L’abusivo che vende il pane più buono..

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Riportiamo una segnalazione da parte di un cittadino a cui precisiamo che noi non siamo agenti di polizia o organi di controllo del territorio. Pubblichiamo quanto ci è pervenuto per sollevare ancora una volta il problema:

BUONGIORNO,
Sono un panettiere residente nel quartiere villaggio santa rosalia, furibondo.
Gli abusivi del pane (che a quanto pare risponderebbero ad un solo proprietario), invadono ogni domenica il mio quartiere togliendo lavoro agli onesti panettieri.

Lo scorso mese, dei vostri agenti, sono intervenuti proprio su questi abusivi, multandoli e sequestrando loro il pane, ma nulla è cambiato, ovvero:
pochi minuti dopo gli hanno riportato il pane ed è ritornato tutto come prima.

Un ultima domanda: ma questi tizi, non fanno anche loro evasione fiscale, non rilasciando alcun scontrino?
riflettete, cordiali saluti

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24 Thoughts to “L’abusivo che vende il pane più buono..”

  1. griffild

    ma l’abusivismo, è una piaga, triste, e la cosa ancor più triste, che i controlli, sono ridicoli ma sopratutto, non servono a niente, perchè non basta sequestrare una volta, e non tornare + a controllare, perchè è matematico che li ritrovano li, voglio vedere se ogni domenica andassero a sequestrare il pane, o la frutta, o qualsiasi altra cosa, come si tamponasse l’ emorragia…, ma purtroppo……..

  2. chrispalermo

    Quando vedi i panettieri abusivi chiama la municipale, i carabinieri, la guardia di finanza e vedi che ti rispondono.
    Che serve lamentarsi su internet, forse dovremmo cominciare a coinvolgere le istituzioni.

  3. punteruolorosso

    torni la legalità

  4. flat_eric

    @chrispalermo

    sono sicuro che chiamando le forze dell’ordine queste rispondano al telefono. Ma siamo sicuri che poi intervengano? O forse è più plausibile che accansino scuse o rimpallino le responsabilità pur di non mandare nessuno?

  5. Irexia

    @ flat_eric
    Non mi è mai capitato di chiamare le forze dell’ordine per questo motivo, però credo che corrano eccome! Non si tratta soltanto di un problema economico, leggasi evasione fiscale, ma anche di salute! Questi pani non vengono fatti in luoghi puliti e sterili, magari gli impasti provengono dalla Romania e risalgono a chissà quanto tempo fa e vengono cotti con legna che spesso proviene da mobili vecchi e addirittura bare! Cioè legni trattati con agenti chimici per resistere alle aggressioni di tarli ecc…
    Mi auguro che sempre meno cittadini comprino tali prodotti di dubbia provenienza! Io mi fornisco da panettieri dai quali mi faccio rilasciare sempre lo scontrino! Ovviamente se nessuno comprasse da questi manigoldi non ci sarebbe alcuna convenienza nel rischiare anche solo una multa!
    Ciò detto, mi auguro che i ragazzi della redazione oltre ad avere pubblicato questo sfogo di un onesto lavoratore palermitano abbiano provveduto a comunicargli che i destinatari della sua e-mail dovrebbero essere le forze dell’ordine! E’ sufficinete andare ad un comando dei carabinieri o fare una chiamata, gratuita, al 113, 112, 117!

  6. Giovanni

    al panettiere di villaggio S. Rosalia sei affiliato a qualche confederazione come la Fippa? perchè tempo fa il presidente che io conosco mi pare che si occupò di contrastare tale fenomeno ( del resto anche lui è un panificatore ha due panifici è ha iniziato a lavorare a 16 anni) però nn so che risvolti ha avuto il suo lavoro..

  7. Orazio

    Gli impasti dalla Romania 🙂 e il fuoco con le casse da morto 🙂 bella questa, insomma, vabbene (anzi non va bene) che sono abusivi, ma sempre pane fatto da panificatori è… insomma, un pò più di aderenza alla realtà dei fatti non guasterebbe.

  8. Giovanni

    ma chi bo riri Orazio???

  9. anubi80

    Buongiorno, sono il panettiere che vi ha inviato la mail.
    Innanzitutto ci tengo a ringraziare la redazione di MP per aver pubblicato la mia segnalazione e voglio scusarmi se non ho modificato il testo della mail.
    Di solito mando questa email al comando della polizia municipale ed al sig. Diperi
    che puntualmente mi rispondono così (solamente i vigili urbani perchè il loro “illustrissimo” comandante, neanche mi caga): -“Prendiamo atto della sua segnalazione, grazie per averci scritto”.
    Secondo voi mi prendono per il c….o?
    Potete gentilmente segnalarlo voi, forse a voi daranno più ascolto.
    Ciao

  10. @anubi80

    credo che la cosa migliore sia aspettare le dimissioni di Di Peri (che chiediamo da anni ma che non arriveranno mai) o che il nuovo sindaco lo rimuova mettendo una persona competente al suo posto. Palermo non può avere un comandante della municipale che tollera gli abusi, in questi giorni ha pure minimizzato le irregolarità verificatesi fuori dai seggi. Quando si ha a che fare con gente simile, non esiste margine di dialogo

  11. Giovanni

    anubi contestualmente se sei iscritto alla Fippa rompigli le scatole facendo presente questi abusi

  12. Peppina

    @blackmorpheus alias Andrea Baio: credo che Lei abbia qualche sassolino nella scarpa da togliersi nei confronti della Polizia Municipale, almeno questo si evince dai vari post pubblicati nel tempo. Mi sembra che il cittadino abbia detto che gli agenti hanno sequestrato il pane ma poi tutto è tornato come prima; dunque l’intervento c’è stato….. Solo l’inciviltà dei venditori abusivi che se ne infischiano delle regole è il vero tema di questa discussione! E poi il controllo dello scontrino fiscale non è compito della Guardia di Finanza? Certo prendersela con la Polizia Municipale è più facile…

  13. @Peppina

    il sassolino non me lo devo levare solo io, ma tutti i cittadini onesti che si vedono quotidianamente presi in giro e che pagano le tasse per poi ricevere questo genere di servizi in cambio. In un paese civile Di Peri sarebbe stato costretto a dimettersi un minuto dopo quelle dichiarazioni…così come in un paese civile certi agenti della municipale sarebbero indagati per omissione d’atto d’ufficio e condannati in certi casi a reclusione. E’ inutile che faccia riferimento a quest’ultimo episodio , che non avevo neanche preso in considerazione. Io mi sto riferendo a tutta una serie di episodi vergognosi ai quali ci avete abituato in questi anni. Spero vivamente che il trend cambierà col nuovo sindaco, perché è veramente ridicolo che la quinta città di Italia debba essere protagonista di vergogne del genere

  14. Peppina

    @blackmorpheus La sua acredine nei confronti del Corpo di P.M. è palpabile e si commenta da sola….

  15. @Peppina

    allora rispondete coi fatti se volete zittirmi una volta per tutte. Più lavoro, meno chiacchiere. Saluti

  16. anubi80

    @Peppina

    scusi ma il vero problema non è “l’inciviltà dei venditori abusivi che se ne infischiano delle regole”. ma l’ inefficienza delle forze dell’ ordine in generale, che per pigrizia (spero di vero cuore che si tratti solo di pigrizia, poche parole buon intenditore) non svolgono i giusti controlli.
    Se mi è permesso, vorrei consigliare un intervento combinato tra polizia municipale, guardia di finanza e soprattutto N.A.S. per debellare definitivamente questa piaga

  17. thesearcher

    @Peppina

    Non so chi lei sia e chi rappresenti ma io di tutte le città che ho visitato in Italia e all’estero non ho mai visto un corpo di Polizia Municipale o equivalente più inetto, incapace, compiacente dei vari abusi e illegalità e palesemente esso stesso trasgressore delle regole del codice della strada, per non parlare di altro.
    I fatti lo dimostrano ogni giorno…

  18. Fabiofr

    ma perchè non CI atteniamo ai fatti?:
    -qualche giorno fa qui si parlava del nr. di multe elevate dai VV.UU.: circa 1.xx cadauno, qualche giorno dopo un articolo di stampa (quindi non so quanto sia vera l’informazione) ci fa sapere che in un solo giorno ne sono state elevate alcune centinaia (o miagliaia ?!) in un solo giorno, mediante un’apparecchiatura elettronica; quindi le infrazioni c’erano, soltanto che l’essere umano che doveva compilare il verbale di accertamento poteva dire di non aver visto (e vi assicuro che tale comportamento, se non ci osno altre motivazioni, non costuisce il reato di ‘omissione di atti d’ufficio’) mentre quello che lo compilerà a seguito della ‘macchina’ potrà dire che non lo ha fatto lui !;

    per quanto concerne i venditori ambulanti, come al solito per queste ‘piccole’ infrazioni’ il problema sono le leggi dello Stato:
    la sanzione prevista è il sequestro (e non per ‘motivi fiscali, ma per questioni di ‘sanità’) ed una ‘denuncia’ penale che comporta una pena che, per un cittadino ‘stipendiato’ sarebbe grave, ma che per coloro che risultano ‘nullatenenti’ oltre che, probabilmente, con precedenti penali, è completamente inefficace, ammesso che venga irrogata, in quanto per tali procedimenti, grazie alle nostre Leggi (e non a giudici e magistrati, che si limitano ad applicarle) giunge, nella maggioranza dei casi, prima la prescrizione.

  19. Irexia

    @ Fabiofr
    Ottima analisi mi vedi completamente d’accordo!
    Purtroppo il problema si verifica anche contro il fenomeno dei posteggiatori abusivi: non commettono il reato di estorsione perché l’euro che chiedono non realizza il necessario requisito del principio di offensività fondamentale per mettere in moto la macchina della giustizia penale!

    @ Orazio
    Mi sembra evidente che tu vivi in un altro mondo! L’aderenza ai fatti c’è!
    Ricorda che anni fa i carabinieri sequestrarono del pane fatto in forni abusivi di Monreale cotto con legno di traversine delle ferrovie (le hai mai viste? Sono unte e bisunte di oli chimici!), mobili vecchi, cassette della frutta (trattate con gli agenti chimici che ho detto nel precedente post) e sì, mi dispiace, proprio bare dismesse (anche queste trattate chimicamente)! Che fine credi facciano le bare quando dopo dieci anni si spurgano i loculi??? Le riciclano?
    Quanto al pane dalla Romania: informati bene perché è un’emergenza di cui si parla! Ovviamente costa molto meno, ma sono impasti fatti anche fino a due anni fa, cotti, congelati importati e ricotti. Gnam gnam!
    Guarda questo video, sito del programma fuori tg scendi alla puntata del 01/02/2012 e deliziati!

    http://www.rai.it/dl/tg3/rubriche/PublishingBlock-307dcfe8-5184-467e-928a-98ae4bbf2d1f.html#

    Che farine usano? Che acqua usano? Dove li hanno fatti? I lavoratori sono retribuiti correttamente?
    Ma quali panificatori! Sveglia!!!! Poi se vuoi dire che chiunque impasta farina e acqua è panificatore allora io sono falegname, giardiniere e muratore!
    Buona visione!

  20. franz

    I primi a non rispettare le leggi sono proprio gli organi di controllo; coloro che sono preposti a tutelare la salute pubblica. La comunità europea impone giornalmente regole e leggi a cui ogni attività, legata all’alimentazione deve sottostare. Se i NAS entrano in un qualunque supermercato, bar , ristorante, regolarmente autorizzati, vengono ispezionati meticolosamente, soprattutto dal punto di vista igienico; per chi invece esercita abusivamente una di queste attività, tutto è lecito. Siamo il paese dei controsensi.
    Ad ogni modo non capisco come mai, con tutti i panifici aperti la domenica, c’è ancora chi si ostina a comprare il pane da questa gente; sarà l’impregnante della legna utilizzata nel forno o il monossido di carbonio a conferirgli un sapore particolare?

  21. anubi80

    Quindi me la prendo in c… perchè io pago le tasse e questi no e non verranno mai fermati.
    Città di m…a!!!

  22. Irexia

    @ anubi 80
    Come ti ha già suggerito Giovanni, ti consiglio di farti sentire dalla tua federazione di rappresentanza, immagino sia appunto la FIPPA… Ha il compito di tutelare i propri iscritti.
    Contestualmente non chiamare solo i Vigli Urbani, ma anche la Polizia, i Carabinieri e la Guardia di Finanza: fai valere i tuoi diritti!
    Per quanto sta in me, non compro merci illegali, non compro pane dai chi ti fa concorrenza sleale!

  23. Giovanni

    chi compra sto pane secondo me è un povero celebroleso, scusate ma nemmeno si risparmia…

  24. anubi80

    @ Giovanni
    infatti costa 1€

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