Nuove linee tram, nominata commissione giudicatrice per concorso di progettazione

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Con Delibera Dirigenziale  n. 26 del 23/05/2017 è stato approvato il Bando di gara afferente il concorso di progettazione in argomento.
La procedura è in forma anonima e, pertanto, al fine di evitare dopo l’esperimento del concorso che emergano cause di incompatibilità e motivi di esclusione, relativamente ai membri della commissione giudicatrice, è stato scelto di nominare prima della pubblicazione del bando, dandone evidenza nello stesso, i soggetti che la comporranno.
Ai sensi dell’art. 15 del bando è previsto che la Commissione giudicatrice, unica nel primo e nel secondo grado, sia composta da 5 (cinque) membri effettivi (almeno tre con laurea tecnica) e da 2 (due) membri supplenti nel caso in cui si rendesse necessario procedere alla sostituzione di uno o più dei membri effettivi.
Per privilegiare la qualità del progetto selezionato è stato scelto di individuare quali componenti della Commissione giudicatrice, oltre ad un Dirigente dell’Ente come Presidente, soggetti di alto profilo e competenze;
Per tale ragione L’Amministrazione attiva ha coinvolto l’Università degli Studi di Palermo che ha delegato il Preside della Scuola Politecnica, il Presidente dell’Ordine degli Architetti, il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri (quest’ultimo ha declinato l’invito e non ha partecipato ai lavori), in un tavolo ricognitivo per la creazione di una short list nella quale individuare i commissari.
La suddetta attività ha prodotto una short list condivisa da tutti i partecipanti, che riportiamo qui di seguito:

Per quanto riguarda la procedura di gara, sono previste 2 fasi.

La prima fase (Idee), in forma anonima, è finalizzata a selezionare le 5 migliori proposte progettuali da ammettere alla successiva fase;

La seconda fase (Concorso di progettazione), anch’essa in forma anonima, è finalizzata ad individuare la migliore proposta progettuale tra quelle selezionate nella prima fase.

La suddetta procedura consentirà di affidare al vincitore del concorso i livelli di progettazione e i servizi successivi così da ottenere un unico Operatore Economico referente responsabile, i seguenti servizi:

Progettazione di fattibilità Tecnico-Economica;

Progettazione definitiva sul 1° stralcio (linea 6.1 collegamento Stazione C.le-De Gasperi, linea 5.1 prolungamento Notarbartolo con via Libertà, linea 4.1 prolungamento Calatafimi con Orleans)

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39 Thoughts to “Nuove linee tram, nominata commissione giudicatrice per concorso di progettazione”

  1. punteruolorosso

    ok qualcosa si muove. chissà che non emerga l’idea di far passare il tram da via roma nuova, lasciando via libertà a una futura metro. in realtà sarebbe già tanto se si riuscisse, in tempi certi, a realizzare il progetto originale.
    certo sarebbe meglio se al più presto si progettassero anche le linee per mondello e sferracavallo.
    si era parlato dell’idea di coinvolgere acquasanta-arenella-vergine maria. basterrebbe prolungare la linea su via dei cantieri. queste borgate sono attualmente poco collegate. che fine ha fatto la linea costiera?

    1. huge

      Un progetto semplicemente fallimentare.

  2. cosiminuccio

    visto che l’Arch. Mario Li Castri è un funzionario con delega di dirigente a tempo determinato (1 anno) e l’unico di ruolo mi risulta essere l’Arch. Di Bartolomeo non sarebbe stato più corretto nominare lui? visto che sicuramente non le operazioni di gara non verranno espletate nell’arco dell’anno?

  3. huge

    Spero che s’impantani tutto e che questa scelta insensata di abbandonare la MAL per il tram non veda mai la luce.
    Scelta doppiamente insensata, visto che tra l’altro implica l’abbandono di fatto dell’idea alla base del sistema tram, ossia collegare le periferie con il centro. Per l’ottusa volontà di Orlando di vedere il tram in centro, tante zone periferiche (Bonagia, Mondello, Acquasanta, gran parte della zona nord-ovest) continueranno per anni a vivere senza un trasporto pubblico degno di questo nome.

    1. La penso esattamente come te.

    2. punteruolorosso

      il prolungamento della linea della circonvallazione coinvolgerà bonagia. mondello sarà raggiunta dal prolungamento della 6.
      acquasanta sì, risulta scollegata. ma la metro non ci arriverà neppure quella. la metro leggera è prevista solo sull’asse oreto-mondello, quindi niente borgate.
      si è scelto di far passare le linee tram dal centro per consentire a chi sta in periferia di andare direttamente in centro, mica in un parcehggio d’interscambio dove si aspetta un autobus.

      1. huge

        La linea su viale Regione non offre alcun collegamento per Bonagia, visto che arriva su via Basile.
        Qualsiasi linea che non sia tra le prime tre previste in questa fase, è come se non esistesse, visto che chissà tra quanti secoli verrà realizzata. Quindi di quali collegamenti con le periferie parliamo?

        La MAL non deve arrivare in periferia, quello è il ruolo del tram.
        La MAL deve costituire la spina dorsale del sistema di trasporto pubblico. Attraversare il centro, offrendo una capacità di trasporto adeguata alla richiesta.
        Alla linea di MAL afferirebbero dalle varie periferie le diverse linee di tram.

        Invece Orlando ha deciso di buttare a mare quest’ottimo piano di trasporto per la sua fissazione del tram in centro. Dannoso due volte. La prima perché nonostante i tanti milioni di euro che si spenderanno e i notevoli disagi (visto che comunque si tratta di lavori in superficie e non in sotterranea come per una MAL) non riuscirà a coprire il fabbisogno, avendo una capacità di trasporto limitata rispetto a una metro. Quindi scelta inadeguata.
        La seconda ragione perché si sottraggono fondi alle linea periferiche, che quindi di fatto non verranno realizzate, azzoppando quella che è l’idea a base del sistema tram, ossia creare un collegamento periferie-centro, come d’altra parte era stato fatto (con logica) con le linea 1-4.

        1. Templare

          È inutile Huge, fino a quando l’idea è “meglio il tram che niente” potrai ripetere all’infinito il perché è un delitto rinunciare alla MAL in luogo del tram sull’asse centrale, potrai snocciolare numeri, fare esempi, ricordare che Palermo si estende in altezza (palazzoni di 12 piani ovunque) e non in ampiezza (villette e flat a due piani), ma ti diranno sempre la stessa cosa: “meglio il tram che niente”. O non ti risponderanno affatto, come in questo caso,

          Che poi credo che “meglio il team che niente” sia la base scientifica su cui si basa la “visione” di Orlando & Arcuri relativamente al trasporto cittadino.

    3. Dahfu

      Salve Huge.
      Premetto di essere anch’io un fan della MAL lungo l’asse centrale della città, tuttavia, non condivido le valutazioni così estreme fatte da Lei.
      A mio avviso si può vivere bene anche con il tram in centro. Mi spiego meglio.
      Voglio prendere a modello Amsterdam che per estensione ed abitanti supera di un 30% circa Palermo. Nella capitale olandese, che conosco piuttosto bene, esistono 4 linee di metro-tram che sono in sotterranea solo per una minima parte e che poi viaggiano in superficie (non sono poi così diversi dalle nostre linee lungo viale regione siciliana).
      Ricordo con una certa nostalgia le scampanellate del tram mentre vagavo per il centro città da turista prima e da semi residente poi.
      Il senso di ciò che sto cercando di dire è che si tratta solo di fare bene questo progetto del tram in centro a Palermo. Il discrimine sta tutto qui. Non apprezzo l’argomentazione: o la MAL o niente!, come fa Lei e come fanno altri amici di questo sito. In questo modo si butterebbe il bambino con l’acqua sporca, come diceva il mio professore di Filosofia.
      A mio avviso potrebbe essere piuttosto positivo avere il tram che scorre lungo le vie principali della città e toglie spazio alle auto. Se poi i nostri amministratori decidessero di realizzare piste ciclabili degne di questo nome accanto al tram sarei proprio felice, dato che sono anche ciclista (memorie d’Olanda anche queste: che paese civile!)
      Purtroppo nessuno dei candidati alle ultime elezioni aveva intenzione di riprendere il progetto della MAL. Ecco perchè dico che forse dovremmo, a questo punto, cercare di fare di tutto perchè le nuove linee di tram siano realizzate al meglio e rendano migliore, più vivibile ed ecologica la città. Un servizio metro degno di questo nome, se solo fossero utilizzati al massimo delle loro possibilità, si potrebbe avere a lavori ultimati con il passante e l’anello ferroviario (ove questo venisse davvero chiuso collegando il Politeama a Lolli e dotato di treni ad alta frequenza). Quindi, non so se condivide, almeno in parte, il mio ragionamento. Però come dico sempre: meglio vedere il bicchiere mezzo pieno che mezzo vuoto. Cari saluti.

      1. punteruolorosso

        condivido ogni parola. il tram va benissimo, e dobbiamo batterci perché venga realizzato bene.
        l’unica sciocchezza l’hanno fatta a piazza boiardo. bisognerebbe assolutamente rimediare. chissà che il prolungamento della linea non consenta di riaprire il varco per chi sale da via notarbartolo.
        in altrenativa era stato proposto un ponte. certo la soluzione attuale dev’essere provvisoria.
        più tram e piste ciclabili quelle attuali sono assolutamente ridicole. nel fare le linee tram si pensi già a dove far passare le biciclette.

      2. friz

        Ma come si fa a vedere il bicchiere mezzo pieno???? …andiamo… dai…. Se Palermo fosse una città normale uno come Orlando, a causa delle sue idee (idee vecchie e chiaramente limitate!) avrebbe difficoltà pure ad essere eletto capo condominio di un piccolo palazzo… invece qui a Palermo da molti è considerato un sindaco capace di pensare e disegnare il futuro…. e il PD si scorda gli insulti che per 4 anni orlando gli ha rivolto contro pur di avere una poltroncina insieme a lui…. lo schifo infinito moltiplicato per lo schifo infinito, tutto elevato al cubo…. e tutto per qualche poltroncina….
        ….inoltre le nostre linee tram non sono linee metro/tram… sono linee che scorrono solo in superficie…. sono tram e basta… niente di più….
        Ma come facciamo a vedere il bicchiere mezzo pieno??? In una città dove ci sono ingorghi ovunque e dove non c’è spazio per piste ciclabili e parcheggi, i nostri amministratori restringono altre strade e riducono ulteriormente lo spazio in superficie per costruire il mezzo pubblico più vecchio del mondo, il tram…. …….il mondo va verso l’altissima velocità… e noi andiamo a passo di lumaca… o di tram…. che poi è la stessa cosa…. e dobbiamo anche vedere il bicchiere mezzo pieno? Ti rendi conto Dahfu che con questo tram non risolviamo NESSUNO dei problemi di Palermo legati alla mobilità pubblica? ti rendi conto Dahfu che “grazie” a questo tram la mobilità privata verrà ulteriormente umiliata e ridicolizzata?
        Le grandi città del mondo non sono città nelle quali si gira solo con i mezzi pubblici, ma sono città dove si può girare anche con limousine private di 8 metri…. sono città dove puoi liberamente scegliere di girare in macchina o con i mezzi pubblici….
        Prova a girare con una limousine a Palermo e vedi se ci riesci…. io dico di no…. se ci riesci fai fatica perchè ovviamente non hai le corsie preferenziali degli autobus…

        1. punteruolorosso

          tu vorresti la limousine al posto del tram. la mobilità privata è già eccessiva. non si vedono che automobili. non è allargando le strade che risolvi il problema del traffico, ma offrendo un servizio pubblico adeguato. la gente continua a prendere l’auto non solo perché manchino i bus, ma per un problema culturale. sono contrario ai suv e alle auto di grossa cilindrata. ho rispetto di chi le compra, ma occupano troppo spazio e sono responsabili di ingorghi e volgarità. amico friz, prova a fare una battaglia contro chi realmente rovina questa città, cioè gli automobilisti e i cafoni. il comune sta cercando di portare avanti il suo piano. non sarà perfetto, ma consentirà in tempi certi di collegare al centro molti più quartieri di quanto faccia la sola metro. la tua battaglia dovrebbe, a mio avviso, rivolgersi alle piste ciclabili e alla lentezza dei lavori dell’anello. i diritti dell’automobilista non sono una priorità. ne ha già troppi. e più ne ha, più ne vuole. è diventata una città a misura di macchina. adesso bisogna cambiare direzione, farla diventare a misura di ciclista, pedone e tramvista.

          1. friz

            Ciao Punteruolorosso… tu dici che Palermo è una città a misura di macchina… mi dispiace contraddirti, ma non è vero… Palermo è l’incubo per tutti coloro che hanno una macchina… ingorghi ovunque e difficoltà seria a trovare parcheggio…. è molto meglio girare in macchina a Parigi, a Londra, a Milano… a Palermo girare in macchina è un casino….
            Tu dici che bisognerebbe trasformare Palermo in una città a misura di pedoni e ciclisti, e in linea di massima sarei d’accordo con te, ma il problema attuale è che i nostri politici non lo stanno facendo… stanno trasformando Palermo in una città a misura di orlando, non a misura di pedoni, non a misura di ciclisti…. infatti dovresti ammettere che nelle strade in cui vi passa il tram spesso non c’è spazio sufficiente per fare le pista ciclabili, ed ovviamente, dato che ci passa il tram, quelle strade non possono diventare pedonali… Un esempio? Come potrebbe mai essere considerata via Maqueda pedonale se per assurdo vi passasse il tram??? Se in via Libertà passerà il tram potrà mai diventare pedonale? No….ovvio….
            …e ti invito a fare un’altra riflessione…. come ho detto prima Palermo sta diventando una città a misura di Orlando, ma non a misura di pedone… perchè?
            …sai meglio di me che nel “periodo d’oro” del 101 (che presumo risale a qualche anno fa!) la frequenza dei passaggi dell’autobus era altissima…. ma noi sappiamo che il tram che più o meno coprirà lo stesso tragitto non passerà con la stessa frequenza, probabilmente passerà più raramente rispetto “all’epoca d’oro del 101″…. e quindi ti chiedo: il pedone che cosa ci guadagnerà???
            Un mare di danaro pubblico usato per peggiorare il servizio…. e costi di gestione inevitabilmente più alti rispetto agli attuali autobus… e a questo punto la domanda sorge spontanea: i nostri governanti hanno perso tutti il senno?
            Riassumendo si avranno tre conseguenze:
            1) Sperpero di danaro pubblico che potrebbe essere investito molto meglio
            2) Si complicherà la “vita” dell’Amat a causa dei maggiori costi di gestione del tram…
            3) Peggioramento del servizio…
            Per concludere ti ribadisco che se tutto va avanti così non stiamo costruendo una città a misura di pedoni e di ciclisti, stiamo costruendo una città a misura di orlando… voi forse sarete anche contenti, io no…

            P.S ….quando ho parlato di limousine volevo fare un esempio… niente di più…. volevo dire che ci sono città nel mondo, come ad esempio Londra e Parigi, in cui si vedono ricconi che girano su macchinoni….certe volte limousine.. altre volte Ferrari o Porche…. non ci trovo nulla di male…. quei ricconi spesso pagano le tasse in quelle città e contribuiscono all’arricchimento delle zone in cui vivono…. non sono dei criminali, ma delle persone che hanno fatto fortuna e che si godono la vita…. personalmente non ho nulla contro di loro….. se ci fossero più ricconi a Palermo i commercianti e gli imprenditori locali se la passerebbero meglio…
            P.S2 …..rispetto massimo per te, Punteruolorosso, e per Dahfu… vi stimo e credo nelle vostra buona fede…. ma purtroppo per quel che riguarda la mobilità palermitana a quanto pare la pensiamo in maniera diversa… radicalmente diversa…. c’est la vie….
            Ad ogni modo buona giornata a tutti!!!

          2. fabio77

            Una città a misura di pedone? Andate a vedere come sono ridotti da anni i sottopassaggi PEDONALI di viale Regione nel tratto tra Pagliarelli e Bonagia. Immense cloache inaccessibili anche ai più coraggiosi. Pertanto per attraversare viale Regione, si è costretti a prendere l’auto e fare giri immensi. Ecco la città a misura di pedone!

      3. Dahfu

        Secondo me, ma l’ho già detto, è meglio il tram che nulla.
        Tra l’altro, una delle principali critiche dei non sostenitori del tram era che le attuali linee non avessero senso senza giungere in centro. Con questo progetto si cercherà di ovviare al problema collegando tra loro tutte le linee ed i terminal. Da Borgo Nuovo si potrà arrivare in tempi certi al Forum Palermo con 1,40 euro.
        Ribadisco il mio pensiero: meglio la MAL ma dato che non si farà (così stanno le cose, facciamocene una ragione) ritengo preferibile il tram al bus. Possiamo discutere su come e dove farlo (interessante l’idea di Punteruolorosso di spostare la linea centrale su via Roma-Marchese di Villabianca-viale del Fante-Piazza Giovanni Paolo II), con o senza barriere, ad induzione o con palificazione, ma vorrei leggere idee e critiche costruttive, come quella di Peppe 2994 sulla linea per Orleans.
        A mio avviso la linea del tram che arriva al terminal Notarbartolo è stata realizzata male perchè occorreva pensare prima ad un nuovo ponte sulla trincea che collegasse via Rapisardi alla via Daidone. Si spostava il dopolavoro ferroviario e si dava sbocco alla viabilità cittadina: anche gli automobilisti hanno i loro diritti, come giustamente ricorda l’amico Friz.
        Ritengo altrettanto sacrosante le richieste di maggiori collegamenti con le periferie: le linee che arriveranno a Bonagia e ad Orleans mi paiono una buona soluzione.
        La Metro ce l’abbiamo già nel sistema integrato ed è costituita dal servizio ferroviario del passante e dell’anello. Il Passante percorre la dorsale cittadina come la MAL e l’anello, una volta chiuso, garantirà il collegamento del centro commerciale della città. Forse facendo uno sforzo di fantasia l’anello avrebbe potuto giungere sino alla stazione centrale ma quella è un’altra storia. Anche qui il discrimine sarà fare funzionare al meglio queste strutture costate centinaia di milioni: senza treni e senza una frequenza da metro saranno stati soldi pubblici gettati al vento. Comprendo le ragioni degli oltranzisti della MAL ed in buona parte le condivido ma non mi piace l’estremismo.

      4. huge

        Bravissimo. E’ proprio quello sottolineato da te il punto.
        Realizzare il tram lungo l’asse centrale è come buttare un bicchiere d’acqua su un incendio. Uno spreco di risorse inutile. Eppure c’è chi si ostina a non volere capire che il tram in centro non è adeguato dal punto di vista del numero di pax che riuscirebbe a trasportare, troppo basso.
        Il concetto di meglio il tram che niente è secondo me estremamente deleterio. Bisogna battersi per ottenere un sistema di trasporto serio, che possa realmente fare fronte al problema da risolvere.
        E attenzione, qui non si contrappone MAL e tram. Come più volte ben detto da altri, sono due sistemi complementari, non in competizione tra loro. Ognuno con un suo ambito. La MAL per l’asse centrale, i tram per i rami periferici.
        Questo è quanto prevedono gli studi di ingegneria seri. Poi ci sono i politici che giocano con i nostri soldi per accontentare il proprio ego.

  4. Palerma La Malata

    Sì! Sì! Leoluca! Perché non aggiungere altre linee tram pianificate a muzzo solo per l’evidente bisogno di rattoppare e colmare il grande vuoto del trasporto pubblico della quinta città Italiana che invece da decenni grida a squarciagola di avere bisogno di una metropolitana seria?

  5. peppe2994

    Il prolungamento per Orleans è problematico. Speriamo che a qualcuno non venga la disastrosa idea di risolvere l’intersezione con corso Calatafimi a suon di semafori senza prevedere altri ponti per l’attraversamento trasversale.

    Se il tram dovrà fare intersezione serve una via alternativa per fluidificare il traffico. E’ vero che bisogna dare precedenza sempre al mezzo pubblico, ma quando questo va a paralizzare uno tra gli incroci più importanti della città il problema si fa serio.

    1. fabio77

      Il prolungamento, oltre che per Orleans, doveva essere effettuato anche in direzione di Bonagia. Si sarebbe rilanciato in questo modo un intero quartiere, ponendolo direttamente in relazione con la cittadella universitaria, e facendolo diventare zona residenziale per gli studenti non residenti a Palermo.

      1. huge

        Quello che penso anch’io.
        Sarebbe stato molto meglio finanziare questo tipo di linee periferiche. Bonagia, Mondello, lo ZEN, Acquasanta. Mettendo finalmente decine di migliaia di palermitani nelle condizioni di potere raggiungere le altre zone della città con i mezzi pubblici in tempi umani. Anziché incaponirsi con quella maledetta linea Centrale-Croce Rossa.
        Se sarebbe ridata centralità a tante aree della città per ora relegate nell’isolamento. La rinascita di certi quartieri può avvenire anche in questo modo. Offrendo dei servizi agli abitanti. Includendoli nella città. E non relegandoli in ghetti isolati.

      2. punteruolorosso

        il prolungamento per bonagia è stato progettato, nno ancora finanziato

        1. peppe2994

          No, è stato solo disegnato sulla cartina, come tutte le altre linee del resto.

      3. fabio77

        Non c’è nessun prolungamento per Bonagia progettato lungo il Viale Regione.

    2. vicchio65

      L’attraversamento del ponte Calatafimi sarebbe un disastro per la mobilità, già critica!
      Spero vivamente che si pensi ad una soluzione alternativa quale l’attraversamento sotto il ponte.

  6. Scusate….ma perché non entrambi? L’uno e l’altro

    1. Templare

      Certo. E a che ci siamo potremmo aggiungere pure una funivia sullo stesso asse, così avremmo un ‘offerta che parte dal sottosuolo, passa per il nastro d’asfalto e prosegue nel cielo. Ironia a parte (spero mi sia perdonata) non mi stranizzerebbe affatto se l’Amministrazione se ne uscisse con una idea simile, tanto fra una conferenza stampa ed un progetto esecutivo per loro non c’è molta differenza.

      Più seriamente: c’è un progetto preliminare per la MAL che giace nei cassetti e che andava semplicemente sostenuto, spinto, sponsorizzato dall’Amministrazione, che invece in cinque anni, dopo averci fatto sapere che a Palermo una “metropolitana ferroviaria” (ah la “visione”!) esiste già, ha pensato bene di rilanciarla, a chiacchiere, arma principale di qualcuno, una sola volta nei tre mesi dell’ultima campagna elettorale.

      E’ una storia già scritta, non è che Orlando fa il sindaco da un mese, lo fa da trent’anni e si sa benissimo che fin da piccoli, mentre tutti noi giocavamo con la pista e il trenino, lui e Arcuri giocavano col tram…

      1. Dahfu

        Mi chiedo e ti chiedo, chi doveva farla questa Mal? Orlando sappiamo che non l’ha mai voluta eppure da decenni viene votato dai palermitani. Alle ultime elezioni nessuno dei competitors potenzialmente competitivi come Ferrandelli e Forello ha minimamente parlato di Mal. L’unico che puntava sulla Mal è stato Cammarata. Non venitemi a dire che in dieci anni questo Sindaco amato tanto da molti di Voi, Friz in testa, non potesse fare ben di più di una progettazione preliminare! Dunque mi pare molto sterile oggi continuare a dire che Orlando non la vuole la Mal. Intanto prendiamoci il tram. Magari se saremo fortunati alle prossime elezioni sarà eletto un Sindaco meno cool di Cammarata che senza annunci roboanti la farà la Mal anziché limitarsi ai cartelloni pubblicitari pre elettorali. Cari saluti

        1. Templare

          Come chi doveva fare la MAL? Il sindaco eletto, lui a iniziare da cinque anni fa e adesso per altri cinque anni. Ci fosse stato Ciccio di Nonna Papera al suo posto, avrebbe dovuto pensarci Ciccio, fra un sonnellino e l’altro, a pressare il governo e rilanciare l’iter per la metro. Perché, forse non è chiaro, esiste un piano dei trasporti tuttora valido e in carica dove la MAL rappresenta la spina dorsale. C’è il progetto preliminare pronto? Toccava al nuovo sindaco battersi col governo per ottenere i finanziamenti, anche perché qualcuno forse dimentica che la MAL è stata inserita fra le opere di riserva del decreto Salva Italia, quindi non stiamo parlando di un’entità extraterrestre, ma di qualcosa che anche a Roma conoscono.

          Il discorso meglio il tram che niente, ormai m’abbuttó pure ripeterlo, non sta nè in cielo, nè in terra. Se quell’asse ha una domanda in termini di pax/h che può essere soddisfatta solo da una linea metro, non si fa il tram e si buttano centinaia di milioni pubblici solo perché è meglio che niente. Si aspetta, si lavora con il governo e a voglia cinque anni per trovare i finanziamenti. Ma serve la volontà e quella non c’è mai stata, perché da sempre, parole loro, Orlando e la sua corte dei miracoli sono contrari alla metro e vedono soltanto il tram, in barba a qualsiasi studio esistente.

        2. friz

          ….Dahfu… tu continui a scrivere che io “amo” Cammarata e invece ti assicuro che non l’ho mai votato e mai lo voterei… detto questo, malgrado quel sindaco ha chiaramente commesso molti errori, riconosco che Cammarata, al netto dei suoi tanti errori, è stato un sindaco utile per Palermo… al contrario, Orlando, (malgrado c’è chi lo vede come se fosse un Dio!) nei suoi 17 anni da sindaco non ha mai fatto nulla per cercare di farsi finanziare la metropolitana… l’opera pubblica che più di ogni altra cambierebbe il volto di questa città… il tram è fumo negli occhi… non è superiore agli autobus ed ha costi di gestione molto più alti……. e inoltre le sue vetture, che oggi sembrano moderne, tra 20 anni sembreranno archeologia se paragonate agli autobus che esisteranno tra 20 anni…. quindi…. se 2 + 2 continua a fare 4….
          …sì… è vero… ….io stesso 5 anni fa mi illusi che Orlando avrebbe fatto qualcosa di determinante per Palermo e quindi lo votai… ed è anche vero che il mese scorso circa il 20% degli aventi diritto hanno eletto Orlando….. ma dato che nelle ultime elezioni io non sono stato tra questi, e dato che negli ultimi 5 anni ha fatto pochissime cose positive e tantissimi errori, dico e scrivo quello che penso… nulla contro di te, Dahfu, credimi… ma Orlando si è rivelato fino ad ora una grande delusione…

    2. friz

      Ciao Antony Passalacqua… vorrei poter essere ottimista come te e sperare che faranno entrambi, ma sinceramente mi sembra improbabile… per quella zona c’era già l’idea (molto concreta!) di fare la MaL… e loro invece cosa hanno fatto?
      ….hanno ignorato il progetto della MaL e più o meno lungo quello che sarebbe dovuto essere il tracciato hanno previsto di farvi passare il Tram…e inoltre per un certo periodo hanno iniziato una sorta di lavaggio del cervello per convincere la città che il tram palermitano è una metro di superficie (tesi assurda!)….
      …..inoltre almeno 5 anni fa Orlando parlò di metropolitana, ma che io sappia nell’ultima campagna elettorale non ha speso una parola a favore della metro… è come se dopo una lunga riflessione in merito (17 anni di sindacatura) si sia convinto in maniera definitiva di non parlarne più… e ritengo che per lui aver vinto le elezioni dopo una campagna elettorale in cui ha parlato solo di tram sia “l’ipotetica” dimostrazione del fatto che la città vuole questa INUTILISSIMA LINEA TRAM…. perdonami se l’ho definita inutilissima, ma io la vedo così….
      ….sì…. è vero…. Arcuri accennò all’idea di fare la Mal…. ma resta il fatto che il numero uno, e cioè Orlando, non ha detto una parola in favore del’opera in questione…. a mio avviso erano i soliti politici che stavano solo andando a caccia di voti… niente di più….
      Detto questo, spero che Orlando mi smentisca con i fatti e quindi mi auguro di poterlo rivalutare un domani…. ma ad oggi dico che è un sindaco che sta frenando lo sviluppo di Palermo con scelte sbagliate…e che sta bloccando l’opera che più di ogni altra potrebbe rivoluzionare Palermo….
      Buona serata a tutti!

  7. Dahfu

    Cari Templare e Friz,
    al contrario di Voi addebito a Cammarata le colpe principali della mancata realizzazione della Mal. Se quest’ultimo avesse dato reale avvio alla Mal Orlando non avrebbe potuto affossare il progetto come ha fatto poi. Mi spiego meglio: Cammarata, se non ricordo male, a un certo punto fu nominato Commissario Straordinario dal Governo Berlusconi. Nonostante questo non è stato capace di trovare finanziamenti nazionali per la Mal sebbene vi siano stati due governi Berlusconi: Dal 2001 al 2006 e dal 2008 al 2011 quando il Governo venne fatto cadere dai mercati finanziari. Accusare Orlando di qualcosa che non ha mai voluto mi sembra a dir poco ingenuo ed infantile. Lui vuole il tram e la gente lo ha votato per il tram. Ecco perché anziché stare qui a lagnarsi invito tutti a vigilare e proporre idee per far sì che almeno sto benedetto tram venga realizzato al meglio. A mio avviso senza il ponte sulla trincea Notarbartolo che colleghi Rapisardi-Daidone la linea futura su via Notarbartolo porterebbe al collasso della mobilità in zona. Per il resto condivido in toto l’idea che la Mal è da preferire al tram. Secondo me quest’ultimo ha più senso se posto su corsia separata con tempi e velocità da metro-tram. Non so come questo possa essere garantito in centro ma non sono un tecnico e sono curioso di leggere i progetti futuri sui quali vi invito ad essere molto critici. In fin dei conti mi pare che diciamo cose molto simili. Soltanto che a differenza di Voi cerco di proporre idee anziché limitarmi alla lagnanza fine a se stessa. Questo sito credo sia un ottimo strumento di pressione mediatica verso l’ amministrazione: sfruttiamolo nel migliore dei modi. Facciamoci leggere per idee e progetti, forse troveremo qualcuno più open minded nelle stanze dei bottoni. Cari saluti.

    1. Templare

      Il problema di fondo, vedi, è che fai passare in cavalleria il fatto che un amministratore, per ottusità ideologica, porti avanti un progetto sbagliato, che costerà soldi alla comunità e non porterà granché benefici alla città e al suo trasporto.
      Io non devo proporre nulla, è tutto scritto in quello che, ripeto per l’ennesima volta, si chiama Piano Integrato dei Trasporti, approvato da una Giunta e da un Consiglio Comunale e tuttora valido e che dovrebbe essere soltanto attuato nella sua interezza. Punto. Chi non lo fa, Cammarata, Orlando, Finocchiaro Aprile, Federico di Svevia, è un cattivo amministratore.

      Quando pianifichi opere pubbliche non lo fai partendo dal presupposto “intanto facciamo questo”, studi cosa serve, studi quanto costa, studi quanto costerà mantenerlo e poi progetti, bandisci, esegui, realizzi. Il tram al posto della MAL non risolve il problema della domanda, costerà i suoi bei milioncini e sarà costoso da mantenere, non esiste motivo per realizzarlo. Mi sembra così logico e perfino banale che mi fa specie doverlo ricordare ogni volta, ma evidentemente a questo ci siamo ridotti. Pazienza.

      Ti auguro una buona giornata, alla prossima.

      1. Dahfu

        Non condivido minimamente questo modo di argomentare per Aut-Aut. È comune a molti amici di questo sito: la politica non è una scienza esatta e non segue questa logica. Non credo che il tram sia inutile e non credo che costerà più di quanto costi oggi un parco di bus perennemente guasti e bisognosi di ricambi. Di contro il tram, se realizzato bene, qui sta il discrimine, garantirà collegamenti certi, più rapidi e piu confortevoli. Ecco perché dico che occorre vigilare sul progetto. Poi ribadisco se verrà la Mal tanto meglio. Condivido la tesi che forse si potrebbe iniziare collegando le periferie al passante ferroviario ma questa è una scelta politica della amministrazione. Giudicherò il progetto esecutivo. Ritengo poco proficuo il processo alle intenzioni. Cari saluti.

    2. punteruolorosso

      giusto: hanno avuto per 10 anni governo nazionale, regionale e provinciale. potevano fare quello che volevano ma il risultato è stato il fallimento del comune di palermo salvato con 140milioni di euro da berlusconi. emergenza rifiuti, luci spente, emergenza idrica. parco cassarà aperto a metà alla vigilia delle elezioni, roseto viale campania. tram, anello e passante fermi per infiltrazioni mafiose. metro leggera solo progetto preliminare. orlando ha messo ordine e rilanciato sul tram. facciamoglielo fare, e il porssimo sindaco si occupi della metro.

    3. friz

      …..vedi Dahfu… per come la vedo io è tutta una questione di VELOCITA’… di SPAZIO…. e di SOLDI….
      ……NON MI VEDI COSTRUTTIVO QUANDO SI PARLA DI TRAM PERCHE’ A MIO AVVISO E’ UN PROGETTO PERDENTE DA QUALUNQUE PUNTO DI VISTA LO SI ANALIZZI….
      1)Parliamo di velocità….. il mondo oggi richiede VELOCITA’… PERCHE’ NESSUNO VUOLE PERDERE TEMPO INUTILE NEGLI SPOSTAMENTI… e purtroppo il nostro “caro” TRAM è lento per motivi di sicurezza…. in quanto deve attraversare gli incroci… e in quanto deve attraversare anche i passaggi pedonali…. e quindi per motivi di sicurezza deve procedere lentamente…. ed è già lento oggi che è in sede protetta, ma figurati quanto sarà più lento in futuro quando non ci saranno le barriere laterali… …..invece, al contrario, la metro si può permettere velocità molto superiori… in particolar modo quelle moderne….
      2) Ora parliamo di SPAZIO…. magari ci possiamo pure prendere in giro da soli e possiamo anche raccontarci che in superficie possiamo risolvere ogni tipo di problemi….ad esmpio prendendoci in giro da soli potremmo affermare che contemporaneamente possiamo fare gli interessi sia dei pedoni, sia dei ciclisti e anche di quei tanti “disgraziati” che a Palermo hanno la sfortuna di dovere usare la macchina…. ma la realtà è diversa…. se vuoi puntare alla costruzione del Tram, ovviamente devi penalizzare qualcuno…. o i pedoni, magari restringendo alcuni marciapiedi, o i ciclisti, perchè ovviamente nelle strade in cui passa il tram spesso non c’è lo spazio per fare anche le eventuali pista ciclabili, oppure, come spesso è già accaduto, penalizzi per l’ennesima volta chi ha una macchina… eliminando parcheggi o intasando ulteriormente le strade con i tram…
      ………ci possiamo prendere in giro per secoli, ma qualcuno con il tram lo devi penalizzare…. mentre con la Metro non danneggi nessuno e direi che avvantaggi contemporaneamente sia i pedoni, sia i ciclisti, sia chi ha la macchina…
      3) Il tram, pur non offrendo a mio avviso nessun vantaggio rispetto ad un moderno autobus, ha costi di gestione incredibilmente più alti…. e questa non è un’ipotesi, è una certezza…. o almeno i tram tradizionali con gli orrendi fili e pali hanno alti costi di gestione…. ma dubito che quelli senza pali e senza fili esterni costino di meno rispetto a quelli tradizionali…. anzi temo e sospetto che potrebbero avere costi di gestione anche superiori…. ma la mia è solo un’ipotesi e se ne sai più di me….

      Concludo…. Stiamo assistendo oggi non solo al fallimento della politica, infatti direi che in Italia (e in Sicilia in particolare) i politici non sembrano in grado di risolvere i problemi concreti delle comunità che rappresentano… ma stiamo vivendo anche il fallimento della democrazia, fondata su sistemi elettorali antidemocratici…. ma ti faccio un’esempio concreto…
      ….a Palermo nelle ultime elezioni c’è stato un’astensionismo di circa il 50 % degli aventi diritto…. e in generale si potrebbe dire queste persone non sono andate a votare perchè avevano perso la fiducia nella capacità dei politici di risolvere problemi…. e quindi direi che è scontato che questa gente non gradiva neanche Orlando…. inoltre direi che tutte le persone che hanno votato per gli altri candidati (Spallitta, Lomonte, Forello, Ferrandelli etc), MAI nella vita avrebbero votato per Orlando…. quindi arrivo alla conclusione che il grosso della città non stimi l’attuale sindaco… direi che si può approssimare una sfiducia nei confronti di Orlando che riguarda circa l’80% degli aventi diritto…. e la cosa veramente assurda è che una minoranza (per quanto maggioranza relativa!) stia guidando la città verso scelte a mio avviso anomali e singolari….anomali e singolari nel 2017 (anche se riconosco che negli anni 40 del secolo scorso sarebbero apparse razionali e moderne!)….. perchè credimi è veramente strano che nel 2017 un sindaco preferisca il tram alla metro… credo che non ci siano precedenti in Europa…. quando un sindaco capisce che c’è la possibilità teorica di costruire una metro per modernizzare la propria città coglie l’attimo senza esitare…. basti pensare al caso Brescia… Catania… Napoli… Torino… etc….
      Se nel 2017 in alcune città si continua ad investire nei tram è solo perchè evidentemente in quelle città ci sono già tantissime piste ciclabili in superficie e inoltre non c’è molto traffico nelle strade…. ed hanno anche tanti parcheggi…. ma direi che quelle città sono radicalmente diverse rispetto a Palermo….
      …sì…è vero molte città investono nei tram e non nelle metro solo per risparmiare, ma quando ti rendi conto che con il tram non risolvi niente che senso ha?
      ….ripeto… ha senso investire nei tram solo per alcune città con caratteristiche particolari… ma per altre città, come Palermo, è uno sperpero inutile di danaro pubblico….
      Buona giornata Dahfu… buona giornata a tutti!

  8. Templare

    Rinuncio, avete ragione voi. Buona giornata.

  9. Dahfu

    Caro Templare, credo che il confronto e lo scambio di idee, se sinceri e rispettosi del pensiero altrui, siano sempre e comunque positivi. Non c’è n’è un vincitore né uno sconfitto. Comprendo le tue opinioni e le rispetto. Molti cittadini la penseranno come te. Ma molti altri la penseranno come me. Credo sia importante confrontare le idee e provare a fare una sintesi costruttiva. Altrimenti, cosa stiamo a scrivere o leggere commenti di perfetti sconosciuti? Attendo di leggerti ancora. Cari saluti

    1. Templare

      Ho scritto che rinuncio perchè francamente trovo stucchevole ripetere le stesse cose e sentire rispondere ancora che è sempre colpa di Cammarata. Potrei ricordare (ancora…) che il primo stralcio della MAL è inserito fra le opere di riserva del Salva Italia, da un paio d’anni, non dai tempi di Cammarata. E’ sempre colpa sua se l’attuale amministrazione ha speso il 100% delle proprie forze in un’unica direzione, tram, invece di pressare Renzi e compari per fare finanziare la MAL?

      Guarda, mi piace discutere, specialmente con chi la pensa all’opposto rispetto come la penso io, ma ad un certo punto, quando la discussione va a finire su un binario morto, trovo sia inutile continuare.

      Mi dispiace, principalmente, vedere che Palermo, per tanti motivi, non è una città proiettata nel futuro. Dove vivo io, in tempi comunque di magra, perché anche qui c’è crisi, ci sono opere colossali programmate ed in buona parte già avviate da qui al 2020, a partire dal Paradise Circus, una sorta di polo commerciale/uffici in pieno centro, totalmente rifatto, tre anni di lavori, fino alla HS2 Londra-Birmingham, con una stazione spettacolare, (Curzon st.) cui oltre i treni alta velocità confluiranno pure i tram e tutto attorno sorgerà, quasi da zero, un nuovo quartiere residenziale. Sorgono torri e grattacieli un po’ ovunque, architetture in molti casi splendide, una città viva, una città dove ogni idea passa prima per una pubblica consultazione in cui ogni cittadino ha il suo spazio per esporre perplessità, dare suggerimenti, evidenziare carenze o debolezze.

      E che sia una città viva lo capisci vivendoci giorno per giorno e giorno per giorno, purtroppo, fai il paragone con Palermo. Impietoso. E parliamo di una metropoli attuale, Birmingham, che ai tempi dei Normanni, quando Palermo era veramente il centro del Mediterraneo, era soltanto un villaggio di 1500 abitanti, più porci e galline che cristiani…

      Fine dello sfogo. Buona serata e buon festino. Malgrado quel cesso di carro.

      1. Templare

        Era 2025, non 2020, per evitare di dire sciocchezze.

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