Il mercatino del rubato a Ballarò

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Ti hanno derubato il cellulare? Ti hanno svaligiato casa? Ti hanno rubato la bicicletta attaccata al palo?
Ordinaria amministrazione (purtroppo) in una città come la nostra e non solo. E’ noto però a tanta gente, un luogo dove gran parte di questa merce trova il suo sbocco in un mercato clandestino; è infatti possibile ritrovare e riavere il proprio oggetto ma dietro pagamento del pizzo. Parliamo dell’area limitrofa al mercato di Ballarò. Un mercato SUPER ABUSIVO, in cui tutta la prepotenza e l’arroganza palermitana è racchiusa in poche strade.

La formazione abusiva di un luogo di commercio con vendita di oggetti di dubbia provenienza, e che ha reso complice l’Amministrazione Comunale di uno stato di illegalità. Chiunque passi da lì, soprattutto durante i weekend, potrà notare fin dall’alba tantissimi banchetti ricchi di qualunque mercanzia. Dagli oggetti usati fino a quelli di dubbia provenienza, che è possibile acquistare a prezzi stracciati:  cellulari, fotocamere, ciclomotori, ricambi auto, stock di merce palesemente depredati le settimane precedenti presso esercizi commerciali. Ma soprattutto biciclette, visti i furti sempre più frequenti in città. Il tutto inverosimilmente fuori dal controllo delle forze dell’ordine, e con gravissime condizioni igienico-sanitarie, visto lo stato in cui viene lasciata settimanalmente l’intera area.

Ci domandiamo se le istituzioni abbiano la reale volontà di spezzare questa catena di commercio abusivo e di compravendita illegittima di oggetti   che non fanno altro che alimentare la microcriminalità; la stessa che durante la settimana incrementa la rabbia di cittadini e commercianti derubati.

Ricordiamo che per chi acquista tali oggetti, è previsto il reato di ricettazione

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30 Thoughts to “Il mercatino del rubato a Ballarò”

  1. rujari81

    Ed in più,fatto ancora piu grave,c’è anche la vendita di piccoli volatili ed altri animali da aia,vittime di bracconaggio.Vengono ammasati in gabbie piccole e rudimentali ed occultate da coperte.Ho visto vendere decoder sky,pezzi di motorini,decespugliatori,tutto di dubbia provenienza.
    Mi domando come mai l’amministrazione consenta tutto ciò quasi ogni giorno.

  2. pippojo26

    Ma che li paghiamo a fare vigili, poliziotti, ma soprattutto la guardia di finanza, forse è necessario chiamare il numero 117 per denunciare un mercato sotto gli occhi di tutti che tra l’altro blocca pure la viabilità?
    Sempre più indignato di essere italiano.

  3. Faber

    BRAVI!!!! e che tale articolo possa essere scritto ogni giorno, da persone diverse e sempre con nuove foto o video. Questa è anche Palermo. purtroppo.

  4. ciko

    Stranieri mi hanno detto “Nemmeno a Beirut abbiamo visto cose simili”…

  5. klone123

    Idem via Volturno. Un giorno sono passato di lì e ho visto una signora che faceva come una pazza perchè aveva trovato un quadretto che le aveva dato sua nonna anni prima. “Ma lei come ha avuto questo quadro!!! Perchè ce l’ha lei! Guardi, c’è anche scritto il mio nome qui, lo vede?!” e il tizio alquanto turbato “Signora, ci ‘u rialu. Non si preoccupi”.

  6. Anothercity

    Ciao ragazzi.. Ottimo articolo… Sono contento che altra gente si è mossa x questi mercati illegali.. Anche da me a piazza marina la situazione è invivibile. Piena zeppa di palermitani che comprano oggetti di dubbia provenienza in un mercato che si usa chiamare “mercato dell’usato e dell’antiquariato”… Ho scritto anche io alcuni articoli legati anche al fatto dei “posteggiatori” dovuto a questo movimento di gente. Io sono indignato del fatto che questo possa succedere sopratutto al centro storico… Ricollegandomi al farro degli oggeti rubati .. L’altra volta dei ladri sono entrati nel mio palazzo ed hanno rubato tutto in casa di una mia amica.. Di ritorno dal matrimonio della sorella… Guardate io non riuscivo piu a combattere con questa arroganza questo non rispetto da parte del comune per i cittadini.. Sono andato a studiare fuori .. Qui a Firenze… Le cose solo un po’ migliori .. Ancora si sente nell’aria un po’ di dignità. E niente posteggiatori … Ma ladri si 😛

  7. RitaRi

    Qui sbaglia chi acquista pur sapendo che probabilmente sono pezzi rubati… l’amministrazione latita ma se solo ci fossero cittadini più onesti!

  8. Fulippo1

    purtroppo non sbaglia tanto chi acquista….
    Il motivo è molto semplice, è vero che c’è chi va per fare l’affare, ma la stragrande maggioranza delle persone và per recuperara la propria merce rubata…
    E parlto di commercianti, artigiani, lavoratori onesti che si vedono sottratte ingiustamente le proprie attrezzature da lavoro o la loro merce da vendere acquistata con sudore.
    Vi assicuro che si cade nella disperazione piu totale, ma la cosa assurda è che TUTTI sanno dove andare a tentare di riprenderla per pochi euro.
    Non mi spiego come sia possibile che le forze dell’ordine fanno finta di nulla….

  9. huge

    Fenomeno assolutamente da combattere col pugno di ferro, ma non facciamo gli scandalizzati.
    Londra, Brick Lane, famosissima zona dove vengono vendute biciclette rubate. Basta farsi un giro la domenica mattina per vedere decine di ragazzi fare “business”. Non mi sembra ci siano particolari interventi delle forze dell’ordine.
    Bologna, il giro di biciclette rubate è talmente ampio che la gente fa la corsa alla bici in condizioni peggiori per cercare di attirare l’attenzione il meno possibile.
    Questi due esempi non giustificano in alcun modo quanto accade a Palermo o l’indifferenza dei vigili o della polizia. Al contrario è giusto far pressione perché si prendano provvedimenti, ma per favore non facciamo passare l’idea che scene simili si vedano solo a Palermo, nel più tipico stile Tafazzi palermitano.

  10. huge

    Altra nota a margine.
    Più di una sanzione amministrativa per vendita abusiva, secondo voi le forze dell’ordine cosa potrebbero fare?
    Siete in grado di dimostrare senza alcun dubbio che la mercanzia sia rubata. Il tutti lo sanno non ha alcun valore legale. Ci voglio prove, documenti, altrimenti parliamo di aria fritta.

  11. Emanuele9dglo

    fate segnalazione a striscia la notizia che ci facciamo 2 risate…

  12. Luca S.

    Questa citta’ e’ priva totalmente di un tessuto economico. Non produce nulla, l’economia si basa su un poco di terziario, turismo, 50% posti statali, 50% lavoro nero. FINE.
    Di cosa ci stupiamo, della tolleranza da parte di politici/vigilli!
    E i voti dove li prendono allora?
    Ci rendiamo conto che Palermo e’ una citta’ morta defunta disintegrata da 10 anni di amministrazione Cammarata?
    Nessuna altra citta’ in Sicilia e’ ridotta cosi’. Non c’e’ mare, poco turismo, tutto abusivo.

    Concludo: son un Palermitano emigrato, e posso senz’altro dire che nemmeno nel terzo mondo si vedono certe cose.
    Infine, si e’ sposato un caro amico Libanese, a Beirut. Matrimonio stupendo.
    Al mio matrimonio a Palermo le pile di immondizia e i posteggiatori a taglieggiare i tanti amici stranieri che paragonavano proprio con la splemdida Beirut…
    Non aggiungo altro.

  13. Sebastiano

    Se tutti lo sanno, come dice l’articolo, che lì si trova la merce rubata, l’illegalità maggiore la commettono gli stessi acquirenti che, vero è che altri hanno fatto il furto ma loro acquistandolo a un prezzo inferiore da quello commerciale, commettono dei reati ancora più gravi, quelli di ricettazione e di riciclaggio.
    Basterebbe disertarli e tutto svanirebbe nel nulla.
    Essere onesti, anche con questi piccoli comportamenti , purtroppo è molto ma molto difficile.
    Quello che oggi capita ad altri potrebbe capitare anche a te.

  14. Cesc

    @huge
    “Siete in grado di dimostrare senza alcun dubbio che la mercanzia sia rubata. Il tutti lo sanno non ha alcun valore legale. Ci voglio prove, documenti, altrimenti parliamo di aria fritta.”

    Danno scontrino fiscale quando acquisti la merce??Questo basta e avanza e poi non credo che ognuno possa mettersi a vendere roba sul marciapiede abusivamente! Sempre con sto discorso che la legge non puo’ nulla, la legge PUO’ essere applicata ma non si applica! Quindi finiamola con questi discorsi, è solo un problema di vigilanza che a Palermo non si sa cosa sia, e la colpa è proprio delle forze del “disordine”.

  15. Metropolitano

    Una volta dissi che è meglio muoversi a piedi per non rischiare di farsi rubare la bici per un caffè o per un solo minuto di sosta in un negozio. Mi è stato detto che non è un valido motivo.
    Bene, una volta che gli rubano la bici poi sfido io se continuerà a dire che continuerà ad usarla se non ha senso tenerla a casa o nel garage per paura di perderla per sempre. Consiglio di usare la bici per circolare in strada o meglio su piste ciclabili, ma non lasciarla mai fuori dalla propria visione nemmeno per un solo minuto. In tempi di crisi i ladri di biciclette fanno ore di lavoro straordinario, tanto per usare un po di eufemismo.

  16. huge

    @Cesc, rileggi il mio post con un minimo d’attenzione in più, per favore. Mi sembra d’aver detto che è quasi impossibile intervenire accusandoli di furto (dimostrami il contrario), e che l’unico intervento possibile nella stragrande maggioranza dei casi sarebbe per vendita abusiva.

  17. piero82

    come dice Huge..
    fenomeno sicuramente da combattere, ma ho visto cose più scandalose in città che in molti lodate,non mi sembra il caso di dare a Palermo il premio nobel delle schifezze che sono presenti in tutto il mondo!
    Mi fa ridere il fatto che ci lamentiamo del resto del mondo che continua a etichettarci come mafiosi..e poi ci offendiamo da soli per situazioni che esistono ovunque.

  18. politicifannulloni

    Urge segnalazione striscia la notizia o Iene.

  19. kersal

    Esiste anche a Milano e se ne è occupato le Iene e il risultato è stato:
    “Non si può fare nulla direttamente. Se girando per le bancarelle vedere qualcosa di vostro, fate finta di niente, poi andate dalla Polizia e segnalatelo. Allora la Polizia potrà intervenire con l’accusa di furto e ricettazione.”

    Sinceramente la cosa che mi stranisce di più è che non si possa intervenire. Mi spiego: se la GdF entra nel mio negozio mi chiede le bolle di accompagnamento di tutti i prodotti. Se non le ho è evasione Fiscale. Certo, non è furto, però manco piacere mi fa!

  20. lorenzo80

    Lasciate sempre un segnale, in un punto nascosto della vostra bici.

  21. freepress

    Conosco molta gente appassionata di antiquariato che frequenta questo mercato per trovare rottami di vecchi orologi e vecchi giocattoli in latta etc etc. Anche io ci sono stato qualche volta (tre volte per la precisione) e ho notato che vendono tanta immondizia oltre il già citato.
    Come il 99% dei pezzi di antiquariato si dice provengano da vecchie case dove hanno fatto “sbarazzo”.
    Ma il tutto viene venduto senza scontrino anche se ad 1 euro o poco più.
    Posso aggiungere qualche particolare.
    C’è un tale che vende televisioni rotte di centri assistenza, o fotocamere rotte un po passate.. Diciamo che su queste non ci sono dubbi di provenienza: sono cose guaste da riparare.
    Poi c’è uno che vende telefoni palesemente rubati e non so davvero quale demente vada a comprarli.
    Un altro che vende radio rubate con tanto di fili tagliati alla meno peggio.. Anche qui si tratta di mercato nero. Ricettazione. La legge punisce chi compra e chi vende. ricordiamolo.
    Decoder sky “rubati” con falsa carta d’identità (una truffa che hanno tentato di farmi quando qualche hanno fa lavoravo presso un centro sky).
    Televisori “riparati” dal centro assistenza esposti come fossimo in un negozio.

    Il lato positivo di questo mercato”illegale” è invece una forma di riciclaggio di vecchi elettrodomestici:
    Invece di buttarli e farli smaltire ci sono molti africani che comprano tv a tubo catodico, vecchie lavatrici , vecchi computer , vecchi giocattoli..prendono tutta questa merce e la inviano in container ai loro paesi lontani..

    Organizzato in modo “civile” sarebbe un mercatino dell’ antiquariato e dell’usato.

    Abbandonato a questi delinquenti è “anche” un “mercato nero”. (chiamiamo le cose con il giusto nome).

    Non scambiamo il mercato storico di ballarò con questo perchè non ha nulla a che fare.

    Se dovessi trovare una cosa mia altro che pizzo… bisogna essere davvero rinco.. a pagare il pizzo pure sulle cose che ti rubano.
    Non solo il danno pure la beffa?

  22. Tralasciate un attimo l’aspetto “commerciale” del mercatino.
    C’è gente che abita in queste strade e non fa che manifestare tutto il proprio sdegno per una situazione che è peggio di un’invasione.

    Il grado di sporcizia e di degrado in cui vengono effettuate queste “vendite” è allucinante: plaid buttati a terra (addirittura sull’asfalto) con sopra vari articoli, panche e frigoriferi in mezzo la strada, marciapiedi stracolmi di roba senza possibilità alcuna di passaggio per un pedone, urla e schiamazzi.

    Se per caso la sera prima avete parcheggiato l’auto in uno di questi marciapiedi potete scordarvi di recuperarla, dato che si posizionano con camion e carrette in seconda fila, se è il caso anche in terza.

    Davvero, forse nemmeno Beirut!
    E’ incredibile come nessuno ne parli, eccetto qui.

  23. freepress

    Portacarbone

    Io sinceramente, e mi dispiace per chi lavora nei mercatini anche regolarmente e con tanto di licenza, il “mercato” lo farei soltanto in zone adibite dove non si creano problemi ai residenti e al traffico veicolare. Provate ad immaginare un’ambulanza che deve attraversare il mercato per soccorrere un cittadino.. mi pare impossibile.
    Mercati del genere poi sono totalmente improvvisati e fuori legge.

    A parte il grado si sporcizia e degrado ho visto anche vendere scarpe e vestiti usati presi dai raccoglitori indumenti usati che dovrebbero essere “regalati” ai bisognosi.

    Immagino lo schifo e le difficoltà dei cittadini. Ma non possiamo essere noi a segnalare aree adeguate dove fare il cosiddetto “mercatino”?
    Questi mercati poi causano problemi alla viabilità perchè la gente posteggia “ovunque”, e dal nulla spuntano parcheggiatori abusivi che fanno parcheggiare in posti impensabili. E’ un intero sistema abusivo. ce ne rendiamo conto?

  24. Fulippo1

    Ne ho sentite di tutti i colori… probabilmente molti di voi non hanno mai avuto questo genere di esperienze…

    Quando vi rubano un cellulare, si dispiace, ma alla fine che me ne frega? me lo ricompro….

    Ma quando ti scassinano un furgone da lavoro e ti portano via migliaia di euro di attrezzatura, e poi ve la rioffrono a poche centinaia di euro, vorrei vedere chi di voi la va a riaquistare nuova!!

    Questa è una cosa che fà provoca una rabbia ed un senso di inutilità allucinante!!!

    Comunque, per me tutti questi mercati rionali, tranne quelli storici è ovvio, vanno regolati in delle postazioni fisse, non per strada, ma sopratutto supermonitorati.
    Come diceva qualcuno non sono altro che ricettacolo di illegalità.

  25. sapunetta

    Quanta cattiveria leggo in questo “articolo” anche se alla fine tanto articolo poi non è. Volevo commentare dicendo che dalla finestra di casa, la sera all’orario di cena vedo, tutte le sere, le stesse persone da ormai parecchio tempo cercare dentro i cassonetti, oggi si sono organizzati con le torcie e un bambino di nemmeno 18 anni (perché io in quelle condizioni lo chiamo ancora così) che porta i guanti di lattice. Io non capivo cosa facessero, così una sera mi avvicino…. e con un po’ di discrezione chiedo…

  26. sapunetta

    La gente è ridotta alla fame, ma questo non da una settimana!
    Asserire che a Ballarò sono tutti ladri è come dire che a Palermo siamo tutti stronzi, o tutti laureati, o tutti morti di fame!
    Io credo che le colpe vadano attribuite a coloro che dovrebbero vigilare ma rimangono al calduccio dei loro uffici, perché fuori la mattina fa freddo, non alla gente che ha perso il lavoro e si vende pure le mutande al mercato seppur illegale, come voi lo chiamate ” del rubato”…

  27. sapunetta

    C’è odio e disprezzo tra le righe… Consiglio di girare per i cassonetti di Palermo e vedere cosa accade la sera, è una cosa veramente sconvolgente, verranno le lacrime agli occhi pure a voi…

  28. zavardino

    i raccattatori di munnizza fanno parte di quella schiera di sottoproletariato che vota normalmente per il peggio, che sporca le strade, che non studia. Perchè deve fare pietà? Trattasi di strenui difensori del potere che li sfrutta.
    Io vado a lavorare dopo aver studiato tantissimo e solidarietà per chi ti ruba la radio dalla macchina non ne provo affatto.
    Poi se qualcuno vuole mettersi a carico una famigliola del genere faccia subito, io li mantengo già col 47% di tasse che pago. Un saluto.

  29. joyce973

    Leggo questo articolo e i relativi post e vedo tre cose che non capisco: innanzitutto, vedo un articolo che parte da una verità che tutti sanno a Palermo, ovvero che in alcune zone dei mercati storici della città, gira merce rubata. E così, basta scattare qualche foto a biciclette, mobili, ciarpame in zona Ballarò, che il prodotto è confezionato: dalla verità condivisa al plausibile al vero. Ecco lo scoop. Di tutta l’erba un fascio.
    Poi, tra gli altri, arriva l’intervento “buonista”, in parte condivisibile per l’analisi del tono dell’articolo eccessivamente cinico e qualunquista; ma cosa c’entra chi vende la roba vecchia o rubata a Ballarò con chi purtroppo cerca nei cassonetti? E’ vero che c’è parecchia gente alla fame ormai, ma io il nesso non ce lo vedo.
    Infine, la perla: l’intervento cinico destroide e celodurista del lavoratore indefesso-che-ha-studiato-e-paga-le-tasse.
    Non manca niente.

  30. zavardino

    sì, e aggiungo a cui hanno “fottuto” una bicicletta nuova di marca Lombardo, una autoradio e 5000 lire.
    Finiamola con questo pietismo da quattro soldi. Siamo penultimi e alla deriva.

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