Un concorso per la riqualificazione funzionale del Parcheggio Basile

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Il Comune di Palermo ha in corso di realizzazione numerosi interventi infrastrutturali e di pianificazione e gestione del sistema dei trasporti e della viabilità. Ed è in questo contesto che si inserisce l’iniziativa della Associazione Euromobility, che indice una selezione di idee e proposte progettuali e una mostra di elaborati per la riqualificazione funzionale dell’area del Parcheggio Basile.

 

Lo scopo è quello di acquisire soluzioni per la valorizzazione di un’area strategica per il nuovo assetto del sistema del Trasporto Pubblico di Palermo. L’obiettivo della valorizzazione dell’area dovrà essere perseguito attraverso l’attenzione alla sostenibilità economica e ambientale dell’intervento e la selezione è aperta agli architetti e ingegneri regolarmente iscritti agli albi dei rispettivi ordini professionali.

 

Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione di n. 2 premi, che saranno consegnati il 17 ottobre 2015 ai Cantieri Culturali della Zisa nell’ambito di MobyDixit 2015, la 15a edizione della Conferenza Nazionale sul Mobility Management e la Mobilità Sostenibile: una bicicletta a pedalata assistita al primo classificato e  una bicicletta a pedalata muscolare al  secondo classificato.

 

Il testo integrale del bando è disponibile sul sito www.mobydixit.it. La scadenza per la consegna degli elaborati è fissata per il prossimo 25 settembre, mentre eventuali quesiti e chiarimenti potranno essere inviati entro e non oltre giorno 11 settembre all’ indirizzo di posta elettronica: [email protected].

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8 Thoughts to “Un concorso per la riqualificazione funzionale del Parcheggio Basile”

  1. claudio fogazza

    un parcheggio ha bisogno dei collegamenti alla rete bus per la città e alla rete autobus per i pendolari
    un parcheggio ha bisogno del servizio noleggio auto/elettriche, moto/elettriche, bici/elettriche
    un parcheggio ha bisogno di un collegamento veloce per tutta la città con bus, taxi, autonoleggio con autista
    un parcheggio ha bisogno di un punto di informazione turistica e di ristoro

  2. punteruolorosso

    e che fine ha fatto quel concorso di idee per la riqualificazione dello spartitraffico fra il tribunale e via volturno?

    1. thedoctor

      Me lo chiedo anche io. Assieme allo spartitraffico tra via Malaspina e via Aurispa

  3. Purtroppo sono solo concorsi-immagine, tra l’altro organizzati da una associazione nazionale contestualmente ad un evento. Niente a che vedere (almeno sembra) con un concorso di progettazione organizzato dal Comune di Palermo, finalizzato alla realizzazione del progetto.

  4. zavardino

    In effetti mi chiedo che senso abbia un capolinea periferico, buio e pericoloso. Mi ricordo che, andando all’università, non prendevo mai il 305 per due ragioni: prima il fatto che non passasse mai, seconda, l’umanità composta da accattoni e da delinquenti che scambiavano gli universitari per loro finanziatori, nell’assenza totale di polizia, carabinieri e vigili urbani.
    Accanto alla Stazione Centrale (binario 10) c’è un’area in cui concentrare le linee provenienti da est e da sud. Accanto al binario 1 c’è una dignitosa autostazione. Un’altra si può realizzare in viale Francia, a Tommaso Natale o al parcheggio Giotto. E da lì si procede con i mezzi pubblici o a piedi senza particolari rischi.
    Pessima idea questa di via Ernesto Basile, come la pessima illuminazione che contraddistingue questa disgraziatissima città…

    1. thedoctor

      Credo che il concorso per la riqualificazione del parcheggio Basile ha come scopo proprio migliorare la situazione attuale e creare magari un polo attrattivo, in attesa della riapertura del parco Cassarà (???) e del prolungamento della linea del tram

  5. Oltre a quanto proposto ritengo che per la riqualificazione funzionale del Parcheggio Basile occorre prevedere i seguenti servizi:

    un punto rigorosamente controllato attivamente con polizia e/o carabinieri e/o vigili urbani, e/o guardie giurate con contratti annuali, quest’ultimi, in modo da far lavorare tutte le aziende del territorio;

    nel parcheggio dovrà essere previsto perlomeno una stazione di ricarica veloce per auto elettriche per tre postazioni. La stazione dovrà essere inserita nel circuito delle colonnine nazionali;

    nel parcheggio dovrà essere previsto almeno una stazione di ricarica veloce per moto, scooter e bici elettriche per tre postazioni. La stazione dovrà essere inserita nel circuito delle colonnine nazionali;

    nel parcheggio dovrà essere previsto un bar a servizio h24;

    Le stazioni sopra descritte dovranno essere alimentate da panelli fotovoltaici e per il primo anno dovranno essere disponibili senza alcun pagamento tariffario, quindi a titolo gratuito. Al termine del dodicesimo anno saranno calcolate delle tariffe in media con i prezzi in vigore al momento in Europa.

    Ciò consentirà ai cittadini di usufruire di un servizio che ha lo scopo di rendere una piccolissima parte della città green, incentivando così l’uso e l’acquisto di veicoli elettrici che contribuiranno favorevolmente all’obiettivo comunitario europeo di raggiungere la riduzione delle polveri sottili causa di malattie respiratorie.

  6. moscerino

    Mi rendo conto che chi ha realizzato tale opera NON SI E’ BASATO SU ALCUNO STUDIO DI FATTIBILITA’, che chi ha approvato tale struttura pur d’IMPEGNARE LE SOMME UE NON HA GUARDATO IN FACCIA NESSUNO, ergo dalla somma di questi dati certi il risultato è CHISSA’ GLI INTERESSI PERSONALI?
    Ma una volta che ciò è stato realizzato, rendere la struttura profiqua, è veramente arduo, in quanto, a parte le problematiche sulla sicurezza testé riportate, darne uno sviluppo è legato alle strutture pubbliche parzialmente inesistenti;
    Il parco cassarà, quando è aperto è distante, specie per coloro che usano carrozzine di vario uso;
    L’università è distante e a parte ciò fruisce di parcheggio interno;
    Le linee pubbliche sono solo i bus, insuficienti;
    Soltanto la struttura sportiva, che però ha accesso da via altofonte potrebbe usufruirne in misura adeguata.
    In altri termini visti i punti focali è la che bisogna intervenire, ovvero:
    A) postazione fissa VV.UU./P.S. o CC.;
    B) almeno nr.2 bar ;
    C) navetta circolare linea A fra: via altofonte – Presidenza della Regione Siciliana – fermata PFP orleans – Università (attraversamento interno), navetta circolare linea B fra: Ospedale Civico( attraversamento interno) – fermata PFP vespri – Ospedale Policlinico (attraversamento interno) – Stazione Centrale – Stazione pulman provinciali e regionali;
    D) Collegamento diretto col parco cassarà;
    E) estensione della linea DEI tram chiudendo una sorta di anello fra la linea che termina alla stazione centrale e la linea che interessa viale regione siciliana (anche se sono personalmente contrario alla presenza dei tram nella nostra città);
    F) Realizzazione di vascone di accumulo acqua potabile ai fini uso cittadinanza e antincendio;
    G) Per semplice abbellimento l’inserimento di giochi fissi da tavolo, come il tris, scacchi, dama, piedino, ecc., anche i videogiornali negli angoli ombreggiati dei bar, la realizzazione di un’arena cine-teatro, migliorare l’alberatura.
    Alla fine forse si rischierà di dover ampliare il parcheggio … vedremo.

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