La Riserva di Monte Pellegrino come Bellolampo

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Pubblichiamo la segnalazione di un nostro lettore, e che documenta l’imbarazzante stato di degrado che vige presso la riserva naturale di Monte Pellegrino, attualmente in mano alla Regione.

Salve, vi mando queste foto per denunciare il degrado presente in via Padre Giordano Cascini, vicinissimo al Santuario di Santa Rosalia. Luogo frequentatissimo da turisti e molti palermitani (civili e non). Vi mando queste foto a testimonianza di come la non curanza e la spazzatura, presente ovunque, regna sovrana nell’indifferenza di molti. Spero pubblicherete queste mie parole perchè non può rimanere nel silenzio un fatto di questo genere. 

 

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13 Thoughts to “La Riserva di Monte Pellegrino come Bellolampo”

  1. huge

    Ancora una volta, oltre alla vergogna di un’amministrazione comunale che non fa altro che lasciare nel degrado e nell’abbandono la propria città, dobbiamo ringraziare tutti quei porci palermitani che causano questi scempi.

    Forse l’unica soluzione per riportare a uno stato di decenza quell’area è organizzare una giornata di pulizia volontaria.
    Armati di rastrelli, palette, guanti e sacchi, un gruppo di volenterosi cittadini potrebbe, ancora una volta, fare quello che l’amministrazione è incapace di fare (fossi io il sindaco la vergogna sarebbe enorme).

  2. punteruolorosso

    porci che non meritano tanta bellezza

  3. Kowalski

    Senza parole. Visto come certi nostri “concittadini” trattano il bene comune, forse, bisognerebbe vietare (o forse è già così?!) picnic e arrostute varie all’interno delle riserve! Chi viene beccato, multa salatissima…

  4. fabdel

    è così da 3 mesi , c’è da vomitare (infatti mi sono promesso di non salirci piu ad allenarmi). e nella strada che porta al belvedere c’è anche dell’eternit abbandonato………………

  5. fabdel

    dopo la favorita, anche montepellegrino: a forza di escludere i posti per non vedere lo scempio allucinante prodotto dall’80-90% dei palermitani IO SICURAMNETE IMPAZZIRò finendo per correre soltanto all’addaura e capogallo (l’unico posto quasi del tutto pulito, ma solo perchè è a pagamento). ripetendo all’infinito i brevi sentieri che offrono queste 2 uniche alternative. impazzendo come i criceti sulla ruota

  6. fabdel

    questa città porta alla follia per disperazione anche la gente sana di mente e civile

  7. fabdel

    l’unico posto pulito di palermo è la *strada santa* (così c’è scritto in rosso sui massi con la stella di david disegnata) di capo gallo infatti l’unico (!) rifiuto che ho trovato è stata una montatura di occhiali rotta (presa e buttata in un cassonetto al ritorno) ma solo perchè il sentiero è in forte pendenza e ricoperto di pietre quindi non frequentato dai trogloditi (che come sappiamo se non possono posteggiare a 5 metri dalle loro mangiatoie non scendono dall’auto)

  8. fabdel

    questo è l’unico posto pulito di palermo http://s27.postimg.org/5q8a25xlf/Nuova_immagine.jpg

    per tutto il resto c’è da sperare in un cataclisma che rivolti come un calzino tutto

  9. Athon

    Purtroppo, oltre ai rifiuti, a Monte Pellegrino ci sono altre situazioni che bisognerebbe risolvere.

    Lungo la strada vecchia:
    -alcune sezioni del muretto sono crollate;
    -il selciato è gravemente rovinato in diversi tratti, e dunque ci sono zone che si presentano come affossamenti;
    -versano in condizioni di profondo degrado le cappelle votive, i pilastri artistici che segnano il percorso lungo la salita e tutti i piccoli edifici storici, come per esempio quello un tempo usato dalla guardia forestale di Monte Pellegrino.

    Al Santuario:
    -gli affreschi all’ingresso stanno scomparendo.

    Al Belvedere “Salvatore Pappalardo”:
    Graffiti dappertutto; trionfo di immondizia; balconi di protezione divelti in vari punti.

    Infine, visto che si parla di Monte Pellegrino, credo sia doveroso ricordare quello straordinario patrimonio rupestre che meriterebbe molto di più ma che invece, senza accorgercene, è già tornato vergognosamente a cadere nell’oblio.

    Da diverso tempo infatti sembra non si parli più delle GROTTE DELL’ADDAURA.

    Così non va bene per niente, per cui mi chiedo se non sia il caso di affidare la gestione di Monte Pellegrino a qualche altro ente, o meglio ad associazioni come Legambiente.

  10. Lucka90

    Anche qui… chiedo al proprietario delle foto di inviarle ai giornali ed ai siti di cronaca, affinché diventino dibattito pubblico. E’ solo parlandone che forse qualcosa si muoverà.

  11. Il ripetersi di questi “fenomeni” di incivilta’ indicherebbe un rafforzamento dei controlli in questi posti.
    L’amministrazione ovviamente non esiste, dunque gli incivili hanno vita facile. Perche’ sono convinto che gira e rigira sono sempre le stesse persone a frequentare quei posti.
    Basterebbe coglierli in flagrante e multarli in modo indimenticabile. Facile a dirsi (e probabilmente a farsi), quando si ha a che fare con gente che veramente “lo sa fare”.

  12. Irexia

    @ Huge e Luca S. Come si legge nel breve testo prima delle fotografie, la riserva di Monte Pellegrino non è di competenza del Comune, ma della Regione ed è praticamente gestita dai Rangers, non dalla Forestale.

    Già 2 anni fa ebbi modo di vedere il degrado in cui si trova il Monte, ma purtroppo non portai con me la macchina fotografica…
    Posso aggiungere che:
    – in più punti sono presenti macchine (modelli 500, 127, 600 degli anni’60!!!) e lavatrici (ma come ci spercia di salire fin lassù?) arrugginite;
    – aghi di Pino sull’asfalto che rendono il passaggio scivoloso per la auto, le moto e le biciclette (ma anche a piedi);
    – accanto e appena sotto la strada in asfalto, si trovavano tronchi secchi che possono prendere facilissimamante fuoco grazie anche ai suddetti aghi di Pino e all’inciviltà dei palermitani che buttano le cicche di sigarette dal finestrino;
    – scheletro di un ristorante di cui si intravedono le condutture fognarie che finiscono in un laghetto (asciutto e dalle pareti cementificate, alla faccia della Riserva!);
    – rifiuti vari, anche edilizi;
    – resti di bivacchi (ma vidi anche famiglie fare il barbecue giusto accanto al cartello che vieta di accendere fuochi!).

    Sono d’accordo nell’organizzarci e fare un flashmob che veda i palermitani orgogliosi del loro territorio pulire e raccogliere tanta, ma tanta munnizza!

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