Bastano due pensiline per creare un capolinea? La cattiva gestione delle aree di sosta per i pullman

Spread the love

In molti ricorderete i proclami di fine anno, quando il comune annunciava entusiasta l’imminente spostamento del terminal bus extraurbani presso parcheggio Basile, andando così a decongestionare la via Paolo Balsamo (peraltro quasi dimezzata dopo la realizzazione del capolinea tranviario), la via Ernesto Basile bassa ed il Foro Italico sempre pieni di pullman in sosta proibita:

Google Street View - Ottobre 2014
Google Street View – Ottobre 2014

 

Google Street view - Ottobre 2014
Google Street view – Ottobre 2014

Il 30 Dicembre questo stesso sito da notizia dello spostamento di tutti i bus extraurbani presso parcheggio Basile dopo la comunicazione ufficiale da parte del comune:

Contestualmente l’assessore alla mobilità Giusto Catania annuncia “l’impegno da parte dell’Amministrazione Comunale per l’avvio di una celere fase manutentiva del parcheggio utile a fornire all’utenza ogni utile supporto”.

Giusto il tempo delle ultime pratiche burocratiche ed a inizio Febbraio il COIME avvia i lavori per l’adeguamento dei marciapiedi e l’installazione dei servizi per i viaggiatori.

Facciamo un salto in avanti ed andiamo ad osservare la situazione attuale ad inizio Maggio. Possiamo finalmente affermare di aver risolto le criticità?

Purtroppo no. Gli annunci si sono susseguiti con ottimismo, ma i fatti parlano chiaro. Nulla è cambiato.

Ecco come si presenta quello che doveva essere il terminal dei bus extraurbani:

Bastano due pensiline per realizzare un capolinea?

-Hanno installato due pensiline vecchie, visibilmente fatiscenti, tra l’altro destinate alle fermate dei bus urbani.

-L’adeguamento dei marciapiedi è rimasto incompiuto. Non ho avuto modo di scattare alcuna foto, ma sono mesi che ci sono residui di cantiere e transenne a delimitare le incompiute. All’improvviso non si è più visto nessun operaio al lavoro.

-Manca la segnaletica orizzontale e verticale

-Non c’è nessuna biglietteria, nessuna indicazione per i viaggiatori

-E’ ben evidente lo stato dell’arredo urbano con quel cestino distrutto, nonché le condizioni di pulizia dell’area

Ed ecco l’ennesima beffa da parte del comune. Tutto è finito nel dimenticatoio, nessuno ne parla, ed intanto noi cittadini siamo costretti a vivere nel disagio.

Pochi bus sostano dentro il parcheggio, ma relativamente a questioni logistiche o per scelta arbitraria di quei conducenti e/o ditte che si rendono conto del disagio che arrecherebbero sostando altrove in città.

Al momento quindi nulla cambia. Il Foro Italico continua ad essere invaso dai Pullman così come le solite vie note che ho menzionato ad inizio articolo. Il tutto con il tacito consenso del comune e della polizia municipale che dovrebbe multare i mezzi.

Concludo con una foto attuale di via Paolo Balsamo dove potete ammirare pullman a sinistra e mezzi in sosta vietata sulla destra.

La sosta abusiva in via Paolo Balsamo

Disagi. Disagi ovunque. Il comune non alza un dito per risolvere. E non c’è bisogno di spendere cifre enormi. La soluzione di parcheggio Basile sarebbe stata quasi priva di costi da sostenere eppure tutto è caduto nel dimenticatoio.

Intanto un altro spazio assolutamente ideale per la realizzazione di un terminal bus si presenta come una grande distesa di erba.

Terreno inutilizzato Stazione Centrale

Post correlati

3 Thoughts to “Bastano due pensiline per creare un capolinea? La cattiva gestione delle aree di sosta per i pullman”

  1. alvarezlimao

    Io già da tempo su questo sito ho detto che l’attuale assessore al traffico è un incompetente. In realtà, a parte le aree chiuse al traffico in centro storico, dei servizi pubblici non gli importa nulla. Tralasciamo il parcheggio Basile ( che speriamo venga al più presto inaugurato il nuovo terminal) ma è normale che i bus diretti a Trapani debbano percorrere il centro città quando esiste una circonvallazione e un’area di sosta come il parcheggio Giotto? Giusto Catania dimettiti!

  2. Enrico57

    Di contro, è in piena attività il furgone-panineria con annesso gruppo elettrogeno, sedie e tavolini. Il tutto, ovviamente, occupa uno spazio che dovrebbe essere destinato al transito. Credo che sarebbe indecoroso utilizzare quanto meno uno stallo di sosta. A Palermo l’unica cosa veramente essenziale è lo schiticchio. Tutto il resto è superfluo.

  3. peppe2994

    Dai, il venditore ambulante ci sta tutto. In primis per i conducenti dei bus.
    Il parcheggio è gigante e non ho mai visto più di 100 macchine quindi non esageriamo.

    Piuttosto, coincidenza?
    Mesi che non si muoveva una foglia e casualmente oggi riprendono a lavorare a parcheggio Basile.

Lascia un commento