisce pedonali…prima dell’estate ho trascorso sei mesi a Milano per lavoro. Mi stupivo che li le auto si fermassero 10 metri pima delle strisce all’attraversamento del pedone. Le prime volte pensai si trattasse di un caso ma scoprii che invece è la normalità. Devo ammettere che al mio ritorno avevo quasi paura d’attraversare la strada anche sulle strisce …abituato male com’ero….
    E’ prorpio vero: siamo tento assuefatti e certe storture che non le vediamo più…

  9. Proprio sull’esempio di Corso Tukory (cordoli rimossi da politici incapaci e timorosi) che ha ricordato Jimmy Reptile, vi inviterei a leggere l’articolo di domani 22-07 del Gds.Sembra che “un pezzo grosso” voglia far rimuovere i cordoli da via Maqueda in quanto provocano traffico e intralcio 😀
    Prima erano cordoli asssassini, ora sono cordoli caotici 😀
    Bisogna dire basta a questa gente incapace e che se ne frega della collettività

  10. Real

    Il traffico “impazzito” che vige nella nostra città è certo una delle massime espressioni della totale mancanza di senso civico dei palermitani. Non siamo in grado di rispettare le regole, qui vige la legge del più “forte” o meglio di quello che si sente più “furbo” dell’altro e viaggia tranquillamente nelle strade riservate alle emergenze.
    E’ un problema sociale complesso e non di facile soluzione, certo un reale rigore da parte della municipalizzata, non fare solo multe per far cassa, potrebbe aiutare, così come un miglioramento considerevole dei trasporti pubblici, di fatto, quasi inesistenti.
    La strada è lunga e perniciosa, ma non è impossibile…dipende molto dalle nuove generazione…vedremo.

  11. massimo-lg

    http://www.comune.palermo.it/comune/mobilita_sostenibile/viabilita_e_trasporto_privato.pdf

    una curiosità:

    a pag. 7 del pdf (Tabella 17. Matrice O/D ISTAT 2001. Spostamenti intera giornata con bicicletta, a piedi, altro mezzo) = 73.952 AL GIORNO A PALERMO !!!!

    a pag. 5 del pdf (dopo le tabelle) = ….. Bassa risulta la percentuale di utilizzo
    dei mezzi pubblici (che complessivamente non supera il 15%), ma si può positivamente osservare che gli spostamenti in bici e a piedi assorbono praticamente un quarto della mobilità pendolare complessiva;

    chi aveva detto che la bici non veniva utilizzata a Palermo ?
    ma che avete negli occhi, fette di mortadella, ruote di caciocavallo o le fascelle di ricotta ? Ah….. forse due panini con la meusa.

  12. monchey

    Scusate ragazzi di Mobilità Palermo, non voglio difendere nessuno, ma non ci voleva un milanese per sapere che la nostra città è a pezzi! Quì è tutto improvvisato, ognuno fà quello che gli và, non c’è nessun regolamento che tenga. Quando si segnalano certi abusi si viene a dire che manca il personale, quando gli abusi vengono fatti a “vista” delle persone che potrebbero fare qualcosa, loro, si pronunciano dicendo che non sono di loro competenza. Bhe, basta ne sono stufo: quando toglieranno queste municipalizzate è sempre tardi. Ci vogliono delle società serie, che evitino questo parassitismo politico, “il clientelismo”. I VIGILI DEVONO ENTRARE PER CONCORSO PUBBLICO, GLI AUTISTI DEVONO ENTRARE PER CONCORSO PUBBLICO E COSI’ ANCHE I REGIONALI PROVINCIALI ….

  13. monchey

    A scusavo Alberto, hai fatto bene a rimanere soltanto un giorno ed a muoverti con i mezzi pubblici. Pensa che se avresti noleggiato una macchina ti saresti accorto anche che la mafia camuffata da prepotenza e arroganza esiste ancora; che cercando un parcheggio è come trovare un ago in un pagliaio e quando lo trovi ci sono due alternative: ho paghi il posteggiatore abusivo o i tagliandi delle zone blu. Poi, se avresti utilizzato la bici le percentuali di incolumità erano ridotte ad un 5%, visto che sei abituato a circolare nella Milano che a me per certi versi fà invidia.

  14. Io ho vissuto a Bari… peggio di Bari niente mai!

  15. harlock

    Milano se vuoi andare verso il centro devi pagare!!!!!!!!!!! Palermo vai dove cavolo ti pare……..l’ammininistrazione deve avere il coraggio di chiudere il centro storico, e chi ci vive deve pagare una tassa annuale come tanti e tanti comuni italiani applicano, chi vi deve accedere per capriccio o per lavoro, deve pagare con un ecopass!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!idem per gli scooter, vedrete come la gente incomincia a lasciare i mezzi a casa, e solo cosi possono funzionare i mezzi pubblici, eliminando molto trafficco inutile. Io vivo in una piccola città, Pistoia in toscana tutta la provincia fa solo 268 mila abitanti E se vivi in centro paghi la tassa annuale di ingresso e parcheggio

  16. civispanormitanus

    Io penso che il parere di una persona che è stata a Palermo una sola volta per un solo giorno sia del tutto irrilevante; che a Palermo il servizio pubblico è una schifezza e la mobilità è combinata peggio che nel terzo mondo lo sappiamo tutti, non c’è bisogno che me lo vengano a dire da fuori, non ho sentito niente di nuovo assolutamente; quando il passante ferroviario entrerà in funzione molte cose cambieranno, molte persone cominceranno ad utilizzare il mezzo pubblico; non è che i palermitani sono “nati” incivili, le infrazioni vengono commesse perchè le persone (e mi ci metto anche io) sono portate dalle circostanze disperate a commetterle, per esempio una segnaletica quasi inesistente. Per ciò che riguarda i paragoni con le altre città, io non sono mai vissuto ne’ a Napoli, ne’ a Bari e neanche a Milano, forse dal punto di vista della mobilità sono organizzate meglio di Palermo…ma di certo non è a queste città che mi ispirerei per avere una città civile…

  17. Freddie

    @civitapanormitanus
    Non te la prendere, ma noi palermitani siamo così…scimmie incivili.
    Non è un problema di segnaletica poco visibile; per ora faccio sali e scendi da Roma, mi stupisco sempre quando vedo gli automobilisti fermarsi e dare la precedenza ai pedoni, mi sembra di essere anni luce lontano da Palermo.
    Fino a poco fa in via Maqueda ho visto turisti fare “i tentativi” per attraversare la strada, scendevano dal marciapiede, e quando si accorgevano che l’automobilista non si fermava, tornavano indietro sul marciapiede. Mi vergono per i palermitani stessi quando vedo queste cose!

  18. @Monchey:
    è chiaro che molte cose le sapevamo già, ma dare voce a chi ci guarda dall’esterno ci aiuta a cogliere aspetti a cui NOI diamo poca importanza, mentre altrove sono assolutamente prioritari.

    Ripeto, a Palermo si parla sempre di traffico, di macchine in seconda fila, di parcheggi selvaggi. Pochissimo si parla dell’uso maniacale del clacson, che rende il viaggio per le strade ancora più snervante.

    Ecco, forse potremmo cominciare a migliorare in questo aspetto, che personalmente non ritengo meno importante degli altri.

  19. frashy

    Buongiorno,
    ho letto il post di A. Avanzi e mi ha colpito la nota inerente l’uso dei clacson, sarà perchè con questo caldo ho i nervi più tesi ed il minimo rumore mi da fastidio. Sono d’accordo che se ne fa un uso spropositato e inopportuno però è pure vero che a Palermo spesso capita che si formano file allucinanti, lunghe all’inverosimile per i motivi più assurdi, per farvi partecipi della situazione vi elenco alcuni esempi da me (tristemente vissuti):

    a) fila in autostrada da villabate a bagheria, tutti fermi e bloccati. Penso sarà successo un incidente, per fortuna no ma non era un buon motivo per non creare un ingordo: un uomo fermo con la sua auto sulla corsia di emergenza, dignitosamente protetto dalla propria vettura faceva pipì e tutti a sgranarsi gli occhi per guardarlo. Questa guardata mi è cosatata 1 ora di fila in autostrada.

    b)da bagheria, tutto ovviamente bloccato sulla strada che porta dallo stadio a via de Spuches per immettersi in autostrada. Per fortuna ero in moto supero la fila e chi la bloccava ? La vecchia babbiona che si faceva il gratta e vinci mentre guidava !!!

    c) semaforo via perpignano, parte il verde l’auto davanti non avanza ! Sarà ferma per un malore del conducente un un avaria ?, ma quando mai si stava regolando i canali televisivi !

    d) via Regione Siciliana, tutta la corsia di sorpasso (ovviamente sorpasso è un eufemismo) bloccata da Pagliarelli alla Rotonda di via Oreto. Il motivo ? Un automobilista ha deciso di mettersi in corsia di sorpasso e siccome lo sforzo gli ha creato un certo languorino mentre “sorpassava” si stava imbottendo un panino!

    Ora visto la situazione in cui ci troviamo “è normale” che oramai si è raggiunto un livello tale di esasperazione che ognuno che ci sta vicino o peggio sulla strada ci dia fastido. Che si può fare se non eliminarlo col “clacson” ?

    Scusatemi per lo sfogo !

  20. Metropolitano

    Ha detto proprio bene. Io come lui sono severo sulle piste ciclabili, sui trasporti pubblici e sulle soste selvagge. Napoli è un paradiso a confronto. 10 e lode al nostro amico Milanese e zero tagliato alla ripugnante mentalitàdi ogni Palermitano medio. Ed a proposito del clacson, conosco dei vastasi che lo usano pure per scopi personali (si sa un palermitano medio è egoista e incivile). Lo usano pure per avvisare la loro adorata molgiettina che si trovano sotto casa.

  21. Roberto1

    Che a Palermo il traffico sia un casino e che i mezzi pubblici sono carenti è vero. Ma di quà a dire che è peggio di Napoli o Bari!!! Napoli è l’anarchia assoluta dovunque, un caos indescrivibile, con l’aggravante che la viabilità cittadina è molto più tortuosa che a Palermo. A Bari i mezzi pubblici non esistono neppure: il servizio urbano di bus copre solo parzialmente la città con rare corse e i bus sono fatiscenti e sempre deserti. In compenso però a Bari il traffico è più ordinato, anche perchè la città è parecchio decentrata con uffici e attività commerciali poste in periferia e magari anche in provincia.

  22. Metropolitano

    Roberto1, se sei stato mai a Napoli saprai che esiste una buona rete di tram, filobus e metropolitana. Esiste pure la circumvesuviana gestita da privati per conto della Regione Campania. Palermo non è certo migliore di Napoli.

  23. Roberto1

    A Napoli i motorini ti sorpassano mentre impennano!!! E poi le strade non sono certo quelle di Palermo! Il caos di Napoli è superiore persino a quello di Palermo.

  24. rogers

    I milanesi non sono piu’ educati di noi perchè sono superiori a noi, ma solo perchè se sbagliano PAGANO!!
    Noi sbagliamo e come sempre la facciamo franca…
    Quando avremo il tram e la metro, Palermo e le abitudini dei cittadini cambieranno, ma non basterà, bisogna educare la popolazione!!!
    Questo Milanese, non mi può paragonare Palermo ad altre Città, noi siamo senza infrestrutture e non vi sono ecopass o ztl che vietano l’ingresso delle auto in centro.
    Non vi sono telecamenre agli incroci che riprendono i trasgressori che passano col rosso o che si fermano sulle strisce pedonali (come dei porci).
    Non vi sono vigili sulle strade, e quelli che ci sono fanno 4 multe, rispetto a tutte quelle che potrebbero e dovrebbero scrivere.
    Non ci sono amministratori capaci che investono le risorse per rendere questa Città meglio di come i nostri genitori ce l’hanno lasciata.
    Dove vi è delinquenza, ignoranza e maleducazione vi deve essere il pugno duro dello Stato.
    Vedete, la raccolta differenziata porta a porta, pur non essendo diffusa al 100% sul territorio è comunque stata attuata con la forza dello Stato e con pesanti sanzioni si dovrebbe allargare a tutta la città, risolvendo uno dei problemi piu’ scottanti.
    Solo le leggi e la forza dello Stato/Regione/Comune possono cambiare le cose, noi singoli possiamo solo lamentarci e comportarci nel nostro piccolo come persone civili ed educate, facendo la raccolata differenziata pur non avendola porta a porta, guidando rispettando il codice, non gettando carta per terra e rispettando il prossimo…ma oggi come oggi risponderemmo solo alla nostra coscienza, non avremmo altri motivi che ci inducano a rispettare le regole, nè sanzioni, nè telecamere, NULLA.
    LE PERSONE EDUCATE DI QUESTA CITTA’ NON HANNO INCENTIVI AD ESSERLO, MA FO0RTUNATAMENTE IL 50% LO FA !!!
    io stesso alle volte mi rendo conto che gli altri sunnu kiu’ furbi i mia, ma sono certo che primo o poi questi furbi verranno futtuti!!!

  25. franz

    Voglio rispondere a chi dice “non è che i palermitani sono “nati” incivili, le infrazioni vengono commesse perchè le persone (e mi ci metto anche io) sono portate dalle circostanze disperate a commetterle” e smentirlo perchè la civiltà e l’educazione o ce l’hai o non hai scusanti. La gente si comporta per strada come si comporta nella vita quotidiana, chi non rispetta le regole stradali non le rispetta in qualunque occasione. Anche io sono un automobilista, ma non mi sono mai permesso di passare col rosso, di suonare il clacson senza motivo, di guidare nella corsia di emergenza perchè furbo, di posteggiare in doppia fila etc. No non sono un eccezione, come me ci sono tante persone, ma sempre poche rispetto alla massa selvaggia. Questa città non ha futuro proprio perchè nessuno ha rispetto per gli altri e non saranno certo i tram, metro e quant’altro a cambiare l’educazione del popolo palermitano.
    roger: sono perfettamente d’accordo con te

  26. civispanormitanus

    la cultura dell’inciviltà non esiste, per me esiste la cultura dell’esasperazione; io non voglio giustificare chi infrange la legge, penso solo che certi comportamenti comuni in città non siano attribuibili ad una cultura inferiore di noi palermitani, ma semplicemente all’esasperazione di chi cerca di vivere tranquillamente in questa città e si ritrova con dei servizi fatiscenti, delle strade piccolissime e un parco auto immenso; come volete che si comporti la gente in queste circostanze? Io sono il primo che in macchina perdo la calma e poi è normale che ti scappa il colpo di clacson o che ti fai un pezzo di preferenziale! Perchè non si chiude alle auto il centro cittadino? Perchè non si riduce il biglietto del bus e si potenzia il servizio? Perchè invece di pensare a punire non si va incontro ai cittadini?

  27. Daniele

    @civspanormitanus

    è sempre quello che ho detto io qui nel blog .. il problema sta a monte! Purtroppo Palermo è amministrata da incapaci, che hanno sempre “educato” la gente all’inciviltà .. se oggi molti palermitani sono incivili è colpa loro! Il Milanese, scusate, dovrebbe parlare con il sindaco e gli amministratori .. non con noi cittadini .. scusate, ma la penso così .. troppo facile parlare quando non si conosce realmente la realtà dei fatti!

  28. francesco_81

    Perdonatemi ma a me da sempre fastidio leggere pareri eccessivamente sbilanciati, anche perché in genere ,nonostante molte cose siano vere, sono poco credibili..

    Il sedicente “Milanese” ha dato la sua impressione di Palermo in “un giorno”.
    Alcune cose sono vere, ma alcuni paragoni addirittura con Napoli mi fanno letteralmente morire da ridere..

    Forse il nostro “turista Milanese” è stato a Napoli mezzora.
    Sfido chiunque, una volta arrivati a Napoli , alla stazione, ad attraversare il semaforo!! Qui rido a crepapelle!! Con il semaforo”rosso”, ma proprio “rosso rosso”, le auto sfrecciavano come fosse verde. Ebbene, se proprio devo dire la mia , una cosa del genere io a Palermo non l’ho mai vista. Addirittura se passavi con il verde del passaggio pedonale ti gridavano. Le critiche aiutano a migliorare, giustissimo, ma non diciamo cavolate cortesemente. Io a Napoli ci sono stato una settimana. ogni città ha le sue ma ripeto non esageriamo a dire fesserie solo perchè si è pseudo-milanesi e si sta un giorno a Palermo.

    A parte che non è il parere di un milanese ma di un nostro amico che se non sbaglio è nato a Bari e vive a Milano e gira per l’Italia e già una volta ha scritto sempre le stesse cose(che Bari è meglio di Palermo, che ha una storia simile a Palermo, che c’è il politecnico migliore di Palermo etc etc etc)… Sinceramente ho visitato Bari e Napoli più volte.. Napoli perchè ho parenti, Bari per varie amicizie.. città differenti con differenti pregi e difetti.. ma io la mia Palermo non la cambio con nessuna città, i Palermitani pian pianino stanno cambiando..

    I Bus panoramici sono invasi da turisti (a Londra ho trovato Km di fila per visitare musei ma non ho mai pensato di paragonarla per tale motivo al terzo mondo). Il prezzo non mi pare eccessivo e sinceramente se c’è stato un giorno di traffico mi pare ovvio che il bus panoramico che ovviamente passa nel centro storico non credo possa avere una corsia preferenziale( dovrebbero fare traffico a senso unico).
    Aggiungo inoltre che 52 centesimi per un biglietto”GIORNALIERO” per tre linee riservate al centro storico mi sembrano una bazzecola,(come farà mai a vivere nella costosa milano?).. se sono cari questi prezzi.. Per il Bus panoramico ci sono più attese nel periodo estivo come in tutte le città meta dei turisti.. il clacson ricordo che per il codice stradale va usato solo nei casi di emergenza ma da noi qualche imbecille lo usa per “sbloccare il traffico”, come se dipendesse da qualche imbecille al volante, ogni tanto capita qualche “addormentato”, per carità glielo metterei dietro l’orecchio il clacson, ma ogni tanto è solo stupidità. capità che qualcuno al semaforo si fermi più avanti e non veda se è rosso o verde e suonano per questo, ogni tanto capita che qualche stupido suoni dopo un nanosecondo dal verde..
    Sull’Amat non mi espongo, ho già parlato ampiamente e credo che saranno guai per 10 mesi senza metro.

    Per l’uso di biciclette il “milanese” dice che Palermo ha un’orografia “favorevole”.. Per chi favorevole? Non certo per chi vive nelle parte sud-ovest della città(che si ritrova km in salita da fare)..
    Sarebbe bello dire che i Palermitani “sono”, incivili e non “siamo”.. Io non sono “incivile”.. partiamo dunque dal fatto che dobbiamo migliorarci e tenere il meglio di noi cambiando il peggio, amando la nostra città perchè solo amandola la renderemo meravigliosa come le altre. Cambiamo noi, cambieranno i nostri figli e fra una generazione “saremo” un’altra città.. lasciamo estinguere il gene della vecchia Palermo, il gene della politica ormai sta morendo.. Facciamo crescere i nostri figli con una sana educazione alla civiltà, siamo noi i loro primi insegnanti e siamo noi che creeremo una nuova Palermo.. e sopratutto ricordo che il voto ai politici lo diamo noi,alle prossime elezioni pensiamoci bene e portiamo volti giovani a Palermo, ci sono nuovi problemi che i vecchi politici non possono capire

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