Passante Ferroviario: al via la tratta B

Spread the love

7 ottobre 2013, una data che entra prepotentemente nella storia dei trasporti della nostra città.
Le Ferrovie hanno effettuato la Consegna dei Lavori della Tratta “B” per il Raddoppio del Passante Ferroviario di Palermo tra la stazione Notarbartolo e la futura stazione La Malfa (EMS). Il Contraente Generale dovrà completarla entro i prossimi 4,5 anni.
Ma cos’è effettivamente la tratta B e di che lavori parliamo?

palermo_01

 

Descrizione progetto tratta B in variante:
Il binario pari si svilupperà all’interno della galleria esistente (che verrà rimodulata e adeguata ai nuovi standard).
Il binario dispari inizierà a scendere di quota in trincea scoperta all’altezza della passerella pedonale della stazione Notarbartolo per proseguire in galleria artificiale dopo circa 190m, all’intersezione del tracciato con la via Daidone, sotto cui proseguirà continuando a scendere di quota fino a disporsi in asse con la galleria esistente, 15m più in basso.
In questo tratto sorgerà la nuova fermata Lazio, esattamente all’intersezione tra viale Lazio e viale delle Alpi. La fermata verrà realizzata nell’area oggi occupata dal distributore di carburanti.
La due gallerie proseguiranno in questa configurazione fin quasi alla fermata Belgio.
Poco prima di quest’ultima la galleria dispari inizierà a risalire di quota e a spostarsi rispetto all’asse della galleria pari.
In corrispondenza della nuova fermata Belgio (allo sbocco dell’attuale galleria Malaspina, altezza via A.De Gasperi) le due gallerie saranno affiancate, ma ancora su quote differenti. La fermata sarà interamente interrata.
Da Belgio a Francia le due gallerie proseguiranno in galleria artificiale tra paratie. La galleria dispari riguadagnerà progressivamente quota fino a raggiungere il piano del ferro di quella pari poco prima di Francia, dove i due binari saranno affiancati.
La fermata Francia sarà in trincea scoperta, a una quota di diversi metri inferiore all’attuale.
Da Francia a subito oltre l’attuale PL di via Maltese (inizio della stazione S.Lorenzo) la linea proseguirà in galleria artificiale continuando lentamente a guadagnare quota.
All’uscita della galleria artificiale, il doppio binario si troverà in trincea puntonata (scoperta) a una quota di circa -10m rispetto l’attuale piano del ferro, quota a cui verrà abbassata la stazione San Lorenzo Colli. L’attuale fabbricato verrà interamente demolito.
La galleria artificiale da Francia a San Lorenzo permetterà d’eliminare il PL su via Nuova e quello successivo su via Maltese, che quindi scavalcheranno la ferrovia a quote identiche a quelle attuali. Lo stesso avverrà con la via Tranchina, di cui è peraltro previsto un allargamento.
Superata la stazione di San Lorenzo, la linea proseguirà prima in trincea scoperta, prima fra paratie, poi tra semplici muri, risalendo progressivamente di quota fino a raggiungere l’attuale piano del ferro poco prima della fermata Ex EMS-La Malfa.Il progetto prevede 1720 gg per realizzare l’opera, ossia 4 anni e mezzo.
Se iniziassero a lavorare a fine 2013, la tratta dovrebbe verosimilmente essere consegnata entro metà 2018.I cantieri:Cantiere Notarbartolo:
Sorgerà nell’area della stazione e servirà a supporto dello scavo della prima parte della galleria dispari sotto via Daidone con tecniche di scavo tradizionali, nonché all’estrazione della TBM utilizzata per lo scavo della parte restante della galleria.Cantieri Belgio:
In questa zona sorgeranno due cantieri a poche centinaia di metri l’uno dall’altro. Da uno dei due partirà la TBM per lo scavo della galleria dispari.Cantiere S.Lorenzo Colli:
Occuperà l’area dell’attuale stazione, e sarà la prima dove cominceranno i lavori di cantierizzazione. Prevista una deviata provvisoria per permettere i lavori della futura trincea. Esattamente come è stato per la stazione di Tommaso Natale.

Non è previsto il blocco del traffico ferroviario.

Considerazioni:

Ricordiamo che originariamente, i lavori del Passante Ferroviario su viale delle Alpi erano previsti  con la tecnica del cut and cover, quindi con scavo eseguito dalla superficie. La stessa procedura alla quale abbiamo assistito in alcune zone della città (Indipendenza e Malaspina). Ma fra il 2004 e il 2006 un comitato formato da cittadini e commercianti paventò il rischio crolli per i palazzi, l’impossibilità di trovare parcheggio durante i lavori, chiusura definitiva dell’intero asse stradale e il crollo degli affari per le varie attività commerciali. La scelta di bloccare i lavori e rivedere il progetto in questo tratto fu avallata anche dalla precedente Amministrazione Comunale Cammarata.

Eppure le chiusure di piazza Indipendenza e via Malaspina (lavori eseguiti con la tecnica del cut and cover) hanno dimostrato l’esatto contrario, con disagi contenuti e tempi di realizzazione rispettati.

Risultati: oltre a  ritardare di ben 5 anni l’avvio dei lavori, si sono aggiunti costi extra pari a 110mln di euro e una nuova galleria che scorrerà sotto quella attuale.

Post correlati

27 Thoughts to “Passante Ferroviario: al via la tratta B”

  1. Saro

    Emozionato sono… non ci posso credere!!! :)))

  2. Metropolitano

    Meglio così :),l’intero passante non sarà un’opera “zoppa”, tutto a doppio binario + altre fermate metro previste dal progetto.

  3. Non é previsto il blocco del traffico ferroviario? Magari! Questo aspetto però purtroppo contraddice quanto scritto più volte su questo blog. Cmq nel 2018 avrò 40 anni… Speriamo siano puntuali.

  4. guarino1

    Scusate, ma non capisco l’entusiasmo: qualcuno mi spiega la necessità di lavorare a costruire ancora tracciati in trincea? Una trincea non fa che dividere in due parti le città scollegandole in maniera orribile, come da via imperatore federico a via autonomia siciliana! perché non è possibile interrare completamente il tracciato?

  5. @guarino, la trincea sarà aperta in prossimità delle fermate. il resto chiuso, e verranno recuperati ampi spazi in superficie.
    Immagina già il vantaggio di dover eliminare ben 3 passaggi a livello in zona san lorenzo colli

  6. peppe2994

    Finalmente una data da segnare sul calendario!
    Una rivoluzione per il sistema trasporti e finalmente qualcosa che possiamo chiamare metropolitana.

    Ma la tratta A a che punto è?

    Ricapitolando avremo una linea con 17 fermate sul territorio comunale, davvero ottimo.

    Invece l’anello ferroviario?

  7. huge

    I 1720gg (4 anni e 8 mesi abbondanti) si conteggiano dal momento della consegna dell’opera, ossia dal 7 ottobre 2018. La data di ultimazione resta comunque metà 2018.

    Vediamo se inizieranno immediatamente con l’installazione dei cantieri.
    Occhi aperti e macchine fotografiche pronte!
    😀

  8. Kowalski

    Ottima notizia! Una domanda rivolta ai più informati: sapete se la futura fermata Belgio, che leggo “interamente interrata”, sorgerà effettivamente all’altezza della fine di via A. De Gasperi lato monte, dove attualmente esiste una grande area verde completamente abbandonata? Grazie 🙂

  9. Indubbiamente si tratta di una notizia eccellente.
    Guardando oltre, e vedendo la cartina, appare chiaro che la zona A Nord ovest della citta’ (Mondello, Valdesi, Sferracavallo etc) sono alquanto scoperte per quanto concerne servizi pubblici (a parte gli autobus).
    Mi chiedo che ne e’ stato della metropolitana, oltre dei lavori dell’anello gia’ appaltati.

    In ogni caso vorrei porre l’attenzione su un aspetto. Qui molto spesso le opere di mobilita’ prevedono in maniera direi automatica la costruzione di piste ciclabili ed aree ad esse asservite (posteggi bici). Esistono progetti relativi alla mobilita’ ciclabile a Palermo?

  10. peppe2994

    Tali progetti esistono e da quel che si dice andrà presto in appalto il progetto relativo a 10 postazioni per il bike sharing.

  11. Metropolitano

    Io potrò fare foto da Dicembre (poco prima delle festività), perchè fra una settimana parto e starò lontano per tanto tempo. Non mancherà occasione per fotografare i cantieri che per allestirli immagino passino comunque mesi . Io posso fotografare il lato Notarbartolo ovviamente. Chi è di San Lorenzo invii immagini dell’altro lato.

  12. Saro

    Io sono di San Lorenzo… vi terrò aggiornati in tempo quasi reale!!!
    Passo da via monti iblei praticamente ogni giorno!

  13. Giovanni

    ricevuto! quando noto le prime lapazze fotografo

  14. Metropolitano

    😀

    Perfetto !

  15. Sizilianisch

    Io potrei fornire le foto relative ai lavori per la realizzazione della fermata Belgio, soprattutto se questi interesseranno l’area verde abbandonata, da qualcuno, già menzionata.

  16. saverioragusa

    Ma con l’inizio dei lavori ci sarà una chiusura totale della linea oppure il lato da notarbartolo alla stazione centrale resterà aperto?

  17. peppe2994

    Quello non è intaccato, anzi è quasi finito.
    Se ti ricordi è stato chiuso più di un anno per consentire il raddoppio della linea.

  18. francesco974

    magari partissero subito i lavori. se non incominciano non ci credo. l’anello ferroviario con i lavori che dovevano incominciare ad ottobre e ancora non si muove una pietra sono l’emblema di un’organizzazione dei lavori pubblici che fa’ acqua da tutte le parti. SPERIAMO PARTANO STI BENEDETTI LAVORI!! SPERIAMO!!!!!!!!!!! ORMAI SONO COME SAN TOMMASO!! SE NON TOCCO NON CREDO!!!!

  19. Dal tenore del post, sembra che non sia necessario chiudere nemmeno il tratto tra Notarbartolo e La Malfa…
    … ma… è così davvero? E’ possibile?

  20. Dal tenore del post, sembrerebbe che il tratto Notarbartolo – La Malfa non debba chiudere mai per questi lavori… mi confermate?

  21. albarob

    Nell’articolo si legge: “Non è previsto il blocco del traffico ferroviario.”.
    Lo confermate per tutta la durata dei lavori?

  22. Fabion54

    @albarob: Confermiamo e sottoscriviamo! 🙂

  23. Fabion54

    @francesco974: Non confondere un consorzio d’imprese serio come la SiS con un impresa catanese, che al momento non ha mosso un dito.

  24. cirasadesigner

    Premetto con il dire che sono contento di leggere che i lavori saranno completati prevedendo la realizzazione dell’inero tracciato a doppio binario, sarebbe stato davvero triste confermare le voci di qualche tempo fa che bocciavano questa ipotesi progettuale, purtroppo si registrano i soliti tempi biblici nelle opere pubbliche in Italia, se pensiamo che i cantieri sono stati aperti già da qualche anno e adesso si parla di una ipotetica chiusura per il 2018… saranno passati 15 anni…Per fare 50km di tracciato del LEV ci hanno messo solo 2 anni, immaginatevi che avevano completato il tutto e ancora i treni della Siemens non erano pronti, e meno male che li hanno fatti i tedeschi.
    Ritornadno all’argomento, leggo con piacere che le gallerie copriranno quasi tutto il tracciato, mi chiedevo del perche non coprissero anche solo con vetrate le stazioni in trincea, sarebbe di sicuro più interessante e da un punto di vista del passeggero anche più comodo avere un tetto sulla testa che lesci magari passare le luce naturale, un po come fanno in spagna.
    Ma questo si potrà sempre fare in futuro.
    Mi auguro solo che iniziano davvero i lavori, che la talpa cominci a scavare e che si possa concludere il tutto magari in concomitanza con la chiusura dell’anello, cosi davvero Palermo potrebbe dotarsi di una importantissima infrastruttura di trasporto.
    Se a questo si aggingerà la metro leggera, saremmo davvero a cavallo

  25. ruggys

    io che sto all’angolo fra via delle alpi e via aquileia posso tenervi aggiornati in caso di movimenti in zona 😉 e comunque sono davvero davvero orgoglioso che i lavori abbiano inizio…mi dispiace solo che termineranno dopo la mia laurea 🙁

  26. ezioindo

    ciao, già questa mattina c’erano due signori delle ferrovie che facevano un sopralluogo nei pressi del PL di via nuova (ex casetta della ferrovia) e stazione San Lorenzo

  27. moscerino

    volevo porre la domanda, relativamente alle deviate sulle fabbriche laterali, che erano collegate con linea ferroviaria. Tali deviate verranno abbandonate definitivamente? Si realizzeranno delle aree di accentramento ferrovia – gommato? Verranno realizzate delle risalite per usufruire della linea ferrata?

Lascia un commento