La grande bruttezza davanti al Museo Geologico

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Questa è la situazione che si presenta quasi quotidianamente agli ingressi del Museo Geologico “Gemellaro” di corso Tukory, a causa del mercatino locale coniato ironicamente “mercatino del rubato”. Eloquenti sono le parole di P.A. che ha segnalato la situazione paradossale che si presenta sotto gli occhi di residenti, turisti e studenti universitari.

Signore e signori, questo e’ l’ingresso del Museo Geologico Gemmellaro; per chi non lo sa il Museo e’ di grandissimo interesse scientifico, contiene lo scheletro completo di Thea, una donna vissuta in Sicilia 14 mila anni fa, nonche’ un esemplare completo di elefante nano oltre a preziosissimi fossili! Ma questo succede ovunque, anche a Milano, Torino, Genova, Roma…per carita’!!!

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14 Thoughts to “La grande bruttezza davanti al Museo Geologico”

  1. Saro Panormo

    C’è una grande incapacità da parte della nostra municipale di far rispettare gli spazi pubblici a mio parere irrisolvibile. Il decoro non fa parte delle caretteristiche di questa città, cosa che invece salta subito all’occhio del turista e che non depone bene nell’incentivare ulteriormente il turismo in questa nostra bellissima città. Manca il decoro e il rispetto dell’altro: altro esempio può essere piazza marina dove la domenica non posso materialmente portare la mia bimba alla villa perchè impossibile camminare con il passeggino nei marciapiedi e tantomeno per la strada dove la doppia fila è una costante. E dei vigili neanchè l’ombra quando dovrebbero invece presidiare la piazza. Non parliamo poi della zona pedonale di via Merlo dove costantemente passano auto e moto, anzi sfrecciano perchè la strada è libera e si può correre meglio. Ma sistemi di rilevamento automatico? No eh, troppo complicato!! Bravissimi invece a congestionare una via di grande traffico come via libertà: mercoledì scorso mi sono ritrovato a percorrere via libertà impiegando un tempo infinito per arrivare all’incrocio con via notabartolo e lì ho capito il perchè: ad azionare il semaforo c’erano i vigili che tenevano il verde sull’asse di via libertà per 1 minuto circa e sull’asse Via Notabartolo- via duca della verdura per più di 3 minuti se non 5 con un intasamento inverosimile di via libertà. Non abbiamo speranze!!!

  2. Fulippo1

    Ma in questo museo non ci lavora nessuno? Già è di una gravità inaudita quello che stiamo vedendo, ma è addirittura ancor più grave, che nessuno dei responsabili del museo faccia qualcosa e denunci l’accaduto alle forze dell’ordine.
    E’ assurdo quanto in questà città riesca a diventare normale qualcosa che non stà ne in cielo ne in terra…

    1. carla26

      Buongiorno,
      naturalmente ci sono lavoratori in questo museo che da anni protestano con forza per questa situazione, così come gli abitanti del quartiere. Il nostro direttore ha inviato una lettera di protesta formale al comandante dei vigili urbani e gli abitanti del quartiere hanno fatto numerosi esposti alla Procura della Repubblica. Non abbiamo ottenuto alcun risultato, è come se ci fosse un tacito accordo che consenta agli ambulanti abusivi sia locali che immigrati di accamparsi in questa zona della città in modo da concentrarli, vorrei vedere se stanziassero sotto casa dei nostri governanti o nella “Palermo Bene”.
      Dovete sapere che ormai da anni
      – quotidianamente segnaliamo la situazione al Comando dei Vigili urbani,
      – abbiamo provato a chiedere l’intervento alle pattuglie di polizia municipale che passano in zona per sentirci rispondere “non è di nostra competenza”,
      – subiamo i soprusi dei venditori ambulanti ogni volta che protestiamo per le “merci” esposte sulla ringhiera antistante.
      Insomma non sappiamo più cosa fare!!!!
      credeteci siamo stanchi e indignati.

      1. Athon

        Visto che con le segnalazioni a chi di competenza non si ottiene nulla, perchè non organizzare una class action contro coloro che finora hanno vergognosamente fatto orecchie da mercante?

      2. Fulippo1

        A questo punto credo che sia seriamente da considerare la magistratura.
        Se la polizia municipale se ne lava le mani, rivolgetevi alla polizia di stato, o fate un esposto alla magistratura. Denunciando quello che ripetutamente accade, dai mercatini abusivi, alla polizia municipale che non fà il suo dovere.
        Mi pare abbastanza chiaro che c’è qualcuno che non fà quello che dovrebbe fare, bisogna capire il perchè.

        1. fabio77

          Secondo quanto detto da Carla, anche la Magistratura è stata interpellata, ma senza ottenere risultati. Ma poi, dico io, c’è bisogno della denuncia di qualcuno, quando i reati sono commessi alla luce del sole?

  3. peppe2994

    Il mercatino in questione, ovviamente totalmente abusivo occupa non solo la zona in questione ma si estende ben oltre nelle strade laterali ed alle spalle del museo, rendendo il tutto disgustoso da guardare.

    Il fatto è che avranno sequestrato la merce e multato le persone in questione mille volte.
    Ho visto arrivare, polizia, carabinieri, guardia di finanza, municipale, RAP almeno 10 volte. Una volta è arrivato pure l’esercito.

    Ogni volta il solito teatrino. Sono tutti nullatenenti, non pagano le multe, gli sequestrano la merce, a volte la distruggono direttamente buttandola negli autocompattatori della RAP e massimo un paio di giorni dopo la situazione si presenta uguale identica, in quanto è tutta merce rubata o pescata nella spazzatura.

    Io non lo so come una situazione del genere si possa risolvere. Un presidio fisso magari?

  4. drigo

    Sommessamente faccio notare che dove ci sono mercatini del cosiddetto “usato” di questo tipo, di fatto c’è un’operazione di ricettazione all’aria aperta. Difficilmente, penso, tutti i “venditori” lì presenti sono direttamente responsabili della roba che vendono. Con più probabilità, inseriscono dentro lo stock di merce legale anche una frazione di merce da “ricettare”, gentilmente offerta da chi si occupa di quel settore di “mercato”.
    Quindi, possiamo solo immaginare quali interessi si condensino attorno a queste piazze, interessi che contribuiscono a tenere lontani controlli.
    Avete presente il caso di Silvana Saguto? Il magistrato a capo dell’ufficio delle misure di prevenzione del tribunale di Palermo? Vogliamo veramente credere che questa signora sia l’unico caso di alti funzionari che rispondono a due padroni?
    Suvvia…

  5. Athon

    A me da molto fastidio quando gli amministratori, per giustificare le proprie inadempienze, se ne escono con discorsi che hanno al centro l’inciviltà del cittadino.

    L’altro giorno mi è capitato di percorrere via Maqueda due volte nell’arco dello stesso pomeriggio, tipo alle 15:00 e poi alle 18:00. La seconda volta ho trovato i cestini dei rifiuti stracolmi quanto lo erano alle 15:00 (anzi a dire il vero, come presumibile, erano anche più pieni).

    C’entra l’inciviltà del cittadino o il fatto che non ci sia un addetto, come succederebbe in qualsiasi città ben amministrata, col compito di svuotare i cestini come minimo ogni quarto d’ora, facendo avanti e indietro?!

    Servono amministratori che assumano il decoro cittadino come priorità, assumendosene la piena responsabilità. Non è più accettabile che il decoro a Palermo sia sentito come una chimera irragiungibile.

    Ripeto: la responsabilità è solo ed escusivamente degli amministratori, che andrebbero illuminati sulla Teoria delle finestre rotte: una città pulita e ben tenuta ha l’effetto di stimolare inconsciamente il senso civile di tutti; una città tenuta male, come Palermo, nonostante i facili e frequenti rimproveri che Orlando & company rivolgono agli incivili, continuerà ad essere una bellissima città insozzata dalla lordura e dal degrado.

    Propongo un articolo che può rendere l’idea: http://livesicilia.it/2015/09/20/munnizza-e-traffico-vincono-la-speranza-perde-questa-palermo-e-per-sempre_664616/

  6. Athon

    *irraggiungibile.

  7. giuba

    l’amministrazione con le cattive ci ha provato tante volte. addirittura una volta, dopo una di queste azioni i “venditori” sono andati a protestare direttamente sotto Palazzo delle Aquile andando a chiedere conto e ragione al sindaco. E’ una situazione davvero annosa. Un suk in pieno centro dove la gran parte della roba è di dubbia provenienza. Ricordiamoci comunque che anche questa gente vota….

  8. vinbar

    …e poi fanno la “mondovisione” per 4 cestini installati in Corso Vittorio Emenuele!!!

  9. tanino51

    al nostro caro sindaco interessa solo il percorso UNESCO, povera ala nostra bella Palermo!!

    1. Athon

      Tanino51, non credo che ad Orlando interessi solo ed escusivamente il percorso Unesco. Tuttavia, il fatto che dia molta importanza al recente inserimento di Palemo nella lista dei Patrimoni dell’Umanità, è la cosa più ragionevole del mondo.

      Molti, purtroppo, non si rendono conto dell’importanza e del prestigio a livello mondiale di un riconoscimento del genere. È la cosa più bella successa a Palermo da circa un secolo a questa parte.

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