Lampioni spenti? “Holonic”, basta esporlo al sole

Spread the love

La prima cosa che si nota di notte rientrando dalle autostrade palermitane non sono le luci della città ma i lampioni spenti e vaste zone di carreggiata completamente buie.

A volte è direttamente la torre faro a spegnersi e rimanere inattiva per giorni e giorni. Poi improvvisamente si riaccende, ma si spengono tanti altri punti, come in una serie di luci di natale che si accendono e spengono ad intermittenza.

Anche stavolta la tecnologia arriva in soccorso. E siccome siamo una delle regioni che non riusciamo CLAMOROSAMENTE a spendere i soldi europei, un’idea è sicuramente questa:

Holonic Streetlamp ed è stato progettato da María Jesús Ávilais. Si presenta come un comune lampione ma è dotato di 2 mini pannelli solari ed una piccola turbina eolica ad asse verticale. L’energia catturata viene convogliata verso il basso, dove in un vano sotterraneo sono poste due batterie al piombo-gel da 12 volt.

La lampada a Led ha una potenza di 3.520 lumen ma l’intensità della luce può essere modificata, così come possono essere impostati dei programmi di accensione e spegnimento. La durata dei Led si aggira intorno alle 50.000 ore.

La mini-turbina resiste a venti fino ai 140 km/h e regge temperature comprese fra i -30° e i 40°, il che però la rende inutilizzabile in alcune zone del mondo. L’Holonic Streetlamp è stato progettato per essere telegestito e per potersi agganciare alla rete municipale. In più quando il lampione ha terminato il suo ciclo di vita, ogni componente può essere tranquillamente riciclato […] (tuttogreen.it)

Un’idea soprattutto per qualche azienda locale che voglia investire su questa tecnologia e poi offrire il prodotto ai comuni locali, che ne hanno sicuramente bisogno, oltre dei lampioni, anche di idee come questa.

Post correlati

Lascia un commento