Parco della Favorita, parte il piano per decoro e uso partecipato

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Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Comune di Palermo circa il piano per decoro e uso partecipato del parco della Favorita.

 

Palermo – Il “modello Circonvallazione” si estende anche alla Favorita. Dopo l’avvio dei lavori con il piccolo “esercito” di 150 operai e tecnici dell’Area del verde e di tutte le aziende partecipate sul viale Regione Siciliana, il Sindaco ha chiesto alla stessa Area ed alle aziende di predisporre un Piano di intervento organico per il parco della Favorita che utilizzi lo stesso metodo di intervento integrato e simultaneo.

“Entro pochi giorni – ha detto il Sindaco – dobbiamo avere un vero e proprio piano straordinario per la Favorita, che è ora venga “presa di petto” sotto tutti gli aspetti, dalla pulizia, al decoro, alla fruibilità da parte dei cittadini.

Se per la Circonvallazione sono stati necessarie 150 persone, forse per la Favorita ne serviranno 200 o più, ma è certo che fra qualche settimana l’intero Parco dovrà essere del tutto fruibile dai cittadini, che ne diverranno dunque custodi.”

Oltre e subito dopo gli interventi per il decoro, l’intenzione dell’Amministrazione è quella di realizzare un vero e proprio “piano di uso partecipato” del Parco. “La Favorita – spiega Orlando – è una grande risorsa per tutti i cittadini e siamo certi che in tanti vorranno e potranno proporre iniziative per manifestazioni, attività e piccoli progetti che aumentino le occasioni di svago, sport ed utilizzo intelligente di questo grande polmone verde.”

 

Una domanda è lecito porsela: ma che fine hanno fatto tutti quei progetti di riqualificazione che dovevano essere attuati dopo l’infelice sperimentazione di chiusura del parco durante Giugno 2014? C’è una visione? Esiste un progetto?

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16 Thoughts to “Parco della Favorita, parte il piano per decoro e uso partecipato”

  1. Saro

    Come è possibile suggerire ai “strateghi” che elaboreranno questa pulizia straordinaria due interventi importantissimi:
    1) potare in modo radicale le chiome in corrispondenza di TUTTI i nuovi pali di illuminazione (verificando nel contempo quelli che non funzionano!);
    2) potare radicalmente tutta la bordure delle strade carrabili in modo da liberare completamente entrambe le banchine delle varie carreggiate.

  2. belfagor

    Secondo il comunicato stampa del Comune, Il “modello Circonvallazione” si estenderà anche alla Favorita. “Entro pochi giorni – ha detto il Sindaco – dobbiamo avere un vero e proprio piano straordinario per la Favorita, che è ora venga “presa di petto” sotto tutti gli aspetti, dalla pulizia, al decoro, alla fruibilità da parte dei cittadini. Riassumendo, ,ancora prima di vedere se il “modello Circonvallazione” avrà dato risultati positivi, si vuole estendere tale modello. Peccato che ancora non c’è traccia di nessun piano straordinario per la Favorita. Temiamo che si tratta della solita iniziativa elettorale. Per colmare il vuoto d’iniziative di questi anni, si va avanti a forza di “piani straordinari” A quando i piani di intervento ordinario?
    P.S. Speriamo che tale piano” straordinario” non faccia la fine di quello di 2 anni fa. Ancora c’è gente che ricorda con terrore i disastrosi risultati.

  3. Guarino1

    Quelli che sono interventi ordinari vengono venduti come interventi straordinari.
    Esisteva una parvenza di progetto ma, ad oggi, non ci sono tracce di intenzioni nel volerlo realizzare. Eppure la Favorita potrebbe diventare un vero e proprio gioiellino! Odio paragonare, ma quante città del nord Italia ci sono riuscite? Manca la volontà di realizzare grandi cose.

  4. peppe2994

    Ora la cosa comincia a darmi parecchio fastidio.

    E’ il secondo intervento di normalissima manutenzione ordinaria prevista nei contratti di servizio che spacciano per evento straordinario.
    Questo è prendere in giro.

    Se il sindaco vuole il mio voto se lo può anche scordare. Quello che serve alla città non è questo, ma semplicemente che ogni partecipata faccia il suo lavoro, cosa che non avviene se non in corrispondenza di questi pseudo eventucci elettorali.

    Queste 150-200 persone che interverranno, dove sono giornalmente???

  5. fabio77

    “Modello circonvallazione”….. Suggerisco a chi ha ideato questa barocca dicitura – tanto pomposa ed altisonante nella forma quanto vuota ed inconsistente nella sostanza – a cambiare slogan, poichè l’attuale circonvallazione non può essere assunta a modello positivo di nulla.

  6. katet

    Ovviamente come per viale regione, anche con questa inziativa ci vogliono prendere in giro. Si può riqualificare come si vuole ma è una questione di volontà. In particolare:
    1) leveranno le prostitute da dentro il parco?
    2) eviteranno che la “gente” la domenica o per le feste si vanno a fare le arrustute?
    3) eviteranno che la stessa “gente” del punto 2) rompino le staccionate messe nei sentieri per chi fa running che le usano per accendere fuoco per l’ararigghia?
    4)manteranno con attività ORDINARIE la potatura degli alberi e sottobosco?
    5) collocheranno personale permanente dentro il parco contro persone che aggrediscono senza nessun motivo (lo dico da corridore che utilizza il parco per attività fisica)?
    ho i miei seri dubbi.

    1. Fabio Nicolosi

      1) leveranno le prostitute da dentro il parco? Posso essere sincero? Negli ultimi periodi il loro numero si è notevolmente ridotto e ormai sono confinate solo ad un paio di punti
      2) eviteranno che la “gente” la domenica o per le feste si vanno a fare le arrestate? Ahimè il parco è anche questo, è anche aree ricreative e quindi ben vengano le feste e le grigliate, a patto di non ritrovare a terra lo schifo, ma questo lo sappiamo è una questione culturale difficile da cambiare
      3) eviteranno che la stessa “gente” del punto 2) rompino le staccionate messe nei sentieri per chi fa running che le usano per accendere fuoco per l’ararigghia? Basterebbe piazzare nelle giornate note una pattuglia a cavallo per multare questi eventi
      4)manteranno con attività ORDINARIE la potatura degli alberi e sottobosco? Programmazione… Una parola che al Comune non conoscono
      5) collocheranno personale permanente dentro il parco contro persone che aggrediscono senza nessun motivo (lo dico da corridore che utilizza il parco per attività fisica)? Basta andare a correre in coppia 🙂
      6) sposteranno il campo nomadi? Argomento TABU’ , nessuno ne parla e ne vuole parlare, perché?

      1. katet

        Dalla tua emoticon voglio intendere che le tue risposte non siano veritiere o solo l’ultima?
        Corro ormai da quasi 6 anni dentro la favorita è la situazione non è cosi. Vero che le prostitute sono confinate in pochi punti ma non sono ridotte e correndo in diversi momento della giornata li trovi sempre. Capisco che il parco è anche per momenti ricreativi ma forse nell’aree più attrezzate (per internderci sotto il monte tra viale diana e viale ercole) e non dovunque dove regna l’anarchia. Ti assicuro che passano pure le pattuglie a cavallo (diciamo che i loro bisogni si notano per chi va là a correre) e sembra più cha fanno attività di sfilata più che controllo e ordine.
        Ovviamente sul correre in coppia nemmeno ti rispondo =D

  7. gerry69

    6) sposteranno il campo nomadi?

    1. katet

      quelli fanno arredamento e folklore

  8. Guarino1

    http://www.parcourbanoforli.it/home_page-1.html
    Vi prego di guardare cos’è un VERO parco. La photogallery lascia di stucco.

  9. insieme alla favorita dovrebbero dare una ripulita anche alle strade di monte Pellegrino, speriamo sia tutto pronto almeno x la rievocazione storica della cronoscalata di monte Pellegrino che si terrà a fine aprile, giusto x evitare la solita figuraccia con i partecipanti stranieri…..

  10. fadel

    i rom tutti i giorni intorno alle 8 am bruciano quantitativi di plastica tai da rendere l’aria letteralmente irrerspirabile per tutta case rocca. cosa aspettano a madarli via???????

  11. fadel

    tali* irrespirabile*

  12. belfagor

    Signor Fadel, i “nomadi” non si possono mandare via dalla Favorita perché tra un anno andranno a votare. E’ inutile dire per chi voteranno.

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