Chiuso per cedimento del manto stradale il ponte Bailey sull’Oreto

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Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Comune di Palermo in merito la chiusura temporanea del ponte Bailey nei pressi di piazza Guadagna.

A seguito del cedimento di alcuni tratti del manto, ieri sera è stato chiuso il “ponte Bailey” costruito sul fiume Oreto (Via Guadagna). Già stamattina sono state avviate le verifiche di rito sulla causa del cedimento e sugli interventi necessari per la riapertura al transito, che si prevede posa avvenire entro pochi giorni con un intervento da parte delle maestranze comunali e della RAP.

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8 Thoughts to “Chiuso per cedimento del manto stradale il ponte Bailey sull’Oreto”

  1. pinco

    Usato stamattina, era aperto al passaggio e non vi era alcuna mezzo dei Vigili Urbani a impedirne l’utilizzo. il manto mi è sembrato “normale”, come lo sono le altre strade di Palermo!!!

  2. fabio77

    Voglio vedere a quanto ammontano questi “pochi giorni”. Tempo fa, precisamente in data 13 maggio 2015, avevo segnalato su questo sito la pericolosità del manto stradale del ponte. Si aspetta sempre l’emergenza e che le cose vadano in disfacimento, prima di intervenire. Un’ultima considerazione: suggerisco ai signori del Comune di effettuare le cosiddette “verifiche di rito” anche per il ponte Corleone, che da anni, secondo le notizie disponibili, risulta scandalosamente privo di qualsivoglia manutenzione, nonostante le strutture portanti siano gravate quotidianamente dal transito di migliaia di veicoli. Che fine hanno fatto i fondi per il raddoppio e la messa in sicurezza del ponte? Qualcuno è veramente convinto che un limite di velocità di 30 km/h, fra l’altro non rispettato da nessuno perchè pressochè impossibile da rispettare, possa risolvere in eterno i problemi di stabilità di un ponte?

  3. Fulippo1

    Ieri il ponte era chiuso, visto con i miei occhi. Stavano facndo verifiche e probabilmente un sopralluogo per capire il da farsi.

    @fabio77
    Il limite, è stato appositamente studiato da tecnici, come soluzione temporanea in attesa di reperire i fondi per effettuare la manutenzione straordinaria sul ponte.
    In teoria da come ci hanno spiegato, il limite di velocità eviterebbe il deteriorarsi ulteriore del ponte, e l’aggravarsi ulteriore di movimenti dannosi.

    1. fabio77

      Fulippo, dopo anni e anni di stasi le soluzioni inizialmente pensate per essere temporanee diventano definitive, ed è questo che mi preoccupa. Stiamo parlando di un’opera importantissima, fondamentale… quando sarà ancora lunga l’attesa prima di reperire i fondi? Ed i soldi a suo tempo stanziati per il raddoppio iniziato dalla Cariboni che fine hanno fatto?

      1. Fulippo1

        Hai pienamente ragione su tutto. Purtroppo i fondi che erano stati stanziati per il raddoppio sono volati via alla stessa maniera in cui erano arrivati, a causa del fallimento cariboni.
        Li è tutto da rifare a partire dal reperimento fondi, gare ed appalti.
        Semmai quello che bisognerebbe chiedere è accellerare il più possibile e mettere come priorità questo intervento,
        Perchè realmente io non oso immaginare cosa comporterebbe un eventuale chiusura del ponte.

  4. mmmaurol

    a quando un “vero” ponte ???

  5. peppe2994

    A mai. La priorità qui è Ponte Corleone che fa veramente pena, tanto che sarebbe da chiudere.
    Chiaramente nessuno lo fa altrimenti si paralizza mezza Sicilia.

    Già nel 2004 la relazione tecnica era allarmante. Sono passati altri 11 anni e nessuno ha mosso un dito dopo il fallimento Cariboni.
    Il ponte si regge per combinazione.

  6. fabio77

    A proposito di ponte Corleone, secondo un articolo di livesicilia del 17 agosto scorso, http://livesicilia.it/2015/08/17/il-ponte-corleone-e-il-limite-da-30-kmh-il-comune-faremo-ripartire-la-gara_655999/, il Comune non ha nemmeno i soldi, in tutto centomila euro, per fare le indagini preliminari.. Giustamente qualcuno, nei commenti, ha suggerito ai ns. signori della Giunta di fare una colletta tra di loro; considerato che hanno scelto di amministrare la città per spirito di servizio e non per motivi economici, 100.000 euro riusciranno a raccoglierli facilmente. Comunque io mi chiedo sempre: ma la Magistratura, dopo che da tempo e da più parti si lancia l’allarme sulla pericolosità del ponte, cosa aspetta ad intervenire, che s’allavanca il ponte con tutti quelli che ci stanno sopra? Meglio mezza Sicilia paralizzata che un ponte aperto al traffico (e che traffico!!!) che crolla.

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