Amat, presentanti 13 nuovi scuolabus

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Ne avevamo annunciato l’acquisto lo scorso anno a febbraio, quando era stata indetta una gara d’appalto per l’acquisto di 13 scuolabus per le scuole medie. Ieri mattina le autorità comunali e i vertici Amat hanno  ha inaugurato la nuova flotta di Scuolabus dell’azienda palermitana di trasposto pubblico che è costituita da 13 veicoli full-optionals che potrà ospitare a bordo da 32 a 45 posti bambini, tutti con sedili adeguati per l’età dei piccoli fruitori.

La flotta sarà messa a disposizione dei ragazzi delle scuole elementari e medie di Palermo, che grazie all’ampliamento del contratto di servizio dell’Amat, su richiesta dei dirigenti scolatici, potranno essere accompagnati anche per le tante attività educative e didattiche organizzate.

“Il servizio di Scuolabus – ricordano gli assessori Evola e Catania – prima era destinato per quei bambini ospiti di altri plessi scolastici per i lavori di ristrutturazione o messa in sicurezza delle scuole di origine. Oggi, grazie anche all’ampliamento del contratto di servizio dell’Amat, possiamo programmare altri interventi, quali visite organizzate ai musei e ai monumenti adottati in città, cinema e altre attività ricreative”

“Con l’immissione in servizio dei nuovi scuolabus dedicati all’attività dei servizi scolastici garantiti dall ‘Amministrazione Comunale, l’AMAT – commenta il suo presidente, Antonio Gristina – aggiunge un ulteriore tassello al quadro del completo rinnovo della propria flotta di servizio. Inoltre, essendo tutti i mezzi di Classe Euro6, vi è anche un notevole contributo all’abbattimento delle immissioni in atmosfera per il miglioramento della qualità dell’aria.Un’altra risposta concreta all’esigenze della Città”

Ogni scuolabus (otto tipo Iveco A50 – 32 posti più 1 accompagnatore e 5 Iveco IS72, 45 posti più 2 accompagnatori) è dotato di una motorizzazione ecologica, Euro 6 a gasolio oltre ad un impianto di videosorveglianza e di climatizzazione di tutto il veicolo.

A questo punto si liberano ulteriori vetture per il servizio urbano, dato che fino ad oggi il servizio scuolabus veniva espletato dai pochi pullman GT in dotazione all’Amat e da alcuni bus.

Foto: Repubblica-Palermo

 

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7 Thoughts to “Amat, presentanti 13 nuovi scuolabus”

  1. monchey

    Quindi a breve un concorso pubblico per autisti, oppure ci sono altri LSU e Pip da sistemare?

    1. punteruolorosso

      sicuramente utilizzeranno personale interno, costa meno. altrimenti a che servono le partecipate?
      LSU ed ex PIP: si tratta di programmi di reinserimento, che se fatti bene consentono a chi è uscito dal carcere di trovare un lavoro, anziché andare a fare rapine. conviene a tutti, non solo a loro

      1. enriker

        Quindi premiamo i deliquenti? Chi non si è mai fatto arrestare può aspettare? Allora questo è l’iter per trovare il lavoro in Italia? Non ha senso questo sistema, cioè da la priorità a chi si è comportato male, non fa passare un buon messaggio.

  2. Athon

    Tanti passi in avanti. Continua la ventata di cambiamento. Bene!

  3. Fulippo1

    Ottima come iniziativa. Bisognerebbe proseguire in maniera serrata in tal senso.
    Si dovrebbero dotare anche gli istituti di scuola elementare e media di scuolabus. Sarebbe un servizio sicuro per la moltitudine di bambini che potrebbe raggiungere scuola in tutta sicurezza, ed in più si taglierebbe una grande fetta di traffico per strada e davanti le scuole negli orari di ingresso ed uscita.

  4. Antony se sappiamo quali scuole serviranno questi scuolabus, aggiungiamo un layer nella mappa della mobilità sostenibile https://palermo.mobilita.org/mappa-della-mobilita-di-palermo/
    😉

    1. peppe2994

      Il servizio sarà a richiesta dei presidi in conformità con le normative vigenti, in fatto di distanza tra abitazioni e strutture scolastiche.

      Preciso che il personale è interno. Nessun pip o chi altro è stato assunto di nascosto. Il servizio veniva già espletato dall’AMAT con i bus classici.
      Questo è un ottimo cambiamento in positivo.
      Non aspettatevi comunque aumento del servizio bus. Mancano le risorse.

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