Passante Ferroviario Carini, ecco il nuovo raddoppio

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Molti non se ne sono accorti, ma è un’innovazione significativa e, crediamo, la prima inaugurazione di un tratto a doppio binario in questi cinque anni di lavori alla linea Palermo-Punta Raisi (Palermo-Trapani) e al Passante ferroviario di Palermo. Altri tratti di recente raddoppio fanno bella mostra di sé lungo la linea, ma non sono stati inaugurati, mentre perdura l’esercizio a binario unico lungo tutto il resto della linea Palermo-Punta Raisi, con la sola eccezione del raddoppio già effettuato anni prima a monte e a valle della stazione Piraineto che, iniziato con i fondi per Italia ’90, fu inaugurato nel 2000.

Essendo il tronco di linea a doppio binario su cui vi riferiamo, entrato in esercizio in concomitanza con l’entrata in vigore dell’orario invernale (15 dicembre 2013), di soli 400 metri di lunghezza, è vieppiù importante situarlo con precisione:

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Sulla mappa stradale (tratta da Google Maps), è facile riconoscere il vecchio fascio di tre binari della Stazione di Carini (disturba un po’ il riferimento sovrapposto a Tecnoshop s.r.l.), anche se per la verità il disegno non è limpido né preciso e a Est di binari se ne vedono due invece dei tre reali. Ebbene, i treni in uscita dalla stazione diretti ad Ovest, in direzione Alcamo diramazione o Piraineto-Aereoporto (come anche i treni in entrata che percorrevano la linea all’inverso, in direzione Palermo), fino a metà dicembre affrontavano un tratto di soli 400 m. a binario unico, quello che impegnava il cavalcavia stradale di via Sant’Anna, una sorta di piccolo ‘tappo’, ma abbastanza penalizzante per una linea discretamente trafficata, incontrando poi (in prossimità del limite sinistro della piantina) il tratto a doppio binario di cui abbiamo detto, in esercizio dal 28/5/2000 (vd. “Ricordi di rotaie”), che si estende fino alla stazione Piraineto e, per i treni che impegnano la diramazione, prosegue fino all’Aereoporto “Falcone Borsellino”.

Accadeva spesso che i treni incrocianti nella stazione di Carini o in prossimità (vi incrociavano una coppia di treni ogni ora, essendo il traffico regolato secondo un orario cadenzato), a causa di quel breve tratto di 400 m., fossero costretti, prima di ottenere il “via libera”, ad attendere  il passaggio dell’altro treno in senso inverso dentro la stessa stazione di Carini (i treni dispari), o al segnale che, in prossimità del cavalcavia stradale di via Morello, dall’altro lato stava a guardia del tratto di linea a binario unico (i treni pari).

Nel fine settimana 30 novembre-1° dicembre (come riportato da FS News, “Linea Palermo – Punta Raisi: a Carini nuova tecnologia e potenziamento infrastrutturale”) venivano soppressi o limitati numerosi treni per consentire l’attivazione del nuovo Apparato Centrale Elettrico a Itinerari (Acei) di Carini, che è posto nella nuova Dirigenza movimento della stazione, in questa palazzina di nuova costruzione, accessibile al personale ferroviario malgrado le transenne:

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Nei giorni successivi si provvedeva a dare definitiva sistemazione al raddoppio: nella stazione di Carini si tagliava il binario 2 per realizzare un ampio marciapiede centrale, mentre il binario 3, in asse con il binario pari che doveva entrare in esercizio, veniva congiunto con esso, e si realizzava una semplice bretella di collegamento fra i due binari.

L’inaugurazione della nuova modalità di esercizio si aveva in concomitanza con l’inizio dell’orario invernale (15 dicembre 2013).

Ora finalmente a Ovest della stazione di Carini i treni possono senza limiti incrociarsi in linea aperta avvalendosi del doppio binario. Si attende ora che ad Est venga inaugurato il doppio binario in direzione Capaci, già posato da Carini fino al sovrappasso stradale in prossimità della stazione Carini-Torre Ciachea.

Sia detto incidentalmente che la sede ferroviaria larga, destinata ad accogliere il doppio binario, dal lato di Capaci era stata realizzata negli anni ’90, ma mai armata completamente, e che attualmente i treni vi percorrono un binario originariamente realizzato come deviata rispetto al binario vecchio. Già negli anni Novanta per alcuni mesi vi coesistettero due binari paralleli, il vecchio e il nuovo, ma il doppio binario non vi è stato mai in esercizio. Forse furono finanziati allora i binari, ma non gli impianti elettrici. Volevamo segnalare che il tronco di 400 m. qui descritto è forse la prima miglioria effettiva che si registri sulla Palermo-Trapani (Palermo-Punta Raisi) negli ultimi tredici anni. Che sia di buon auspicio per il 2014, in cui speriamo di assistere a nuove inaugurazioni che apportino qualche progresso al trasporto pubblico in Sicilia.

 

Stazione di Carini: la banchina provvisoria che sorge al posto del binario 2. A sinistra un Minuetto (ALe 501) in partenza per Punta Raisi impegna il binario dispari

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Stazione di Carini: a destra un Minuetto (ALn 501) proveniente da Trapani impegna il binario pari appena inaugurato. Si vede al centro il binario 2 tagliato per la realizzazione della nuova banchina

 

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Il tronco di cui si è inagurato il raddoppio: si scorge la bretella che ne permetterà l’utilizzo a doppio binario banalizzato

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Foto e testi a cura di Giorgio Di Maria

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7 Thoughts to “Passante Ferroviario Carini, ecco il nuovo raddoppio”

  1. walter

    fantastico, speriamo che attivino fino a torre ciachea

  2. peppe2994

    Semplicemente perfetto, non vedo l’ora che tutto sia completo 🙂

  3. luigi77

    Grazie mille per l’articolo e le belle foto, Antony.
    Segnalo a tutti gli utenti di MobilitaPalermo che, nel prossimo mese di gennaio, dovrebbe essere attivato un nuovo binario, affiancato a quello attuale, tra le stazioni di Fiumetorto (per la precisione, subito dopo il sottopasso della A19) e Lascari, nell’ambito dei lavori per il raddoppio ferroviario nella tratta Fiumetorto-Ogliastrillo.
    Per tutti i dettagli, basta consultare la sezione “Norme di esercizio” sul sito RFI.
    Auguri di buon 2014 a tutti/e voi!!!

  4. luigi77

    P.S.: verranno contestualmente attivati due nuovi binari, un nuovo marciapiede e i necessari impianti tecnologici all’interno della stazione di Campofelice.

  5. moscerino

    Ascolto durante la notte lavori di scavo mediante martellone in prossimità del pl sulla SS113 fra le due stazioni di Capaci e Torre Ciachea, credo di aver capito che stanno lavorando alacremente per la realizzazione dell’abbassamento della linea del ferro che dovrebbe rialzarsi immediatamente dopo l’attuale pl, e della deviata momentanea per lo stesso lavoro, vi chiedo se è possibile avere delle planimetrie delle aree interessate, complete di strade d’accesso e aree di servizio alle fermate Capaci e Torre Ciachea, e se i Comuni Hanno previsto dei marciapiedi per raggiungere le suddette fermate, visto che allo stato attuale non esistono né questi né l’illuminazione, se sono almeno previsti nei tratti più trafficati come la SS113, Via Ciachea, Via Don Sturzo, Viale del Libeccio e se magari sono previsti l’inserimento anche gli autovelox fissi sulla SS113. Grazie e tanti auguri a tutti NOI

  6. Fabion54

    @luigi77: Grazie della segnalazione 🙂 Siamo già al corrente dell’attivazione della stazione di Campofelice. Non appena avremo anche delle foto pubblicheremo l’articolo 😉

    @moscerino: I marciapiedi sono previsti, naturalmente, invece ti è possibile inviarci qualche foto sull’avanzamento in zona Capaci / Torre Ciachea?

  7. moscerino

    Fabion54, non appena posso ti invio delle foto.
    P.S. la mia richiesta è legata alla gestione di un bimbo portatore d’handicap, per cui volevo sapere su quale parametri si basano le progettazioni a servizio delle stazioni in realizzazione, e quale uso né possano fare persone come me e mio figlio.
    Non vorrei trovarmi a transitare su un marciapiede bloccato dai pali di segnalazione e d’illuminazione come succede a Palermo.
    Grazie tanto.

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