Parco Villa Turrisi: insieme per difendere ciò che è nostro

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Sabato 13 Maggio alle ore 10.00 ha avuto luogo una manifestazione cittadina per la riappropriazione del verde di Villa Turrisi.

A Maggio a Villa Turrisi si festeggia già da 20 anni una festa di quartiere nata per celebrare l’apertura di una piccola area verde.
L’associazione Parco Villa Turrisi vorrebbe fare coincidere questa giornata simbolica (13 maggio) con l’apertura di una prima piccola porzione del futuro Parco Villa Turrisi!

Dopo l’ultimo incontro con l’amministrazione comunale il 22 marzo 2017 l’Ass. Marino ha confermato che si stanno ultimando i sopralluoghi sul tracciato ferroviario e che entro la fine del mese sarà bandito il concorso di progettazione per la Greenway (che ricordiamo collegherà Palermo e Monreale). I fondi per la realizzazione del progetto sono stati reperiti grazie al Patto per il Sud. Negli ultimi giorni l’Ass. Marino ha mandato una nota al Patrimonio e al Sindaco per velocizzare la semplice apertura del primo nucleo.

L’Associazione Parco Villa Turrisi nasce a Palermo nel gennaio 2013 dall’unione e dalla collaborazione di comitati e associazioni ambientaliste operanti nel territorio per salvaguardare e valorizzare uno degli ultimi lembi della ormai saccheggiata Conca d’Oro: un polmone verde di 25 ettari ad ovest della città, su Via L. da Vinci.

Oltre la tutela conservativa del verde (tutela dalla cementificazione, dall’abusivismo edilizio, ecc.), chiediamo la valorizzazione delle aree pubbliche all’interno del perimetro e in particolare la riconversione dell’ex tracciato ferroviario Palermo-Camporeale in un parco lineare, Greenaway, per collegare Palermo a Monreale e valorizzare l’itinerario arabo-

normanno. L’intervento è, oggi, previsto dal protocollo Comune-Unesco e le risorse sono state reperite grazie al piano finanziario del “Patto per Palermo”. L’iter per la realizzazione della greenway è già stato avviato ed in questi mesi sarà bandito il relativo concorso di progettazione.

Consapevoli però della complessità del progetto, che può essere portato a termine solo a tappe graduali, l’Associazione chiede, ormai da anni, l’apertura e la libera fruizioni delle stesse aree comunali. In particolare abbiamo chiesto al Comune di non procedere a nuove sub concessioni, di non eseguire il rinnovo di quelle precedentemente attivate e di procedere alla liberazione di tutte le aree occupate sine titulo da parte di privati e/o soggetti pubblici; di effettuare i necessari rilievi finalizzati all’esecuzione delle opere di materializzazione dei confini al fine di eseguire la perimetrazione delle aree pubbliche; e, inoltre, abbiamo sollecitato la riacquisizione ed il trasferimento al Settore Ville e Giardini delle aree comunali ricadenti nel perimetro del costituendo Parco Villa Turrisi al fine di avviare le necessarie opere di pulizia e sistemazione delle stesse in vista della realizzazione della greenway.

Un tratto di 300 metri dell’ex ferrovia che collega Via Leonardo da Vinci a Via G. Evangelista Di Blasi e Via Agordat, in particolare, non avrebbe comportato particolari interventi essendo libera da concessioni e facilmente perimetrabile. La massicciata della ferrovia peraltro ha mantenuto il tratto percorribile e bassa vegetazione. Questo percorso faciliterebbe,  tra l’altro, l’attraversamento pedonale dei bambini da Via Leonardo Da Vinci all’I.C. Boccadifalco – Tomasi di Lampedusa in maggiore sicurezza, senza percorre marciapiedi angusti o la stessa carreggiata di Via G.E. Di Blasi.

La proposta di aprire questo primo nucleo del Parco è già stata avanzata da anni ma per motivi “burocratici” tutto ciò non è mai avvenuto. A maggio a Villa Turrisi si festeggia già da 20 anni una festa di quartiere nata per celebrare l’apertura di una piccola area verde. Vogliamo che questa giornata simbolica (13 maggio) coincida con l’apertura di una prima piccola porzione del futuro Parco Villa Turrisi! Noi, oltre 5000 cittadini, Associazione Parco Villa Turrisi, Comitato AddioPizzo, Libera Palermo, Salvare Palermo, Comitato Bonafede-Russia, Italia Nostra, Parco della Salute, Fiab e WWF crediamo fortemente che i beni pubblici siano beni comuni e quindi della comunità che non può esserne privata. Abbiamo chiesto più volte all’amministrazione comunale di collaborare con noi cittadini in questo piccolo gesto. Il 13 maggio noi saremo presenti sul tracciato a festeggiarne l’apertura o a contestarne l’ennesima mancanza. Con noi, per supportare la richiesta di apertura, saranno presenti anche le Crispeace Tribal Band, un gruppo di vivaci e bravissime percussioniste.

Di recente l’Assessore al Verde Sergio Marino ci ha fatto sapere che ha mandato una nota al Patrimonio e al Sindaco per velocizzare la semplice apertura del primo nucleo. Abbiamo invitato il Sindaco e l’Assessore ad essere presenti alla Manifestazione

Parco Villa Turrisi: www.parcovillaturrisi.org

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2 Thoughts to “Parco Villa Turrisi: insieme per difendere ciò che è nostro”

  1. punteruolorosso

    insomma, si sbrighino. sarebbe un nuovo simbolo del riscatto della conca d’oro sul cemento.
    è stato inserito nel piano regolatore, e questo fa ben sperare.
    penso che si debba dare massima priorità a queste cose.

  2. Palerma La Malata

    Sì, sì, sì, più verde abbiamo meglio è, ma “Parco Villa Turrisi” non si può sentire. O “parco” o “villa”.
    Io voterei per “Parco Turrisi”.

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