Problema sporcizia della città, feci e mancanza di controlli

Buongiorno,

è diversi mesi che guardo la mia città e mi rendo sempre più conto di quanto ancora noi Palermitani dobbiamo lavorare in termini di educazione civica. Non so perchè ma l’idea che ha il Palermitano della propria città e degli ambienti che si ritrova attorno è che sono una sorta di grande pattumiera/water, è chiaro che fortunatamente la cosa non vale per tutti ma sfortunatamente per molti.

Io abito nei pressi di una scuola in Via Pecori Giraldi, ebbene quando si transita sui marciapiedi adiacenti bisogna fare la gincana per non pestare le feci di animali vari, penso che ci siano anche quelle di elefanti viste le dimensioni….e mi chiedo, ma il dirigente scolastico avrà chiamato la Polizia Municipale per segnalare questo problema? Ma i genitori che lasciano i figli avranno chiamato la Polizia Municipale per segnalare il pericolo malattie? E la Polizia Municipale, se interpellata, cosa ha fatto per evitare il problema? Allora poi penso anche che se pure qualcuno ha chiamato sappiamo bene che nessuno fa mai niente…..ricordo che una sola volta ho chiamato la Polizia per farla intervenire intorno alle 2:00 3:00 di notte a causa di ragazzi che facevano schiamazzo, radio ad altissimo volume etc… ricordo ancora che il poliziotto mi chiese, chi erano, quanti erano, cosa stavano facendo nello specifico, fortunatamente non mi ha chiesto di scendere io a dire di andare via ma in compenso non è venuto nessuno……e allora scrivo a voi poichè come organo giornalistico di informazione avete i mezzi per far smuovere qualcosa se lo ritenete opportuno……

Certo direte, ma tu stai in una zona periferica e quindi ci può stare……allora andiamo a passeggiare intorno a viale del Fante, o Piazza Don Bosco o Via Notarbartolo, magari qualche traversa o anche Mondello e ci rendiamo conto che è la medesima cosa…..feci di animali a terra, cassonetti colmi, cartacce sparse ovunque, quei pochi cestini che ci sono colmi e potrei continuare ad elencare centinaia di luoghi e spiagge abbandonati ad erbacce e sporcizie.

Comprendo che l’immagine non è tutto, ma per una città ipotizzo che non sia proprio così e nemmeno per i suoi cittadini. A Palermo potremmo vivere tutti di turismo ma per farlo bisogna comprendere che la città deve brillare e siamo noi cittadini che possiamo permettere questo. Chi viene a Palermo deve ricordare i monumenti ed il calore delle persone, non immondizia e scippi ai turisti!!

E’ chiaro, a mio avviso, che serve una politica educativa che dovrebbe durare diversi anni. Periodo in cui per civilizzare i cittadini, e non, e sensibilizzarli al fatto che la propria città è la propria casa, sarebbe necessario distribuire personale preposto a multare chi sporca. Ma non una volta e basta come è consuetudine , ma continuativamente per almeno 1-2 anni.

Visto che Crocetta dice che i PIP sono troppi e non sa cosa fargli fare e per questo ricatta con l’ISEE, la mia proposta è di coinvolgere il personale eccedente al quale non si sa cosa fargli fare, per sorvegliare e multare chiunque sporca, compresa la RAP ed il Primo cittadino, che permettono l’accumulo di immondizia creando degrado oltre che prendendo in giro i cittadini costretti a pagare il pizzo della tassa immondizia. Si sottolineo “pizzo” perchè è un’estorsione di denaro a fondo perduto. Se io pago pretendo che quando esco di casa i cassonetti e le strade  siano vuoti ed intorno pulito e pretendo di poter gettare l’immondizia quando voglio, come in altre città. Non siamo noi a doverci adattare ai limiti della ditta di raccolta rifiuti, paghiamo un servizio e pretendiamo che funzioni perfettamente altrimenti ripeto è solo un’estorsione di denaro legalizzata.

Invece di far andare 2-3 vigili urbani ad incrocio, mettiamoli a sorvegliare il centro storico in modo che non avvengano furti ai turisti, o anche per essere di aiuto a chi ha bisogno!

In Italia manca la regola che se un servizio è scadente NON deve essere pagato, sarebbe uno stimolo per i Sindaci, Comuni ed enti pubblici per lavorare correttamente e con impegno.

Saluti

 

 

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4 Thoughts to “Problema sporcizia della città, feci e mancanza di controlli”

  1. Ho chiesto varie volte alla RAP quale fosse la frequenza del servizio in Via Abruzzi, dove vivono i miei genitori. Lo status di quella zona e’ perfettamente coerente con la tua descrizione. Sudiciume, feci di animali, incivilta’ cronica.
    tuttavia fa specie notare che non viene effettuato alcun servizio di pulizia per decine di giorni. E gli incivili sono la maggioranza, c’e’ poco da fare.
    Il problema e’ da risolvere: segnalare non basta.
    Occorre educare la gente, instaurare controlli random ma a tappeto, effettuare multe salatissime nei confronti di chi sporca (inclusi i maiali che portano a spasso i loro cani), calendarizzare e rendere pubblico a tutti il servizio di pulizia da parte della RAP.
    Sono quattro punti fondamentali a mio parere. Educare la gente si puo’, a mezzo stampa, con dei workshop in citta’, con delle inziative, con della pubblicita’…bisogna fare qualcosa. E’ una vergogna.

  2. drigo

    Nel caso specificio, quello degli escrementi dei cani, il deterrente più efficace rimane quello del richiamo verbale da parte del cittadino. Questa è civiltà.

  3. fabio77

    I vigili vigilino e facciano le multe, così come avviene in altri comuni siciliani:
    http://www.scrivolibero.it/agrigento-tolleranza-zero-verso-gli-incivili-elevate-altre-4-sanzioni/

  4. Roberto1

    Il problema principale è che quelli a cui sta a cuore il decoro della città siamo quattro gatti rispetto alla maggioranza di luridi o, nel migliore dei casi, disinteressati.

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