Aeroporto Falcone Borsellino | A Febbraio boom di passeggeri

Spread the love

Riceviamo una nota di Gesap che rende noti i dati passeggeri in transito nell’aeroporto Falcone Borsellino nel mese di Febbraio


 Importanti numeri quelli pubblicati da Gesap, società che gestisce lo scalo palermitano.
Parliamo di oltre 300 mila passeggeri, il 25,7% in più rispetto ai dati dello scorso anno, in un mese, quello di Febbraio, dove generalmente si tocca il numero minimo di traffico annuo.
Numeri incoraggianti dunque che se si confermassero tali per l’intera durata dell’anno porterebbero l’aeroporto a superare la soglia dei 5 milioni di passeggeri annui.


Aeroporto, a febbraio e’ boom di passeggeri in transito: +25,7%
Gesap: “record che fa bene al territorio e conferma bonta’ lavoro cda
Crescita da capogiro per l’aeroporto di palermo falcone borsellino. A febbraio il traffico passeggeri è aumentato del 25,7% rispetto allo stesso periodo del 2015, mentre nei primi 60 giorni del 2016 si registra un incremento totale di viaggiatori che tocca il 20%. aumentano anche i movimenti: +20%.
In valori assoluti, a febbraio, dove tradizionalmente si toccano il minimi di traffico nell’arco dell’anno, sono transitati quasi 300mila passeggeri, oltre 60mila in più (25,7%) rispetto a febbraio scorso, con una media giornaliera di oltre 2mila viaggiatori in più al giorno. a gennaio l’incremento era stato del 15%: +40mila presenze, in media 1300 in più al giorno.
Nei primi due mesi dell’anno si registrano in totale 600mila passeggeri, 100mila in più rispetto al 2015. Un successo che prevalentemente lo si deve ad alcune rotte internazionali, che per la prima volta sono state estese anche al periodo invernale e che stanno registrando andamenti ottimi.
E’ un anno eccezionale, e lo confermano i numeri da record – dicono fabio giambrone e giuseppe mistretta, presidente e ad della gesap, la società di gestione dello scalo aereo palermitano – in due anni abbiamo tessuto una rete di relazioni commerciali con i principali vettori internazionali, e adesso raccogliamo i frutti di un lavoro meticoloso e costante. e’ chiaro che a beneficiarne sarà il territorio, la città, in termini di turismo e accoglienza nelle strutture ricettive – concludono giambrone e mistretta – l’aeroporto è una struttura strategica che sta crescendo e si sta sviluppando in funzione di un flusso sempre maggiore di passeggeri”.


Potrebbero interessarti anche:

Post correlati

14 Thoughts to “Aeroporto Falcone Borsellino | A Febbraio boom di passeggeri”

  1. giuseppe77

    eppure si riducono le tratte internazionali

      1. giuseppe77

        ad esempio è saltato il volo per Siviglia di Ryanair…
        guardando l’app di Gesap risultano voli internazionali che poi sembrerebbero voli charter

  2. Certo, e’ arrivata ryanair…altro che Alitalia.

  3. peppe2994

    Benissimo, adesso però devono darsi una mossa con gli interventi infrastrutturali e trasferirsi al più presto nella palazzina uffici.

    Lo scalo ha bisogno di uno svecchiamento urgente!

  4. fadel

    di questi 300.000 purtroppo 299.859 sono palermitani 🙁

  5. Guarino1

    Nel 2014 l’Aeroporto di Palma di Maiorca ha visto 23.115.499 Passeggeri.
    Quello di Malaga 13.749.134.Quello di Las Palmas 10.315.732. Alicante 10.065.873. Quello di Tenerife 9.176.274. Quello di Candia (Grecia) 6.019.296. Lanzarote, sempre nelle Canarie come Las Palmas, 5.883.039 con la vicina Fuerteventura 4.764.632.

    Sarà un boom, ma visto che l’aeroporto di Palermo non arriva neanche a 5 milioni di Passeggeri e tutte le città che ho citato sono più piccole di Palermo… lascio a Voi giudicare.

    1. katet

      Forse a noi manca la furbizia di sfruttare una cosa che altri al mondo fanno con la metà di attrazzioni da vedere rispetto a noi….IL TURISMO.
      La Sicilia potrebbe vivere di solo turismo, e si fa poco a tal proposito. Però ottimisti sono numero cmq validi, l’amministrazione deve solo cercare di rendere più attrattiva la nostra terra, con servizi ad hoc per il turista e non città sporche e piene di delinquenti.

  6. cirasadesigner

    Faccio eco a chi snocciolava i dati di alcuni aereoporti spagnoli, che tra le altre cose, sarebbero anche questi da rivedere, visto che aumentano sempre più i passeggeri, fatta eccezione per Palma che fa un caso a parte essendo diventata davvero una Florida per l’Europa, patria di un turismo principalmente tedesco , svizzero ed inglese con una popolazione di pensionati disposti a spendere anche 8000€ a mq per farsi una villa vista mare sul mediterraneo… ma Alicante, Malaga ci dovrebbero fare riflettere parecchio.
    Ben vangano i dati in crescita, segno che comunque la dirigenza ha cambiato finalmente passo, ma credo che siamo davvero molto lontani dai dati che davvero dovrebbero farci gridare al miracolo economico e questo perché non si crea cosi da un giorno ad un alto, ma perché dovrebbe essere il risultato di una pianificazione che interessa tutti gli aspetti di un luogo.
    Potremmo crescere di milioni di passeggeri se solo volessimo, se solo fossimo all’altezza di garantire dei servizi degni di una capitale del turismo.
    Ma credete solo lontanamete di esserlo?
    Io purtroppo dico no, dico no finché il sistema trasporti non sia degno del termine, finché il sistema metropolitano non si rimette in marcia con i collegamenti da e per la città.
    Dico di no, finche vedro’ quei Km di spazzatura fare bello presenza all’occhio dei turisti che percorrono l’A29 da Punta Raisi a Palermo.
    Dico di no, finché la città non si adeguerà un minimo a quegli standards che dovrebbero annoverarla tra le capitali del turismo mediterraneo.
    Insomma potrei andare avanti per ore, ma rischierei di non essere letto e apprezzato con il mio post.
    Di sicuro si puo’ ancora fare tanto ma volendomi limitare al solo scalo aereo, dico che ancora di cose ce ne stanno da fare.
    Che fine ha fatto il progetto che anni fa io stesso pubblicai?
    Che fine hanno fatto i progetti dei parcheggi multipliant?
    Che fine hanno fatto i moli perpendicilari all’aerostazione?
    Il centro Congressuale?
    L’allungamento della pista transversale?
    La nuova torre id controllo?
    Lo scalo marittimo e il parco marino ad esso collegato? Che da solo farebbero di Palermo una eccezione nel panorama europeo….
    Solo programmando opere del genere si diventa credibili agli occhi dei tour operator, e solo cosi si potrà davvero pensare di crescere e non citare 1000 ….2000 passegggeri in più….
    Cosa si sta facendo per portare il turismo orientale in Città?
    100.000.000 milioni di cinesi sono ricchissimi e possono permettersi di viaggiare e sopratutto di spendere 10.000€ in media a passeggero eppure non si vedono tanti occhi a mandorla tra le nostre strade.
    Insomma, puntare la dove i mercanti dicono di andare e poi vedrete che tutto il resto verrà di contorno, perché solo se il piatto e ricco e succulento, ci si abbufferà come uno sciame d’api…

    1. Sono d’accordo con te. Si tende spesso ad auto-esaltarsi per risultati oggettivamente modesti, in valore assoluto insiegnificanti nel panorama internazionale, snocciolando numeri e percentuali che farebbero pensare ad un gran progetto o un gran management, ma che in realta’ hanno impatto nullo sul contesto economico cittadino.

      E’ tutta propaganda, e laddove fai notare quello che hai detto tu, sei “nimico ra cuntintizza”. Si ragiona cosi’ a Palermo, in Sicilia, in Italia. Ogni risultato estremamente modesto viene sbandierato come un’inversione di tendenza, come qualcosa di eccellente e fantastica. Poi se ci confrontiamo col mondo, facciamo ridere.

      I progetti che hai citato dovrebbero essere tutti eseguiti, senza ritardi e senza discussioni. Il problema n1 per la politica sono i precari e il bacino elettorale che essi costituiscono. Non restano mai soldi per infrastrutture e non si vanno nemmeno a cercare con aggressivita’.

      Concordo su tutto.

  7. friz

    Ciao Cirasadesigner, quello che scrivi è verissimo…. se tu fossi un candidato sindaco ti voterei ad occhi chiusi, anche se tu fossi un leghista…. Palermo ha potenzialità grandissime e purtroppo c’è ancora moltissimo da fare…. fortunatamente i lavori per il passante ferroviario vanno avanti, e probabilmente è l’opera più importante fatta a Palermo negli ultimi 100 anni….speriamo prima o poi di vedere anche una grande Metro….funzionale ed esteticamente intrigante…. e in quanto all’areoporto se dipendesse da me gli affiancherei il porto…. e riutilizzerei il vecchio porto in chiave diversa…. alcuni diranno che ci sono delle leggi che non lo permettono, ed io direi: cambiamo le leggi!!!. ….perchè ci sia una vera rinascita di questa città ci vogliono dei rivoluzionari al potere…. attualmente a Palermo coesistono LA GRANDE BELLEZZA e LA GRANDE BRUTTEZZA…. se si amplifica la prima e si riduce la seconda, Palermo potenzialmente potrebbe avere il turismo di Roma o Parigi…. ma ci vogliono: entusiasmo, energia, idee coraggiose, cura dei particolari, amore per l’arte….antica e moderna…. per assurdo dico che il danaro è l’ultimo dei problemi….

  8. friz

    Luca S. sono totalmente d’accordo anche con te…. e a proposito dei precari mi chiedo se anche a Milano o a Torino o a Ginevra abbiano tante persone che si “occupano” del verde pubblico….. non mi sorprenderei se in quelle città, molto più curate e pulite di Palermo, abbiano in quel settore un organico incredibilmente inferiore…. o magari forse si servono di privati che con un centinaio di persone (piuttosto che i 700 e passa della reset palermitana) svolgono un servizio molto meno costoso e di certo migliore….. Quando verrà un sindaco capace di rendere produttivi gli ex gesip? ….basterebbe dirottarli su altri settori…. magari con corsi di riqualificazione potrebbero diventare muratori e incominciare a rifare Ballarò….la vucciria….

  9. friz

    ….ma il problema è che un sindaco che vuole spingere gli ex gesip a lavorare sul serio rischia di perdere i loro voti….e quelli dei loro familiari….. e quale sindaco lo farebbe mai in campagna elettorale? Lo farebbe solo un sindaco che non si ricandida…. ma temo che non sia il nostro caso….

  10. cirasadesigner

    Ragazzi, non mi diverte scrivere di Palermo o della Sicilia tutta in questi termini, ma è proprio l’amore che mi lega alla mia terra che mi fa essere cosi obiettivo e caustico.
    Vivo in Belgio da qualche anno, e devo dire che ci si abitua prestissimo alle cose che funzionano mentre è terribilmente difficile riabituarsi al nulla e per questo che non immagino minimamante un ritorno ci starei troppo male.
    Sono uno che ha lasciato la sua terra malgrado un posto alla Regione, ma l’aria e le prospettive che vivevo nel quotidiano erano diventate talmente pesanti, che non avevo voglia di résister cosi come avevo fatto nei miei primi 40 anni.
    Sono stato amministratore di due paesi, Capaci prima e Terrasini dopo e anche queste esperienze mi sono servite per vedere questo aspetto “gattopardesco” della Sicilia…
    Nulla cambia, sembra che sia caduta in una sorta di realtà virtuale, dove il tempo si è cristallizzato e dove siamo alla perenne attesa del domani che non arriverà mai, sopratutto perche siamo incapaci di vivere il presente.
    Il passato ha fatto della Sicilia una dei posti più belli al mondo ma noi siamo del tutto incapaci di approfittarne. Natura, cultura, arte architettura, cucina lingua… si lingua visto che il siciliano è stato dichiarato essere una lingua e non un dialetto, dovrebbero davvero costituire quell’asse trainante per la nostra terra.
    Quando si dice che potremmo vivere di turismo 365 gg all’anno, no si dice qualcosa tanto per fare propagande, è la purs verità, ma purtroppo mancano le capacità e sopratutto la volontà di quelli che dovrebbero fare affinché si possa riuscire.
    Ci sono luoghi in Sicilia che per fortuna sembrano salvarsi in parte, parlo del Ragusano e del Siracusano, dell’entroterra dei Nebrodi, e di tutta la Val di Mazara, parlo di San Vito Lo Capo, anche se qualche aggiustamento li lo farei volentieri, ma sarei felicissimo se riuscissimo in parte a copiare questo modello virtuoso. Vista da fuori la Sicilia appare ancora più bella, ma in questo moment avrei qualche remora a consigliare certi posti, per non fare brutta figura affiderei l’immagine della mia terra a luoghi che sembrano in parte salvarsi dal degrado che invece vedo troppo ancora a Palermo. Peccato perche negli anni 90 sembrava che le cose cominciassero piano piano a funzionare…

Lascia un commento