Fantasmi a Palermo – prima parte

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Qualche giorno fa ho denunciato la situazione di degrado e di inciviltà della zona in cui vivo, Fiera del Mediterraneo per intenderci. Ho fatto presente come si tratti di una zona in cui le regole non vengono minimamente rispettate perché non c’è nessuno che si prenda la briga di farle rispettare. Qualcuno mi ha risposto che forse vorrei un vigile per ogni cartello di divieto…

Ho titolato questa denuncia “Fantasmi a Palermo”, bisogna solo stabilire se ad essere invisibili, inconsistenti, eterei siano le situazioni ritratte oppure chi dovrebbe intervenire per evitare che l’irregolarità diventi abitudine.

Lascio alle immagini che ho scattato e alle didascalie il compito di illustrare la situazione, aggiungendo solo che avrò ripreso soltanto un 50-60% delle irregolarità viste nel giro di una mezz’oretta…

Fermata del bus in via Autonomia Siciliana

Rivenditori di frutta e clienti sulla pista ciclabile del ponte di via Autonomia Siciliana, peraltro zona rimozione H24 da entrambi i lati…

Motore perennemente posteggiato sulla pista ciclabile all’inizio di via Ammiraglio Rizzo

Macchine posteggiate in mezzo alla strada davanti al bar Le Palme in via Ammiraglio Rizzo

continua…..

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9 Thoughts to “Fantasmi a Palermo – prima parte”

  1. lorenzo80

    Sempre riguardo via Autonomia Siciliana:

    http://pisteciclabilipa.altervista.org/autonomiasiciliana.html

    foto scattate un anno fa. La situazione è la medesima.

  2. Luca S.

    Vivevo proprio in Via Autonomia Siciliana.
    Vige l’anarchia piu’ totale.
    Assurdo che ti si risponda cosi’, che ci vorrebbe un vigile per ogni divieto.
    Basterebbero 2 vigili solamente per tutta la zona, giusto per fare andare via i trasgressori e multare gli incivili.
    E anche se dovessero tornare, e dai oggi e dai domani, alla fine mostri la presenza e sconfiggi il problema.
    Utopie, anche queste a Palermo.

  3. bergamotto

    hai ragione, sono passato ieri da quella zona e la situazione è al limite dello schifo. mi farò portavoce

  4. Roberto1

    Tanto per rimanaere in zona, provate a fare un giro in via dei Cantieri: auto in doppia fila da un lato e l’altro della strada che impediscono la circolazione specialmente dei bus, pista ciclabile coperta da moto e auto, ambulanti che gettano nei cassonetti (ma soprattutto fuori dagli stessi) frutta, verdura, pesce, ecc…, supermercati che pensano di avere il diritto di riempire la via con i loro cartoni e incarti. Uno schifo!

  5. xemet

    Dopo anni di speranza sono finalmente arrivato alla conclusione amara: Palermo non è guaribile.

    E’ bello sperare che una persona malata di cancro possa essere curabile, ma purtroppo la realtà ci dice che nella maggioranza dei casi non lo è. E’ inutile illudersi, possiamo sperare nel futuro, ma oggi la situazione è questa.

    Palermo è malata di un male incurabile. Il male è così radicato che estirparlo significherebbe distruggere l’intera città. E’ inutile illudersi, non migliora, anzi peggiora, degenera direi. Possiamo sperare nel futuro ma ad oggi ci sono solo due soluzioni: adattarsi o scappare. Da palermitano radicato e convinto ho sempre scartato la seconda. Ultimamente la sto sempre più prendendo in considerazione.

    Continuo sempre a leggervi, e spero che da queste pagine possa arrivare ogni giorno una smentita alla mia opinione. Fin’ora ho atteso invano…

  6. rablin

    Dio creò Palermo, ma vide che era troppo simile al paradiso ed allora creò i Palermitani.

  7. […] MobilitaPalermo & TomTom/h3 /divdiv class="art-blockcontent" div class="art-blockcontent-body" div class="textwidget"a href="http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/mp-tomtom-tu-migliori-la-viabilita/" target=_top" style="background:none;padding-left:0"> « Attenti al portafogli prima di salire sul 101 Fantasmi a Palermo – seconda partePubblicato 13 aprile 2012 | Da Amico di MobilitaPalermo Qui la prima parte di “Fantasmi a Palermo“: […]

  8. liberoveramente

    Ho girato mezza Europa sia in auto che in moto,credetemi non mi sono mai stressato tanto alla guida,quasi tutti rispettano il codice della strada e convivono civilmente .Qui basta prendere l’auto per un km per vedere cose assurde ed inaccettabili,qui la gente guida di istinto senza logica e senza rispettare segnali e precedenze in poche parole se non stai attento ci lasci le penne.Se vuoi andare a piedi lo stress aumenta come voi sapete i marciapiedi sono colmi di auto e moto di ogni genere,vuoi andare in bici il rischio di incidente sale vertiginosamente,secondo me fare qualche km in bici per le strade di Palermo si rischia la propria incolumità in modo esagerato.

  9. Metropolitano

    Non vi ho detto che ieri ho guidato e mi ero fermato solo per far passare un pedone SULLE STRISCE e che ha aspettato il momento buono per passare ?
    E’ successo proprio di lato al bar Stancampiano dove c’è la deviazione per la piazza della Stazione e quel cordolo che un po restringe la circolazione e che delimita il breve percorso per l’inversione di marcia.
    Ebbene fermandomi qualche imbecille suonò per premura di passare e in quel momento ho un po sclerato.
    Sempre ieri io stavo attraversando con il verde sulle strisce pedonali presso piazza Ottavio Ziino ma una Fiat 600 blu che si affiancava sulla destra delle altre automobili non si stava fermando nonostante sia già scattato il rosso a lui, quindi feci cenno con la mano di fermarsi perchè dsovevo passare io e perchè con il rosso lui non poteva passare. Per protesta quest’altro delinquente fece una smotorata come protesta alla mia richiesta. Mi sa che voleva passare con il rosso (e rischiare di investirmi !). E lo fanno quando non ci sono vigili intorno.
    E’ un vero inferno ! Non vedo l’ora che arrivi Maggio che me ne ritorno in paese. Mi sto già di nuovo stancando di vivere quà. Fin tanto che rimango potrò aiutarvi con qualche foto, nonostante con questo smartphone mi viene di mediocre qualità e giustamente non le pubblicate.

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