“Recycle park”… 4000 euro aspettano di essere spesi

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Nel 2009, completati i lavori per il Parcheggio e per la nuova sistemazione di piazza V. E. Orlando mi aspettavo che l’isola spartitraffico all’incrocio tra via Balsano e via Volturno venisse anch’essa sistemata. Invece venne lasciata com’era, un manto d’asfalto, con buche, avvallamenti e rattoppi vari.

Per questo motivo, osservando il traffico e le attività della zona elaborai una proposta (che prevedeva il recupero dell’area e lo spostamento della fermata AMAT). Dopo due anni il Comitato per il Bene Collettivo, congiuntamente all’Ordine degli Architetti ed al Comune di Palermo fece sua quest’idea per un concorso, nel quale vennero selezionati da una commissione tre progetti (su quasi 50 presentati). A maggio 2013 circa 4000 cittadini, votando on-line, scelsero tra questi “Recycle park” proposto dal team dell’architetto Dario Tulone.

Progetto sistemazione isola spartitraffico Balsano/Volturno
“Recycle park” – Arch. Dario Tulone

Il successivo mese di giugno, a Villa Niscemi, il Sindaco Orlando premiò i vincitori di due progetti (il concorso riguardava anche Piazza Busacca, anch’essa ancora in attesa). Poi, come riportato in quest’articolo, con la delibera n. 153 dell’11/09/2013 la Giunta Comunale deliberò l’immediata esecuzione di entrambi i progetti.

comunicato stampa

 

Poi il nulla. Almeno fino allo scorso 26 ottobre, quando gli operai del COIME iniziarono a lavorare nel triangolo di Via Volturno. All’inizio ovviamente pensai fosse finalmente giunta l’ora di vedere realizzato il progetto, ma ben presto un post sulla pagina Facebook del Comitato Bene Collettivo mi ricordava che siamo pur sempre a Palermo…. in pratica i lavori erano per la realizzazione di un semplice marciapiede con tre alberi… Solo in seguito alle nostre proteste il previsto battuto di cemento è stato sostituito da un prato -che farà la fine di tutti gli altri prati della città-. Mario Pintagro in quest’articolo su Repubblica-Palermo riporta le parole di Fabio Giambrone, dell’Ufficio di gabinetto del sindaco, “Si è trattato di un intervento rapido, fatto con maestranze interne al Comune, che non è costato nulla perché il materiale era già a disposizione. Si tratta di un intervento di ordinaria manutenzione con l’inserimento di panchine, ma non escludo che in futuro il progetto possa essere attuato. Il Comune in tal senso non ha avuto alcun ripensamento”. Non si capisce il perché non sia stato realizzato un progetto di qualità, voluto e votato dai cittadini, a costo zero (questo si) per l’amministrazione (per la sua realizzazione l’Ordine degli Architetti ha stanziato 5.000 euro!)

Per chiedere a Sindaco e Giunta il rispetto degli impegni presi sabato 14 novembre 2015 il Comitato Bene Collettivo organizza, con Ottavio Zacco Vicepresidente della I circoscrizione e Ezio Orlando, Consigliere della VIII circoscrizione, un “Flash mob VERGOGNA aiuola via volturno”

“NON C’E’ ALCUNA GIUSTIFICAZIONE PERCHE’ UN PROGETTO DI QUALITA’, VOLUTO DALLA CITTADINANZA, FINANZIATO, NON VENGA REALIZZATO”. 

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One Thought to ““Recycle park”… 4000 euro aspettano di essere spesi”

  1. punteruolorosso

    perché non chiedete un incontro col sindaco?

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