Tram Linea 1: nuove info dagli ingegneri della Sis

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A seguito di un recente incontro con gli ingegneri responsabili del progetto Tram di Palermo, vi riportiamo gli aggiornamenti e le novità che abbiamo appreso:

LINEA 1

  • è in fase di terminazione l’allacciamento tra il deposito e il terminal
  • quasi ultimata la struttura presso il deposito che fungerà da “CENTRALE OPERATIVA” dell’intera tratta.
  • all’interno del deposito sarà installato un anello di binari che permetterà all’Amat di formare i propri conducenti alla guida dei convogli direttamente all’interno della struttura, senza intralciare il traffico cittadino.
  • verranno fatte delle prove dei convogli senza passeggeri lungo la tratta non appena si raggiungeranno circa 2,4km di binari. Saranno delle “prove Test” che comprenderanno: prove di frenata, prove di comunicazione dell’intero sistema e prove per la formazione dei conducenti.
  • in questi giorni un direttivo di responsabili sarà a Roma per chiedere l’adeguamento del Ponte Oreto, secondo un progetto di cui vi daremo info a breve, alla luce del rischio idrogeologico R4 di quest’area.
  • il sistema tranviario sarà dotato di un sistema TETRA per la comunicazione con la base
  • ad ogni fermata del tram sarà presente un “INFO TOTEM“, ovvero un monitor LED con le informazioni sulle corse dei tram ,tempi di attesa ecc.

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37 Thoughts to “Tram Linea 1: nuove info dagli ingegneri della Sis”

  1. bloodflower

    Totem informatici??? :|:|:| Ma quanto pensano che dureranno a Brancaccio i Totem informatici?

  2. l’ingegnere ha detto che cercheranno di renderli poco appetibili in modo da evitare che li rubino, però ovviamente non possono essere a prova di vandalo. Speriamo bene…purtroppo la città è quella che è

  3. fate conto che in poco mno di una sett mi hanno rubato autoradio e dlle plastiche della smart……

    siamo una città di merd..a

  4. Fastspin

    Vista anche l’esperienza messinese, temo da un po’, e queste notizie rafforzano i miei timori, che le fermate saranno prive di videosorveglianza, al contrario di linee costruite di recente in altre città europee e quindi esposte a vandalismi e danneggiamenti di ogni genere lungo tutto il tragitto. Grazie alla videosorveglianza, linee di cui sopra sono dotate non solo dell’indicazione dei tempi di attesa, ma anche di biglietterie elettroniche.

  5. griffild

    ma forse è meglio ke mettono i tabbelloni luminosi anzikè gli lcd perkè non credo avranno molta durata…. mhà speriamo bene…

  6. griffild

    scusa un altra info ma la strada che percorerrà la linea 1 rimane sempre quella o hanno fatto modifiche anche li? grazie

  7. pepposki

    @ griffild nell’articolo si parla di tabelloni LED non LCD, dovrebbero essere simili a quelli che anni fa sperimentò nel centro città la stessa AMAT ma per le corse del 101 e 102

    cmq per non farli vandalizzare proverei col filo spinato e un’elettrificazione a 1000 V

  8. samir

    …..parlerò con gli ingenieri…..
    vediamo se si può realizzare un sistema fatto di sensori per cui se qualcuno sfiora con le mani i pannelli informatici LCD…..in automatico si alzi una barriera protettiva….filo spinato…scarica elettrica….allarme….
    speriamo bene!!!

  9. bloodflower

    LED o LCD pari sono. Se non se li fregano, li sfasceranno dopo qualche giorno.
    Che città ridicola. E lo dico col cuore in mano di un palermitano purosangue. L’ho amata e la amo ancora. Ma ormai basta. Mi sono scocciato di difenderla. E’ indifendibile.
    [Città intesa come popolazione, naturalmente. La povera terra, i palazzi etc non c’entrano nulla…]

  10. gerry69

    Ma sui ritardi non avete chiesto niente?

  11. ci ha detto che ci sono ottime probabilità che entro la fine del 2011 la gran parte della linea 1 sia già aperta al pubblico. A quanto pare dovrebbero anche aver risolto il problema del cavo enel nelle linee due e tre, anche se lì si accumulerà più ritardo senz’altro

  12. piero82

    in questa città esiste solo il pessimismo?! nessuno chiaramente puo’ nascondere i problemi..ma l’esagerazioni è incredibile…se qualche testa di czz picchia l’autista allora subito la città non serve(e ne parliamo come se fossimo terroristi), nemmeno li hanno installate le tv..che gia se le sono fregate.

  13. Prometeus

    @ Piero82:
    Ognuno di noi, purtroppo, parla per esperienza concreta.
    Nessuno ritiene che tutti i palermitani facciano schifo, ma che una certa parte dei nostri concittadini renda Palermo un posto peggiore, dove non puoi parcheggiare la Smart nuova (come nel caso di Maglia Rosanero), perché ti fregano come minimo le ruote; non puoi restaurare beni monumentali (come il tempietto della musica di piazza Castelnuovo) perché dopo un mese le teste di cazzo lo vanno a imbrattare di nuovo; non puoi mettere biglietterie automatiche alle fermate della metropolitana, perché le vandalizzano ripetutamente, finché Trenitalia si rifiuta di sostituirle; non puoi installare lampioni in stile classico in via Libertà, perché dei trogloditi ci appiccicano sopra volantini e adesivi di ogni genere; non puoi utilizzare le piste ciclabili, quando ci sono, perché i cafoni ci parcheggiano sopra il muso dell’auto; non puoi piantare viole e ciclamini nelle aiuole del C.o commerciale Forum, perché dei bifolchi ci mettono sopra il loro suv da quarantamila euro, devastano l’aiuola … Vuoi che continui ?!?
    Aggiungo solo che domenica 14 marzo passeggiavo in via Ruggero Settimo e ho assistito ad una scena assurda: un artista di strada tutto dipinto color oro, che impersonava la statua di un cow boy, è stato letteralmente accerchiato da un gruppo di ragazzotti con l’intenzione di molestarlo. Ho visto la faccia dell’artista tramutarsi all’istante. Poi fortunatamente sono intervenuti quattro vigili urbani e hanno allontanato il “branco”. Ma se consideriamo che questi artisti girano il mondo, e che magari dalla Ramblas di Barcellona agli Champs-Élysées di Parigi, non avevano mai subito una cosa simile, come palermitano provo una grande vergogna.
    Palermo è una città meravigliosa e i palermitani sono un popolo dalle mille qualità, ma quando assisti a scene come queste, l’amarezza ti assale.
    Perciò, rientrando nel tema, io le strumentazioni delle fermate del tram le metterei dentro una teca blindata.

  14. griffild

    essendo LED e non LCD peggio ancora….. i led sn piu costosi 🙂 ….
    cmq fine 2011 mi sembra troppo azzardata come previsione speriamo bene….
    prpongo niente filo spinato ma laser che tagliano le mani non appena ti avvicini, in meno di due mesi tutti mutilati hahaha….

  15. marco

    manca solo una cosa a palermo! IL controllo” ma con il mitra puntanto! appena sbagli ti mazzio! no i vigili o polizia che preferiscono girarsi! e non compromettersi!

  16. huge

    I pannelli a LED sono quelli con le scritte in rosso, come i pannelli presenti su alcune vetture AMAT. Non c’entrano nulla con gli LCD.

    Riguardo all’inizio delle prove una volta raggiunti i 2,4km di linea, beh, allora non dovrebbe mancare molto. Praticamente si tratta di completare la linea fino all’incrocio tra via Sperone e via della Ginestra. Ottimo.

    Parlando di tram, su SSC ho ipotizzato un possibile collegamento via Basile/stazione C.le, ossia Linea3/linea1:

    http://www.skyscrapercity.com/showpost.php?p=53521673&postcount=14

    Idea azzardata?

  17. @huge

    beh su questo c’è un po’ di ambiguità, perché l’ingegnere ha precisato che ormai si utilizza solo tecnologia LED, quindi non so se si riferisce a sto punto a quelli di ultima generazione

  18. Otto Mohr

    Credo che, se questi pannelli da mettere saranno simili a quelli che si trovano nel centro storico ed installati a sufficiente altezza, sarà difficile che vengano toccati. Al centro questi pannelli, da quanto mi ricordo, sono ancora lì anche se spenti……… A proposito dei pannelli LED al centro, tempo fa si era detto che verso Marzo-Aprile sarebbero stati attivati…..come è andata a finire?
    Huge…ad un collegamento simile fra Orleans e la Stazione Centrale anch’io ci avevo pensato. La tua mi sembra un’ottima proposta!

  19. sentite, a proposito di vandalismo, l’AMAT ha in programma di rinnovare le pensiline delle fermate autobus? sono veramente mortificanti, ridotte malissimo, piene di scritte, vandalizzate al massimo! e soprattutto architettonicamente sono orrende! e ancora, perchè non sono state rimosse le vecchissime pensiline? ancora esistenti in alcune zone? perchè non realizzarle in plexiglass, come fatto già in altre città!? (es. Catania)

  20. Franz in Panormus

    Non vedo l’ora sia il 2011!!! 🙂

    Di ottimismo ce ne sta tanto e credo che anche noi possiamo dare un’idea per migliorare la nostra amata città e chi ci abita magari consigliando alle strutture adeguati sistemi per controlare ciò che l’uomo non dovrebbe toccare.

    Non per esser ripetitivo ma in situazioni peggiori delle nostre (per es. Napoli) ma anche in alcune migliori come Roma e Terni, i mezzi pubblici son forniti di casse stereo con tanto di radio, televisore con pubblicità e info utili e microcamere poste davanti, al centro e dietro alle vetture per il controllo della gente che sta a bordo.

    Se le cose li funzionano bene e gli atti di vandalismo son tenuti a freno, non vedo perchè qui non debba esser lo stesso!!!

    Ricordo che anni fa alcune vetture eran fornite di casse che non hanno mai funzionato (poi tolte o rubate) eccezion fatta per alcune linee come la 101 che avvisava le fermate.

    E’ necessario che ci siano adeguati mezzi atti alla sorveglianza e alla protezione di cose e persone e credo che non saranno così sprovveduti da installare monitor led senza un sistema di controllo che ormai è utilizzato anche in quasi tutti i centri commerciali.

    L’ottimismo è il profumo della vita e noi dobbiamo esser ottimisti 😉

  21. pepposki

    le vecchie pensiline sono di proprietà di un gruppo che cura gli spazi pubblicitari, ecco perchè quando fuorno installate le “nuove” pensiline quelle vecchie rimasero al loro posto.
    Per quanto riguarda la radio nei bus, fino al 2000 le vetture più moderne erano dotae di filodiffusione, dopo qualche anno la mancanza di controlli e di interesse da parte dell’amat a rendere piu gradevole il viaggio, fecero naufragare il progetto…..
    pensare che basterebbe un investimento ridicolo per dotare i mezzi di alcuni confort che renderebbero più piacevole il viaggio

  22. Lele

    concordo con Huge, i pannelli a led sono quelli installati negli autobus o i PMV delle autostrade. il 2011 non è poi così male. magari aumentando le squadre sulla linea 1. speriamo bene. la videosorveglianza senz’altro è uno dei modi per scoraggiare i vandali.

  23. Prometeus

    Ragazzi, ma a che vi serve la radio sul bus 🙂 🙂
    Ci sono già i tamarri che ascoltano dal cellulare le canzoni napoletane a tutto volume… ih ih ih 🙂

  24. Franz in Panormus

    @Prometeus ahahahah hai ragione…..

    E anche se non ci sono loro, capita di incontrare sempre qualche signora fina che risponde al cellulare e con potenza vocale di 200 watt fa sapere i *azzi suoi agli altri -.-

  25. peppe2484

    A proposito di pensiline…Si è pensato anche di dotarle di tornelli per garantire il pagamento del biglietto (vedi Istanbul) o l’esperienza del bus nn ci insegnerà nulla? inoltre credo che la video-sorveglianza sia scontata o no..?

  26. civispanormitanus

    Buonasera a tutti! Io ho molto a cuore il servizio pubblico e l’altro giorno leggendo un articolo su questo sito che riguardava i biglietti dell’autobus ho pensato ad una soluzione innovativa: sostituire il biglietto cartaceo con una scheda magnetica (tipo le cards degli alberghi) che invece di essere buttata come i normali biglietti può venire “ri-caricata” in base alle corse che si vogliono fare, stabilendo un prezzo non a tempo ma per ogni volta che si utilizza il mezzo, come quando si fa la ricarica telematica del cellulare; all’ingresso di ogni autobus si potrebbe installare un dispositivo, simile a quello che c’è all’ingresso dei negozi, che oblitera automaticamente il biglietto non appena si entra nel bus. Questa idea, oltre che ecologica, porta ad un grande risparmio sia per i cittadini sia per l’amat stessa e questo nuovo servizio pubblico potrebbe essere un’occasione per sperimentarlo. Ciao a tutti!

  27. Franz in Panormus

    @civispanormitanus il biglietto elettronico fornito di banda magnetica viene già utilizzato in alcune città per velocizzare la convalida e verifica da parte dell’ente competente oltre che per risparmiare boccette di inchiostro ma a tutt’oggi un sistema stile carta di credito come dici tu, benchè innovativo e di gradevole utilizzo per tutti coloro che hanno a che fare con tale tecnologia, mi sembra improponibile per la stragrande maggioranza di utenti (specialmente anziani).

    Quasi sicuramente, sia per praticità che per sgravio economico, chi lo prende giornalmente ha con se un abbonamento, dunque l’emissione di biglietti cartacei resta soltanto per coloro che lo prendono sporadicamente o chi, pur avendo un abbonamento che gli consente di poter viaggiare su 4 linee si trova a dover prendere un’altra linea casualmente.

    L’idea ottima sarebbe semmai di poter utilizzare una carta di credito o postamat anche per pagare il biglietto qualora si renda necessario o non vi sia disponibilità di biglietti ma vi immaginate sui bus un’obliteratrice stile pos/atm con tutti attorno che vi guardano il pin? 😀

    A parte gli scherzi la tua idea potrebbe esser un servizio aggiuntivo agli attuali per coloro che ne facciano richiesta, così da poter controllare il saldo e caricarla ogni qualvolta ve ne sia bisogno anche comodamente da casa via internet, ma per far ciò dovremmo avere una struttura organizzativa aziendale ben evoluta e non mi pare ci sia tanta voglia di innalzare il livello.

  28. Metropolitano

    A Milano e Napoli esistono i biglietti a strip magnetica che io ho conservato da quando ci sono stato e non li ho mai utilizzati perchè mi avanzavano.
    Ho utilizzato solo un biglietto giornaliero l’anno scorso da 3,50€ valido per Filobus, Tram, AutoBus comuni, Circumvesuviana e MetroNapoli.

    Solo a Palermo si usano i metodi preistorici per i servizi pubblici. Se ci dovessi ritornare in quelle città li posso riutilizzare quei biglietti elettronici.
    Viceversa, aggiungo che se un turista è stato a Palermo ed ha ancora i biglietti vecchi del 2008 e 2009, si ritroverà con due sorprese cattive: che il biglietto vale solo per l’autobus e non più per la metro (separato) e per giunta non è più valido per nessuno dei due mezzi. Fregatura per loro.

    Ci manca solo che non istituiscano un biglietto Unico per Tram e Bus, che sarebbe assurdo visto che entrambi i mezzi sono gestiti dall’Amat.
    E forse con l’arrivo dei tram si istituiranno dei biglietti elettronici validi pure per gli autobus, ovviamente se l’AMAT si accolla a rimpiazzare tutte le obliteratrici. Però è una speranza non così assurda dopotutto.

  29. Metropolitano

    La tecnologia LED credo sia più avanzata (non so come funziona).
    Io ho un Laptop Acer comprato quest’anno un 5739. Una mia amica lo ha comprato a Natale dell’anno scorso ed è un 5738 però con schermo a tecnologia LCD. Nel mio c’è scritto anche “LED”. Mi giunge nuova.

    Comunque ne LED nè LCD sono invulnerabili ai vandali. Dovrebbero sorvegliare costantemente i totem a questo punto, pena dover uscire di continuo soldi a carico dell’azienda trasporti, con possibile peggioramento dei servizi.

  30. Viajero Solitario

    @civispanormitanus: ne avevo parlato io fresco di ritorno da Porto (Portogallo). Loro usano un biglietto cartaceo ricaricabile con chip interno. Si compra un tot di corse e per obliterare si poggia su un lettore che ti dice anche il tempo rimanente dall’oblitarazione. Si chiama Andante: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/af/Validar_Andante_(Porto).jpg

  31. Viajero Solitario

    perché fate confusione? LED: Light Emitting Diode (diodo ad emissione luminosa). Si intende questo: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Red_led_x5.jpg mica un televisore ad ogni fermata! Saranno come i normali pannelli visti nelle reti metropolitane.

  32. Metropolitano

    Ma questi sono i led grossi. E quelli microscopici ? Allora fammi capire, utilizzano questi, di un formato simile a quelli che compongono i televisori presenti sulla A20 (che usano ogni tanto).

  33. Metropolitano

    Credo che i laptop hanno i LED molto piccoli.

  34. Metropolitano

    Qualunque sia la tecnologia utilizzata, la paura che quei talebani danneggino i pannelli dimostrando il loro disprezzo verso le novità regna in tutti noi persone civili.

  35. Viajero Solitario

    @ Metropolitano: sì i led dei portatili sono molto più piccoli e sofisticati. Quello che intendevo io è che se si parla di LED non bisogna pensare a un monitor a colori di ultima generazione ad ogni fermata, ma semplicemente a un pannello monocromatico (es.: arancione come i pannelli sui bus).

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