Amat | Modifiche al percorso di 13 linee, niente più linea Unesco

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Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Comune di Palermo circa una nuova variazione che subiranno ben 14 linee autobus. In certi casi si tratta di un dietrofront con il ripristino dei percorsi originari se non allungati (104, 103).

Si evidenzia l’isolamento del Cassaro alto a favore di una maggiore pedonalizzazione, venendo meno la cosiddetta linea Unesco 104 (fino ad oggi una delle poche con frequenza alta) che allungherà i tempi di percorrenza sia in andata che ritorno. Se prima infatti aveva libero transito su corso Vittorio Emanuele per poi immettersi lungo la corsia preferenziale di via Roma (idem al ritorno con preferenziale su via Maqueda e corso Tukory),  dal 1 Aprile subirà notevoli rallentamenti non appena giungerà in prossimità di piazza V.E. Orlando e di via Volturno. Al ritorno invece subirà la stessa identica sorte con il traffico di corso A. Amedeo. Ma a questo punto non sarebbe più sensata la creazione di una corsia preferenziale su via Papireto?

Ma ancora un’altra domanda: i residenti all’interno della ztl che decidono di fare il pass, hanno anche diritto ad un abbonamento per una sola linea Amat. Chi ha fatto il pass e ha scelto la 104 in base all’attuale percorso, non subisce così un disagio?


Palermo – Novità sui percorsi di 14 linee autobus. Su indicazione dell’amministrazione comunale, a seguito degli incontri con le circoscrizioni, dal primo aprile scatteranno le modifiche agli itinerari per le linee 103, 104, 108, 110, 118, 210, 212, 226, 231, 616, H, N21, N22.

In particolare, la linea 103 raggiungerà piazza Santo Spirito;

la 104 collegherà il parcheggio Basile con via Duca della Verdura, svoltando a sinistra su corso Alberto Amedeo;

108 e 118 non attraverseranno più Porta Nuova ma svolteranno a sinistra per corso Alberto Amedeo;

110 riprenderà a percorrere la via Imera per raggiungere piazza Indipendenza e al ritorno il corso Alberto Amedeo e via Costantino Lascaris;

la linea 210 prolungherà l’itinerario fino a viale dei Picciotti;

la 212 limiterà il percorso in viale dei Picciotti (capolinea) insieme alla linea 226 (terminale in piazzale Anita Garibaldi).

La linea 231 collegherà la Stazione Centrale con Pomara percorrendo via Messina Marine e via Galletti;

la 616, di ritorno da Barcarello, proseguirà per Tommaso Natale, piazza Mandorle e Partanna Mondello;

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39 Thoughts to “Amat | Modifiche al percorso di 13 linee, niente più linea Unesco”

  1. John

    Il 104 era l’unico su cui facevo affidamento per gli spostamenti in centro. Bastava lasciare lo stesso tracciato fino alla Rinascente e poi farlo continuare su via Roma fino a Via Duca della Verdura anziché farlo svoltare su piazza XIII vittime.
    Adesso,se va bene,lo vedremo ogni ’30 minuti.

    1. peppe2994

      Il 104 viene sostituito dalla navetta gratuita per il centro storico, con frequenza teorica di 11 minuti.

  2. Salvo68

    Assurdo il ripristino del vecchio percorso della linea 704. D’accordo pienamente sulla modifica al 212, che smette di essere un doppione del tram. Non capisco il nuovo percorso del 231 quasi identico al 224. Peraltro adesso la zona industriale Brancaccio rimane isolata.

    1. peppe2994

      Te lo spiego subito. La linea 224 è una linea ad altissima richiesta di utenza perché serve il comune di Villabate.
      Con la soppressione delle linee 225 e 227 la situazione trasporto pubblico su via Messina Marine era diventata tragica. In pratica negli orari di punta prendere il bus è impossibile. Si è dunque costretti ad utilizzare l’auto.

      Su pressione di cittadini, presidente di circoscrizione e comune che si è reso conto della gravità della situazione, hanno partorito questa soluzione. La zona industriale Brancaccio ha densità abitativa pari allo zero assoluto, mentre via Sperone è a due passi dal tram.
      Adesso con 7 vetture il servizio litoraneo dovrebbe diventare decente.

      1. Salvo68

        Allora era più logico aumentare le vetture sulla linea 224 e limitare la 231 a viale dei Picciotti o Forum. In tal modo le frequenze sarebbero state più regolari e la zona industriale non sarebbe rimasta isolata.

        1. peppe2994

          Alla zona industriale non ci va nessuno. E con nessuno intendo proprio zero utenti. Questo è frutto di osservazioni sul campo. Non hanno aggiunto vetture alla 224 perché ci sono degli accordi precisi con il comune di Villabate sul numero di corse da effettuare e si sarebbe venuto a creare un gran caos tra vetture che salgono e vetture che non salgono a Villabate. Comunque l’importante è che sia stato fatto il primo passo. Per altri aggiustamenti c’è sempre tempo.

          1. Salvo68

            A mio parere è comunque opportuno evitare che le linee 224 e 231 si sovrappongano completamente. Ad esempio si potrebbe fare passare la 231 per via Archirafi sia all’andata che al ritorno, inoltre si potrebbe deviare la stessa linea da via Messina Marine per le vie Li Gotti e Kolbe prima di immettersi in via Galletti. Resto comunque del parere che una zona industriale con migliaia di impiegati e operai deve essere servita da una linea bus (almeno una navetta di connessione con il tram e le stazioni FS Roccella e Brancaccio. Probabilmente fino ad oggi i bus rimanevano vuoti in quella zona a causa della bassa frequenza e dei percorsi lunghi e tortuosi.

      2. jovan123

        Io non capisco il motivo per qui l’amat continui ad fare transitare il 224 al comune di Villabate alle condizioni dello stesso. Pagliacciata che alcune corse vengano limitate a Pomara, per questo i cittadini dello Sperone che dal 1 Aprile non avranno una alternativa per zona mare ci rimettono, visto che la Circoscrizione ha richiesto ed ottenuto il percorso che la 231 faccia identico percorso. Bastava limitare tutte le corse a Pomara e aumentare le vetture della 224 e far si che non si sottostava più alle idea strampalate del comune di Villabate. Questa rete amat ha portato più disastri che altro. Limitare poi la 212 è allucinante. Non si sono scusanti, e son sicuro che le modifiche che saranno attuate da giorno 1 Aprile, qualche mese dopo ci saranno altre modifiche e i cittadine non ci capiranno più nulla. La 210 c’è ne sono due, il prolungamento porterà più disastri che altro. Come fanno due vetture ( sabato-domenica 1 sola) ed essere frequente? Gente che sta Zona S.Maria di Gesù- Chiavelli, devono subire sto giro allucinante prima di raggiungere Il parcheggio Oreto. E tutto allucinante.

  3. Salvo68

    In riferimento alle modifiche ai percorsi di 104, 108, 110 e 118, la sensazione è che il Cassaro sarà chiuso completamente al traffico, altrimenti non si capirebbe la necessità di questi cambiamenti.

  4. Normanno

    Credo che la cancellazione della linea 104 rientri nella lotta in atto tra chi vuole la via maqueda e almeno il cassaro alto, pedonalizzato 24h/24 con basolato (o asfalto colorato), senza marciapiedi con panchine e cestini e chi vuole queste due strade attraversate da macchine e motorini.Io sto da sempre con chi è favorevole alla prima soluzione,i panormosauri e i politici sciacalli del presunto malcontento degli automobilisti talebani, privilegiano la seconda soluzione. La redazione di mobilita palermo non son più da che parte stia ( forse perchè da qualche tempo vuole fare a botte con il sindaco Orlando ). Comunque la guerra è in corso, ma noi mese dopo mese la stiamo vincendo,tenendo anche conto che dal 1 aprile in via maqueda le macchine potranno circolare solo tre ore dalle 7 alle 10 (Notizia stranamente non riportata dalla redazione di questo sito).Tra non molto,quando le macchine e gli autobus non potranno piu circolare inqueste strade si toglierà l’asfalto e i marciapiedi fatiscenti e Palermo splenderà ancora di piùdella sua accecante bellezza.Palermo città moderna ed europea

    1. Binario

      Per come hai descritto l due “soluzioni”, il cambiamento di linea relativa al 104, non rientra in nessuna delle due!!!

      1. Normanno

        Ma ho capito male o il 104 gira a sinistra per corso Amedeo? Vuol dire quindi che non scenderà piu su corso vittorio emanuele.Il tratto da pedonalizzare è dai quattro canti alla cattedrale

  5. basilea

    Il 704 diventera’ di nuovo una LINEA INESISTENTE ,tanto saranno rari i suoi passaggi………………………del resto lo avevano limitato per farlo funzionare….adesso sara” una linea inutile.
    Poi non capisco perche’ riportare il 104 in via Duca della Verdura…………………………..
    Con tutti questi cambiamenti continui, peraltro NON SEGNALATI nelle paline di fermata, la gente non capira’ piu’ niente !
    Speriamo che la nuova circolare gratuita da p.Indipendenza per il centro venga segnalata sulle paline ,perche’ altrimenti girera’ vuota perche’ nessuno capira’ dove diavolo vada e neppure che e’ gratuita !!!!!
    Ma che facciano le cose bene ! porca miseria !

  6. friz

    …vedi Normanno l’idea di attaccare mediaticamente Orlando non credo che sia una brutta idea….un tempo Stefania Petiyx su striscia la notizia attaccava spesso Cammarata e grazie anche ai suoi attacchi Cammarata ha fatto delle cose interessanti…. come ad esempio l’abbassamento delle barriere su Mondello…. purtroppo, non so perchè, ma dopo la Petiyx è diventata un pò troppo comprensiva e morbida nei confronti di Orlando…. ed è un problema perchè temo che Orlando sia circondato da persone che abbassano la testa e che contribuiscono con poche idee…. attorno a lui ci sono molti “yes Sir”…. se Quelli di Mobilita Palermo ogni tanto sono critici questo è un bene perchè lo potrebbe stimolare a fare di meglio….almeno si spera…. Mi auguro che tanti giornalisti “rompicog….” possano affermarsi in questa città…. mi auguro di vedere giornalisti sempre più indipendenti e senza padrone…. e questo sarebbe un bene per Palermo e per tutta la Sicilia!!!

    1. Normanno

      Io non sono un fan di orlando, ma se lo devo attaccare lo attacco per quello che non ha fatto alla fiera del mediterraneo e soprattutto per la costa sud o per altri motivi, non quando vuole pedonalizzare via maqueda o il cassaro o quando introduce il tram o le ztl.In questo caso gli attacchi sono a mio parere del tutto fuori luogo anzi va sostenuto e incoraggiato al massimo bisogna fargli critiche costruttive per migliorare la sua azione

      1. Non è una questione se stare da una parte o dall’altra. Bisogna semplicemente essere obiettivi e in questo caso fare un raffronto rispetto ai precedenti percorsi. La 104 ha una buona frequenza e viaggia su percorsi pressoché liberi da auto. Ma con questa variazione dovrà incolonnarsi in via Papireto alta e su via Volturno. Al ritorno, nelle ore di punta farà la fila lungo corso A. Amedeo. Risultato? si allungano i tempi di percorrenza.
        Discutiamo di questo piuttosto di pseudo schieramenti o simpatie

        1. Normanno

          Concordo sul discutere tecnicamente della scelta di modificare la tratta percorsa dal 104, ma io insisto nel dire che penso che il provvedimento sia legato a facilitare la pedonalizzazione del cassaro alto e quindi va discussa congiuntamente a questo fondamentale aspetto che ha per me priorità assoluta, altrimenti concordo che il provvedimento preso sarebbe incomprensibile quanto dannoso

          1. Sicuramente è legato a questo. Ma allora perché non accompagnarla da provvedimenti che possano renderla più veloce? Almeno da via Papireto fino al Tribunale.
            Diminuiscono gli attraversamento monte-mare sui 4 mandamenti.

  7. alvarezlimao

    Il nuovo percorso della 231 è stato chiesto dalla circoscrizione che voleva reintrodurre la 225. Nel progetto modifica linee della II circoscrizione la 224 si attesta al forum. Giusta la critica sulla 704, ma un piano Amat che soddisfi in pieno l’utenza potrà esserci con l’integrazione del biglietto unico Trenitalia. A quel punto scompare la 102 ela 118, la 704 arrestandosi al capolinea della staz.Notarbartolo potrebbe raggiungere lo ZEN ( futuro punto d’interscambio per le linee circolari 628-629 Sferracavallo -Villa Adriana-Zen e 614 Mndello Teti-T.NataleFS).

    1. peppe2994

      La 224 seguirà regolare percorso. L’idea di Forum bocciata.

  8. alvarezlimao

    Dimenticavo: Per far sì che la 104 sia molto frequente ( 10,minuti), bisogna abolire la 108 e prolungare la 246 al parcheggio Basile, all’ospedale civico si potrebbero attestare le linee 309, 327, 389

  9. peppe2994

    Per chiarire, vi ricordo che si è appena insediato il competentissimo Gianfranco Rossi alla direzione generale dell’AMAT, ed in pochi mesi ha capito molto più di quanto i precedenti amministratori non abbiano fatto nel corso di una vita.

    Appena ha visto il piano di merda partorito, ha capito subito che urgevano modifiche.

    Questo è solo l’inizio di un lavoro lungo e complesso. Queste erano le esigenze urgenti, non è da escludere che seguiranno altre modifiche.

    Vi ricordo che la 104 viene modificata perché ci sarà la navetta gratuita per il centro storico.

    Questo è un moneto di transizione straordinario per la città, perché è arrivato qualcuno che sa fare il suo lavoro. In questa fase portiamo pazienza e diamo fiducia ad una persona che partendo dal tram ha dimostrato di saperci fare.
    Se lo lasceranno lavorare in pace miglioreranno tante cose. Appena le modifiche alle linee si assesteranno, cominceranno ad arrivare le paline informative aggiornate.

    Forza direttore!

    1. basilea

      Condivido in pieno: anch’io ho fiducia nel nuovo Direttore generale.

  10. Sono pienamente soddisfatto del ripristino del vecchio percorso del 104 e del 704 nonchè del 103. La loro modifica aveva creato immani problemi alle persone che si servono di queste linee . Per esempio il capolinea del 704 non era più a p.Croci ma si doveva prenderlo in via Calvi con gran disagio specie per gli anziani. Inoltre era spesso vuoto e neanche a dirlo passavano due vetture insieme, cosa del tutto inutile e insensata. Il ritorno del prolungamento a Pallavicino è cosa anch’essa positiva a mio avviso. Per non parlare dei disagi creati dal 104 come era stato modificato, per fortuna ora eliminati con questo ritorno al vecchio percorso. In definitiva hanno accolto le legittime e giustissime lamentele di chi usa il mezzo pubblico. Molti non conoscono bene la realtà del trasporto pubblico, fanno progetti o modifiche che alla fine durano solo per poche settimane e restano solo sulla carta.

  11. Salvo68

    Sono d’accordo con Alvarezlimao sulla necessità di abolire il 108, il cui percorso si sovrappone in gran parte con quelli di 104 e 118. Bisognerebbe anche abolire il 234 (o limitare il percorso al tratto Parcheggio Basile – Oreto), prolungare il 246 fino al villaggio S.Rosalia e istituire una navetta che colleghi piazza Indipendenza con Civico, Rotoli e Policlinico sfruttando via Lodato

    1. jovan123

      Perchè abolire la 108? La 104 almeno solo lei poteva prendere dal Corso Vittorio Emanuele, il percorso precedente non aveva senso. La 234 va bene così, prima era una linea morta (Stazione C.le-Medaglie D’oro) , stava 30-40 minuti fermo al capolinea. Il 246 è stata sempre quello il percorso e dunque logica delle cose lasciarlo così. Mentre è inutile dire la gente di Acqua dei Corsari, Messina Marine- Pomara si è lamentata, allora la gente dello Sperone che è priva di qualsiasi linea? Il tram non va zona mare. La nuova rete prevedeva niente doppioni, le due linee 224-231 fanno percorso identico, solo al ritorno c’è un leggera modifica perchè il 231 gira su via Tito A Segno, ma il percorso è uguale. Che vergogna, c’è da fare i complimenti a chi ha sperimentato questa cosa..

      1. Salvo68

        La linea 108 andrebbe soppressa perché con il nuovo percorso del 104 si sovrappongono dal tribunale a Parcheggio Basile ben 3 linee: 104, 108 e 118. Tanto vale aumentare le vetture sulla 104 che in tal modo avrebbe una frequenza elevata. Per la stessa ragione sopprimerei la 234 perché il suo percorso si sovrappone con quello del 109 dalla stazione al parcheggio Basile. Prolungando la 246 fino al villaggio S. Rosalia e da esso al Parcheggio Basile si permetterebbe agli abitanti di questo popoloso quartiere un collegamento con S.Orsola e Policlinico.

  12. gnazzino70

    A quando il ripristino dell’806? la linea 606 è un totale fallimento, vedi frequenza da incubo, vedi le domande dei turisti che chiedono “kuale bus mondello?” e poi vagli a spiegare pure dove bisogna andare per prenderlo

    1. jovan123

      La linea 806 verrà esercitata solo nella stagione estiva, e se non erro capolinea a Mondello Via Teti. Forse credo che verrà messa in circolazione A Maggio. La linea 606 fallimento che quelle che era la 612.

  13. marcus

    Non riesco a non sorridere…

    Mi piacerebbe se Mobilita il 1° aprile pubblicasse un post dal titolo “Il Comune di Palermo in surplus finanziario invia a tutti i cittadini un assegno da 500 €” e già mi immagino i commenti “Ecco, anziché investire i soldi per migliorare la città li sperperano spedendoli a casa a chi capita”…

    Cioè… è ovvio che qualsiasi cosa faccia una amministrazione, o una (ex) “municipalizzata”, andrà bene a qualcuno e male ad altri, e quindi sempre tutti giù a menare… (qualcuno anche per partito preso più che per reale posizione)

    Per citare 2 linee che utilizzo quasi giornalmente:

    704 – Quando è stato cambiato il percorso c’è stata una sommossa popolare perché “si isolava Pallavicino”, perché “era una duplicazione verso il Politeama”, perché “si sovrapponeva in grossa parte con il 103” (guardatevi tutti i vari commenti, anche qui su Mobilita)
    Adesso che vogliono ripristinare il vecchio percorso, tutti giù perché “così era meglio, perché ripristinare”… insomma sinceramente non capisco…

    In merito al 104, è evidente a tutti che

    1) La volontà è di escludere dalle zone pedonali i bus urbani consentendo la circolazione solo alle navette (magari un domani elettriche)
    2) Con l’avvento dal 1° aprile delle navette gratuite il 104 si sarebbe sovrapposto al percorso, duplicando così un servizio

    Non conosco personalmente Gianfranco Rossi (mi stupisce comunque l’uso di un “competentissimo”), ma dopo decenni di immobilismo vedere che si inaugurano servizi (il Tram), si portano avanti lavori (anello e MAL) con tutte le problematiche in cui la nostra amministrazione non è responsabile (Tecnis) è comunque un segnale positivo, una volontà di cambiare le cose e certamente di farlo in meglio, magari sbagliando, magari non accontentando tutti (non andando a Pallavicino per me è inutile farci arrivare il 704, magari per chi ci abita no…), ma come ho scritto in altri mille post oltre a stare dietro una tastiera a pontificare, cosa fa ciascuno di noi ?

    Buona giornata a tutti.

    1. fabio77

      “.. la nostra amministrazione…” Quindi Lei fa parte dell’amministrazione Orlando?

      1. marcus

        No, faccio parte della cittadinanza… se lei o altri non se ne sentono parte questo giustifica molti atteggiamenti

        Come da altri miei post, si chiama Cittadinanza Consapevole e Partecipativa. Se voglio cambiare le cose non mi limito a mettere una “crocetta” (Nota Per i Dietrologisti: nessun riferimento politico) in cabina elettorale e poi passo i successivi anni a criticare, ma cerco con le mie azioni di migliorare le cose e questo poi mi darà anche più diritto di criticare.
        Se invece continuo a ragionare in una logica di contrapposizione “noi” e “loro” penserò sempre che chi mi rappresenta non è degno e che è tutta colpa “loro”, qualsiasi cosa “noi” facciamo. Ma non è mai così.

    1. basilea

      Il 704 va bene da Viale Francia al Politeama.Sarebbe stato assurdo riportarlo a Pallavicino dove vanno altre linee.Oltretutto riportarlo a Pallavicino avrebbe decretato l’inutilita’ della linea perche’ avrebbe avuto passaggi rarissimi oltre l’ora.

      1. giuseppe70

        Dimmi quali altre linee. Io abito a Pallavicino e per raggiungere il centro con i mezzi pubblici è un delirio. Se ti riferisci alla 616 o al 645 e’ come se non ci fossero, frequenza di 20′ per la prima e di almeno 30′ la seconda….Se la 704 non arrivasse a Pallavicino mi dispiacerebbe, e’ l’unica linea che ci avrebbe portato direttamente in centro come prima lo era.

        1. marcus

          A dimostrazione di quanto scritto nel mio post precedente… per uno è assurdo portarlo a Pallavicino, per l’altro è essenziale…

          Scrivo solo per aggiungere che dove invece l’AMAT è totalmente indifendibile è nella comunicazione; dimostrazione ne è il sito inefficace e poco informativo, lo sono le paline inadeguate e prive di informazioni o con informazioni non aggiornate.
          Una volta “stabilizzata” la situazione di riordino delle linee è su questo che inizierei a mettere le mani, sia per i residenti ma soprattutto per i turisti, per cui è impossibile comprendere quale bus prendere

          P.S. – Se vi va di fare un salto indietro nel tempo guardatevi la prima fermata di Via Sciuti direzione inversa senso di marcia, dove viene pubblicizzato il biglietto “parcheggio stadio + bus a sole 4.000 lire !”… direi che è un po’ di anni che nessuno ci mette le mani…

    2. Fabio Nicolosi

      Grazie, abbiamo corretto e modificato l’articolo 🙂

      1. giuseppe70

        Mi confermi che la 704 non arriverà a Pallavicino? Se fosse così un’altra occasione perduta per il quartiere ed il collegamento al centro città

  14. John

    Che sia questo il motivo del cambio di percorso per le linee 104-108-118?
    http://www.palermotoday.it/cronaca/porta-nuova-chiusa-traffico-1-15-aprile-2016.html

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