Oggi pomeriggio alle 16:30 a Piazza Pretoria, si svolgerà una manifestazione per chiedere la revoca del provvedimento sui pedaggi autostradali.
L’iniziativa è organizzata dal Coordinamento Regionale “No pedaggi”.
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io resto perplesso, se ci mettono i pedaggi, e` ovvio che devono mettere a norma tutti gli impianti connessi con le autostrade..
stiamo parlando di investimenti fondamentali per ristrutturare i viadotti sia verso mazzara che verso catania..
per legge europea non si possono fare pagare autostrade che non siano efficienti e in linea con le normative europee..ma ben venga, non capisco dove sta il problema..
vediamo i progetti, e vediamo le opportunita`..io sono assolutamente pro!!
finalmente Mobiltà fa presente una manifestazione sul blog nonostante gli oppositori, mi è dispiaciuto nn poterci essere perchè nel frattempo ne sto organizzando un altra insieme ad altre 150 persone…
http://www.facebook.com/#!/event.php?eid=204345406271656&index=1
@tonio.fiorino
per legge europea? Stai scherzando? La PA-ME ti sembra a norma? La CT -MEa ti sembra a norma…eppur si pagano. Forse non hai capito che è solo un modo per fregarci i soldi. Io sono disposto a pagare, non sono contro senza se e senza ma….ma davvero la PA-TP merita un pedaggio? Se davvero l’Italia dovesse rispettare le norme europee, tante autostrade sarebbero declassate da un pezzo. Ti ricordo che qualche anno or sono la UE inizio una procedura per la declassazione della Salerno Reggio e solo un’azione pesante di lobbing da parte del governo italiano ha evitato la declassazione.
Sarò il primo a pagare….ma pretendo autostrade sicure e a norma, con gallerie sicure e a norma, con dotazioni di sicurezza degne di un autostrada europea…con i caselli a norma dove posso pagare anche con i rubli se ne ho voglia, e non con schede gratta e vinci p carte ricaricabili, che servono solo a non costurire i caselli e a risparmiare gli stipendi dei casellanti!!
A parte che davvero tutte le autostrade del Sud Italia dovrebbero essere senza pedaggio in quanto sono in pessime condizioni..ma io voglio sapere se:
1) è legale mettere questi gratta e vinci invece dei soliti caselli? Io non credo che sia per risparmiare denaro di stipendi in quanto in molte delle uscite della Palermo Messina i caselli sono tutti automatizzati (ossia senza lavoratori stipendiati se non uno solo come guardiano)
2) è legale mettere caselli in autostrade che collegano città ad aeroporti?Io so che non lo è e quindi, teoricamente, dovrebbe essere messo dopo l’uscita dell’autostrada e non dopo la svincolo di via Belgio come ho sentito. Mi sbaglio?
secondo me è proprio per questo che finora le arterie sono in cattive condizioni 😉
Concordo con Metropolitano.
E aggiungo che oltre a questo fatto, c’e’ anche il problema che sono gestite dalla Regione Sicilia, tramite il consorzio CAS, che ha praticamente ogni singolo centesimo in assunzioni assurde che hanno portato un casellante ogni 2 Km.
Ragazzi, cerchiamo di capire una cosa: abbiamo politici che ci hanno ridotto a vivere in un mondizzaio, abusivo e abusato. Le autostrade, quelle che ci sono, sono nello stato in cui sono per colpa di questi delinquenti.
Ora l’ANAS vuole revocare la concessione e gestire le autostrade secondo criteri nazionali. E il pedaggio si paga in tutta Italia. E si vede!
Questi ora si ergono a difensori dei Siciliani, proclamando scippi e quanto altro, e difendono la nostra autonomia, rivendicando il nostro diritto ad amministrarci.
E la cosa assurda e’ che molti ci credono.
Ma lo capite che abbiamo un casellante ogni 2 Km, e non abbiamo terze corsie, lavori in corso eterni, asfalti e aiuole abbandonate e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.
Tonio.fiorino ha detto una cosa giustissima. Se ci fanno pagare, allora devono darci anche le autostrade usufruibili. Come nel resto d’Italia. Credo che e’ sotto gli occhi di tutti il risultato dell’amministrazione Siciliana. Peggio non possiamo fare. Leviamo potere a questa gentaglia, incapace, inutile e soprattutto corrotta. Spesso collusa con i criminali!
@palermitanodoc: A Civitavecchia si paga per uscire dal porto ed entrare in autostrada!
@tutti: Ma voi lo sapete che se aquistate il telepass potete pagare il pedaggio fino a Napoli?Perchè poi non so per quale motivo non ha validità nazionale.
E’ normale?Cioè io spendo 50€ di telepass e lo posso usare solo fino a Napoli?Che senso ha?
Naturalmente sono notizie date dal punto blu di buonfornello, non inventate!
Questo dei pedaggi è un vero e proprio pizzo.Le nostre autostrade non possono definirsi tali, con ripetuti interventi di manutenzione, la Pa-Mazzara priva di aree di servizio e il tratto Palermo-Carini con con svincoli ed uscite da far ridere.
Infine abbiamo le grandi infrastrutture dei trasporti ancora in costruzione ed è impensabile addossare ai cittadini questa ennesima tassa.
A tutto ciò aggiungiamo anche il prezzo esorbitante e sotto facili speculazioni, dei carburanti
@ Luca e Tonino.Fiorino, voi sognate, non sarà fatto nessun intervento strutturale, le autostrade rimarranno uguali più il pedaggio.
@Paco
perchè non dovrebbe essere fatto alcun intervento se i fondi coi pedaggi lo permetteranno ?
@Paco
Perchè non lo faranno! Ci mettiamo una scommessa? 😉
@ Metropolitano, perchè la Benetton è venuta a fare un investimeno per guadagnare, affitta l’autostrada per trarne profitto. Interventi strutturali necessari alle autostrade costerebbero milioni di euro (nel caso della A29 anche miliardi).
@phrantvotsa, mettiamo qualunque scommessa, non cambierà proprio nulla, dalla situazione attuale, qualche riasfaltata e qualche linea ritracciata ogni tanto, nulla di più.
E’ ovvio che l’ente gestore non effettuerà alcuna opera di ristrutturazione importante. Sono compiti che esulano dai doveri di chi ha in concessione un’autostrada e che restano competenza dell’ANAS. Quindi è chiaro che non possiamo certo aspettarci allargamenti di carreggiate, costruzione di nuovi viadotti o opere del genere.
Quel che ci si aspetta è una costante manutenzione dell’intera rete e viste le condizioni attuali di molti tratti, scusatemi se è poco.
Un asfalto in condizioni ottimale farebbe già una differenza abissale rispetto a ciò che ci ritroviamo adesso.
Segnaletica in buone condizioni, barriere moderne (molti tratti hanno ancora barriere di vecchio standard e con misure non conformi all’attuale normativa) e loro immediata sostituzione quando e dove serve, illuminazione funzionante a dovere, banchine pulite costantemente.
Sono tutte opere d’ordinaria manutenzione, ma che al momento vengono fatte col contagocce e spesso rimandate per mesi perché non ci sono i soldi per le perizie necesssarie.
Riguardo alla soluzione di non realizzare i caselli, Paco, dove sta l’assurdità che non ci sia lo spazio necessario per costruirli? L’autostrada è stata progettata e costruita senza che questi fossero previsti, per cui non ci vedo nulla di anomalo nel trovare difficile installarli adesso e nel volere quindi cercare una soluzione alternativa.
E ripeto, spostare la gestione delle autostrade su un ente privato libererà fondi per le strade statali, di cui nessuno parla, ma che costituiscono migliaia di km nella sola Sicilia che necessitano costante attenzione.
@Paco
Scusa Paco, non volevo rispondere a te ma a Metropolitano…..è lui che sembra ottimista nei confronti dei politici ed imprenditori italiani.
@fabion54
io non possiedo un telepass ma ogni volta che vaqdo con i miei colleghi al nord per lavoro lo portano dietro e funziona in tutte le autostrade, quindi ho ci sono due tipi di telepass diversi o hai un’informazione errata
ma poi si parla di comunicare prima della partenza i km che devi percorrere ma io che sono un ag. di commercio non ho un percorso stabilito mentre sto per andare ad alcamo posso cambiare idea ed arrivare a salemi a quel punto che faccio? allora o fanno le cose sistemate com i caselli o ci lascino in pace
Non sono ottimista, ma nemmeno troppo pessimista. Vedremo…
A noi servono delle autostrade sicure, se i Benetton(Autostrade per l’Italia) sono in grado garantire la sicurezza su queste infrastrutture come fanno nel resto del paese ben vengano. Il sistema utilizzato per il pedaggio non lo conosco nel dettaglio ma da quello che ho capito vogliono utilizzare il free flow, lo stesso della pedemontana lombarda, quindi minore consumo del territorio, maggiore velocità di percorrenza e minore inquinamento.
A me basta personalmente avere delle autostrade sicure, l’ampliamento delle carreggiate non credo nemmeno che sia necessario nella nostra rete autostradale. Per quelle che sono le esigenze dei siciliani bastano le due corsie per senso di marcia più la corsia di emergenza(e laddove non c’è quest’ultima va realizzata).
@phrantsvotsa
Quindi meglio essere pessimisti, e tenerci questa gestione, giusto?
I nostri politici, con la tanto decantata autonomia ci hanno protetto e difeso, costruito infrastrutture, e gestito al meglio cio’ che lo stato italiano gli ha affidato in Sicilia.
Vengano i Benetton. E se non si comportano come nel resto d’Italia, allora i nostri rappresentanti, eletti con i nostri voti, non rivendichino la gestione, ma semplicemente i nostri diritti quali contribuenti italiani e acquirenti dei pedaggi.
Io dubito fortemente che cambieranno le condizioni delle autostrade siciliane con l’introduzione dei pedaggi.
Di sicuro i Benetton non vengono in Sicilia per ristrutturare le nostre autostrade e comunque ci sarebbe molto da dire sulla gestione delle autostrade italiane e Benetton, basta cercare su google: .
Infine una cosa che trovo assurda:
il pagamento dallo svincolo di via Belgio.
Praticamente che abita o vuole andare a Tommaso Natale Partanna Mondello Sferracavallo non potrà utilizzare più quel tratto di autostrada, andando a intasare come 20 anni fa le corsie laterali, con traverse sempre bloccate dai passaggi a livello, oppure strade come viale strasburgo già normalmente intasate.
Se a voi pare normale…
ovviamente intendevo dire che sarà costretto a pagare per percorrere 5,7 km che fanno da tangenziale e ovviamente quasi nessuno lo farà andando ad intasare le cosie laterali e le strade limitrofe come viale strasburgo.
Non parliamo poi dei pendolari…
Scusate, quello che io so e che non leggo in nessun commento è quanto segue.
I soldi che proverranno dai pedaggi andranno a DEFALCARE il trasferimento di denari che lo Stato fa ad ANAS, quindi in effetti l’ANAS non ci guadagna assolutamente niente. Questo, tradotto nella mia lingua, significa un prelievo forzato (perchè è forzato) di soldi dalla Sicilia a beneficio dell’Italia intera, e noi (scummissa?) non vedremo nessun investimento.
Poi può anche essere che io non ho capito niente.
Saluti
@Luca
Scusa Luca, forse non sono stato preciso. La situazione attuale non mi piace, ma nonostante tutto è innegabile che l’ANAS abbia fatto un minimo di sforzo per modernizzare le tratte in entrata a Palermo. Da Palermo a Punta raisi; magari le corsie sarnno strette, ma almeno la tratta è illuminata, rimessa a nuovo e con i gardrail a norma.
Ma quello che voglio sottolineare, e spero che sia chiaro, è che la situazione non cambierà. RImarrà la stessa e in più sarà a pagamento. E questo per due motivi.
1) Come dice Fabio G; non saranno risorse aggiuntive, ma le somme introitate verrano defalcate da trasferimenti dello stato.
2) I Benetton incassano ma non cantierizzano. Ti ricordo che Di Pietro come ministro aveva denunziato una ricapitalizzazione di tre miliardi di euro finita nelle tasche dei Benetton invece che nei cantieri (come da contrattto di concessione)
Nel tempo le autostrade dei Benetton si sono sempre più deteriorate…ma loro hanno alzato i pedaggi e si sono arrichiti.
No, cari amici..la situazione odierna non mi piace. Ma come ho detto prima…sono pronto a mettere una scommessa con chi vuole….le autostrade siciliane resteranno come sono ed in più saranno a pagamento!
Non difendo la regione siciliana…ci mancherebbe altro. La causa prrincipale sono loro ovviamente, che spendono tutti i trasferimenti statali in stipendi ad impiegatucci e mega emolumenti ai manager de noantri