1 e 2 Ottobre la festa dello sport al Parco Uditore e inaugurazione del punto ristoro

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Per il primo week end di ottobre a Palermo tanto sport, divertimento e benessere al Parco Uditore: sabato 1 e domenica 2 ottobre c’è spazio per tutti gli amanti della natura.


Si comincia, sabato 1 ottobre, con l’inaugurazione del Punto ristoro solidale allestito dai volontari della Cooperativa Sociale Parco Uditore. Il ricavato verrà interamente impiegato nella gestione e manutenzione del parco stesso che, come ormai tutti sanno, non ha mai percepito fondi pubblici per la sua conduzione.

Si prosegue domenica 2 ottobre con la grande Festa dello Sport, in programma dalle 9 alle 19: un grande villaggio Fitness allestito da Oxygen Group con 3 macro aree funzionali (una olistica, una riservata al fitness musicale e una alle arti marziali).

Football Americano con i Cardinlas, tiro con l’arco, l’emozionante torre da scalare di Scalart, il Centro scacchi Palermo, il Club Scherma, e ancora Calcio a 5, il softair di Airsoft City, il Gruppo Capoeira Zumbì, la Gabbia di The Cage Soccer (calcio a 2), l’allestimento orientale di HIKARI A.S.D., il mini tennis del Kalta Club, il Crossfit, le esibizioni delle Pantere della Polizia A.S.D.: queste sono solo alcune delle attività in programma.

Le attività sportive potranno essere svolte gratuitamente dai fruitori avvalendosi di tutta l’assistenza necessaria del personale qualificato: una tale risposta da parte del mondo dell’associazionismo rappresenta una grande gratificazione perchè dimostra la rete messa in piedi per rendere il Parco Uditore un centro di aggregazione sociale oltre un’area verde di cui poter fruire in tutta tranquillità.

Le palestre e le associazioni sportive dilettantistiche che volessero partecipare per promuovere la propria attività possono contattare l’associazione del Parco Uditore.

Programma Festa dello Sport

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3 Thoughts to “1 e 2 Ottobre la festa dello sport al Parco Uditore e inaugurazione del punto ristoro”

  1. fadel

    cmq io non ci credo che tutti proventi vengano reinvestiti per il parco. anche perchè, quando ci sono passato io, ho visto un terreno fatto da erbaccce semplicemente tagliate (e piante rustiche che non necessitano di cure)e non un prato vero e proprio. quindi non capisco quali siano le famose spese di manutenzione delle quali spesso parlano

  2. fadel

    per me c’è qualcuno che agisce a fine di lucro. spero di sbagliarmi

  3. huge

    C’è una fonte al riguardo o come al solito si getta fango sulla gente così per sport?
    Visto quanto è stato fatto finora per il parco, trovo estremamente scorretto lanciare accuse gratuite in questo modo.

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