Imminente arrivo dell’E-CAT, generatore di energia elettrica a FUSIONE FREDDA

Spread the love

Riportiamo con grande piacere un approfondimento dell’utente MontePellegrino su una nuova possibile fonte di energia, altamente competitiva e sostenibile. Vi invitiamo a leggere con attenzione quanto segue:

Sull’imminente arrivo (autunno 2012) dell’apparecchiatura E-CAT che produce una gran quantità di energia elettrica sfruttando la fusione fredda, ho letto in internet una tale mole di articoli e mi sono così tanto sorpreso del fatto che giornali e televisioni non ne parlino, che ho deciso di fare un riassunto per i lettori di questo sito (Mobilitapalermo) su questa apparecchiatura.

L’E-CAT sarebbe il frutto del genio italiano, così come fu la scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo, o l’invenzione del telefono da parte di Meucci, ma con un’importanza e con ricadute positive di gran lunga superiori rispetto a queste e, secondo me, rispetto a tutte le scoperte che l’umanità abbia mai fatto!

È l’ingegnere Andrea Rossi l’autore dell’invenzione e del brevetto! Leggo purtroppo che ha avuto varie controversie con l’Università di Bologna che avrebbe dovuto certificare la scoperta e quindi si è rivolto ad università americane: come da pessima tradizione dell’Italia, purtroppo ci stiamo facendo scippare le migliori scoperte! In America la cosa ha avuto ampia risonanza e ne hanno discusso perfino i candidati alle presidenziali!

Cercherò ora di riepilogare in maniera semplice e comprensibile a tutti, il funzionamento, anche se ancora non lo si sa per intero perché il brevetto è in via di definizione.

Si sa che Rossi ha dato una dimostrazione del suo funzionamento pubblicamente, qualche tempo fa e che la macchina produsse energia per circa 24 ore di seguito alla presenza di giornalisti.
L’E-CAT produrrebbe energia elettrica senza carburanti fossili (derivati del petrolio o del carbone), ma soltanto usando pochi grammi di idrogeno e di nichel (avete capito bene: la monetina di 1, 2 o 5 centesimi) e utilizzando la Fusione Fredda.
La fusione nucleare calda è la reazione che avviene all’interno del sole e serve a produrre energia, però funziona soltanto a temperature di milioni di gradi.

La fusione fredda, invece, produce energia a basse temperature e al contrario della fissione (quella delle centrali nucleari francesi o di Chernobyl o di Tokio che sono scoppiate) non produce radiazioni, è una fonte pulita di energia, non produce CO2 e non causa effetto serra!

L’E-CAT per uso domestico avrebbe la grandezza di una valigia e produrrebbe più di 6 kw/ora quindi più delle potenze che tutti noi abbiamo installato con il contatore Enel nelle nostre case che di solito è di 3 KW/ora. Pare che funzionerebbe per due anni senza manutenzione e che i costi siano di pochi centesimi di euro nei due anni.

Pare inoltre che il prezzo sarà tra mille e duemila euro (lo scopritore inoltre avrebbe pure brevettato un E-CAT per uso industriale che produrrebbe uno o più Megawatt di potenza il cui prezzo sarebbe di un milione di Euro, che sostituirebbe le centrali elettriche)! Naturalmente, oltre che corrente elettrica, produrrebbe anche calore che si potrebbe utilizzare per riscaldare le case!
Queste sono le notizie che ho appreso finora, ora vorrei accennare alle conseguenze di una tale rivoluzionaria scoperta!
Premetto che non abbiamo certezze che tutto quanto riportato in internet corrisponda a verità, ma se non fosse vero l’argomento si chiuderebbe qua.

Invece se davvero, come io credo e come ho letto, nel prossimo autunno 2012, l’E-Cat sarà venduto nelle catene di negozi e supermercati, allora sarebbe una rivoluzione incalcolabile per l’umanità e di questo vorrei parlare con gli altri lettori!
L’energia non costerebbe più nulla: potremmo disdire i contratti Enel nelle nostre case e anche quelli del gas; le merci si abbasserebbero di prezzo; dopo le case, l’E-CAT potrebbe essere installato sui cofani delle future automobili che quindi avrebbero grande potenza senza inquinamento e senza bisogno di pesanti, costose e inquinanti batterie elettriche;
Tutti i mezzi di trasporto, le fabbriche, le centrali elettriche non avrebbero più inquinamento: niente più effetto serra causato dall’uomo; fallirebbero i paesi produttori di petrolio e di gas;
Io mi fermerei qui, aspettando vostri commenti e considerazioni!

Post correlati

22 Thoughts to “Imminente arrivo dell’E-CAT, generatore di energia elettrica a FUSIONE FREDDA”

  1. Leeboris

    Chi desiderasse approfondire il tema dell’e-cat e della fusione fredda troverà un po’ di articoli a questo link http://www.queryonline.it/tag/fusione-fredda/

  2. se è vero quanto contenuto nell’articolo prevedo e breve una brutta fine per l’ingegnere Andrea Rossi come è avvenuto per l’inventore del motore e magneti, le lobbies del petrolio e delle auto non consentire di portare avanti questo progetto!
    Mi auguro di sbagliare.

  3. Argentina

    Avevo smesso di seguire le evoluzioni di tale (presunta?) invenzione rivoluzionaria. Intanto mi chiedo perchè l’Università di Bologna non ha dato seguito alla certificazione. Inoltre mi sembra strano che le 7Sorelle (le compagnie petrolifere), che notoriamente difendono i loro interessi con ogni mezzo, abbiano lasciato indisturbato siffatto inventore (presunto?). Detto ciò, quando detta valigia sarà in vendita nei centri commerciali sarò uno dei primi ad acquistarla. Farò in tempo in questa vita?

  4. kersal

    Innanzi tutto è bene correggere un errore nel tuo post: i contatori ENEL hanno una taglia che si esprime in potenza e non in energia. Quindi il contatore a casa tua è da 3 kW e non 3 kw/h. Se l’E-Cat riesce a dare solo 6kw/h è davvero pochino. Se invece si parla di KW allora le cose cambiano.

    Detto questo, il problema vero è che davvero cosa sia l’E-Cat non lo sa nemmeno Rossi. Egli stesso ieri (20 gennaio) ha dichiarato candidamente che non è sicuro che all’interno avvenga una fusione fredda ma comunque avviene qualcosa a livello di nucleo. Ovviamente dichiarazioni come queste gettano qualche ombra sul progetto e sulle reali potenzialità. Tuttavia, come utente, anche io spero che non sia una bufala.

  5. huge

    Non si può pubblicare un articolo del genere. Zero valore scientifico.
    La possibilità di realizzare la cosiddetta fusione fredda è tutta da verificare.
    Ogni qualvolta qualcuno ha affermato di averla realizzata in laboratorio, successivi test hanno sempre prodotto risultati contrastanti e soprattutto non si è mai riusciti a dimostrare senza ombra di dubbio che la reazione avvenisse effettivamente a livello nucleare e non fosse invece una semplice reazione chimica.
    Ovviamente il mondo è pieno di amanti dei complotti e quindi la fusione fredda, secondo i complottisti disponibile da anni, viene tenuta “segreta” perché dobbiamo continuare a usare il petrolio… ma per favore. Mai cazzata fu così grossa. Se si riuscisse veramente a dimostrare la fattibilità, riproducibilità e implementabilità di un simile processo ci sarebbe la corsa a finanziarne lo sviluppo e la produzione. Con tanto di benservito per il petrolio e tutti i suoi fratelli.

    Adesso esce fuori questo tal sig. Rossi con un’apparecchiatura su cui è impossibile condurre test completi e conclusivi. E gli dovremmo credere?

    Mi sorprendo che la gente continui a dar credito a certe cose senza uno straccio di prova. E’ la dimostrazione di quanto nulla sia la cultura scientifica in questo paese e di come imbonitori e parolai abbiano sempre gioco facile.

    E mi sorprendo che MobPA pubblichi simili articoli.

  6. MGM

    Ragazzi è dal 1989 dagli esperimenti di Fleishman e Pons che tutto viene occultato ci sono ricerche scientifiche sperimentali dell’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) che dimostrano che la fusione fredda è possibile anche con altri materiali e non solo con nichel ed idrogeno come nell’E-CAT di Rossi, che a quanto risulta è molto più famoso per il danno ecologico che ha causato a Milano nel passato (chi è davvero interessato si informi) che non per questo brevetto inizialmente sviluppato insieme ad un Prof.Dell’università degli studi di Bologna, da qui presumo la diatriba, che già si era occupato delle ricerche fatte dall’INFN. L’argomento è molto ampio e soprattutto molto tecnico. Se riesco a ritrovarlo vi posto il link di un ottimo documentario che racconta tutta la storia del Dott. Rossi.

  7. MGM

    @Huge se ami le scienze e non sembra dalle tue parole, dovresti sapere che una cosa non è che non esiste o non può esistere solo perchè l’uomo non è ancora riuscito a darle una spiegazione, ci sono un’infinità di cose che vanno molto oltre la conoscenza dell’essere umano. Inoltre la vera ricerca scientifica tecnologica è almeno 30 anni avanti alle applicazione che ci circondano. Io sono orgoglioso al contrario di te che MobPa si occupi anche di questi temi.

  8. Marco1984

    Per chi volesse ulteriori notizie può trovarle qui -.-” :
    http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Santo_%28film%29

  9. huge

    @MGM, caro MGM, t’assicuro che non potresti essere più lontano dalla realtà visti gli studi che ho fatto. Ed è proprio per quello che sono così critico.

    Non ho detto che MobPA non deve trattare certi temi, ho aspramente criticato il modo così superficiale di trattare certi temi. Più da giornale sensazionalistico, dove non conta la sostanza della notizia, ma l’appeal.

    E se leggi attentamente il mio post, da nessuna parte ho detto che la fusione fredda non è possibile. Ho semplicemente esposto la realtà dei fatti al momento, e cioè che non esiste attualmente una prova scientifica definitiva della sua esistenza. Semplice. Il che non significa che domani questa prova non possa esserci.
    Proprio le ultime parole del tuo post sono la chiave del discorso. La ricerca scientifica è 30 anni avanti rispetto alle applicazioni. Bene, al momento la ricerca scientifica sta ancora cercando di dimostrare l’esistenza di una vera e propria fusione fredda efficiente e mi volete fare credere che qualcuno ha già messo in commercio alla ridicola cifra di un paio di migliaia di euro dei generatori a fusione portatili. Converrete che è un po’ difficile da credere.

  10. huge

    @MGM, non avevo letto il tuo post precedente.
    Nessun risultato scientifico viene occultato. I risultati sono lì a disposizione di tutti. Articoli, conferenze. Basta saperli consultare, invece di limitarsi a leggere le teorie complottiste che circolano su internet. E se spendi un po’ di tempo ti renderai conto che questi signori non sono mai riuscitti a produrre risultati definitivi, ma sempre risultati contrastanti.
    Non ti basta dire d’aver ottenuto un risultato per essere creduto. Devi poter ripetere l’esperimento n volte sotto condizioni controllate e monitorate producendo di nuovo i risultati dichiarati. Cosa che non è stata fatta.
    Ti dice nulla quanto avvenuto al CERN recentemente?
    Il team al lavoro su OPERA (il rilevatore di neutrini al Gran Sasso) è stato il primo, dopo aver pubblicato i risultati sperimentali (pubblicati dopo mesi di verifiche) ad aver detto che il successivo passo da compiere a quel punto sarebbe stato ripetere l’esperimento per verificare che il risultato fosse riproducibile e che si fosse tenuto conto in maniera adeguata delle varie incertezze sperimentali, sistematiche e casuali. La ricerca scientifica non lavora per annunci, ma con tonnellate di dati che avvalorano o dimostrano errata una teoria.

  11. Metropolitano

    L’hio sentita da qualche parte in qualche rivista scientifica.
    Ma, se funziona così come descritta ho più dubbi quì, rispetto alla fusione termonucleare a cento milioni di gradi nel torus. ITER è più fattibile.

  12. Giovanni

    boh speriamo che chi per lui trovi una soluzione, la benzina sta diventando troppo cara, e diventerà troppo caro estrarla nei prossimi decenni, oltre a pensare di ridurre i gas serra e altri agenti inquinanti, ma purtroppo se si è tagliato nella ricerca sti studi vanno avanti moooolto lentamente…

  13. Templare

    Seguo da un pò di tempo anche io questa vicenda e, purtroppo, non posso che essere d’accordo con Huge in tutto e per tutto…

  14. Scusate ma è ovvio che deve certificare la scoperta anche in america lo fanno, è come dire ho scoperto la pillola per conmbattere il cancro ma non la faccio verificare a nessuno se prima ma la certificate,
    è più giusto dire che i tempi di registrazione del brevetto sono molto lunghi

  15. MGM

    @Huge, non so che studi tu abbia fatto ma non volevo in alcun modo offendere la tua preparazione. Quando ho scritto “occultato” non è perché sono un fautore delle teorie complottiste ma perché se vai a cercare le dichiarazioni e le interviste degli studiosi direttamente interessati sono loro stessi i primi che dicono di essersi scontrati con una burocrazia farraginosa che spesso li ha portati fuori strada o tenuti fermi al palo. Anche io so benissimo che gli esperimenti vanno ripetuti più e più volte, nel caso in questione oltre il 50% degli esperimenti fatti è stato condotto con successo ma, come sappiamo entrambi a questo punto, 1 su 2 è ancora troppo bassa come media. Anche per questo non si riesce a trovare ancora il bandolo della matassa, proprio perché non si è capito cosa attivi il processo a livello subatomico, o per meglio dire le leggi che dovrebbero dimostrare il processo fisico non sono corrette e andrebbero rivisitate ma da qui in poi si apre un mondo che abbraccia anche gli studi del CERN, sul quale è corretto discutere nelle opportune sedi. Però come vedi anche MobPa può risultare una stimolante agorà. Buon weekend.

  16. monte_Pellegrino

    Sono io l’autore dell’articolo, che gentilmente i responsabili del sito hanno pubblicato.
    Se lo leggete bene, vedrete che ho messo in conto che ci siano (legittimamente) persone scettiche sull’esistenza dell’E-Cat, però ho deciso di scriverlo proprio perchè esso sarà in commercio in Settembre 2012 e non in date lontane ed improbabili. Spero che per quella data (con elasticità naturalmente considerando mese più, mese meno) saremo qua e quindi lo potremo eventualmente toccare con mano. Però a quel punto sarà necessario che tutti coloro che hanno boicottato e nascosto le ricerche ( non mi riferisco a persone di questo sito), come successe al povero Galilei con l’inquisizione, vengano privati delle lauree, vengano degradati nei loro studi accademici e vangano mandati a … zappare la terra (con tutto il rispetto per questo nobile mestiere)!
    Inoltre, oltre a Rossi con il suo E-cat, ci sarebbe una seconda ditta che scalpita e che spera di precederlo nell’acquisizione dei brevetti. E’ una ditta greca denominata Defkalion, che ha battezzato la stessa invenzione con il nome di HIPERION (link: http://www.greenstyle.it/defkalion-hyperion-da-5mw-nel-2012-sara-meglio-delle-cat-6735.html). Per cui si prospetta una bella gara a due, tra chi arriverà per primo a concludere i brevetti! Ma comunque entro il 2012!
    kersal, preciso che si tratterebbe di vera potenza, che ho rivisto gli articoli in internet dove scrivono che essa sia tra 6 e 12 kw (per l’E-cat domestico)! Una gran bella potenza, più di quella installata nei nostri contatori!
    Huge, mi riprometto in futuro di postare un articolo sul vero fallimento del CERN di Ginevra e del suo LHC che ha sprecato tempo ed enorme quantità di risorse (miliardi e miliardi di euro) per andare alla ricerca del famoso bosone di Higgs (denominato anche “Particella di Dio”), senza che lo abbia mai trovato; ma non lo hanno trovato per un semplice motivo: perchè non esiste!!! Non si può trovare una cosa che non esiste! Ma questo è un’altro discorso e ne potremo eventualmente discutere in altra occasione, parlando magari di uno sconosciuto fisico italiano che, come autodidatta ha portato avanti ricerche alternative, dimostrando che non è il bosone di Higgs (che non esiste) a dare la massa alle cose, ma che tale massa sia dovuta ad altro, su cui qui non mi dilungo ulteriormente. Mi fa inoltre sorridere un recente comunicato del dei ricercatori del Cern che, per minimizzare la mancata scoperta, hanno scritto di essere vicini ad INDIZI del predetto Bosone!! Indizi, non prove, dopo tutte quelle enormi apparecchiature e tutti i miliardi spesi! Non hanno l’umiltà di ammettere il fallimento anche perchè dovrebbero poi giustificare l’enorme dispendio economico! Comunque per chi avesse la curiosità di approfondire l’argomento, il fisico di cui parlo si chiama Corbucci.
    Questo per dimostrare che a volte bisogna diffidare dei grandi carrozzoni spreca soldi e che a volte singole persone di grande ingegno possono arrivare a scoperte eccezionali con pochi mezzi!
    Detto questo, il motivo der cui ho voluto parlare dell’imminente arrivo della generazione di energia elettrica con la fusione fredda, è perché desidero il contributo di tanti altri lettori, per approfondire i cambiamenti e le rivoluzioni che colpiranno noi singoli, le nostre società e anche lo scenario mondiale, qualora tale scoperta risultasse vera (se non sarà vera, tutto rimarrebbe com’è per ora e non ci sarebbe bisogno di scrivere null’altro!!). Aspetto tanti interventi su quest’ultimo punto!!

  17. Giovanni

    a me preoccupa la prepotenza economica degli sceicchi e dei petrolieri, e temo per l’incolumità dell’Ing. rossi…

  18. matteo O.

    @giovanni
    credo che anche a questo serva parlare molto di queste nuove (seppur da provare) tecnologie. più gente le conosce, più è difficile nasconderle.
    sul fatto che costi poco può anche darsi che l’ing. Rossi lo faccia proprio per avere una veloce diffusione e fare del bene (a volte c’è più soddisfazione a vedere che tutti usano ciò che tu hai inventato, anzichè nel guadagnare miliardi e miliardi).

    poi come dice Huge è tutto da provare, ma dato che sarà in commercio a Settembre è inutile criticarlo adesso.
    in ogni caso sembra che qualcosa l’abbia fatta questo ing. Rossi e anche se non dovesse funzionare, magari servirà come base per il futuro.
    e Mobpa fa bene a pubblicare queste cose! non capisco perchè non lo dovrebbero fare…

  19. huge

    @montepellegrino, da come parli sembra che tu non abbia la più pallida idea di come funzioni la ricerca in fisica.
    Un esperimento, anche quando dà esito negativo, non è mai un fallimento, anzi.
    La fisica non è una gara a chi ha ragione o torto, ma è il semplice tentativo dell’uomo di spiegare con i mezzi a sua disposizione (la matematica) come funziona il mondo che lo circonda.
    Dire che il CERN avrebbe fallito, qualsiasi siano gli esiti degli esperimenti condotti con l’LHC, è una stupidata colossale frutto di una visione distorta di ciò che significa fare ricerca.
    Così come non può che essere bollata come stupidata l’affermazione assoluta che il bosone di Higgs non esiste. In base a cosa? Alla teoria scritta da questo Corbucci? Fosse la prima! Mi linkeresti qualche articolo pubblicato su riviste scientifiche (un Physical Review, un Nature, ma anche un meno altisonante Journal of something…), perché sinceramente quel che sono riuscito a trovare non ispira molta fiducia. Comunque sia… per tua informazione esistono decine di teorie alternative che includono o meno il bosone di Higgs. Probabilmente quella di questo “sconosciuto fisico autodidatta” (ma che significa poi autodidatta?) è una delle tante. Che prove sperimentali avrebbe portato questo signore per poter affermare con assoluta certezza la non esistenza del bosone di Higgs?

    Al CERN stanno facendo proprio questo. Cercare di dimostrare qualcosa.
    Una teoria, senza prove sperimentali, vale zero.

    Se la teoria della relatività ristretta di Einstein non fosse stata provata (e mai smentita) da centinaia di esperimenti diversi, diretti e indiretti, credi che il fisico di Berna sarebbe diventato così famoso?

    E se l’LHC potesse dimostrare la non esistenza del bosone suddetto, sarebbe già un grandissimo successo, perché darebbe una certezza alla luce della quale scartare tutta una serie di teorie, a cominciare dal modello standard al momento tanto in voga.

    La fisica si nutre dei propri errori.
    Sono le discrepanze, le stranezze che hanno sempre portato alla nascita di nuove teorie e nuovi risultati.
    Ma niente viene accettato se non viene prima provato per via sperimentale.

    E i discorsi sull’occultamento dei risultati o di probabili complotti sono, scusami se te lo dico, una marea di cazzate.

    E certamente vero che certi studi, certe teorie, soprattutto se di nicchia, non sono ben viste dal comunità scientifica e possono incontrare una certa resistenza. Ma nessuno si sognerà mai di “occultarle” o tantomeno ostacolarle.
    La chiave è sempre la stessa. L’esperimento. E’ quello che ti dà la forza. Se puoi dimostrare che quanto previsto dalla tua teoria è corretto, non c’è opposizione che tenga, altrimenti sono solo chiacchiere, magari non da bar, ma sempre e soltanto chiacchiere.

    Dopo questa lunga divagazione piuttosto OT, torno un attimo sul discorso E-CAT.

    Non sono contrario a parlare di certi argomenti, ma non si può scrivere un articolo propinando la teoria che questo tipo sia un genio che ha fatto l’invenzione del secolo e che tutti gli complottino contro perché sono brutti e cattivi e vogliono il petrolio, per il semplice fatto che non esiste nessun complotto e che nessuno vuol tenere determinate scoperte segrete, come già ampiamente ribadito.

    Questo signore semplicemente non è stato in grado di dimostrare alcunché.
    Quindi come si fa a dire che il suo dispositivo fa uso della fusione fredda?

  20. sebastièn

    Magari fa uso della fusione tiepida… Cosa fa il l’ElettroGattoson fatti suoi, sarà un mago. A me interessa far volare la mia automobile con una lattina di coca cola, in attesa del teletrasporto. Per il viaggio nel tempo e l’eternità preferisco rimanere come sono.

  21. Irexia

    Della fusione fredda si parlerà domani 26 gennaio su radio2 al programma Caterpillar ore 18:00: trasmetteranno dal’Aula Magna dell’università di Bologna e faranno un po’ di domande ai professori di là in tema di energia e risparmio energetico.
    Chissà che non si riesca a dipanare qualche nebulosa… 🙂
    Buon ascolto agli interessati!

  22. monte_Pellegrino

    Huge, il Cern di Ginevra è un carrozzone che sta sprecando miliardi e miliardi di euro senza che caverà un ragno dal buco, perchè sta partendo da premesse sbagliate. L’establishment non tollera voci dissenzienti che potrebbero azzerare le carriere di tanti che hanno fatto soltanto pubbliche relazioni più che ricerca e controllando anche le riviste scientifiche ufficiali perpetua il circolo vizioso. Del fisico – Corbucci – ho letto ottimi ed esaustivi articoli su riviste alternative, quali ad esempio Scienza e Conoscenza e altre. Ma comunque qui siamo fuori argomento e mi fermo qui.
    Sul funzionamento dell’E-cat lo vedremo presto: in autunno. Se dovesse davvero funzionare mi aspetto molti tagli di teste (simbolici) e molti tagli di lingue e di dita sulle tastiere (anch’essi simbolici)!

Lascia un commento