Applicazione norme della strada a Palermo

Se si vogliono educare i cittadini al rispetto della vita civile a Palermo, ci vuole anche qualcuno che educhi.

Dalle 18.00 in poi l’assenza della polizia municipale e del suo intervento per gestire le violazioni del codice della strada è palese.

Soprattutto al centro storico e nelle zone dei pub: Piazza marina, l’area della cala, via vittorio emanuele diventano enormi parcheggi abusivi (gestiti da altrettanti parcheggiatori abusivi).

Oltre alle conseguenze sulla viabilità e sulla quiete pubblica, il video che vi riporto (girato alle 21:20 del 18 aprile 2015) evidenzia anche come la tolleranza del parcheggio in divieto abbia ripercussioni anche sulla tempestività dell’intervento delle ambulanze.

Con conseguenze, in potenza, più che gravi.

Spero non mi si risponda con “prendete la bicicletta” (come sta facendo in lungo e in largo l’Assessore Catania), perché il problema non è solo del numero di auto che circolano in città, ma anche la mancanza di alternative al mezzo privato (che siano sicure – nelle accezioni di safety and security – e affidabili – nel senso del rispetto dei tempi di percorrenza e della puntualità) e di controlli costanti (non saltuari) nelle zone note più congestionate (penso, ad esempio, al tratto finale di via Marchese di Roccaforte o a via Brunetto Latini).

C’è la volontà di farlo?

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One Thought to “Applicazione norme della strada a Palermo”

  1. Fulippo1

    Sicuramente quello del numero di auto, è uno dei problemi cardine. Ma questo credo sia un problema molto diffuso in Italia.
    Accoppiato al probema della mancanza assoluta di civiltà e rispetto delle regole da parte dei cittadini, diventa una miscela micidiale difficile da controllare.
    La sensibilizzazione deve esserci, ma tutto deve partire dalla testa di ogni singolo cittadino.

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