Amat: parte la sperimentazione del biglietto tramite sms – richiedi la prova gratuita

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Il biglietto dell’autobus si potrà pagare con un sms. Da questo mese parte la sperimentazione di un progetto che utilizza il canale della telefonia mobile per il pagamento del titolo di viaggio.

Il sistema è molto semplice e sarà testato da un centinaio di utenti abitudinali.  Ad ognuno di loro sarà consegnata una card numerata, che funge da borsellino elettronico ricaricabile gestito con modalità a deconto, con accreditati gratuitamente 12 euro, il corrispettivo di 10 biglietti ordinari.   Al momento di salire a bordo del bus, il cliente dovrà chiamare dal suo telefonino un numero gratuito che risulterà occupato. Nell’arco di qualche secondo, il sistema invierà un sms all’apparecchio dell’utente per attestare il pagamento del biglietto e comunicare il credito residuo. La verifica dell’avvenuto pagamento, da parte del personale Amat, avverrà mediante il controllo incrociato dei dati riportati sulla card e sull’sms. La sperimentazione partirà la prossima settimana, durerà un mese e non comporterà alcun costo per l’azienda.

Grazie alla collaborazione tra l’azienda, MobilitaPalermo e Rosalio, due blog palermitani, saranno selezionate e raccolte 100 adesioni di clienti abitudinali per la partecipare al progetto pilota.

“C’è grande entusiasmo per questa sperimentazione che ci avvicina ai metodi di pagamento dei biglietti diffusi in Europa e in alcune metropoli italiane – afferma Mario Bellavista, presidente dell’Amat -. Gli utenti che utilizzeranno questa promozione, completamente gratuita per l’azienda  e per il cliente, ci forniranno le indicazioni per misurare il gradimento del servizio. Il progetto sarà esteso in una seconda fase anche al pagamento dei parcheggi”. 

Da parte di MobilitaPalermo, saremo ben lieti di testare insieme a voi questa iniziativa, ed infine valutarne i pro e contro con opportuno dibattito. 35  saranno le persone (per ogni rispettivo blog) che faranno parte del test.Invitiamo pertanto i clienti abituali dei bus ad inviarci richiesta al nostro indirizzo e-mail [email protected]   specificando nell’oggetto “Test biglietto Sms”. Solo ai primi 35 utenti che faranno richiesta di partecipare, invieremo istruzioni.

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15 Thoughts to “Amat: parte la sperimentazione del biglietto tramite sms – richiedi la prova gratuita”

  1. mi lascia perplesso il sistema “card”. Voglio dire, che bisogno c’è di acquistare la card? Non si potrebbe acquistare il biglietto inviando una richiesta direttamente a un numero telefonico che faccia scalare l’importo dal terminale? Così un utente è costretto a recarsi appositamente per acquistare la card, ma a questo punto che differenza c’è nell’andare al tabacchi per acquistare un normalissimo carnet di biglietti?

  2. loryluny

    Questa iniziativa è geniale, considerando che per chi prende l’autobus saltuariamente, uno dei problemi più pressanti è dovuto alla scarsa reperibilità dei biglietti. In questo modo, specialmente se i soldi del biglietto venissero decurtati dal credito del cellulare, e non da una scheda prepagata, si potrebbe sempre salire al volo su un autobus e fare il biglietto comodamente a bordo col cellulare ! Per l’amat meno costi di rivendita, meno costi di distribuzione, meno costi di stampa. Sarebbe bello se questi risparmi si riversassero sul costo del “biglietto elettronico” magari portandolo ad 1 € incentivando così tutto il meccanismo !

  3. I possibili vantaggi rispetto agli strumenti attuali:

    – reperibilità del biglietto, anche se tutt’ora è possibile acquistare più biglietti alla volta e conservarli per il momento del bisogno. Insomma cambierebbe poco.

    -possibilità di ricaricare la card via internet, tramite carte di credito, poste pay e circuiti vari: in questo modo, acquistata la card la prima volta, non ci sarebbe mai bisogno di recarsi al tabacchino per l’acquisto nè di biglietti che di ricariche per la card.
    Vedremo se questa opzione sarà implementata.

    Al momento non me ne vengono altri.

  4. ah beh…se la card si deve acquistare solo una volta allora sì, anche se sarebbe stato meglio utilizzare direttamente il credito della scheda telefonica

  5. Giusy

    L’iniziativa da un punto di vista economico è vantaggiosa per l’azienda, ma mi chiedo: non sarà più facile eludere i controlli?
    Mi spiego: Si ricarica la card con un tot e si viaggia comodamente sull’autobus senza chiamare il servizio; si chiamerà solo se si avvista il controllore. Chi se ne accorge?
    Invece mi sembra più opportuno applicare questo sistema solo ai parcheggi. La macchina prima di entrare nel parcheggio “subisce un controllo”: la barriera e non si può bluffare. In questo caso anzicchè ritirare il biglietto, basterà passare la card (che spero sia elettromagnetica) che registrerà al terminale l’orario d’arrivo, e all’uscita ripassando la card, il terminale decurterà il compenso direttamente dalla card.
    Anche sulle metro potrebbe funzionare per lo stesso motivo: la barriera. Ma sui bus, si lascia tutto al buon senso del viaggiatore…

  6. mimusso

    Non so, mi pare cervellotico, ma magari mi sbaglio.
    Signori, ma un sistema come Oyster o Navigo?
    Carta ricaricabile magnetica che si passa sul lettore che scala automaticamente l’importo. Al termine del credito, ricarica via telefono, via internet (paypal, cc, bonifico etc etc), via bancomat, via colonnina con lettore banconote etc etc…
    In tutto il mondo oramai sono orientati verso questo tipo di soluzione.
    Ma forse chiedo troppo…

  7. marcozs

    Sarebbe maglio usare una contactless card.
    Le poste stanno per far uscire una carta ricaricabile tipo postepey, ma potrà essere utilizzata per il pagamento di importi inferiori a 35 euro (se non sbaglio sono 35, o comunque qualcosa del genere) semplicemente avvicinandola ad un lettore (tipo come si fa con la oyster card a Londra).
    Per importi superiori a qualle cifrà, dovrà essere utilizzata come una normale carta di credito, con l’obbligo di firmare la ricevuta stampata dal pos.

  8. Qui alcuni esempio di come a Roma funzioni il servizio…
    http://newmediologo.wordpress.com/2008/05/23/roma-20-il-biglietto-dellatac-via-sms/

    Un’ottima occasione per poterlo comparare.Consideriamo che qui, rispetto altre città, non si pagherà il costo sms del proprio operatore.
    Valutiamone i pro e contro, vantaggi e cosa si potrebbe migliorare

  9. […] In poche ore ci sono pervenute moltissime richieste per partecipare al test del servizio di acquisto biglietti bus tramite sms. […]

  10. giacomino

    condivido le perplessità circa l’acquisto della card, basterebbe pagare con un sms – i soldi di potrebbero prendere direttamente dal carico telefonico – e al controllore far vedere il messaggio di avvenuto pagamento: in tema di privacy non è il massimo, però… e se si facessero anche dei biglietti da 10 viaggi validi almeno 1/2 anni – uno solo da obliterare 10 volte e non 10 tutti assieme?

  11. sempre cose complicate, mandare sms ad un numero no e basta? io così ho pure comprato i biglietti del treno!

  12. tra l’altro in questo modo l’azienda risparmierà sull’acquisto dei biglietti cartacei, ma le card le dovrà comprare lo stesso!

  13. Otto Mohr

    Ragazzi questa mattina ho ritirato la carta e ho saputo che la carta sarà ricaricabile in tutti i punti amat in cui si fanno tuttoggi gli abbonamenti. L’utilizzo della carta è più sicuro perchè in questo modo i controllori possono confrontare il codice sulla carta con quello sull’sms. Cmq aspettiamo che cominci il servizio di modo tale da dare impressioni ed eventuali consigli…

  14. dcirri

    Ho ritirato oggi la card, adesso si attende mercoledì per cominciare a mettere il nuovo servizio alla prova..
    Mi hanno detto che se la nostra sperimentazione va bene il servizio sarà attivo per tutti a breve, mettendo a disposizione delle schede prepagate di vari importi, stile ricarica dei cellulari (diverse in ogni caso da queste che ci hanno consegnato).
    Mi sembra una grende idea..evita la ricerca di biglietti quando uno ha i minuti contati e la ressa per obliterare il biglietto su linee molto affollate.
    Certo se a regime il costo fosse un pò scontato, magari come i carnet da 20 biglietti, secondo me non sarebbe male..
    La presenza della card rilasciata dall’amat e registrata a tuo nome, con il numero di serie, garantisce che non ci siano contraffazioni e rende il sistema, secondo me, più sicuro del singolo sms come alcuni avevano proposto.
    Ci aggiorniamo presto con i pareri sulla card e…sulle reazioni dei controllori ahahahah

  15. gabry28

    io credo andrò a ritirare la card domani.so ke merc è l’ultimo giorno.Spero che i controllori abbiano avuto tutte le info su qst novità.non vorrei facessero problemi…vi farò sapere appena ne farò utilizzo

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