Fermata Roccella, chiarimenti da Rfi sull’apertura della fermata

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Pubblichiamo una nota di Rfi con la quale vengono dati chiarimenti sull’attuale chiusura della fermata Roccella e le prossime fermate dei treni.

Nell’ambito del progetto di raddoppio del “Passante Ferroviario” di Palermo, sono stati ultimati i lavori di realizzazione della nuova fermata “Roccella”. Il nuovo impianto, ubicato al chilometro 4+369 della linea Palermo – Messina, sorge fra le stazioni di Bagheria e Palermo Brancaccio, integrato nell’area industriale del Capoluogo e contiguo ai grandi centri commerciali della città.

Foto by Rfi

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La nuova fermata costituisce punto di interscambio con il costruendo “Tram di Palermo” nel tratto di linea “Stazione Centrale – Roccella” 

In pratica Rfi (gestore della rete infrastrutturale) ha ultimato tutti i lavori e gli impianti alla fermata, e di fatto consegnata a Trenitalia (principale gestore del traffico ferroviario di passeggeri e merci) lo scorso 21 Dicembre. Data che ha tratto in inganno i vari organi di stampa.

Spetta ora a Trenitalia, di concerto con l’Assessorato Regionale ai Trasporti, decidere quando inserire in orario dei treni e le relative corse che si fermeranno proprio qui. Interpellato l’Assessorato, ci è stato riferito che si sta valutando l’inserimento in orario entro fine Gennaio.

Di sicuro non aspettiamoci le fermate di tutti i treni che transitano da/per Palermo C.le. Probabilmente qualche corsa la mattina, pomeriggio e sera, giusto per cominciare a valutare l’afflusso di passeggeri.

Speriamo bene, ma la burocrazia di certo non aiuta affatto.

 

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21 Thoughts to “Fermata Roccella, chiarimenti da Rfi sull’apertura della fermata”

  1. Benedetto Bruno

    Oh…teneeeri! i giornalisti e tutti i vari organi di stampa andati in confusione nel dare informazioni precise, oooh…
    Passante a parte, non mi è chiaro quale tipo di servizio offrirà l’Anello monobinario?
    A) Servizio a senso unico?: treno o treni che viaggeranno tutto il giorno nella stessa direzione, o solo in Senso Orario (SO) oppure solo in Senso Antiorario (SA).
    B) Servizio a senso unico ma con direzione variabile che dipenderà dalle fasce orarie della giornata?: esempio SO nell’ora di punta mattutina e durante il resto del giorno ma SA nell’ora di punta serale, come alcuni servizi monodirezionali con direzione variabile su alcune linee di New York, esempio la Linea Z: http://web.mta.info/nyct/service/zline.htm. ONE-WAY RUSH HOURS. Train operates in one direction (to Manhattan 7-8:15 am, From Manhattan 4:55 – 5:45 pm) = A SENSO UNICO E SOLO IN ORE DI PUNTA. Treni operano in una sola direzione (verso Manhattan/Broad Street/Wall Street 7:00 -8:15. Da Manhattan verso Queens/Jamaica Center/Parsons/Archer Avenue 16:55 – 17:45)
    A) Servizio bidirezionale? Treni che viaggiano in Senso Orario (SO) e contemporaneamente treni che viaggiano in Senso Antiorario (SA)? : un treno SO parte da Notarbartolo diretto per Lazio, Imperatore Federico, Autonomia Siciliana ecc.. Arrivato, diciamo, a Porto si ferma in questa stazione più a lungo per aspettare un treno SA che sta facendo il suo giro antiorario e si sta anch’esso avvicinando a Porto. Quando il treno SA sarà effettivamente arrivato a Porto allora il treno SO che lo aveva aspettato potrà ora rientrare in galleria immettersi sul monobinario e proseguire per Politeama, Lolli, Malaspina, Notarbartolo ecc.
    D) Altro tipo di servizio?

  2. Lo stesso servizio di adesso ma con una frequenza più alta. La fermata al Politeama sarà infatti a doppio binario proprio per i cosiddetti “incroci”. Dalla fermata Giachery al Politeama saranno 6min.

  3. mito52

    Quanto mi piacciono i sapientoni Matri Matri…..Tornando alla Fermata Roccella, quello che ci dobbiamo augurare e che non venga vandalizzata, non vengano danneggiate le macchinette obliteratrici e gli apparati visivi e sonori (come purtroppo è avvenuto per la fermata di Ficarazzi). Buon anno a tutti.

  4. Benedetto Bruno

    Antony977, vediamo insieme se ho capito bene la tua risposta.
    Il servizio sarà come quello attuale cioè unidirezionale a senso orario e Politeama avrà una doppia banchina.
    Immagina un Palermitano medio che abita per esempio in zona Giachery e decide con un suo amico di andare a mangiare un’arancina al Bar Alba di Piazza Don Bosco. Se l’Anello fosse a doppio binario i 2 amici dovrebbero fare solo 3 fermate da Giachery: Sampolo (se verrà costruita) , Autonomia Siciliana e Imperatore Federico. Siccome il servizio sarà solo monodirezionale ecco il percorso che i 2 amici dovranno invece fare da Giachery: Porto, Politeama, Lolli (se verrà costruita), Malaspina, Notarbartolo, Lazio, Imperatore Federico. In sintesi: con doppio binario farebbero 3 fermate con monobinario ne dovranno fare 6 ( e calcolai tu i tempi per le attese all’incrocio Politeama). I 2 amici probabilmente prenderanno la loro moto e via al Bar Alba.
    D’you know what’d they say up in Oxford? Sai come direbbero a Oxford? Se’! Uora ni mittiemu a camurriari cu l’Anello Monobinario! Cumpa’ pigghiamuni u muturi.
    Un Anello a doppio binario potrebbe essere forse utile ma a monobinario sarà una spesa di soldi che non genererà benefici in maniera proporzionale al costo.

  5. Non, non hai capito proprio perché l’attuale servizio non è nemmeno unidirezionale ma “bidirezionale”. Da Notarbartolo attualmente puoi raggiungere Giachery e vicerversa. E trovi riscontro anche negli orari ufficiali di Trenitalia.
    Idem in futuro quando da Notarbartolo potrai raggiungere Giachery e proseguire fino al Politeama, e viceversa.

  6. mediomen

    Quando chiude trenitalia è sempre tardi….

  7. basilea

    Se la fermata e”accessibile anche ora,verra’ IMBRATTATA dai soliti IDIOTI. figuriamoci poi quando aprira” PA GUADAGNA ,ancora incompleta…..

  8. mito52

    per mediomen: nessuno ti obbliga a utilizzare il treno, da buon palermitano potrai andare in macchina.

  9. @Basilea mi auguro di no, però se è stata strutturata come a Vespri dove c’è un apposito cancello (molto alto) per chiudere/aprire gli accessi principali, il problema non si pone

  10. Che facciamo, il solito gatto che si morde la coda? Se non ci sono fermate le persone non la prendono, è ovvio che fermarsi là è strategico per il centro commerciale, io stessa avevo chiesto qualche giorno fa quando sarebbe stata aperta.
    In questi giorni in cui il traffico era asfissiante, anche per la “Fiera di Natale” avere avuto la possibilità di raggiungere il Forum, senza l’auto non sarebbe stato male.
    Cosa ne pensate?

  11. Franco 1

    Alla fermata Roccella di sicuro fermeranno tutti i treni Palermo C. – Termini I. e viceversa. E’ assurdo dire che fermeranno pochi treni.

  12. mediomen

    @ mito52 chi ha detto che non voglio utilizzare il treno, lo voglio e come! solo che è gestito con i piedi, difatti vado a piedi non potendolo utilizzare.

  13. mediomen

    @ Franco 1 “sicuro fermeranno tutti i treni” con trenitalia non si è sicuri di niente. Ho lavorato per sei anni a Brancaccio vicino alla fermata, potevo prendere il treno la mattina ma non la sera alle 17 non fermava più nessun treno!

  14. guarino1

    @mito52, commento brillante… un cittadino deve quindi utilizzare mezzi scomodi grazie a non so quale senso civico, quando, spendendo poco più o quasi, può fare lo stesso percorso in auto o moto? Se i mezzi sono inefficienti, inaffidabili, insensati, insicuri, perché il cittadino dovrebbe “fare sangue amaro” e prendere mezzi sconvenienti? per un improbabile bene comune invisibile?
    Credo sia un diritto pretendere una mobilità pubblica all’altezza del trasporto privato in termini di costi e tempi, altrimenti chi ha la possibilità di usare il trasporto privato, continua a usarlo!

  15. Benedetto Bruno

    Only time will tell.

  16. Roberto Palermo

    @Bruno, intanto volevo dirti che la fermata Roccella con l’anello ferroviario non c’entra un beneamato, anche se sono d’accordo con te con la inutilità di quest’ultimo, specie al confronto delle somme investite.
    Ad ogni modo, sorprende il coordinamento di enti come RFI e Trenitalia che, si presume, ogni tanto dovrebbero parlarsi, invece uno consegna le opere all’altro e questo non è in grado di far partire subito il servizio, anzi deve ancora mettersi d’accordo con la Regione….. Ma sbaglio o la fermata è pronta da più di un anno? e nel frattempo un tavolo tecnico no?

  17. peppe2994

    Ah ecco svelato perché non ha aperto.
    Quella fermata è assolutamente strategica, intanto per la presenza del centro commerciale. Ormai ogni giorno c’è caos. Un esodo di macchine provenienti sia da Palermo che dai paesi limitrofi. L’apertura della fermata alleggerirebbe la viabilità circostante.

    Comunque la fermata attualmente è completamente aperta e vandalizzabile.
    Ancora però è integra, hanno realizzato pure una nuova rotonda e tutta la segnaletica orizzontale.

  18. giuseppe77

    bisogna chiarire una volta per tutte che per i servizi locali, non è Trenitalia che decide, ma le Regioni. In questo caso è la Regione Sicilia che decide se e quando aprire la fermata e i prezzi del biglietto

  19. Metropolitano

    La stampa ribadisce solo quel che è del tutto ovvio. Non potremo sfruttare questa fermata ancora per un lungo periodo e questo vale pure per la fermata Guadagna. Non si finisce mai, sono stati dei tempi assurdi finora. Saranno rispettati i tempi solo sui lavori dei tram a quanto pare.

  20. Benedetto Bruno

    Mediomen,
    ti do un consiglio per il futuro. Avresti dovuto ignorare il commento rivolto a te da Mito52 che apre tutti i suoi commenti con offese ad altri iscritti e che dimostra di non avere una sola idea nel cervello.
    Guarino1,
    acutissima osservazione la tua. Molti di noi vorrebbero trattare meglio l’aria del Pianeta Terra ma se le aziende dei trasporti non sono all’altezza del loro compito noi non possiamo sacrificare il nostro fegato facendoci sangue amaro come dici tu.

  21. guarino1

    @Benedetto Bruno,

    io vorrei anche la pace nel mondo e la fine della fame… bisogna essere realisti, la maggior parte delle persone (in Svezia come a Palermo, eh!), ragionano in base ai costi/benefici dei trasporti, specialmente se si tratta di pendolari che hanno bisogno di spostarsi per andare a lavoro: è normale che si decida di prendere il mezzo più conveniente, quindi se si utilizzano soldi pubblici per un mezzo di trasporto fatto male già dalla progettazione ho tutto il diritto di incavolarmi con chi se n’è occupato, che siano aziende dei trasporti, architetti, dotti medici e sapienti.

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