Estendere le corsie tranviarie ai bus: conviene?

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Partendo da questo quesito posto da Nathan….

Mi chiedevo se fosse possibile far utilizzare la corsia del tram della linea 1 ormai ultimata (almeno fino al ponte) per gli autobus. In questo modo gli autobus potrebbero circolare più veloci ed eviterebbero il traffico…”

foto by tuttotreno.blog.it
foto by tuttotreno.blog.it

…. proviamo a dare uno sguardo nel resto d’Italia. A Torino, per esperienza diretta, ho più volte visto transitare taxi e bus sulle corsie ospitanti i binari tranviari che, a differenza di Palermo, non avevano alcuna recinzione laterale. Pertanto il conducente di un veicolo su gomma autorizzato poteva liberamente entrare e uscire da questa corsia, anche laddove vi fosse una vettura tranviaria in transito.

Non sono in grado di dire laddove esistano corsie protette se questa prassi è applicata. Di certo Palermo non è la prima città a porsi il quesito.

Ad esempio la stessa città di Torino di recente ha approvato una mozione affinchè le corsie tranviarie vengano asfaltate e rese accessibili anche ad altre tipologie di mezzi:

CORSIE TRANVIARIE DISPONIBILI ANCHE PER ALTRI MEZZI
Molte corsie preferenziali per le linee tranviarie Gtt non sono asfaltate e non consentono il passaggio ai bus che sono costretti a circolare nella carreggiata con le automobili, camion e ciclomotori. Questa situazione, come dice la mozione approvata con 29 voti favorevoli e 2 astenuti dal Consiglio comunale, rende difficoltoso il normale scorrimento del traffico e con l’aumento delle code ai semafori cresce l’inquinamento atmosferico e acustico.
La mozione (primo firmatario Fabrizio Ricca, Lega Nord) chiede all’Amministrazione (dove sia possibile e compatibilmente con le disponibilità di bilancio e le priorità manutentive) di attivarsi per consentire l’asfaltatura delle corsie preferenziali dei tram, in modo da consentire il passaggio anche ai bus, taxi e ai mezzi di soccorso, rendendo così il traffico più scorrevole e minore l’impatto dell’inquinamento atmosferico e acustico.
(tdn) – Ufficio stampa del Consiglio comunale di Torino

In altre città dove il tram è presente, vedi Napoli, questa soluzione è già stata adottata da tempo ma i risultati ottenuti destano perplessità tra i cittadini. Questo il commento di un utente:

“Il problema è che mentre nel resto del mondo si realizzano nuove linee tranviarie ad uso esclusivo per i tram, in modo da renderlo un mezzo migliore rispetto ad un autobus o un filobus, a Napoli non si fa! A Napoli ci si ostina a realizzare corsie promiscue per tram, filobus, autobus e taxi. Ciò rende il tram identico ad un autobus, anzi peggiore, perché il tram è vincolato a dei binari e quindi in caso di ostacoli (un incidente o un tram guasto) resta bloccato”.

Posizioni diametralmente opposte che insistono sul quesito iniziale. Rimane certamente da comprendere se nel caso palermitano tutto questo sia applicabile. Ma secondo voi sarebbe una buona idea?

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32 Thoughts to “Estendere le corsie tranviarie ai bus: conviene?”

  1. basilea

    NO !
    1) gli autobus con percorso parallelo a tram dovranno essere SOPPRESSI.
    2) L ‘invasione di taxi e SICURAMENTE auto in transito ABUSIVO, peggiorerebbe il servizio tram e ci sarebbe ALTO RISCHIO DI INCIDENTI.
    3) il nostro tram sara’ una metropolitana leggera,come le linee di Milano ( 4 – 7 – 15 – 31 e altre),che hanno sedi assolutamente proprie.
    Unici ammessi MEZZI DI SOCCORSO (ambulanze e vigili del fuoco)

  2. peppe2994

    Categoricamente NO.
    Basilea ha detto tutto, ed aggiungo (ma questo è un mio timore) che quando la linea sarà operativa cosa scommettete che le auto ci prenderanno pure?

  3. joyce973

    Allora, a Roma le corsie del tram vengono utilizzate anche dai mezzi di servizio: ambulanze, pompieri, polizia, ma anche autobus e taxi, ma non da auto private. Sapete perché? Perché c’è un sistema di telecamere che fanno scattare le multa automaticamente, cosa che funge da ottimo deterrente. Quindi basterebbe questo.

    A questo punto, domanda: a queste condizioni, quale sarebbe la differenza in termini di efficienza tra un sistema di autobus frequenti e circolanti in corsia protetta e un sistema tram su binario molto più complesso e costoso?

  4. Fabio Nicolosi

    E perché invece non proporre l’utilizzazione di questa corsia temporaneamente, in attesa che il tram venga effettivamente messo in servizio?

  5. basilea

    Condivido Peppe 2994: gli automobilisti capiranno che nelle corsie NON SI ENTRA non appena le prime auto che entreranno verranno FRACASSATE dal tram che viene in senso opposto; lo spazio frenante del tram e PIU’ LUNGO di quello dell’autobus.
    Ottime le TELECAMERE con pesanti multe immediate (non meno di 200 € !)

  6. Enrico57

    Beh, fin quando non parte veramente il tram (se mai partirà), perché non utilizzare gli spazi come corsie preferenziali? Mi sembrerebbe una soluzione di buon senso.

  7. @fabion54 @enrico57
    Qualora questa soluzione dovesse risultare vincente, verrebbe ritirata non appena il tram entrerà in funzione. E vi immaginate le lamentele delle persone che utilizzavano il bus?

    Poi secondo me, nell’attesa della messa in esercizio non si può far nulla perchè il cantiere deve essere ufficialmente consegnato e collaudato. Le fermate all’interno della corsia protetta non corrisponderebbero a quelle AMAT.

  8. Fulippo1

    Infatti il problema non si dovrebbe porre, propiro perchè come diceva qualcuno, le linee promiscue dovranno essere o eliminate o comunque modificate.

    Per esempio un Villabate/Stazione C.le lo farei diventare Villabate/Forum e cosi via.
    La linea 1 dovrebbe essere il pilastro per i collegamenti in zona, andando ad eliminare tutti quelle linee doppioni, ed aumentare invece la frequesza di altre.

  9. alvarezlimao

    A Napoli è un vero fallimento ‘le corsie del tram sono invase dalle automobili. A Palermo bisogna fare come sulla linea Scandicci-Firenze, ovvero corsie riservate ai soli tram e navette che collegano le periferie alle fermate del tram, penso ad esempio alla linea 226 attestarsi al terminal Roccella per raggiungere le borgate di Guarnaschelli Pomara e acqua dei Corsari

  10. Fabio Nicolosi

    @alvarezlimao: La nuova rete Amat dovrebbe prevedere infatti l’assenza di doppi collegamenti sulla stessa tratta…Se dalla Stazione Centrale al Forum transita il tram, sulla stessa tratta non potranno transitare anche gli autobus, così come in Via Libertà non ha senso che passano più linee, basterebbe creare un solo autobus che faccia però un collegamento continuo.

  11. Effettivo

    Una sola parola NO!!!!

  12. Clipas

    Vista la negligenza dei palermitani alla guida, che raramente rispettano il codice della strada, vogliamo scommettere che saranno loro stessi ad invadere le corsie riservate ai tram?

  13. ligeiro

    concordo con basilea su tutto
    autobus con stesso transito del tram bisogna eliminarli.

  14. @ligeiro
    attenzione, alcune linee bus potrebbero godere di questa corsia solo per alcuni tratti del loro tragitto, senza che si debba ricorrere alla cancellazione della linea stessa

  15. Roberto Palermo

    Pensare di poter utilizzare la sede viaria riservata ai tram per farci passare qualcos’altro, significa non avere chiaro il concetto di “sede esclusiva” su cui si basano tutti i sistemi tranviari moderni. I quali hanno motivo di esistere soltanto se in presenza di questi spazi riservati.
    Viceversa vanno a farsi friggere:

    -La regolarità del servizio
    -Le frequenze
    -La velocità commerciale
    -La limitazione degli spazi al vettore gommato con motore a combustione interna
    -La riduzione dell’inquinamento nel centro urbano

    Insomma, tutto il sistema perderebbe “appeal” e fallirebbe. A questo punto, tanto valeva utilizzare i 300 milioni spesi per riammodernare le strade ed acquistare nuovi e più moderni bus.

  16. Fabio Nicolosi

    @Roberto Palermo: E i mezzi di soccorso? Oppure i taxi? Quale impedimento potrebbero creare?

  17. giuseppe70

    Non sono d’accordo, perché a mio avviso le linee degli autobus con percorso identico o simile a quelle dei tram, dovrebbero essere eliminate ed i mezzi in più dovrebbero essere utilizzati per incrementare i collegamenti tra le zone periferiche non servite dai tram e dal passante ferroviario, vedi Pallavicino, Arenella, Zen, con zone di interscambio vedi Stadio, Stazione Notarbartolo ecc…

  18. Benedetto Bruno

    Sì alla condivisione delle sedi del tram con bus, taxi e auto di emergenza. E’ solo è un tram e non significa che debba necessariamente stare sul suo piedistallo dorato al di sopra di chiunque. Torino dimostra che il tram può condividere il suo spazio urbano con altri mezzi. Con le moto per esempio.
    Fabio Nicolosi, tu in passato avevi menzionato la sensata idea di autorizzare ufficialmente l’uso delle corsie preferenziali anche alle moto come è stato fatto a Milano, ma come già succede anche da decenni a Palermo. Mettendo la mia mano sul fuoco che centinaia di motoristi Palermitani useranno le sedi del tram di Corso Dei Mille, di Viale Leonardo Da Vinci e di Viale Regione Siciliana perché non autorizzarli ufficialmente già d’adesso?

  19. Salvo

    ad esempio sarebbe bello per la linea 212, che utilizzasse la sede del tram dalla stazione – corso dei mille fino all’incrocio per andare in via brancaccio, sarebbe una possibilità in più per chi magari perde il tram.
    ma non solo il fatto che il bus sarebbe più veloce, ma è bello che le persone scendano in una fermata bella e attrezzata e non come le solite fermate che sono soltanto con dei pali.
    però salta un dubbio, il bus è la stessa altezza della fermata? se fosse basso non sarebbe utile.

  20. Salvo

    dato che i tram sono dotati di antenne per far scattare il rosso per le auto, e quindi passare tranquillamente con il verde, e con i bus che facciamo?
    passano a caso? o li si dotano anche loro di antenne?
    perche il bus e tram se si dovesse fare una cosa del genere, devo essere coordinati, bisogna sapere quando passa l’uno e l’altro, sennò poi si fa confusione.

  21. Metropolitano

    Non saprei per gli autobus nelle linee tram, ma pavento pure io l’ipotesi che qualche esaltato imbocchi le corsie dei tram e sbatta su di essi, rovinando pure la pavimentazione superficiale della sede tranviaria. Se il conducente del veicolo muore saranno i parenti del trasgressore a risarcire i danni ai convogli tranviari.

  22. nunzio58

    Invito a coloro che esternano consulenze gratuite sul tram, e su come questo è stato progettato nella nostra città e sul suo potenziale utilizzo, a visitare città Europee dove il tram c’è già da tempo, ad esempio prendiamo Monaco. Il tramin questa città EUROPEA attraversa il centro, da noi no, ora si muove su corsie preferenziali limitati da transenne ( la dove c’è lo spazio come in periferia), ora si muove su corsie preferenziali condivise con altri mezzi pubblici, ora si muove su corsie condivise anche da mezzi privati. Vi prego prima di dare pareri sul nostro futuro tram fatevi un giretto in Europa. La realizzazione del linea del tram nella nostra città poteva essere l’occasione di dare un bel colpo al traffico, una bella cartolina della nostra città. Purtroppo la realizzazione di questa opera costosissima sembra sia stata mossa da altri fini.

  23. @nunzio58 a Monaco di Baviera come a Torino e Milano, non sono stati polli come noi che abbiamo smantellato l’intera rete tranviaria agli inizi degli anni ’50.
    Oggi la costruzione di nuove tranvie è vincolata a nuove normative. Vedi Firenze e Bergamo…

  24. nathan

    Scusate
    Mi preme precisare che il mio quesito COMPLETO era se fosse possibile far circolare gli autobus in questa corsia TEMPORANEAMENTE, in attesa che il tram venga effettivamente messo in servizio e non CONTEMPORANEAMENTE perchè cosi finirebbero chiaramente i vantaggi del tram.
    Attualmente, invece, nelle corsie succede di tutto:parcheggi, discariche, mini campi di calcetto ecc di contro gli autobus, vittime di parcheggi selvaggi e del normale traffico, procedono a rilento e causano “processioni” di auto.
    Grazie

  25. Benedetto Bruno

    Nunzio58
    Munich?
    Deutschland?
    I virtuosi Tedeschi?
    Nein! Nein! Nein! Pessimo metro di paragone hai scelto!
    Al confronto con la ipermegasuperefficienza Tedesca noi Palermitanelli perdiamo qualsiasi partita prima di cominciarla, ieri, oggi, domani e per sempre.

    “Purtroppo la realizzazione di questa opera costosissima sembra sia stata mossa da altri fini.”, dici? Mi sarebbe piaciuto se tu avessi scritto di più su questo punto.

  26. Roberto Palermo

    ^^
    Chi parla di “piedistalli dorati” non ha capito minimamente cosa si sta realizzando a Palermo e si è già realizzato in tantissime città.
    Si tratta del sistema che:

    – offre la maggiore capacità di trasporto a parità di sede stradale occupata.
    – garantisce la maggiore velocità commerciale tra i mezzi di superficie, pubblici o privati che siano.
    – ha la minore emissione di rumore in assoluto, enormemente inferiore a ogni altro mezzo per passeggero trasportato
    – ha il minor consumo di energia per passeggero trasportato
    – ha emissione di CO2 pari a 0.

    Questo mezzo, fra quelli di superficie, sul piedistallo non l ha messo nessuno: ci sta già. Pensare di svilirne le potenzialità, dopo aver speso centinaia di milioni di €, mettendoci davanti bus e taxi è come cercare di far volare un’aquila dopo averle tagliato le ali.
    Ridicolo poi proporre l’ufficializzazione del reato di interruzione di servizio pubblico, alias l’occupazione della sede tranviaria da parte dei motociclisti “tanto lo faranno sicuramente”.
    E’ come proporre di legalizzare la mafia “tanto ci sarà sempre”. Pura follia!

  27. Benedetto Bruno

    …yaaaaaaaaaaawnnnnn

  28. peppe2994

    Ma poi mi dovete scusare, ma in quale corsia dovrebbero passare questi autobus? Stiamo parlando della sola linea 1 visto che le altre sono work in progress. In zona Forum-Laudicina non passano autobus, lo Sperone è sempre esente traffico, in via Puglisi passano 2 misere 250 ed anche in questo caso il problema traffico si è quasi annullato con la costruzione del tram. L’unico tratto eventualmente fattibile è quello da via D’Aosta a piazza Scaffa, ma poi manca il ponte ed i bus non potrebbero proseguire, quindi di che cosa stiamo parlando lo sa solo l’autore dell’articolo.

    Vorrei delle spiegazioni giusto per capire.

  29. dylan81

    Rispondo a peppe2994…
    Dal tuo commento mi sembra di capire che tu non viva in quella zona!La realtà è molto ben diversa da quella che racconti tu!In via Puglisi e continuando via Portella della Ginestra i residenti vivono constantemente con l’assordante rumore di clacson a causa del traffico e degli autobus che non riescono a passare per colpa delle macchine lasciate in sosta sui marciapiedi che restringono ancora di più le due misere carreggiate che hanno lasciato dopo i lavori…Per cui l’idea proposta dall’autore dell’articolo, a prescindere dalla sua fattibilità, ha molto senso ed è ragionevolmente pertinente.

  30. nathan

    peppe2994 “lo Sperone è sempre esente traffico” ????????
    scusami ma si vede che non sei della zona….
    ti ha già risposto dylan81, le vie interessate alla linea 1 sono quasi costantemente bloccate dal traffico già caotico prima è adesso aumentato dal restringimento delle carreggiate, non oso pensare quando il tram sarà attivo……
    Fatti un giro per il quartiere cosi oltre a me e quelli della zona, capirai di cosa sto parlando 😉

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