Tram, chiusura di piazza Scaffa e nuova viabilità in zona

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E’ già scattata da questa mattina  la chiusura dell’attuale ponte delle Teste Mozze. Chiusura necessaria alla sua demolizione e che consentirà la realizzazione del nuovo ponte “bimodale” sul fiume Oreto. Sono state apportate delle modifiche alla circolazione delle auto lungo il quadrilatero Adorno, Picciotti, Cappello, Messina Marine. Questi interventi seguono la realizzazione del ponte Bailey da parte del Genio militare.

Il provvedimento resterà in vigore fino al completamento della realizzazione del nuovo ponte su corso dei Mille, per la durata di circa 5-6 mesi.

Foto by G.Restivo

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In particolare, in viale dei Picciotti, verrà istituito il senso unico di marcia nel tratto compreso tra via Bennici e via Cappello. In quest’ultima strada, nel tratto compreso tra viale dei Picciotti e via Messina Marine, l’ordinanza prevede l’inversione del senso unico di marcia della carreggiata in direzione di corso dei Mille, con obbligo di svolta a sinistra all’incrocio con via Messina Marine.

Sempre su via Messina Marine, verrà istituito il senso unico di marcia da via Salvatore Cappello a via Mario Adorno dove sarà collocata una barriera di restringimento sul lato di via Adorno per evidenziare l’obbligo di svolta a destra su via Adorno per i veicoli che provengono dal lato del Foro Umberto I

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Traffico prevedibile lungo viale dei Picciotti

 

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42 Thoughts to “Tram, chiusura di piazza Scaffa e nuova viabilità in zona”

  1. tanino51

    chi ha ideato il piano traffico nella zona del ponte ammiraglio è sicuramente un incompetente per non dire un’altro aggettivo!!hanno creato un caos con u senso rotatorio assurdo io da via Cappello per andare in via Buonriposo sono andato a finire all’altezza della chiesa di San Gaetano per poi risalire dalla via Regione Siciliana!!! 1 ora dal foro italico alla via buonriposo!!!!spero che cambi qualcosa!!

  2. peppe2994

    Chiesa di San Gaetano?
    Dal Foro Italico bastava semplicemente salire da via Lincon, percorrere Corso dei Mille ed attraversare il ponte Baily.

    Il comune meglio di così non poteva fare. Ciò non toglie che il caos rimane. I bus che percorrono via Messina Marine al momento stanno impegnando 50 minuti in più per fare il giro.
    Saranno tempi duri.

  3. Ma far salire i pullman da corso Tukory piuttosto che farli prendere per forza da lì?

  4. Pippo

    Perché non realizzare un altro ponte bailey che attraversa il fiume da viale dei Picciotti a Via Tiro a Segno?

  5. qwerty

    Una vera vergogna.

  6. Enrico57

    Non ho capito perché viene impedito il transito di Corso dei Mille da Via Salvatore Cappello verso Piazza Scaffa. Mi sembrerebbe più logico lasciare la possibilità di raggiungere Piazza Scaffa anche da quella parte, in modo da consentire poi il deflusso o verso Via Buonriposo o per Via Emanuele Paternò (e di lì, Guadagna oppure zona Policlinico attraverso il vecchio ponte Bailey).

  7. Rita79

    il caos che è successo oggi, lo paragono ad un attentato all’ordine pubblico! Ho impiegato 1 ora e mezza dal Foro Italico per giungere in Via Bennici, con l’angoscia di varie ambulanze dietro che non potevano passare in alcun modo! Lasciando stare la fretta che una persona normalmente ha di raggiungere i vari posti, qui ci troviamo di fronte a delle situazioni di vero pericolo. gli automobilisti inferociti e confusi non sapevano che fare e invadevano tutte le corsie nella più totale disperazione. Per non parlare dei residenti in zona che rischiamo di rimanere sotto assedio per mesi e dei commercianti destinati al definitivo collasso! Mi auguro che dopo il caos di oggi, prima di demolire il ponte, facciano un pò il punto della situazione. Facciamo finta che è stata una puntata pilota che non è decollata, e trovino una situazione alternativa, come qualcun’altro suggeriva, di costruire un secondo ponte a piazza scaffa nel senso inverso, o cmq facciano qualsiasi cosa sia utili a migliorare questa situazione percfhè 800 mesi di questa vita è un inferno per tutti, i cittadini non possono resistere!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  8. ciko

    Sarebbe stato più logico chiudere il ponte ad agosto e settembre, quando si circolava meglio…

  9. sal9976

    purtroppo ogni volta che assistiamo a delle modifiche ad alcune strade avviene il solito problema del traffico con conseguente lamentela di tutti.
    purtroppo questi lavori devono essere fatti in un modo o nell’altro quindi a noi automobilisti occorrerà solo qualche giorno per trovare i giusti percorsi e non andarsi a bloccare tutti nella stessa strada.
    vedrete che tra qualche giorno il traffico sarà più scorrevole, per come è successo in occasione di altre modifiche in altre strade.

  10. peppe2994

    Dunque signori, oggi è stata una giornata da segnare nel libro nero.
    Abbiamo rasentato la follia pura.

    Fermate i lavori, costruite un secondo ponte Bailey e poi ne riparliamo.
    Questa non è una semplice chiusura parziale, è la soppressione di una fondamentale arteria stradale. Le migliaia di macchine che giornalmente percorrevano corso dei Mille si sono riversate in via Messina Marine.
    E’ stato un giorno di follia. Tutto bloccato, la paralisi totale. 60 minuti per percorrere 200 metri, per non parlare della presenza di un ospedale che di fatto diventa irraggiungibile.
    La gente può morire in ambulanza, non c’è modo di poter passare.

    La matematica non mente mai, se sopprimi una strada e tutte le altre sono già sature scoppia il delirio.
    C’è tutta la città oltre l’Oreto ISOLATA.
    Io sto valutando seriamente di traslocare per 6 mesi, perché allo stato attuale non ho modo di raggiungere dov’è che devo andare.

    Inutile dirvi che non esiste più neanche il servizio pubblico.
    Le linee 224-225-226-227-250 oggi è come se nonci fossero.
    E’ stato battuto un nuovo tristissimo record. 3 ore per compiere una corsa.

    Che posso proporre?
    Sospendete i lavori del passante e portate le trivelle per le fondamenta tutte lì. In questo modo si finirebbero le fondamenta in una settimana ed in un mese massimo il ponte sarebbe pronto.
    Spiegatemi perché 6 mesi?
    In 6 mesi i Giapponesi costruiscono un ponte di 5 km che galleggia sul mare e per 30 metri di ponte qui ci vogliono 6 mesi? I conti non tornano.

  11. qwerty

    signor peppe2994 non diceva che il comune più di cosi non poteva fare? perché non si fanno un giro domani mattina? poi vediamo se trovano la soluzione.

  12. Mr.Head

    Il traffico oggi non era normale! Forse non c’e’ stata molta informazione? Chissa’ se era l’ occasione giusta per invitare I cittadini a lasciare l’ auto e utilizzare I mezzi pubblici?

  13. Il problema è che
    1) questi lavori dureranno 5-6 ed è inutile parlare adesso di lavori che andavano fatti in estate;
    2) si sapeva con largo anticipo della prossima chiusura del ponte, però puntualmente in tanti arrivano impreparati
    3) spostiamo intanto i pullman da quella zona, ma almeno alleggeriamo per quanto possibile il traffico

  14. drigo

    Chi si lamenta ha ragione.
    Avrebbero dovuto costruire un ponte provvisorio identico a quello delle Teste Mozze. Poi, una volta abbattuto il ponte delle teste mozze e ricostruito, avrebbero dovuto abbattere quello provvisorio
    In questo modo non ci sarebbero stati problemi di traffico.

    Una buona alternativa sarebbe stata anche la costruzione di un tunnel sotterraneo provvisorio a quattro corsie.

    Per non parlare del fatto che questi amministratori locali potrebbero darsi una mossa e inventare la macchina del tempo.

  15. qwerty

    Mi sa che chi parla di impreparazione dei cittadini non percorre queste strade

  16. rasputin

    “costruzione di un tunnel sotterraneo provvisorio a quattro corsie”, si, questa è proprio bella specialmente il “provvisorio”.
    siamo seri!

  17. Andrea Bernasconi

    Se c’è stata “impreparazione”, una volta tanto è colpa dei cittadini perché sono mesi che si discute su quasi tutte le testate di questo (non più rinviabile) avvenimento. l’informazione c’è stata. Che non basti per risolvere il problema traffico, questo è ovvio. ma anch’io, sapendo non solo che per 5-6 mesi quella zona sarà un tappo ma che già prima, coi lavori in corso, era un mezzo girone dantesco, mi sto tenendo da mesi alla larga e, a meno che non debba proprio andare al ponte ammiraglio, beh… salto a piè pari tutta la zona. Disagi? certo, ci saranno. Ma il ponte va demolito e lo si deve fare ora per via delle scadenze, non ci sono se e ma che tengano. Concordo con chi dice che nei prossimi giorni tutti noi, per spirito di sopravvivenza, troveremo vie alternative.

  18. Rita79

    ma che cittadini impreparati!!!!!!!!!!! già da stamattina presto la situazione è stata la stessa di ieri. Sicuramente chi non ha necessità non percorre questa strada in questo momento, ma c’è gente e sono migliaia che per forza maggiore non ne possono fare a meno e non hanno altra alternativa, non diementichiamo che la via messina marine e il corso dei mille sono due arterie principali che è impossibile chiudere, la decisione di fare tutti questi sensi unici, non è stata valutata con criterio, devono rivedere la situazione, fare un altro ponte militare, quello che credono ma 8 mesi così è da pazzi!!!!!!!!!!!!!

  19. peppe2994

    @qwerty:
    Sottoscrivo, il comune più di così non poteva fare.

    Ovviamente è in riferimento alle risorse disponibili.
    È chiaro che sarebbe stato ideale un secondo ponte, ma se altri €200.000 non ci sono il comune non ha dove prenderli.

    Diciamo che qualcuno ha sbagliato il cronoprogramma dei lavori.
    A meno che il ponte non sia solo due pezzi invece che tre, in tal caso posarne solo metà sarebbe stato impossibile in quanto ci sarebbero volute 20 pilastri per lato, irrealizzabili senza abbattere il ponte.

  20. Mr.Head

    A questo punto perche’ non dare l’ alternativa ai cittadini di raggiungere il centro attivando le nuove fermate del passante ferroviario?Roccella ha un bel parcheggio dove lasciare l’ auto! Diminuire il flusso delle auto e aumentare le corse dei bus potrebbe essere una soluzione.

  21. Visto che era previsto già da molto tempo quest’intervento, bastava sedersi a tavolino e discutere dei dati di traffico della zona, facilmente eludibili da appositi strumenti quali contatraffico in dotazione sia all’ARPA sia ai vigili. Per chi ogni giorno come me percorre questa strada, volente o nolente, conosce bene l’incidenza del traffico di mezzi pesanti nella zona. Guardate basterebbe solo dirottare il traffico commerciale sul vicino porto di Termini (quale migliore occasione per rilanciare l’economia della zona?) e così anche un’intervento del genere potrebbe essere se non altro più digerito dai residenti della zona.
    P.S.: Per una famiglia intera che è costretta purtroppo ad attraversare la città per lavoro, provate a prendere un mezzo pubblico in queste stesse medesime condizioni…

  22. MrSpock

    Sono stato dalle 8:00 alle 8:50 tra via amedeo d’aosta e via messina marine, con il 212. sono arrivato alla stazione c. alle ore 9:00.
    secondo me il comune deve provvedere a fare installare il ponte nuovo (a metà) la soluzione dettata mesi fa e cosi non ci sarà questo traffico.
    io da domani scendo a brancaccio, prendo la metrò e arrivo alla stazione senza problemi.
    basta andare su google e digitare: orari metropolitana, e la ci sono tutti gli orari delle linee A B e C….
    cmq sia bisogna prendere provvedimenti veloci e concreti….

  23. alex72

    Una cosa è certa. La demolizione del vecchio ponte deve essere fatta. L’opera deve essere completata nel più breve tempo possibile. I disagi per la circolazione sono inevitabili, tutti noi automobilisti dobbiamo adeguarci alla situazione e cercare se possibile delle vie alternative. I primi tempi saranno duri per tutti, in primis per i residenti. L’unico appunto che si può fare all’amministrazione pubblica è quello di non avere creato un collegamento alternativo in senso opposto al nuovo ponte bailey, questo sarebbe stato molto importante per non andare a intasare strade come via Messina Marine e viale dei Picciotti. Speriamo che la SIS possa realizzare il ponte in tempi molto rapidi.

  24. Rita79

    la tempistica credo che sia purtroppo per forza di cosa quella preventivata! è necessario trovare un’altra soluzione. Corre voce tra gli operai che stanno lavorando che forse l’amministrazione ha capito che è stato un flop e sta discutendo su altre soluzioni alternative e nel frattempo il ponte delle teste mozze dovrebbe essere riaperto al transito. Lo spero tanto!!!!!!!

  25. Se si riapre il ponte, di conseguenza si allungano i tempi per i lavori. A chi conviene?
    Sono mesi che si annunciava la chiusura del Ponte, e puntualmente molti arrivano impreparati o addirittura “non lo sapevano” (vedere servizio tgs).
    Ma eventualmente aprire quel tratto di piazza in modo da raggiungere il ponte della Guadagna? Spostare i percorsi dei pullman?
    Bus ovviamente bloccati nel traffico ed è impensabile prenderli. Qualcuno però ha suggerito l’opzione metrò a Brancaccio. Si potrebbe aprire anche Roccella a ‘sto punto

  26. drigo

    @rasputin: l’ironia, questa sconosciuta…

  27. alex72

    Da stamattina gli operai della SIS lavorano ininterrottamente sul vecchio ponte. La demolizione ormai è iniziata, è stato tolto lo strato di asfalto e le ruspe stanno cominciando a scavare per togliere le vecchie tubazioni interrate.

  28. matteo58

    3 buoni motivi per ritenere questi lavori fuori dalle regole e quindi fuorilegge.
    1) la normativa vigente impone di adeguare tutti i marciapiedi con degli scivoli per favorire il passaggio di carrozzine e disabili.

    in questi lavori sono state alzate barriere architettoniche che rendono difficile l’attraversamento della strada ai normodotati, pensate come la rende ai diversamente abili.

    2) il tram normale si muove nel traffico tra le auto, perchè viaggia a velocità molto limitata, questo che non è un tram, ma un treno viaggia a 70 kmh,e deve attraversare gli incroci cittadini su binari, quando tutti i passaggi a livello della città sono stati eliminati perchè pericolosi, e lì c’erano le sbarre, qui hanno messo i semafori “intelligenti” regolati da un soft dove basta un piccolo bag o black out per mandare tutto in tilt

    3) sono stati eliminati dalla città tutti i fili e tralicci perche ritenuti pericolosi e qui hanno messo chilometri di cavi ad alta tensione ad una altezza anche inferiore ai cavi del’enel del passato.

    se poi consideriamo i costi e tempi eccessivi per realizzare il trenino, la rabbia cresce,e non ditemi che il tram è elettrico e non inquina, perchè vi dico subito che si è elettrico, ma si nutre di energia convenzionale, quindi devi mettere più gasolio o carbone nella centrale elettrica, l’unica energia elettrica che non inquina è quella rinnovabile, e il tram ne è estraneo.
    non dimenticate che il passaggio delle ruote sui binari libera nell’aria metalli pesanti che vanno nell’aria, quindi nei nostri polmoni.
    vorrei proprio vedere la faccia di chi ha avuto questa brillante idea, e tutti quelli che l’hanno seguito
    adesso si abatte un ponte che bene o male qualche centinaio di anni ha resistito, e altri anni di buon lavoro avrebbe sicuramente fsvolto, per realizzarne uno che se verrà realizzato come le gallerie della palermo messina e altri recenti lavori pubblici oggetto della cronaca recente, non so quanto possa durare e/o danni fare.
    se volevano dare una botta all’inquinamento, bastava acquistare bus ibridi con costi miseri, rispetto al tram, e utilizzo immediato,e nessun disaggio ai cittadini.
    per me il tram è solo un colossale sperpero di denaro pubblico, e non ditemi che sono fondi europei quelli incidono al massimo per il 20% il resto lo paghiamo noi,ma anche i fondi europei sono soldi nostri, sono infatti un piccolo ritorno delle somme che l’italia(quindi noi) versa al europa e si potevano spendere decisamente meglio realizzando lavori veramente utili e intelligenti

  29. Templare

    Solo a 70 km/h sul tram? Io pensavo 140/150 kmh e che accelerassero agli incroci, soprattutto in presenza di borse e interruzioni di corrente… Che delusione, non ci salgo più.

  30. matteo58

    in realtà non era necessario abbattere il ponte delle teste mozze, il tram dovrebbe passare su un altro ponte adiacente. è tutto un lavoro INUTILE o meglio è utile solo per spartirsi denaro pubblico sulle spalle dei cittadini.
    in sicilia, e oggi in tutta l’italia sappiamo benissimo come funziona il meccanismo degli appalti e dei lavori pubblici e delle opere inutili

  31. MrSpock

    @Matteo58-
    1) i 70 km/h è la velocità massima, non andrà mai a quella velocità.
    2) le barriere/sbarre (nere) esistono anche in altre città, dove hanno fatto il tram di ultima generazione.
    3) l’altezza dei cavi elettrici non potrebbe essere più altà
    4)è il doppio del solito bus snodabile ed è più capiente
    5) più efficiente…….

  32. matteo58

    so benissimo che non arrivera mai a 70,ma solo perche le fermate sono troppo vicine

    le altre citta che hanno le barriere, hanno la stessa architettura di palermo? e poi il fatto che altre citta le abbiano non rendono la cosa meno fastidiosa, ansi, io delle altre citta voglio copiare il meglio non il peggio. queste sono delle barriere architettoniche che rendono impossibile la vita di chi va in carrozzina non solo ai normodotati.

    i cavi a qualunque altezza vengono messi sono sempre cavi al alta tensione, se sono stati tolti e interrati quella della luce, un motivo ci sarà.

    perche hanno eliminato i passaggi a livello della citta? almeno quello erano protette da sbarre.

    io dei semaforo “intelligenti” non mi fido per mille motivi

  33. huge

    Sì, chiaramente fuorilegge. Abbiamo l’esperto e non lo sapevamo.
    Certo che si devono leggere di quelle fesserie.

  34. matteo58

    non sono esperto, ma un osservatore.
    cmq solo in questo sito trovo gente che difende il tram senza se e senza ma.
    che sia gestito da gente direttamente interessata?
    se è cosi scusatemi, tolgo il disturbo, tanto è inutile avere un confronto serio chi ha interessi in essere
    addio

  35. Templare

    Su questo sito si trova gente che guarda avanti, al progresso di questa città, che è sempre stato frenato da una maggioranza di persone dalla mentalità molto limitata, che guarda soltanto al proprio orticello piuttosto che al bene comune.

    Per questo si leggono pareri solitamente diversi da quelli, molti di questi ridicoli e pregni di ignoranza, che è possibile leggere da altre parti, ad esempio a commento del primo link postato, quello del consigliere Spallitta.

  36. MrSpock

    Se vi dovesse interessare….
    Ancora i palermitani non hanno capito che devono usare i mezzi pubblici, c’e la metropolitana con i seguenti orari : http://metropalermo.xoom.it/Orari.html
    gli orari sono rispettati anche i cambi dei treni sono coordinati, poi per camminare c’e il bus e ci sono altri mezzi piccoli come bici o motorini elettrici, non c’e bisogno di utilizzare l’auto…. A Palermo i bus ritardano per troppe auto in strada.

  37. drigo

    Continuo a sostenere che il problema è che certa gente ha il diritto di voto.

  38. Mr.Head

    @matteo58: caro Matteo ricordati che questo è un sito libero e a volte le critiche ci possono stare!!!! Cmq difendi sempre le tue idee anche se qualcuno ti va contro!!! 😉

  39. “non dimenticate che il passaggio delle ruote sui binari libera nell’aria metalli pesanti che vanno nell’aria, quindi nei nostri polmoni.”
    Questa mi mancava. E immagino quelli che per anni vivevano nei pressi dei passaggi a livello.
    Si matteo58, hai ragione: siamo tutti impiegati della ditta costruttrice. Non era così difficile capirlo…e siamo pure orlandiani 😀
    Dopo questa, vado a raccogliere le braccia che mi erano cadute per terra

  40. fabdel

    per salire sul tram ci vorrà il casco??

  41. mediomen

    caro Matteo, a parte che il contratto prevede quattro anni di manutenzione, non capisco come certi “politici” abbiano tutto questo tempo, pagato da noi, per pensare a queste cavolate. Ha ragione drigo che ci vuole un patentino per votare !

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