Telegramma per i commercianti di via Roma

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Palermo, Novembre 2012.

STOP.

Convertire la corsia preferenziale di via Roma in parcheggio NO POSSIBILE.

STOP.

Sacrificare corsia del trasporto pubblico per vostri interessi NO POSSIBILE.

STOP.

Cominciate a pensare che non esistete solo voi in questa città.

STOP.

Alla prossima comunicazione, Vi invieremo indirizzo dove risiede il senso civico.

STOP.

STOP.

STOP.

————————-

Telegramma inviato in risposta a:

“I commercianti hanno reiterato all’Amministrazione la proposta di prevedere all’interno del Piano la possibilità di parcheggio lungo l’asse di via Roma, in particolare nell’area attualmente occupata dalla corsia preferenziale in direzione di Piazza Giulio Cesare”

[comunicato stampa Comune Palermo su “Viabilità Festività Natalizie” del 27/11/2012]

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29 Thoughts to “Telegramma per i commercianti di via Roma”

  1. balarm8

    è uno scherzo, vero?

  2. emmegi

    Il telegramma è incompleto.

    STOP

    Manca un piccolo dettaglio

    STOP

    La sosta è stata richiesta in senso obbbbbbliquo !!!!!!

    STOP

  3. Miata

    Da non crederci 🙁

  4. Fulippo1

    Tra poco cominciano a chiedere pure i finanziamenti al Comune…

  5. xemet

    quasi quasi gliela avallerei questa proposta e poi andrei a misurare l’effettivo incremento degli affari.

    Fosse la volta buona che si convincono che il problema non è il parcheggio bensì la loro arretratezza e incapacità imprenditoriale…

  6. andreamondello

    Aahahahahahahahahah, non ci credo! A quando la conversione di tutti i marciapiedi in comodi parcheggi che consentano l’accesso diretto ai negozi? Anche i portici di via Ruggero Settimo sarebbero degli ottimi posti macchina al coperto, non credete?

  7. Irexia

    Hanno avuto davvero il coraggio di chiedere ciò?!
    Certo che hanno la faccia come il …
    Eppure pensavo che il fatto che per le feste fosse progettata una mega zona pedonale fosse il segno che avessero finalmente capito!!!
    Mai che protestino per avere un servizio autobus efficiente! O per il decoro di via Roma che ha dei marciapiedi pietosi e spogli, insomma, squallidi!

  8. Rabbrividisco al sol pensare l’espressione facciale con cui avranno posto la domanda all’assessore.
    Io al posto dell’assessore mi sarei alzato e me ne sarei andato.

  9. phrantsvotsa

    Non capiranno mai…del resto non sono certo dei veri imprenditori.
    Ricordo che a Roma già agli inizi del decennio avevano capito che non era possibile battere le grandi catene e i centro commercial; allora si sono specializzati. Oggi per esempio le salumerie a Roma offrono solo prodotti particolari ed hanno la sala per la degustazione. Ogni piccolo negozietto si è specializzato in qualcosa…i prodotti, gli orari differenti…qualcosa che li rendesse interessanti ad un target diverso dai centri commerciali.
    Quì invece non hanno capito nulla…propongono sempre le stesse cose e male. Non ti cambiano la merce e anche se difettosa ci devi litigare, cercano sempre di prenderti in giro e si oppongono al recupero e alla pedonalizzazione del centro storico. Se sono con l’acqua alla gola non è colpa nostra nè dei centri commerciali, ma unicamente colpa loro. Perchè non chiedono a Spinnato se la chiusura di via Principe di Belmonte sia stato un bene o un male?? Ma loro non lo capiranno mai….basta vedere questa proposta delirante fatta al’assesore. Delirio puro!!! Devono capire che l’unica loro possibilità è pedonalizzare e innovarsi…altrimenti chiuderanno tutti, come già sta accadendo…e nessuno di noi sentirà la loro mancanza :-9

  10. emanuele262

    perchè commentare notizie del genere? Meglio lasciare tutto nell’indifferenza….

  11. grillo79

    mandali a fancxxx
    STOP

  12. angelo v.

    avete parcheggiato il cervello, le corsie sono già occupate

  13. Metropolitano

    poveri illusi se credono che la città intera sia il loro appartamento privato.

  14. rasputin

    Nella mia esperienza lavorativa in banca ho avuto a che fare con tante ditte individuali e qualche società di Palermo. Credetemi, sono tabula rasa, non capiscono nemmeno i fondamentali di una gestione economica spicciola e familiare; immischiano l’attivita del negozio con le spese familiari, non sono oculati e sbrasano mettendo in magazzino scorte a dir poco allucinanti dal punto di vista dellla proiezione di vendita. A stento hanno il pos e si lamentano perchè costa troppo e quando non gli conviene dicono che è guasto e incassano in nero. Poi non parliamo dei parrucchieri, se ne spuntano con dei bilanci ridicoli (€ 13.000 lordi annui !!) e accampano pretese di affidamenti stratosferici. Cosa pretendete da questi pseudo imprenditori? a loro interessa fare affari mettendola in quel posto ai clienti, non guardano in faccia nessuno! purtroppo non crescono e non allargano il loro orizzonte verso una dimensione diversa e produttiva perchè il loro unico scopo è quello di fare soldi per accattarisi u suv e u motoscafo!

  15. Argentina

    Per me è un mistero perchè i “bottegai” riscuotano tanta considerazione da parte delle Amm. Comunali fin qui succedutesi. Vi ricordate la guerriglia, con tanto di blocco della circonvallazione, che hanno organizzato in occasione della chiusura dell’incrocio Perpignano?
    Qualcuno mi sa dire se all’epoca ci sono state conseguenze penali per qualche caporione facilmente identificabile?

  16. Ormai e’ solo questione di tempo.
    Arriveremo al punto in cui resteranno pochissime attivita’ commerciali o nulla. Gia’ in alcune zone si vedono questi esempi di saracinesche chiuse per varie decine di metri.
    Presto o tardi, se queste zone vedranno interventi di pedonalizzazione e/o percorsi ciclabili, connessi ad un trasporto pubblico decente, vedremo la nascita di nuove entita’ commerciali focalizzate ad un business diverso. E’ solo questione di tempo. E’ selezione naturale, e si sa, gli ignoranti o coloro che non vogliono adattarsi al sistema, soccombono. Innovare e’ la chiave, re-inventarsi. Termini scogniti a questi qui.

  17. grillo79

    considerazione personale…
    il potere d’acquisto della popolazione è in forte calo, complice crisi internazionale, disoccupazione galoppante, inflazione etc etc
    Non solo: l’arrivo di prodotti a basso costo da mercati orientali ed il diffondersi di discount e centri commerciali sta ulteriormente facendo dirottare maggiormente gli acquisti verso beni di prima necessità
    Le conseguenze sono un ovvio calo dei consumi, un aumento del risparmio ed una diminuzione degli introiti per tutte quelle attività commerciali rimaste (per innovazione dei prodotti o per i prezzi elevati) a livelli di anni 80-90
    E nel futuro prossimo la situazione non è certo da immaginare piu rosea per il settore commerciale, tutt’altro! E per fortuna direi!
    Un minor volume di acquisti vuol dire una contrazione della spesa privata in favore di scelte d’acquisto più oculate e concentrate alle necessità, non al consumismo spinto.
    Meno spesa significherà forse una crisi x i commercianti e x chi lavora per essi, ma è la base per la creazione di una “società della decrescita” e per l’attivazione di politiche ed economie per lo sviluppo sostenibile…
    Non sarà quindi un nuovo parcheggio a salvare chi ha già un piede nella fossa…

  18. Urbano Errante

    Secondo me sarebbe utile rivedere il sistema della corsia preferenziale in via Roma:
    Perchè ad esempio non crearle al centro della carreggiata con le fermate in corrispondenza di quelle attuali, in questo modo si potrebbe anche ipotizzare il doppio senso di circolazione.
    In un futuro non lontano una linea tranviaria potrebbe facilmente attraversarla.

  19. thesearcher

    Proposta veramente ridicola e vergognosa!
    Dovrebbero chiedere semmai stazioni di bike sharing nelle strade adiacenti a via Roma, o sfruttare le piazze antistanti per un miglior uso dello spazio di parcheggio e rendere altre completamente pedonali. Insomma, creare più aree a misura d’uomo…la gente sarebbe più propensa a camminare e a pedalare invece che prendere l’auto, sapendo che ha una buona probabilità di parcheggiare il più vicino possibile.
    Per me, possono fallire tutti…come già detto più sopra da Luca S., un’altra imprenditoria vedrà la luce, conscia del fallimento delle politiche di quei commercianti falliti e ciechi.
    Viva le pedonalizzazioni!!

  20. franz

    Fosse l’ora di trasformare i negozi in laboratori culturali che porterebbero di sicuro più benefici alla città? Certamente più cultura a questa gente non farebbe male. Non capiscono di far parte del più grosso e meraviglioso Centro Commerciale di Palermo: il Centro Storico; e all’interno dei centri commerciali si va a piedi.

  21. Urbano Errante

    Non credo sia una proposta vergognosa poichè una cosa simile è stata attuata da diversi anni in citta come Milano, Roma o Torino, dove i tram ed i mezzi pubblici in genere viaggiano in corsie preferenziali situate al centro della carreggiata e lo fanno in modo puntiale.
    Poi se i commercianti falliscono o non fanno afffari è un problema che riguarda la loro scarsa capacità imprenditoriale!
    L’interlocutore di prima forse distrattamente ha dimenticato che qualche tempo fa in via Maqueda era stato istituito una sorta di doppio senso di marcia dedicato esclusivamente ai mezzi pubblici riscontrando una notevole puntualità!

  22. Orazio

    Teste di cavolo come queste di via Roma sono difficili da reperire sul mercato.

  23. giovannisal91

    @urbano errante
    penso che thesearcher si riferisse a quella dei commercianti e non alla tua XD

  24. sebastièn

    @ Urbano Errante
    A me sembra un’ottima idea. Non capisco dove dovrebbero scendere i passeggeri. Se scendono al centro della carreggiata occore creare una banchina che restringerrebbe la strada, si creerebbe una strettoia. Forse una banchina come quelle di un tram? Sarebbe funzionale per un autobus che è molto più corto di un tram? Come funziona nelle città che hai citato?

  25. emanuele262

    Non penso che ci sia bisogno di smontare anche il centro storico per dare spazio ai tram. Gli autobus, accoppiati con una metropolitana che vada a Piazza Castelnuovo bastano per la viabilità in quella zona. Bisognerebbe solo regolare la viabilità….

  26. Urbano Errante

    Praticamente le due corsie che percorrerebbero in senso alterno via Roma, in corrispondenza delle fermate si restringerebbero per dar modo di realizzare le banchine di sosta. In questo modo creerebbero una sorta di rallentamento quasi fisiologico per gli eve3ntuali autoveicoli che tra l’altro non avrebbero alcuna possibilità di effettuare soste selvagge. E chiaro che appena scesi i passeggeri davanti il marciapiede troverebbero le striscie pedonali che permetterebbero grazie anche a scivoli adeguati, di poterli attraversare. I mezzi pubblici che transiterebbero dalla corsia centrale possono essere sia autosnodati che tram, è indifferente!. Spero di essere stato esaustivo, comunque basta vedere le corsie preferenziali di Milano che spiegano esattamente quello che intendo, grazie comunque per l’attenzione.

  27. Orazio

    Potremmo fare come Varsavia, dove il tram si ferma in mezzo alla strada e tutte le auto si paralizzano immediatamente per fare attraversare chi scende e chi sale, finché l’ultimo essere umano non si sia allontanato. Si funzionerebbe. 🙂

  28. […] un parcheggio lungo la corsia preferenziale riservata ai bus. Riportata la netta risposta di Mobilita Palermo che non può tollerare una simile proposta […]

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