TRAM | Proposta di nuove 7 linee per diventare il mezzo pubblico più diffuso

Poiché l’Amministrazione comunale ha scelto di valorizzare il trasporto pubblico su tram, al fine di ridurre l’inquinamento, migliorare la mobilità urbana, e velocizzare gli spostamenti delle persone, intendo suggerirvi linee tramviarie da prolungare – realizzare :

  • Linea “1” oppure “A” > Linea tramviaria in sostituzione del bus 101, dalla Stazione Centrale fino a viale Croce Rossa (Ospedale Villa Sofia), lungo via Libertà, v.Amari e quindi via Roma fino alla Stazione, eliminando così l’inquinamento in Centro città;
  • Linea 2 > Prolungare il tram n.2 sul modello dell’attuale bus 102, dalla Stazione Notarbartolo alla Stazione Centrale, lungo via Notarbartolo e via Roma
  • Linea 3 > Prolungare il tram n.3 fino a via dei Cantieri (Cantieri Navali), lungo via Notarbartolo, via Duca della Verdura, p.zza Giachery, fino a via dei Cantieri con capolinea nello slargo davanti i Cantieri navali;
  • Linea 4 > Prolungare il percorso del tram 4 da v.le Regione Siciliana alla Stazione C.le (per v.Basile), percorrendo via Ernesto Basile, parcheggio Basile, corso Tukory, Stazione Centrale.
  • Linea 5 > Realizare linea da Borgo Nuovo alla Fiera del Mediterraneo (o fino a via Ammiraglio Rizzo-Acquasanta), passando per v.Michelangelo, v.le Lazio, v.Imperatore Federico, Fiera del Mediterraneo, v.Ammiraglio Rizzo, Acquasanta.
  • Linea 8 > Linea Ospedale Civico fino al Porto (tramite p.zza Politeama) oppure fino a v.Croce Rossa-Stadio da Ospedale Civico, v.Carmelo Lazzaro, v.Giovanni Lodato, v.Re Ruggero, p.Indipendenza, corso Alberto Amedeo, Tribunale, via Goethe, via Houel, via Paternostro, p.Castelnuovo-Politeama, v. Amari, Porto (oppure via Libertà, se si prevede il capolinea in v.Croce Rossa-Villa Sofia)
  • Linea 9 > Linea da Rocca-Calatafimi al Porto (tramite p.zza Politeama), partenza da c.so Calatafimi-Rocca, e passando per p.Indipendenza, corso Alberto Amedeo, Tribunale, via Goethe, via Houel, via Paternostro, giungere a p.Castelnuovo-Politeama, v. Amari, Porto.
  • Linea 6 (ottima per i turisti e per cittadini) > dal Porto fino a Mondello (tramite v.Strasburgo), passando per v.Amari, v.Libertà, v.Croce Rossa, v.De Gasperi, v.Strasburgo, v.Lanza Scalea, v.Olimpo, v.Venere, v.Margherita di Savoia, v.Principedi Scalea, capolinea v. Teti.
  • Linea 7 > Realizzare una linea tramviaria circolare perimetrale interna n.7: Porto, via Crispi, via Lincoln, Stazione Centrale, v.Re Ruggero, v.Goethe, v.Paternostro, v.Amari, Porto (e nuovamente Crispi, Lincoln, Stazione…)
  • Linea 12 > Realizzare una linea tramviaria circolare perimetrale esterna: Porto, via Crispi, via Lincoln, Stazione Centrale, corso Tukory, via Ernesto Basile, viale Regione Siciliana, viale Lazio, via Imperatore Federico, via Montepellegrino, piazza Giachery, Porto (e nuovamente Crispi, Lincoln, Stazione…
  • Linea 11 > Prolungare il tram n.4 che percorre viale Regione Siciliana fino al Parcheggio Oreto (o all’iperstore Forum), percorrendo tutta viale Regione Siciliana, Ponte Corleone, ponti di Falsomiele-Bonagia, Parcheggio Oreto.

Augurandomi che i suggerimenti vi possano essere utili, vi porgo i miei più cordiali saluti.

A.L.

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20 Thoughts to “TRAM | Proposta di nuove 7 linee per diventare il mezzo pubblico più diffuso”

  1. peppe2994

    Scartiamo tranquillamente corso Calatafimi che è troppo stretto ed è stato bocciato una volta.
    Lo stesso per via dei Cantieri che è pure stretta.

    Per il resto sembra esserci la volontà reale del comune di estendere il tram.
    Le idee in campo ci sono già, e non credo andranno oltre.

    Sulla carta dovremmo ritrovarci con:
    -Prolungamento della 4 fino a via Basile
    -Da Basile tramite via Lodato (incognita grande quanto una casa) fino agli ospedali, per poi tramite un nuovo ponte sull’Oreto prosecuzione dalla Guadagna, via Oreto ed oltre il ponte fino a Bonagia
    -Dalla stazione centrale a Notarbartolo via mare tramite Cala-porto-via Duca della Verdura
    -Dalla stazione Notarbartolo all’ex fiera tramite via Monte Pellegrino
    -linea che manda in pensione il 101, con prosecuzione fino a Mondello.

    Questo piano così composto è già da tanto di cappello e forse si riesce pure a finanziarlo tutto. Quindi, credo che il tempo delle proposte sia terminato, ora si deve agire!

  2. Realizzare una tranvia in corso Tukory mi pare oggettivamente impossibile…non c’è spazio da nessuna parte

    1. Domenfry

      Più che altro non è indispensabile. Prolunghi il tram su via Basile fino alla fermata Orleans e da lì prendi il Passante fino alla Stazione. Indispensabile semmai è il biglietto unico

  3. Guarino1

    Corso tukory ha a tratti anche piu spazio di via lincoln dove si ipotizza di portare il tram. Se si considerano marciapiedi larghissimi e invasi da mercatini del rubato, di auto in tripla fila e di corsie solo autobus, ce la si può fare benissimo

  4. mdm

    Corso Tukory ha una larghezza assai variabile. In molti tratti è molto stretto per cui non mi pare assolutamente il caso di crearvi anche una tramvia. Per il resto credo che il prolungamento più importante sia quello relativo alla linea 4 sino a via Ernesto Basile, in modo da rendere la linea usufruibile anche da parte degli universitari e collegarla al passante ferroviario. Chi scrive l’articolo poi si scorda che la sovrintendenza ai beni culturali ha già bocciato una volta il tram in Corso Calatafimi perchè anch’esso troppo stretto (non che ci volesse la sovrintendenza a capirlo…). Per il resto rimango in disaccordo sul tram in via Libertà e via Roma dove si prevede (non certamente con questa amministrazione comunale) la costruzione della mal. Avere due mezzi di trasporto così costosi nelle stesse vie in una città carente di infrastrutture come Palermo sarebbe uno scandalo ed uno spreco. Per il resto, laddove non vi siano inutili sovrapposizioni e le carreggiate siano abbastanza larghe, sono assolutamente d’accordo ad un ampliamento della rete tramviaria. Fatemi il favore però, non immaginatevi il tram ovunque. Palermo, purtroppo non è Milano o Torino ove esistono arterie stradali larghissime.

    1. Domenfry

      Hai centrato il “problema di base” infrastrutturale di Palermo.

      Palermo non ha poche strade, ne ha troppe: il problema è che sono tutte budelli, vicoletti, stradine che a mala pena entrano due corsie.

      Ci vorrebbero meno strade ma esageratamente più larghe. Purtroppo ciò non può essere, e quindi bisogna progettare un servizio di trasporto pubblico di conseguenza.

      1. huge

        Domen, non sono d’accordo. Le strade non sono strette. Diventano strette se ovunque ci sono due file di auto parcheggiate ai due lati, più eventuali auto in doppia fila. Lascia i principali assi cittadini liberi da qualsiasi auto e vedrai come il traffico sarà molto più fluido.

      2. huge

        Ah, e ovviamente in diverse vie ci sarebbe anche lo spazio per la sede tramviaria. Anche se sono in disaccordo con molte delle linee proposte dall’articolo, a cominciare dalla 1.

        Per me le priorità devono essere, in ordine d’importanza:
        – estensione della linea 4 fino alla fermata Orleans su via Basile (idealmente fino alla stazione C.le per interconnessione diretta con la linea 1).
        – linea via mare, stazione C.le-Notarbartolo.
        – estensione della linea via mare su via Montepellegrino e via Ammiraglio Rizzo fino all’Acquasanta.
        – linea Michelangelo-Lazio-Fiera da riconnettere alla prolungamento della linea via mare.

        1. Guarino1

          Michelangelo-Lazio-Fiera dfficilmente è fattibile: per il semplice fatto che si insisterebbe su viale lazio e via imperatore federico sul tracciato dell’anello ferroviario, che raggiunge proprio Giachery dove è previsto che arrivi la linea mare più facilmente realizzabile.

    2. basilea

      I tempi di realizzazione del TRAM in via Roma sono molto piu’ brevi della MALEDETTA mal (e” gia’ antipatico il nome…!),si sta vedendo per fare un breve tratto dal porto al Politeama quali DEVASTAZIONI sono in corso e chi sa per quanti decenni ! La mal sotto via Roma richierebbe oltre che bloccare una citta’ per VENT’ANNI almeno, potrebbe pure RESTARE INCOMPIUTA !

      1. huge

        Cose dette, ridette e stradette. Eppure si continuano a leggere sempre le stesse cose.
        Uno. Una linea di tram in centro non potrebbe MAI essere in grado di sopperire alla MAL per capacità di passeggeri necessaria. Sarebbe quindi solo un palliativo, una pessima scelta e uno spreco di denaro pubblico che non risolverebbe i problemi.
        Due. Sai che tecniche verranno utilizzate per la MAL??? Le tecniche usate per l’anello non c’entrano una beneamata mazza! La MAL verrebbe realizzata con una TBM, per cui scavo in profondità senza alcuna necessità di chiudere le strade per scavare. E se già stai pensando a quanto successo per il passante lungo vicolo Bernava, ti fermo immediatamente. Con la TBM nessuno di quei problemi si verificherebbero. Né le infiltrazioni in galleria, né le deformazioni superficiali che hanno lesionato gli edifici.

        1. mdm

          Quoto appieno Huge. Le giustificazioni di basilea sono da propaganda politica non supportate da alcun rigore logico/ingegneristico.

  5. lilibeo

    La priorità ora è prolungare la linea 4 fino a alla stazione Centrale su Via Basile e Corso Tukory. Se quest’ultima è stretta si potrebbe pensare a un binario su via S. Marino e via Errante e il binario di ritorno su Corso Tukory. In questo modo, unificando la rete, si risolverebbe il problema della capienza del deposito Castellana e intervenendo su uno scambio a Piazza Einstein si potrebbero unificare le linee 3 e 4 in un’unica linea Cep-Stazione Centrale, lasciando il capolinea Notarbartolo solo per la 2.

    1. basilea

      Il 3 lo lascerei come e’ adesso: CEP – STAZIONE NOTARBARTOLO.
      Va bene il prolungamento del 4 alla Stazione centrale.

  6. basilea

    Ritengo che la prima nuova linea che verra’ costruita sara’ quella STAZIONE CENTRALE – Via Lincoln – V.F.Crispi – P.Giachery – V. Duca della Verdura – V.Notarbartolo – STAZIONE NOTARBARTOLO; che dovrebbe essere la Linea 5, con funzione anche di unificare la rete.

  7. punteruolorosso

    dappertutto si fanno i tram in centro senza porsi il problema delle strade strette. fatevi un giro, per favore. grazie al passaggio del tram, molti rinunciano alla macchina e si recano al lavoro e a scuola coi mezzi pubblici.
    solo i cretini vanno in macchina e beccano le multe.

    1. peppe2994

      Ma tram nelle strade strette senza barriere significa procedere a passo d’uomo, quindi anche no.
      Meglio corsie protette nelle arterie larghe per un servizio veloce.

  8. mdm

    Il tram in una sede senza barriere e condivisa con le automobili, come è normale che sia nei centri storici e nelle strade dalla carreggiata poco large (abito a Milano quindi lo so benissimo, per la stragrande maggioranza si tratta peraltro di tram storici), ha la stessa identica utilità di un filobus (anch’essi presenti a Milano) o di un autobus elettrico: è soggetto al traffico cittadino, ai blocchi, alle preclusioni, agli incolonnamenti e quant’altro. Non capisco quindi il senso di spendere ingenti soldi pubblici per avere quale risultato un tram in fila dietro alle altre macchine, con l’aggravante che, camminando sui binari, non potrebbe mai aggirare eventuali ostacoli con conseguente blocco del traffico. Certo che si afferma di tutto pur di vedere passar il tram finanche dentro al vicolo Marotta.

  9. Fulippo1

    Diciamo che in linea di massima in molti centri storici di città europee (al di fuori non saprei), il tram circola molto bene perchè nella magior parte delle strade il traffico automobilistico e ridotto all’osso per vari motivi, tra cui le z.t.l., si presume quindi che anche il centro di Palermo possa in un futuro recente somigliare a questo genere di esempi.

    Ma continuo ad essere convinto che la priorità assoluta per la città, sia la Mal. Anche se mi stà un pò venendo il presentimento che gli interessi di trenitalia per passante ed anello, stiano un pò facendo da freno all’opera.

  10. Guarino1

    All’inaugurazione del tram Orlando rilasciò un’intervista a repubblica. Nella dichiarazione parlava della linea marittima da Centrale a Notarbartolo, del prolungamento della 4 lungo via Basile e Bonagia e di una linea da Notarbartolo a Mondello. Non citava il tratto da Centrale a Notarbartolo, proprio quello che spetterebbe alla MAL. Forse anche loro si sono resi conto che non possono chiedere di finanziare entrambe le opere. Staremo a vedere.

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