Dove metto la bici? Un’idea per Piazza. V.E. Orlando

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Sarà la crisi, sarà che il prezzo della benzina è aumentato (soprattutto ad inizio anno), sarà che è aumentata anche la sensibilità ambientale, ma è innegabile: le biciclette sono uscite dai garage e percorrono le strade e i marciapiedi della città. E’ un mezzo veloce, non inquinante, né rumoroso che comporta per chi la usa, il miglioramento della propria salute facendo fare un discreto allenamento.

Unico neo: la bicicletta è facile da rubare.

Prima di decidere di utilizzare la bici per andare a scuola, all’università, a lavoro o semplicemente in giro per fare acquisti o le commissioni di ogni giorno, ci si chiede ”e dove la lascio?”.

Quindi ci si munisce prontamente di una catena pesante, tubolare o ad anelli, e di un catenaccio anche questo, che almeno appaia, resistente. Ma ciò non basta: di una bici è possibile smontare il sellino (allora è meglio portarselo dietro) nonché le ruote, quindi la catena dovrà essere sufficientemente lunga da passare attraverso i raggi e il telaio bloccando tutta la struttura per ancorarla saldamente a un palo. Un po’ complicato. E comunque, mai un ciclista si sentirà sicuro di lasciare il proprio mezzo per strada.

A piazza V.E Orlando, cioè la piazza davanti li tribunale di Palermo, anni fa il Comune concesse all’APCOA di costruire un parcheggio multipiano per automobili (che potrebbe adottare la sera la stessa politica di piazzale Ungheria per offrire un ampio sfogo al traffico del sabato sera). Nel progetto è stato pensato anche uno spazio apposito per i magistrati dotato di cancello. [foto1-2] Tale spazio è però stato rifiutato dagli stessi per motivi di sicurezza e oggi è inutilizzato e abbandonato.

Io proporrei di adibire questo spazio, a parcheggio, custodito, coperto e dotato di cancello, per le due ruote. Uno spazio con le suddette caratteristiche consentirebbe ai ciclisti di pensare tranquillamente a raggiungere il centro con il loro mezzo, senza doversi poi preoccupare di dover lasciare la bici.

Ma alcuni utenti del centro, pensate in primis agli avvocati, optano per il motore e spesso posteggiano in maniera incivile sui marciapiedi adibiti in realtà al passaggio a piedi e che occupano posti, sulle strisce blu, adibiti in realtà al parcheggio delle auto o che pagano il solito abusivo che stipula con alcuni anche un vero e proprio abbonamento mensile!!!

Insomma suggerisco di utilizzare al meglio questa struttura della nostra città aprendola ai mezzi a due ruote, anche motorizzate, incentivando così l’utilizzo delle biciclette a chi finora vi ha rinunciato per timore di non trovarla e di togliere così un po’ di mercato abusivo.

Irexia

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10 Thoughts to “Dove metto la bici? Un’idea per Piazza. V.E. Orlando”

  1. Sizilianisch

    Idea ottima!

  2. Condivido l’esigenza parcheggio bicicletta, ma lo spazio indicato è ormai utilizzato da più di un mese.

  3. io allego sempre l’altra mia proposta di sfruttare parte dei parcheggi delle stazioni ferroviarie allo stesso identico modo

    http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2012/10/12/bicipark-a-palermo-una-proposta-per-le-istituzioni/

  4. giuseppe77

    mi spiace, ma quel parcheggio è invece usato dai dipendenti del Palazzo di Giustizia…nno è vero che è ababndonato

  5. Gnokkolino

    Totalmente d’ accordo con l’ articolo e con la necessità di studiare una soluzione per poter agevolare l’ uso e la custodia della bici in zona Libertà. Lasciare il mezzo, anche per breve tempo, semplicemente incatenato è troppo rischioso….

  6. @Portacarbone: c’è un carabiniere di piantone al posto di controllo di fianco alla cancellata, sulla sinistra.
    Credo proprio sia utilizzata dal personale dirigente e dai funzionari del Tribunale.

  7. Abbiamo chiesto direttamente all’Apcoa. L’area interessata verrà utilizzata a Gennaio dalla Corte d’Appello.
    Però avanzato alcune proposte che presto renderemo note.

  8. giuseppe77

    @antony: i lparcheggio è stato aperto il primo ottobre solo epr i dipendenti dell’amministrazione giudiziaria

  9. Irexia

    Ho scritto io l’articolo: sono passata il 13 novembre e il cancello era chiuso, al buio e con tanta munnizza creata dai sacchetti portati dal vento, di carabinieri c’erano solo quelli nella postazione solita, all’ingresso della cancellata che porta al Tribunale.
    Se lo stanno utilizzando già da adesso o prevedono di farlo da gennaio mi rallegro perché finalmente hanno deciso cosa fare di questi spazi (meglio tardi che mai), anche se la mia idea, mi piaceva di più… 😉

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