Capitale europea: ma con che coraggio?

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viaboccone

Questa che vedete in foto è via Silvio Boccone, a due passi dalla Stazione Centrale. La situazione è sempre la stessa, da anni. Lo stato in cui versa perennemente è semplicemente vergognoso: nessun controllo, nessuna pulizia. La strada è sempre sporca, maleodorante di urina ed i marciapiedi ricoperti da centinaia di escrementi. Ho scelto di mostrarvi questa via perché è emblematico di quanto questa città sia scesa in basso. Sarebbe interessante conoscere i criteri secondo i quali viene effettuato il servizio di pulizia e raccolta dei rifiuti: basta girare l’angolo, magari in un vicolo non troppo frequentato, e regna lo schifo più totale.

Lo so, non c’è nulla di nuovo…ma è sempre meglio ricordarlo, perché ho come l’impressione che questa città si abitui a tutto. D’altro canto, non riesco a concepire come un’amministrazione comunale con uno standard minimo di dignità politica e orgoglio personale possa permettere che le cose versino in questo stato. Di fronte a questo scempio non c’è scusa che tenga.

Caro sindaco, candidare una città come Palermo a “Capitale Europea della Cultura 2019” è un passo enorme e altamente ambizioso, che presuppone uno sforzo abnorme per adeguarsi anzitutto agli standard minimi di civiltà (e sarebbe solo il primo passo). Diventare capitale europea della cultura implica un lavoro sodo che faccia convergere sforzi comuni verso un unico obiettivo. Qui invece ho l’impressione che si voglia imparare a correre senza avere nemmeno le gambe. La domanda che mi sorge spontanea è: ma con che coraggio? Ci credete veramente o è la solita trovata spot? Se vale la prima, non pensate sia il caso di cominciare a dare un minimo di decoro a questa città? Se vale la seconda, suggerirei di evitare di infierire prendendo in giro dei cittadini che hanno già subito anche troppo. Risparmiateci almeno questa…

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24 Thoughts to “Capitale europea: ma con che coraggio?”

  1. cirasadesigner

    Ma che dici Black, non capisci, questo fa parte del programma di rilancio in vista della candidatura, tipico esempio di posto letto, centralissimo, suepr low cost, per incentivare gli arrivi, vicino stazione e mezzi di trasporto, con cassonetto indifferenziato a due passi per non dare il fastidio al turista di fare la differenziata, e se volesse arrivare in auto, parcheggio libero e sotto casa, o meglio sotto letto. Con queste credenziali Palermo non può che vincere la competizione…

  2. Arayashiki

    Come questa purtroppo tante altre, ad esempio l’ultimo tratto di via Salvatore Puglisi. Non ho immagini ma è una fotocopia di via Boccone, forse peggio..

  3. Fabion54

    Avete già inviato l’sms alla RAP?

  4. @Fabion54 l’sms alla RAP per quale motivo? La raccolta rifiuti è compito loro, non è che devono intervenire quando un particolare cittadino segnala qualcosa. Questa via è perennemente in questo stato

  5. Fulippo1

    Non concordo molto con questo articolo, credo che il problema sia solo in piccola parte dipendente dalla raccolta dei rifiuti.

    Credo invece che il problema sia molto più ampio e grave, e cioè la mancanza assoluta dello Stato sul territorio.

    Abbiamo avuto la dimostrazione lampante che se una discarica del genere (perchè di questo si tratta), viene bonificata, non passano 24 ore, per farla risorgere peggio di prima forse..

    I rifiuti non li mette li la Rap o il Comune, ma dei vermi mafiosi, che hanno la sicurezza che nessuno mai se ne accorgerà, e prima o poi qualcuno arrivera a raccogliere quello che loro buttano dove gli capita.

    Quindi la soluzione non è raccogliere giornalmente quello che queste mer*e riversano per strada, ma sarebbe più che altro evitare che abbiano la possibilità di farlo….

  6. huge

    @fulippo1, hai indubbiamente ragione nel dire che la colpa è di chi i rifiuti li abbandona per strada. Ma non c’è dubbio che anche chi deve effettuare la pulizia la sua colpa ce l’ha. Se il servizio fosse puntuale, costante ed efficiente, vedresti che il fenomeno si ridurrebbe notevolmente. Certo, continueremmo ad avere casi estremi, tipo la notoria via Palatucci, dove, come ricordavi tu, la RAP pulisce e dopo neanche una notte ci ritroviamo nuovi rifiuti abbandonati. Ma una pulizia costante e ben fatta diminuirebbe certamente e sensibilmente il fenomeno. Che poi bisognerebbe intervenire in altro modo per debellarlo, non ci piove. Il problemo è come? Sistema CCTV che riprenda i punti caldi? Mi sembra fosse stato fatto e non ha prodotto risultati. O sbaglio? Se perché il sistema era inefficace o perché nessuno si prendeva la briga di controllare i filmati (cosa che non mi sorprenderebbe) non so.

  7. qui il problema è duplice: da un lato l’inciviltà del cittadino…dall’altro la totale assenza di controlli e provvedimenti

  8. Fabion54

    @blackmorpheus: Ma sicuramente mandando l’sms si ricorda che quella strada è una strada da attenzionare particolarmente e di mandare, non i classici camioncini, ma quelli in grado di contenere rifiuti ingombranti/voluminosi

  9. liberoilverso

    @blackmorpheus Concordo con @Fulippo1 ed aggiungo:

    Cosa vorrebbe dirci di nuovo questo articolo? Che in alcune strade di Palermo alcuni panormosauri preferiscono riversare i rifiuti ingombranti nel punto esatto “quannu un passa nuddu, runnegghiè???”

    O forse vorrebbe dirci che la RAP non passa a pulire in quel luogo? Potrei suggerire, come altri nei commenti hanno fatto, luoghi più o meno versanti nello stesso grado di sporcizia; ma tanti altri in cui non avevo mai visto passare nessuno per 10 anni e che oggi versano in uno stato decoroso.

    A questo punto devo ritenere che “denunciare” a voi lo stato in cui versano alcune strade non serva a nulla, se questo è ciò che ci aspetta.

    Mi sorprende ancora di più sorprende la risposta al commento di @Fabion54; precisamente: “l’sms alla RAP per quale motivo?…”;
    te ne suggerisco qualcuno umilmente:

    1, perché se c’è un modo per porre temporaneamente rimedio non vedo perché non farlo

    2, perché aiuteresti in prima persona i tuoi concittadini a transitare in una strada pulita

    3, perché non daresti modo a malpensanti di credere che il tuo articolo sia un approccio politico ad un problema che non vuoi aiutare a risolvere

    4, perché leggere un articolo al rovescio (cioè a strada pulita evidenziare il prima ed il dopo a seguito del tuo sollecito) sarebbe stato decisamente più interessante e meno scontato, a mio parare; oltre che personalmente gratificante

    5, perché avrebbe consentito di verificare il funzionamento del servizio di sms, cosa che credo dovrebbe rientrare nel fine-scopo di questo blog.

    Potrei continuare ma credo il senso sia evidente.
    Piuttosto, io credo che in questa città sia in corso, finalmente, una “guerra” tra i panormosauri di cui sopra, e chi vuole partecipare a cambiare le cose. Vedasi piazza San Domenico.

    Mi auguro di trovare meno spesso persone che si limitano a fotografare una strada sporca scrivendo un articolo in un blog senza inviare un sms a RAP perché “non è che devono intervenire quando un particolare cittadino segnala qualcosa”, e molte più persone che si indignano, denunciano ma che, nel frattempo, mandano un dannato sms a RAP per pulire quella strada.

    Ps: E se la responsabilità di RAP fosse proporzionale a quella di chi sa che quella strada è ”perennemente in quello stato”? Io, oggi, la vedo così.

    Infine, un augurio per questa città. Spero che il “risanamento” completo di RAP avvenga presto e che l’igiene migliori gradualmente con una migliore cognizione del bene pubblico dei panormosauri (unico rimedio a lungo termine). Mi auguro che Palermo vinca la Candidatura e chi, quasi quotidianamente scrive articoli come questo, si sia felicemente ricreduto.

    Con ammirazione per il lavoro che avete fatto in questi anni ed immutata stima,

    Rosario

  10. @liberoilverso ti faccio una domanda semplice: le paghi le tasse? Se frequenti questo sito, suppongo di si. Allora ti faccio notare che le tasse che paghi (e per giunta salate) servono anche per garantire il decoro, la pulizia e gli standard di igiene minimi richiesti in una città europea. Io temo che stia passando il concetto che le associazioni debbano sostituirsi agli enti locali. Temo che stia passando il concetto che si debba continuare a tappare la crepa nella barca con un dito. Temo che stia passando il concetto che se un servizio non funziona, anziché pretendere che invece funzioni, come è logico che sia, si cerchino soluzioni tampone come “la chiamata alla RAP”…che è come dire “servizio su richiesta”. Se Mobilita Palermo telefona alla RAP, allora probabilmente interverrà, non è questo il punto. Ma io vorrei che le cose fossero leggermente diverse, e che tutti i cittadini avessero gli stessi diritti…in centro come in periferia. Vorrei che chi deve pulire le strade, non aspettasse ogni volta che esca l’articolo sul giornale o la denuncia in radio. Vorrei arrivare alla normalità, perché fino a quando dovremo essere noi a cercare gli interventi puntuali, il meccanismo non funzionerà mai.

  11. peppe2994

    I dirigenti RAP non le girano le strade quindi è cosa buona è giusta che i cittadini diano una mano segnalando tramite il bellissimo numero:
    324 0558539
    tutti questi problemi.
    Onestamente, vedo spazzini lavorare e camion raccogliere sapientemente i rifiuti ogni giorno in alcune zone anche due volte per cui se i cittadini segnalassero le zone che sono discarica la RAP avrà modo di modificare i piani di dove come e quando passare a pulire quindi ognuno faccia la propria parte segnalando.

    Con che coraggio capitale della cultura? Con il coraggio di chi tenta in tutti i modi di migliorare. Spesso si sta solo a buttare fango vedendo sempre il lato negativo delle cose. Vi invito ad essere più positivi una volta tanto che non è tutto marcio.

  12. liberoilverso

    Mi scuso per il doppio articolo, ma vanno e vengono e non capisco perché.

    @blackmorpheus vista la tua attenta risposta ti faccio notare come:

    1. pago le tasse
    2. anche io vorrei i servizi della Svezia
    3. Purtroppo (In questo periodo storico) Palermo (L’Italia), non è la Svezia come servizi erogati.
    4. Non ho mai detto o pensato il contrario circa cosa mi auguro, come tu hai scritto o cosa vorrei. Ovvietà.
    5. Nessuno (o almeno non io) credo che le associazioni debbano sostituirsi agli enti.

    Premesso ciò, il problema del tuo articolo rimane.

    Credo che il numero RAP non sia un “Tampone” ma parte integrante del sistema per l’emergenza rifiuti. Posso aggiungere che ha anche un risvolto positivo-educativo se solo passasse il concetto, cosa che il tuo articolo non prende, purtroppo in considerazione.

    Dici che “Se Mobilita Palermo telefona alla RAP, allora probabilmente interverrà…”???? allora la tua scelta, volontaria di non farlo è doppiamente grave. Pur sapendo che avresti potuto risolvere un problema così increscioso (una goccia nell’oceano? il mare è pur sempre fatto di gocce d’acqua), hai volontariamnete preferito un articolo sul blog, che ci fa passare qualche ora a discutere tra chi, sono certo, non getta neppure un briciolo di carta per terra, invece di segnalare prontamente (a tempo debito) il fatto.

    Stante così le cose, permettimi di dissentire, vista attentamente la tua risposta, oltre che dal tuo articolo, anche dalla tua scelta.

    Buona serata, e scusate ancora per il doppio articolo

    Rosario

  13. Fulippo1

    @liberoilverso
    In linea di massima visto la visibilità che ha questo blog (e questo ovviamente gli autori lo sanno), un articolo del genere ti assicuro che ha probabilmente più visibilità di una semplice comunicazione, lo sappiamo per esperienze avute con articoli precedenti.

    Non voglio difendere nessuno perchè chi gestisce questo spazio lo fà benissimo da solo, ma siamo totalmente lontani dal poter dire che chi scrive lo fà con non curanza perchè è proprio l’anima di questo blog e di tutti quelli che lo frequentano mettere in risalto i problemi della nostra città, e cercare fin quando possibile di porvi un rimedio.

    Detto ciò nel mio post tenevo a sottolineare che le cause che ci portano a queste situazioni sono derivanti da altri problemi secondo me non inerenti alla raccolta vera e propria dei rifiuti. Con ciò non vuol dire che la raccolta funzioni benissimo anzi….

  14. Metropolitano

    Ma di quale cultura parlano sulla candidatura ?

    Quella dell’abusivismo quale arte per guadagnare, del cibo di strada, dei lavavetri, delle autoradio a tutto volume con musiche napoletane, dell’automobile senza regole, del crimine, dell’arte della munnizza e sporcizia e dei disservizi pubblici sui trasporti e nettezza urbana ?

    Ma fatemi il piacere…

  15. francesco974

    Ragazzi ma scherzate o dite vero? Voi parlate della via silvio boccone e ne parlate come se fosse una strada normale di un acitta’ normale. ma non avete idea di che strada e’ quella!! Io per puro caso(ristrutturazione della mia casa) sono andato ad abbitarci ospite di un’amico che risiedeva li per un paio di mesi e vi devo dire che sono scappato e sono ritornato nella mia casa con i lavori in corso pur di scappare da quell’inferno di via. C’e’ di tutto di piu’! innanzitutto al tramonto e per tutta la notte ogni topo e’ quanto un conigli. Una roba mai vista in viata mia! Nei bassi della case quelle a livello della strada abitano in un’appartamento di 35 metri quadri almeno dai 5 ai 7 extracomunitari(quelli che vedete al viale regione angolo via perpignano a lavare i vetri) per intenderci. In estate naturalmente i topi (visto con i miei occhi) entravano e uscivano dai bassi indisturbati. Poi ci sono quelli dei piani alti(rigorosamente palermitani. E quelli non ve li descrivo neppure perche’ fra quello che e’ piu’ nobile raccoglie il ferro vecchio tra i rifiuti. Poi c’e’ il fine settimana o le feste comandate(sempre in estate) dove si chiude la strada con una mega tavolata e fra frittola quarume stigghiola praticamente il disgraziato che ha posteggiato la macchina e deve uscire e’ praticamente ostaggio della via. Immagginatevi a fine schiticchio cosa c’e di rifiuti in strada e i topi quanti possano essere. Per finire ci sono quelli che allevano i cavalli(perche’ in fondo alla via ci sono delle stalle ! Questa e’ la via silvio boccone!!!!! Ma che volete!!!! Ma che pretendete!!!!! I vigili non multano nessuno e si guardano bene di venire a combattere con questi selvaggi!! Pensate se si sognano a fare una multa a gente che a stento possiede un materasso dove dormire!! La polizia passa (solo quando contralla qualche arresto domiciliare) o quando si viene a prelevare qualcuno. Per il resto anche loro si schifano di passare da via silvio boccone!!!! Signori andate e passate una giornata(meglio estiva) in questa via e poi mi dite se e’ colpa del sindaco del presidente della regione, dei vigili, della polizia e di chi piu’ ne ha piu’ ne metta. L arealta e da decimo mondo!! M di che stiamo parlando!!!!!!!

  16. Sono pienamente a favore della candidatura di Palermo 2019 e non sarà per colpa di 4 panormosauri che bisogna rinunciare a questa opportunità.
    Ma il materasso chi lo butta? La Rap o qualche selvaggio?
    A che serve il servizio sms o il geoblog per segnalare le discariche abusive?
    Se non sono i cittadini stessi a collaborare, allora meglio chiudere bottega.

  17. Eco_84

    Come dice Francesco974 “ma di che stiamo parlando.”Se alcuni dei nostri amatissimi concittadini fossero un poco più simili all’uomo che alle bestie queste cose non si vedrebbero.

  18. Direi che abbiamo fatto il pieno di stupidaggini. Allora, il servizio di raccolta rifiuti ingombranti dovrebbe…e ripeto, dovrebbe servire a quei cittadini che devono sbarazzarsi di questi rifiuti, quindi chiamano la RAP per venirseli a prendere direttamente sul posto, oppure si recano ai punti stabiliti. Il servizio di raccolta rifiuti ingombranti non è un numero verde, tipo Ghostbusters, che si può chiamare quando si vedono discariche abusive di ogni tipo. Per le discariche abusive è il Comune che deve occuparsene, considerato che sono un fenomeno drammatico, oltre che illegale. Come già detto da qualche altro utente, questa via è ormai più frequentata da pantegane che esseri umani. Voi banalizzate il problema, riducendolo a “ma perché non chiamate? Che ci vuole a comporre un numero?”. I problemi si affrontano alla radice, non in superficie. Fare una chiamata risolve il problema? FORSE. Non è neanche detto che vengano, perché tanti cittadini segnalano ma spesso le segnalazioni rimangono totalmente ignorate. Il putno è che non è lo squillo di telefono la soluzione, la soluzione è il controllo del territorio e l’attuazione di interventi volti ad eliminare il fenomeno di discariche abusive in città…in questo caso si parla di PIENO CENTRO, a due passi dalla stazione centrale (bello spettacolo per i turisti). Quindi smettiamola con ste fesserie, altrimenti confermate la mia prima ipotesi…ovvero, che sta passando il concetto SBAGLIATISSIMO che singoli cittadini e associazioni devono sostituire gli enti locali. Per quanto riguarda la candidatura a Capitale Europea, la trovo una cazzata assurda fatta per pura propaganda. Questa città non ha nemmeno le carte in regola per essere considerata un luogo civile. Ha tutti i record negativi d’Europa, e forse d’occidente…e stiamo a discutere di fantascienza. Mi piacerebbe? Certo che mi piacerebbe vivere nella Capitale Europea della Cultura! Ma per arrivarci si deve agire seriamente, non con le chiacchiere. E finora qui ho visto solo chiacchiere. Il problema è che la maggior parte dei palermitani con le chiacchiere ci campa dalla mattina alla sera. Poi però accusano di demagogia chi affronta i problemi da un punto di vista realistico…anziché con le fettazze di prosciutto davanti agli occhi

  19. liberoilverso

    @blackmorpheus grazie per la lectio magistralis sulla raccolta rifiuti ingombranti. Risparmiaci la lezione la prossima volta, te ne prego.

    Cito: “I problemi si affrontano alla radice non in superficie”:

    1. li avresti affrontati tu con il tuo articolo i problemi alla radice?
    2. Dici alla radice, giusto?
    Ti basta che le carte dell’ex AMIA siano in tribunale?
    Ti basta che gli ex vertici siano sotto processo penale?
    Ti basta che sono stati fatti salti mortali per non finire come Napoli? Ti basta che è stata ricostruita ex nuovo una società per la raccolta rifiuti, la RAP?
    Ti basta che i revisori dei conti abbiano dato l’ok per il bilancio di previsione 2013 del Comune (a qualche mese dal fallimento)?
    Ti basta che si sta discutendo un piano industriale di una società che fino a qualche mese fa era fallita?

    Ovviamente se sei fornito di bacchetta magica o vuoi gentilmente donare alla RAP una vagonata di liquidità fatti avanti ma attento, tutto il resto sono chiacchere; le stesse chiacchere con cui ci si “campa dalla mattina alla sera” per usare le tue parole o la demagogia di cui ti lamenti. Attento a non pestarti i piedi.

    Ora permettimi una seppur minima dissertazione teorica sul perché è davvero curiosa la tua (in senso lato) idea di fondo.

    Scusami, ma a te, cosa ti cambia se Palermo è candidata o meno a Capitale europea della cultura 2019? Cosa ti leva? Cosa ti sottrae dalla tua vita?

    Sicuramente sai quali città sono candidate, giusto? permettimi di scriverlo (per aiutare chi non lo sa):

    Aosta, Bergamo, Cagliari, Caserta, Città-diffusa Vallo di Diano e Cilento con la Regione Campania e il Mezzogiorno d’Italia, Erice, Grosseto e la Maremma, L’Aquila, Lecce, Mantova, Matera, Palermo, Perugia con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, Pisa, Ravenna, Reggio Calabria, Siena, Siracusa ed il Sud Est, Taranto, Urbino, Venezia con il Nordest.

    Come puoi vedere c’è un po’ tutta l’Italia. Altri luoghi tanto disagiati, dalla Campania, alla Calabria alla Puglia, alla stessa Sicilia e via dicendo.

    Perchè?
    Perchè il titolo è ambito. “E’ un’opportunità di rilanciare economia, risanare aree di degrado sociale e urbanistico, incrementare l’offerta culturale e costruirsi una reputazione internazionale che genera turismo e dunque occupazione.” (cit)

    Ora mi chiedo, e ribadisco, ma a te cosa ti sottrae se l’amministrazione ha fatto questa ardua scelta ed ha messo su una candidatura?
    Se nel frattempo ha costituito un tavolo internazionale per provarci?
    Se il sito internet di Palermo candidata è il più cliccato tra le candidate. Anche se 10 persone in più lo visiteranno e ne parleranno a te cosa ti leva?
    Perchè ti turba così tanto se questa candidatura potrà offrire spunti di analisi sulla città in giro per l’Europa?

    Il tuo ragionamento (contenuto nel tuo articolo e ribadito nei tuoi commenti) secondo cui è discriminante per una buona raccolta dei rifiuti la presenza della nostra città tra le candidate c’entra come i cavoli a merenda;
    o se vuoi dirla in altra maniera, poichè non è ancora risolto il problema rifiuti allora Palermo deve fare il brutto anatroccolo e piangersi addosso e guai a sollevare la testa!

    Il processo di riqualificazione è in corso come dimostra la prima parte del mio commento, se poi i cittadini volessero dare una mano potrebbero a mio parere:

    1. I panormosaurinNon fare sbarazzi in mezzo la strada (utopico al momento)
    2. I cittadini con la “C” maiuscola magari un sms a RAP mandarlo pure, giusto per dare una mano in più, SENZA SOSTITUIRSI a nessuno
    3. Invece di fotografare un materasso e metterlo sul blog, io suggerisco di segnalarlo a RAP; mentre sul blog mettere una bella fotografia di ciò che di bello ed unico abbiamo in questa città ed una volta ogni tanto remare tutti dalla stessa parte.

    Con questo chiudo.
    Buona giornata a tutti

  20. Antonio73

    Ma finiamola di mettere sempre in discussione la candidatura di Palermo a capitale della cultura nel 2019 (e non certo domani). Ma ne avete amore per questa città? Tra l’altro tra poco ci sarà un percordo arabo – normanno inserito come patrimonio dell’unesco. Sono immagini che fanno male sicuramente queste discariche, ma cosa c’entra la candidatura? Cerchiamo di lottare tutti insieme invece e di non fare i disfattisti inutili, infatti come i panormosauri sono un danno per questa città lo sono anche i pessimisti e disfattisti che comunque non portano nulla alla causa.

  21. liberoilverso

    per dovere di cronaca, riporto quanto segue:

    “Sfida da 370 milioni di euro”

    29 ottobre 2013 – 19:44 – Politica

    (..)l’amministrazione comunale investira’ circa 370 milioni, di cui l’85% per investimenti strutturali e il 15% per eventi soprattutto in bassa stagione, da qui sino al 2019?. Lo ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Francesco Giambrone, nel corso della presentazione della nuova linea editoriale di Travelnostop.

    I progetti e “gli investimenti andranno avanti lo stesso anche se Palermo non dovesse essere prescelta.” Entro un mese e mezzo si conoscera’ la short list e anche se dovesse passare solo una delle tre citta’ siciliane candidate (oltre a Palermo in lizza ci sono Siracusa ed Erice), puntiamo a fare sinergia perche’ la prescelta possa fare da traino per tutte le altre e la Sicilia intera”. In tema di collegamenti aerei, Giambrone ha annunciato una trattativa aperta con Airberlin “dopo gli ottimi risultati giunti dall’accordo tra Volotea e il Comune”.
    (siciliainformazioni.com)

    A riprova di quanto ho cercato di spiegare.

  22. Appunto, sono opportunità da non lasciarsi sfuggire.
    Sarebbe come dire: c’è munnizza e allora non ha senso fare il tram 😀

  23. […] posto, stessa storia. Più volte abbiamo denunciato lo stato di indecenza in cui giace via Silvio Boccone, la strada che costeggia la Stazione Centrale. Siamo in pieno […]

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