PFP Tommaso Natale, avanzamento lavori

Spread the love

Aggiornamento lavori dal cantiere del Passante ferroviario presso la stazione di Tommaso Natale. E’ in corso l’ultimazione dei lavori della nuova banchina d’attesa viaggiatori. Ciò consentierà di eseguire i lavori  davanti l’edificio stazione, per la futura trincea.

Visuale dell’area da via Guastella.

Visuale in direzione Sferracavallo, dal p.l. Marinella.

Alle spalle dell’area stazione, un’intera area  in stato di abbandono con una vecchia villa.

Post correlati

12 Thoughts to “PFP Tommaso Natale, avanzamento lavori”

  1. marco7

    I lavori per la fermata provvisoria sono stati consegnati gg 12 febb
    Un operaito mi ha detto che il tratto Notarbartolo La Malfa non verà più chiuso e per questo motivo i lavori del progetto si concluderanno nel 2016 (per tutte le deviate che debbono fare) a breve inizieranno i lavori sempre di “deviata” a Francia

  2. Giuseppe

    Palermo potrebbe essere la città più bella del mondo peccato!!

  3. Nella foto 4 è visibile lo strumento che rallenta in automatico il treno qualora la sua velocità rilevata superasse quella consentita in quel tratto.
    Ha un nome specifico che al momento non ricordo, nonostante il geometra sul cantiere me l’abbia ripetuto più volte.

  4. huge

    La deviata (e la nuova stazione di Tommaso Natale) è attiva da domenica scorsa.

    Riguardo la tratta B, credo sia impossibile eseguire i lavori senza chiudere.
    Non esiste alcuna possibilità di creare deviate provvisorie tra Notarbartolo e Belgio.

    Quella da Belgio a Francia è prevista sin dall’inizio.

  5. rujari81

    se non ricordo male si era detto che Tommaso Natale avrebbe avuto la stessa configurazione di una “piccola Notarbartolo”,cioè a trincea a cielo aperto.quindi la nuova struttura viaggiatori dove sarà ubicata?Dove sono quei vagoni gialli?la vecchia struttura sara utilizzata per qualcos’altro?
    Cmq anche io penso che per effettuare i lavori sulla tratta B(stanno per iniziare i sondaggi,come da ordinanza),per un certo periodo interromperanno il servizio,in quanto da notarbartolo a belgio è tutto in sotterranea e ovviamente non è possibile creare alcuna deviata.
    Chissa quando avvieranno gli espropri per il distributore carburante all’angolo tra viale lazio e viale delle alpi?(proprio lì sarà la “profonda” fermata Lazio)

  6. alex78pa

    lo “strumento” di colore giallo che si vede nella foto 4 si chiama “Boa” e fa parte del sistema SCMT.

  7. Metropolitano

    Ma io vedo solo la vecchia stazione;
    dove sta quella nuova ?

  8. rujari81

    @metropolitano
    La “nuova stazione” al momento sono solo quelle banchine grigie con una banda gialla.questo perche è solo una soluzione temporanea in attesa di creare quella definitiva che sarà sullo stile notarbartolo:struttura viaggiatori sul piano di campagna e binari e banchine qualche metro interrate in trincea a cielo aperto.

  9. Metropolitano

    Allora i FV in suprficie, ma la fermata sarà infossata, ok.

  10. marco7

    Cari tutti,
    a dirmi che la tratta non chiuderà sono stati gli operai i quali per questo motivo sono molto seccati perchè il lavori finiranno qualche anno più tardi. Dato che tutto questo mi è stato riferito da addetti ai lavori, pensoche sia più di una “voce popolare” Questo è quello che so

  11. marco7

    Cari tutti,
    a dirmi che la tratta non chiuderà sono stati gli operai i quali per questo motivo sono molto seccati perchè il lavori finiranno qualche anno più tardi. Dato che tutto questo mi è stato riferito da addetti ai lavori, pensoche sia più di una “voce popolare” Questo è quello che so.

  12. huge

    @marco7: per esperienza molto spesso gli operai hanno informazioni frammentarie e imprecise. Voci che girano in cantiere e che tante volte non corrispondono a realtà… aspettiamo conferme ufficiali dalla SiS.

    Come ho già detto in altri post, non vedo come sia possibile eseguire i lavori senza interropere la linea.

    Non è possibile realizzare una deviata tra Notarbartolo e Belgio e lo scavo della seconda galleria sotto quella attuale pone dei problemi di sicurezza e stabilità che impongono d’intervenire prima dello scavo sul tunnel vecchio, rinforzandolo opportunamente, cosa che ovviamente non può essere fatta con la linea in esercizio.

Lascia un commento