Sicurezza stradale a rischio nel Centro Storico

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Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del sindacato di Polizia Consap circa il controllo del territorio, con particolare riguardo il Centro Storico.

 

Mancano scivoli per disabili e  strisce pedonali  Corso Vittorio Emanuele. Auto sui marciapiedi e biciclette in corsa  in Via Maqueda .  I timori del sindacato di Polizia Consap per la sicurezza dei cittadini.

 Siamo felici che a Palermo sia stata riconosciuta e che la sua storia sia stata considerata meritevole di essere inserita nell’elenco Unesco con il percorso Arabo Normanno. Tuttavia anche nelle adiacenze di questo percorso ci sono delle anomalie che intendiamo segnalare al Comune di Palermo ed alla cittadinanza- dichiara Willyam Pacelli dirigente provinciale del sindacato di Polizia Consap. Innanzi tutto Corso Vittorio Emanuele, proprio la strada interessata dal progetto Unesco è priva di scivoli per persone su sedia a rotelle e passeggini, e questo ci pare assurdo e vergognoso per una città che si definisce civile. Ancora, dopo tutto il sangue versato sulle strade palermitane, l’avere reso il semaforo all’incrocio dei quattro canti lampeggiante, invece che con funzionalità normale, e non avere ancora provveduto al rifacimento delle strisce pedonali- che mancano completamente- ci pare poco saggio e soprattutto rischiosissimo per l’incolumità dei pedoni. Il semaforo va ripristinato per la sicurezza della gente!!

Ma in generale sia c.so Vittorio Emanuele che via Maqueda hanno gli attraversamenti pedonali ormai “fantasma”, cioè totalmente sbiaditi, e questo con buona pace e rischio dei pedoni. Ancora ci chiediamo perché sulla parte di via Maqueda non pedonalizzata le auto possano tranquillamente parcheggiare sui marciapiedi, impedendo di fatto anche ai semplici pedoni privi di qualsiasi difficoltà motoria di potere camminare sul marciapiede, così come pure le moto ape turistiche che stazionano di fronte piazza Bellini, sotto il cartello del divieto di sosta con rimozione forzata. Basterebbe creare, in quella zona, degli stalli appositi per i loro veicoli. Infine, ad alcuni palermitani bisognerebbe spiegare la differenza tra una pista ciclabile ed una pista da corsa, dato che nella parte pedonalizzata di via Maqueda si assiste allo sfrecciare incurante e pericoloso di biciclette ad alta velocità ed alla presenza di bici elettriche.

Facciamo un appello- concludono dalla Consap-  al Comune di Palermo perchè intervenga immediatamente a rendere più sicure e dignitose le nostre strade, inoltre l’amministrazione comunale è tenuta a considerare tutti i suoi cittadini, come individui che debbono godere tutti degli stessi diritti e delle stesse libertà. Nessuno deve considerarsi, quasi con rassegnazione, “figli di un dio minore”.  Dobbiamo voler  bene alla nostra magnifica città.

Willyam Pacelli

Dirigente provinciale Consap Palermo 

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11 Thoughts to “Sicurezza stradale a rischio nel Centro Storico”

  1. Solo io trovo come controsenso che diverse obiezioni e lamentele poste sono proprio limitabili da loro che dovrebbero controllare il rispetto della ztl? Se le auto parcheggiano sul marciapiede (su tutta via Maqueda vige il divieto di sosta ambo i lati), non possono loro fare una multa? Non hanno il potere di richiamare i ciclisti indisciplinati?
    Francamente mi sembra un po’ di inutile chiacchiera di polemica giusto per pubblicità. Questo articolo sarebbe stato accettabile da un comune cittadino. Non da un rappresentante della Munipol.

  2. Normanno

    Non vedo le multe alle macchine nè in fotografia nè tutte le volte che vedo posteggiate le macchine sui marcipiedi in corso vittorio emanuele e in via maqueda nel tratto non pedonale.Non ne ho mai vista una sul parabrezza anche fatta per sbaglio.Chi le deve fare? Mi danno il blocchetto e le faccio io?O magari la mattina passano con una macchina e le fanno loro che sono pagati per questo?Tutti si lamentano degli altri, ma pochi fanno quello che devono fare

  3. Normanno

    Per non parlare poi della via alloro e di tutti i cartelli di zona rimozione ignorati perchè tanto da là i vigili non passano e se passano non si degnano di fare la multa,se uno prova a segnalare il tutto ai vigili urbani provate a vedere se vi rispondono,musichetta di sottofondo e problema risolto sino a quando tu non ti stanchi e lasci perdere.

  4. sanso

    Non per cosa ma la consap è il sindacato della polizia di stato e non della polizia municipale che sono due cose ben diverse.Comunque ricordo a tutti voi che non è solo compitoadella PM multare ma anche della polizia carabinieri guardia di finanza anche loro hanno i blocchetti ma forse non sanno come si compili un verbale a Palermo urge un concorso per la polizia municipale ormai la maggior parte sono troppo vecchi e con problemi di salute specialmente chi fa viabilità da 20 anni

  5. Normanno

    Le potrebbero fare anche gli altri le multe è vero, ma non credo che i vigili urbani di palermo si occupino di arrestare i malavitosi o fare le indagini sulle truffe finanziarie quindi questa attività deve essere svolta principalmente dalla polizia municipale,poi se sono tutti malati e anziani è un altro discorso, ma visto che a quanto pare sono imboscati in ufficio almeno al telefono potrebbero rispondere.Infine a me risultano che siano 1400 i vigili urbani di palermo il 18% del numero complessivo di impiegati comunali,devono diventare quanto i forestali regionali per poter aver il piacere di vederli per strada e magari fare quella cosa trasgressiva che è multare gli indisciplinati che mettono le macchine sui marciapiedi non consentendo il passaggio di turisti e indigeni?

  6. fabio77

    A proposito dei vigili di Palermo, leggete cosa ne pensa l’esimio Luttwak:
    http://livesicilia.it/2015/07/08/luttwak-contro-la-sicilia-e-la-grecia-ditalia_646186/

  7. mediomen

    Francamente non la capisco questa lettera, un sindacato della polizia che avverte l’insicurezza di una strada al Comune ?? Forse sarebbe stato più giusto denunciare alla Prefettura, perchè questo scavalco.

  8. belfagor

    Il CONSAP ( Confederazione sindacale autonoma di polizia) è uno dei tanti sindacati della polizia di Stato. Teoricamente , non è loro compito occuparsi di strisce pedonali, di semafori spenti e di auto posteggiate sui marciapiedi ( ricordiamo che in Italia ha “ben” cinque corpi di pubblica sicurezza : Carabinieri, Polizia dello stato, Polizia Penitenziaria, Guardia di Finanza e Guardia Forestale). I compiti della lettera-denuncia del CONSAP dovrebbero essere svolti dalla Polizia Municipale ( infatti se non fanno questo non si capisce che ci stanno a fare). Non entriamo nel merito se 1400 vigili sono pochi o molti, però , è un dato di fatto che i vigili a Palermo svolgono male il loro compito. Di chi è la colpa? In questi 30 anni i vigili urbani non hanno mai svolto adeguatamente il loro compito. Ricordo che quando ero piccolo i vigili erano presenti in tutta la città e li vedevi nei principali incroci della città a regolare il traffico. Oggi, al massimo , li vedi ai Quattro Canti, annoiati e sdravaccati dentro le loro auto di servizio. Nel passato il rapporto tra i cittadini e i vigili era ottimo e per l’Epifania la gente portava doni ( panettoni e dolciumi vari) ai vigili, segno di stima e di affetto. Oggi ……..lasciamo perdere.

  9. cruiseroma

    quando ero piccolo io, pensa che mi ricordo, venivano a regolare il traffico e gli attraversamenti alla scuola dove andavo.
    la polizia municipale è quella che deve pensare alle multe, ragazzi lo ripeto ormai alla nausea, io vivo da molto tempo anche a genova e incredibilmente qua i vigili ci sono, li vedi girare in scooter, posti blocco, multe… ma sono scemi i vigili di genova o sono furbi quelli i palermo?
    io credo nessuno dei due casi, sono sicuro che i vigili di palermo sono persone validissime, la colpa come al solito e di chi li comanda… u pisci fete ra tiesta.
    chi è che li ha infognati in ufficio? boooo chi lo sa.
    non penso che i vigili urbani di pattuglia vadano al bar e non lavorano (poi di sti tempi).
    secondo me SONO POCHI… pochi come i soldi nelle casse del comune. lo sapete cosa ci vorrebbe? mandare in pensione un blocco di dipendenti comunali inutili e con i soldi che il comune recupera reinvestirli subito nella nuove assunzioni alla PM.
    la civiltà e uducazione civica deve andare di pari passo con i controlli (e i controlli alotre alla polizia ecc li deve fare la PM).
    sta iniziando ad entrare in servizio il tram, speriamo che i vigili lo proteggano dai palermitani che a mio avviso non hanno neanche tante colpe del posteggio selvaggio.
    sarò pazzo ma penso che la prima colpa in cose che non vanno non è del controllato (il palermitano) ma del controllore (polizia municipale).

  10. drigo

    Il titolo di questa letters potrebbe essere : Il bue che dice cornuto all’asino.
    @cruiseroma: al di là della consistenza numerica del corpo di PM, ti posso assicurare che la PM del comune di Palermo è un campione più che rappresentativo della “palermitanità”: strafottenza, ignoranza, arroganza e pavidità. Certo, ci saranno i casi di agenti integerrimi, ma sono le eccezioni che confermano la regola. E scaricare le responsabilità sui capi, che pure sono un grosso problema, non risolve il problema, perché le metastasi rimangono sempre lì.

  11. cruiseroma

    @drigo: secondo me sbagli, ti spiego il perché… la colpa è sempre dei capi, non ci posso credere che non ci sia un capo dei vigili, che li bacchetta e li raddrizza.
    se i vigili si prendono certe libertà, come dici tu, è perché viene permesso dai superiori.

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