Anello Ferroviario | La regione siciliana alla ricerca dei fondi per il secondo lotto

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Si torna a parlare di Anello Ferroviario, ma questa volta a dare una piacevole notizia è l’assessore regionale Giovanni Pistorio che in un tavolo tecnico convocato insieme ad RFI ha annunciato di essere a lavoro per il reperimento dei 120 milioni che consentirebbero la chiusura di questo anello ferroviario

La Regione sta dialogando col governo nazionale per reperire le risorse destinate al secondo stralcio.
I lavori oggi in corso, infatti, riguardano solo la prima parte del completamento con le fermate porto, Politeama e Lazio; il secondo stralcio chiuderà invece il cerchio con Malaspina che unirà così il Politeama a Notarbartolo.

Insomma, mentre Palermo è col fiato sospeso in attesa di capire se il primo stralcio vedrà mai la luce, si lavora a finanziare il secondo. “La Regione pensa che questa opera vada completata – dice Pistorio a Livesicilia – capiamo le preoccupazioni del Comune e le valutazioni sull’utilità di quest’ora e sul rapporto costi-benefici, ma a noi interessa che il progetto si definisca e che non vadano perse le risorse”.

Il Lotto 2 si estende invece per circa 1 km, dalla fermata Politeama alla fermata Notarbartolo, ha un’estesa di circa 1 km ed include la realizzazione della nuova fermata Malaspina che sarà collocata nei pressi dell’incrocio con Via Generale A. Cantore e che sarà molto utile per il collegamento con la stazione Notarbartolo, futuro nodo di interscambio tra passante ferroviario, anello, tram e bus.

Vi terremo aggiornati, anche se si parla di tempi non proprio brevissimi.

Insomma se da un lato Orlando ha messo la pietra tombale sulla MAL, dall’altro ci pensa la regione a provare a costruire nuove, si fa per dire, linee in sotterranea.

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4 Thoughts to “Anello Ferroviario | La regione siciliana alla ricerca dei fondi per il secondo lotto”

  1. flegias

    Come mai l’appalto è stato diviso due lotti? È una cosa che non ho mai capito
    Nell’articolo si parla di collegamento pedonale tra Malaspina e Notarbartolo, questo significa che l’anello non avrà una fermata a Notarbartolo? Il collegamento pedonale lo vedrei un po’ più utile ma non necessario tra Lolli e Malaspina.

  2. renard

    L’appalto è stato diviso in due, come spesso succede, perché è difficile trovare i finanziamenti per tutta l’opera. L’anello avrà la fermata a Notarbartolo, il collegamento pedonale sarà tra la fermata Politeama e piazza S. Francesco di Paola, a servizio del Tribunale.

  3. Guarino1

    Perché si continua a chiamare la fermata Malaspina? Sembra evidente che l’anello si chiuderà presso l’attuale fermata Lolli, e non ha neanche senso parlare di due fermate distanti l’una dall’altra 300 metri: ben venga se ci sarà un ingresso della fermata all’altezza di Via Catania, ma così si continua solo a fare confusione.

  4. friz

    ….un anello ferroviario a binario unico non è il massimo della vita, ma è pur sempre meglio di niente…. in ogni caso ringraziamo Crocetta se riuscirà a trovare i soldi per portare a termine l’opera…. e in quanto ad Orlando c’è poco da aggiungere a quello che già sappiamo…. aveva provato a farsi finanziare la Metropolitana ma non è stato all’altezza….. e continua a non essere all’altezza in tanti altri casi….

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