La moto sopra il marciapiedi multata. Però…

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Raccogliamo il racconto dell’utente F. Lo Presti, circa una riflessione che accomuna molti palermitani e che vorremmo discutere di seguito:

Con la presente vorrei esporre quanto accadutomi oggi in via Goethe, zona tribunale.

Il fatto è banale: posteggio, come ogni mattina ormai da circa 6 mesi, la mia motocicletta sul marciapiede;  passano i vigili, ed applicando alla lettera il Codice della Strada mi applicano la sanzione pecuniaria.
Da questa stupida vicenda, però, origina  comunque il mio fastidio ed il presente sfogo.
Bisogna dire le cose come stanno. In quella zona non ci sono parcheggi liberi per motociclette, nonostante i numerosi uffici presenti.
Anzi, a dire il vero, ed è questo il punto, i parcheggi per le moto ci sono e sono gestiti tranquillamente da un posteggiatore abusivo, che ovviamente ti chiede 1 euro per il posteggio della moto.
Tra l’altro il suddetto individuo opera da non so quanti anni liberamente, senza essere mai contestato da vigili urbani e forze di polizia. Questo ha dell’incredibile.
E’ evidente che non voglio in alcun modo dover pagare ogni santo giorno 1 euro a questo individuo, e quindi parcheggio la moto in questo marciapiede molto spazioso, senza ostacolare in alcun modo il transito dei pedoni.
Così facendo, l’insegnamento è uno solo: è meglio pagare 1 euro ogni volta per parcheggiare in un posto che ti spetterebbe di diritto piuttosto che mettere la moto sul marciapiede e beccarti 38 euro di multa.
Classica situazione che ci pone la questione del “cosa è giusto” in casi del genere. Da una parte l’impossibilità di poter parcheggiare la propria moto in un’area adibita, dall’altra la sanzione giusta da parte dei vigili che spesso invochiamo anche qui sul sito.
Cosa è giusto in questo caso?

 

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44 Thoughts to “La moto sopra il marciapiedi multata. Però…”

  1. surferman

    Sinceramente non saprei rispondere, ma forse sarebbe possibile denunciare i vigili, forse, per omissione d’atti d’ufficio (se cosi si dice) non denunciando loro il posteggiatore abusivo….

    Il problema è che queste cose i vigili, la polizia, i carabinieri, la finanza le sanno ma aspettano la denucia di qualcuno per procedere, quando dovrebbero LORO procedere d’ufficio…..

  2. riccardino85

    Non si posteggia sul marciapiede in ogni caso!! Se i vigili urbani sono più mafiosi dei posteggiatori e i posteggiatori più dei mafiosi stessi il risultato non cambia. non si è autorizzati a posteggiare sul marciapiede. Loro sono merde e quindi questo ci autorizza ad esserlo anche noi? ma che discorso è? Comunque…buona giornata a tutti. ripartiamo dal basso.

  3. surferman

    Ovviamente non si posteggia sui marciapiedi!

  4. Roberto1

    Sui marciapiedi non si parcheggia, senza se e senza ma! Non ci sono alibi!

  5. aper13

    Ma l’euro fisso te lo chiedono anche per le macchine, pur lì dove pagare non si dovrebbe. Non per questo si posteggia sul marciapiede. Onestamente negli ultimi anni ho sempre, anche litigando, posteggiato senza dare un soldo. E la macchina è sempre rimasta intera.
    Ciò non toglie che sia scandaloso il comportamento delle forze di polizia, ma appunto per questo dovresti farlo presente a chi di competenza; ripeto che, però, questo non ti licenzia a posteggiare su un luogo di transito esclusivamente pedonale.

  6. Antonio Beccadelli

    Mi è difficile capire che “interesse generale” abbia la vicenda raccontata. In quella zona il parcheggio per le moto c’è, ma è “regolarmente” gestito da un posteggiatore abusivo senza che nessun “uomo in divisa” intervenga: è un fatto. Ma trovo veramente singolare che il signor Lo Presti quasi rivendichi come un diritto lasciare ogni giorno la sua moto su un marciapiede “…molto spazioso (sic!), senza ostacolare in alcun modo il transito dei pedoni (ri-sic!).

    Ad una illegalità (posteggiatore abusivo) si risponde con espedienti (posteggio – vietato! – sul marciapede) “autogiustificati” e sui quali si cerca persino il consenso dei lettori di queste pagine?

    Abito in via Pacini e nella zona (compresa, alal grossa, fra via Dante e corso Finocchiaro Aprile) è “normale” posteggiare “come capita” sui marciapiedi, davanti agli scivoli per i disabili o sulle (invero pochissime e scolorite) strisce pedonali. Personalmente, posteggio spesso l’automobile in via Guglielmo il Buono, dove, solitamente, dopo le 14 non è difficile parcheggiare regolarmente e faccia una decina di minuti di strada a piedi per tornare a casa.

    Fatemi capire: il signor Lo Presti è “toco” perché ha trovato la “soluzione” a lui più adatta ed io sono “gargio” perché rispetto le regole?

    Purtroppo, l’episodio raccontato dal Lo Presti, mi conferma l’opinione che a Palermo c’è certamente una crisi d’autorità, un’amministrazione comunale scadente/inesistente, una delinquenza (grande/media/piccola) diffusissima, ma che tutto ciò si somma al “saper vivere” (a proprio favore!) dei tantissimi “signor Lo Presti”, che compongono quella maggioranza di palermitani che potremmo definire “diversamente onesti”.

  7. ipreiano

    E veramente incredibile!!!
    La mancanza di parcheggio x motorini motociclette ecc., non giustifica
    assolutamente l’infrazione. Faccio notare inoltre, che circolare con le due ruote sui marciapiedi e’ un comportamento deprecabile quanto pericoloso. Fino a quando non entreremo nella forma mentis che le regole vanno rispettate in ogni caso, resteremo sempre una citta’ arretrata.

  8. Antonio Beccadelli

    Scusate i (tanti!) refusi del mio precedente post. Ma il suo senso mi pare comunque chiaro. 😀

  9. Sono d’accordo, l’infrazione non deve comunque essere giustificata, perchè per molti la mancanza del parcheggio è l’alibi che gli consente di incatenare il motore a vista,a due metri dal negozio, ostruendo la marcia dei pedoni che sono costretti a zigzagare.

  10. ipreiano

    Sig. Baccanelli ma di quali refusi parla?
    Ho dimenticato, nel mio precedente post, di segnalare al motociclista multato, che in zona tribunale esiste un meraviglioso parcheggio anche per moto.

  11. Antonio Beccadelli

    @Ipreiano [#10]

    Forse Lei non ha letto bene: mi riferivo al MIO primo intervento [#6]. 🙂

  12. Luca

    La vicenda e’ alquanto generale a Palermo: quanti tra noi hanno spesso cercato compromessi al parcheggio pur di evitare il posteggiatore?
    Accanto la piscina, di fronte l’ippodromo c’e’ un grande parcheggio: molto spesso ero costretto a posteggiare lontanissimo o in maniera approssimativa pur di evitare questi 50 cent di pizzo.

    Sapete quante volte lo abbiamo segnalato ai vigili e alla Polizia?
    Quale e’ la differenza tra un mafioso Che ti chiede soldi x lasciarti lavorare in pace e un posteggiatore Che te li chiede anche in questo caso con la velata minaccia di farti un gran bel danno?

  13. aquilone

    Siamo tutti d’ accordo che sul marciapiede non si parcheggia. assodato questo , credo sia questo il messaggio che voleva dare il sig. lo presti con il suo racconto, dovremmo parlare dell’ inettitudine o della negligenza della polizia municipale nello svolgimento delle loro funzioni. proprio ieri in via nicolo turrisi, sono stato incolonnato 30 minuti nel traffico per le auto ferme in doppia fila e un camion che scaricava merci nel negozio di elettronica che c’è all’ angolo. c’erano almeno 4 vigili che fischiavano per fare spostare le macchine, la gente che affacciava la testa dal negozio e urlava….un minuto, sto pagando!!! e il vigile là, tranquillo che continua a fischiare e andare avanti. ma stiamo scherzando. io sono fermo da 30 minuti, sono stato derubato della mia libertà e del mio tempo per 30 minuti e quello sta pagando???
    i vigili devono fare multe se no la gente non capisce e continuerà a fare quello che meglio crede. è come se mi fermano che rubo la borsa ad una vecchietta e io dico: scusi scusi signor vigile, non lo faccio più, do indietro la borsa e mi lascia andare via. ma siamo impazziti davvero!
    idem con il parcheggiatore abusivo: spiegatemi perchè ogni giorno devo “afferrarmi ” io con questi delinquenti, quando lo Stato dovrebbe garantirmi???
    ogni volta che esco litigo con abusivi, lava vetri, vigili, e concittadini allucinanti!!!!

  14. brillantezio

    In una città sregolata come la nostra, dove l’autogestione è ormai prassi, penso valga la regola secondo cui “ciò che è abitudine, diventa legge”.
    Quando andavo al liceo Cannizzaro mettevamo sempre i motorini sul marciapiede, lo abbiamo fatto per anni ed anni, un mattino i vigili ci hanno multato, eravamo decisamente sorpresi!!! O è reato ogni giorno, oppure non lo è mai. Ripeto, purtroppo, “ciò che è abitudine, diventa legge”.
    Badate bene che non è un vanto, ma una constatazione. Triste.

  15. @aquilone:
    invece credo che questo post serva anche a far riflettere su noi palermitani prima di puntare il dito sugli altri.

    Cioè, questo racconto dimostra come a Palermo ci sia diffusissima la cultura del “siccome non funziona niente, io sono autorizzato a fare quello che mi pare perchè tanto nello schifo generale non disturba nessuno”.

    Come quelli che gettano la carta a terra perchè tanto è tutto sporco.

    Ci sono comportamenti veramente egoisti e di convenienza che, sommati, determinano granparte dei problemi che vediamo fuori di casa. Uno su tutti la doppia fila.

  16. ligeiro

    ormai siamo allo sbaraglio ..le forze dell’ordine tollerano i posteggiatori..
    quindi secondo me la soluzione può essere solo una..
    non parcheggiare sui marciapiedi e bastonare all’infinito tutti i parcheggiatori, fino alla loro scomparsa…

  17. giuseppe

    non attacchiamo tutti senza se e senza ma!
    Si, è ovvio che sul marciapiede non si parcheggia! Quando anchi’io vi cammino sopra, mi infastidisce a morte che i motorini mi tallonano a motore acceso oppure devo fare gincane per passare.Eppure da motociclista mi è capitato di fare questa infrazione.
    Però alcune volte mi ritrovo con la moto a fare giri e giri per cercare un vero parcheggio, alla fine cedo e salgo sul marciapiede, l’unica condizione che mi pongo è che almeno non rompa i c******i in alcun modo alla gente. così il problema si riduce ad un fastidio solo per gli occhi.

    il sig. Lo Presti penso che volesse incentrare il caso sulle infrazioni che i vigili si ostinano a punire, solo perchè qualcuno più in alto gli da un comando o perchè e più facile concentrarsi su di esse.
    Mi spiego: se fossero andati a multare tutti quelli che intasano con le doppie file le principali arterie cittadine invece di multare qualche motorino che non intralciava più di tanto il marciapiede non sarebbe stato più utile a tutta la società?ne guadagnerebbe la salute mentale e fisica di cantinaia di persone,nonchè una maggiore efficienza negli spostamenti.
    Come nel caso di tutti motociclisti fermati senza casco,giusto sicuramente , tralasciando però il fatto che la stessa strada è intasata da auto e camion in doppia fila occludendola completamente mentre si strombazza per cercare di passare.(ecco, è come se i vigile multasse chi strombazza, e sorridesse al camionista che ha bloccato la strada;degno di un corto comico!).

    Quindi Lo Presti ,parla delle priorità dei vigili, non della multa subita, quindi basta inveigli contro!mi sa che molti scrittori di post sono un pò coi paraocchi (senza offesa, eh).

  18. Metropolitano

    Beh, sapete; oggi che per la prima volta dopo oltre un mese ho passeggiato sui marciapiedi di Via Leonardo Da Vinci, via M. Migliaccio, Piazza Campolo, via Malaspina, Piazza Lolli ed infinie Piazza Ottavio Ziino etc. ho notato con piacere vigili e vigili multare le auto parcheggiate male o in mezzo alla strada. A mio modesto parere l’inciviltà diffusa del Palermitano medio è e dev’essere una fonte inesauribile o no (dipende dalla volontà della gente di imparare la lezione di educazione civica quotidiana con le buone o le cattive prima o poi) di risorse pubbliche in denaro da impiegare per il bene della città, specie considerando che è stato approvato il Federalismo Municipale, per cui se una città va a rotoli non ce la possiamo più prendere di certo con lo Stato che non ha più diritto di sganciare i quattrini se non in casi di gravi emergenze o di stati di calamità che interessano uno o più comuni o una provincia.

  19. mimusso

    Pochi anni fa lavoravo in una via del centro e ovviamente andavo a lavorare in scooter.
    Confesso che per anni ho posteggiato sul marciapiede di fronte l’attività (sbagliando), ma per i seguenti motivi:
    1. La griglia per i motori, due traverse più avanti, era gestita da un posteggiatore abusivo. Potevo pagare 30 € al mese di posteggio alla mafia?
    2. Zone blu ovunque. Se provavi a posteggiare lo scooter, gli ausiliari ti multavano giornalmente.
    3. Quando il primo posteggiatore abusivo è andato via, ne è venuto un altro ancora più arrogante che decideva le tariffe (settimanali, mensili…)
    4. Quando anche questo è andato via (per scarsi affari, mica per altro) e la griglia era libera, hanno rubato 2 scooter in 48 ore.

    Adesso, sono pienamente conscio dell’infrazione nel posteggiare la moto sul marciapiede, ma quali erano le alternative?
    Dare soldi agli abusivi? Pagare multe giornalmente? Farsi rubare lo scooter? Oppure spendere X euro al mese di parcheggio custodito?

  20. Metropolitano

    @mimusso

    Consideralo come suolo pubblico, cioè non adibito ad uso privato. Soltanto la casa propria è un ambiente privato, o un box o garage comprato o in affitto.

    Se si chiama “marciapiede” ci sarà una ragione. Non è di certo (e non lo è mai stato) un parcheggio per monopattini,biciclette, motociclette, automobili, tir. Per non parlare poi del doloroso argomento dei P.abusivi…
    Apprezzo ogni intervento di installazione di rastrelliere per moto e bici comunque al fine che si risolva questo problema. Senza di esse, l’uso dei marciapiedi o piste ciclabili o strade pubbliche come parcheggi non è contemplato (almeno dai palermitani di razza civile o “civilizzabile” usando un termine ottimistico per gli incivili di natura).

  21. gi_gio

    Mi accodo a quanto già detto da altri nei commenti precedenti: NON si posteggia la moto sul marciapiede!!
    Certo, fa rabbia che i vigili siano tanto precisi e puntuali sulla nostra pelle quando “non vedono” le infrazioni commesse dagli altri, magari pochi metri più in là.
    Se si vuole migliorare, c’è solo una cosa da fare: parcheggiare nelle aree adibite, RIFIUTARSI di pagare il pizzo ai posteggiatori abusivi, ed eventualmente DENUNCIARLI per tentata estorsione.
    Ovvio, da soli si rischia il danneggiamento del mezzo, o nei casi peggiori l’aggressione, ma se ci comportassimo TUTTI correttamente… aigli abusivi passerà la voglia prima o poi, no?
    Di contro, se agissimo tuttimo come l’autore dello sfogo (no posteggio = lascio la moto dove mi pare) avremmo ben poco da lamentarci, saremmo come i posteggiatori abusivi: “faccio quello che mi pare”

  22. zenomis82

    Passo quotidianamente da quella via, per recarmi in ufficio. Non so se qualcuno l’ha già segnalato, ma vorrei far notare che giornalmente il citato posteggiatore abusivo è presente, ma sono anche presenti almeno 2 Agenti di Polizia Municipale, i quali lasciano “lavorare” il parcheggiatore tranquillamente. L’altro giorno li ho pure visti parlare insieme e di certo non stavano discutendo di alcuna irregolarità, ma tutt’altro sembravano addirittura ridere insieme. Tutto questo è a mio avviso sconcertante senza considerare che tutto questo si svolge alle spalle del Tribunale!!

  23. Sara Pantara

    Anche io tutti i giorni passo da questa strada almeno due volte, soprattutto nelle ore di punta. Ebbene non è possibile passare senza notare che i vigli urbani stanno normalmente dal lato opposto a quello del posteggiatore… Che schifo….E in più, ho letto che qualcuno dice di aver visto parlare (e ridere…) i vigli urbani con i posteggiatori…ebbene… io non credo che si stavano raccontando barzellette… e se invece stavano “trattando” sul prezzo? (del silenzio…) che doppio schifo!

  24. trunk

    Invito i così detti Vigili (!) a recarsi a Piazzale Ungheria; tutti i marciapiedi di questa piazza non sono altro che un motodromo, non puoi circolare a piedi; devi fare la massima attenzione altrimenti vieni falcidiato è una vergogna. Palermo città cool….botto

  25. Freddie

    Capisco il disagio del sig. Lo Presti , dover posteggiare in un’area di “proprietà” di un posteggiatore abusivo è frustrante e non tutti i giorni si ha la forza/voglia di affrontare questi maiali. Ma personalmente non posteggerei mai sul marciapiede per risolvere il mio problema: preferisco sempre andare a posteggiare più lontano dove il posteggiatore non c’è, sempre e comunque all’interno delle strisce gialle riservate ai motocicli.

  26. Niki

    Beh, 38 euro per svariati mesi è comuqnue più conveniente che 1 euro al giorno 😀

  27. una cosa è certa, fanno multe per fare CASSA.
    Non gliene frega nieente della tua moto sul marciapiede,
    escono a caccia di soldi, e di bella figura.
    Sono spinti dall idea che davanti a loro infrazioni non ce ne devono essere,
    ma sanno benissimo che ce ne sono centinaia.
    L importante è che non lo fanno davanti a loro,
    il vigile palermitano è OCCHIO NON VEDE, MULTA NON SCATTA

  28. Mai posteggiato moto sui marciapiedi. Qui nel Regno Unito, poi, paesino che vai, usanza che trovi. A Londra ad esempio è assolutamente proibito (tranne dove è chiaramente indicato che è possibile farlo!), ma in altre zone del paese può essere permesso, dipende da regolamenti (ed usanze) locali. A Londra poi parcheggiare una moto è un terno al lotto, perché le regole cambiano da municipio a municipio, per cui a Westminster si può parcheggiare solo negli spazi appositi, a Wandsworth anche nei parcheggi per i residenti (anche se non lo si è!), ad Enfield bisogna pagare ad ore, mentre a Lambeth soltanto nelle strade senza segnaletica orizzontale ai bordi (cosa che indica che il parcheggio è completamente libero).
    A me hanno fatto una multa nel 2006 a Westminster perché avevo parcheggiato mezza ruota su uno spazio per residenti (cosa che in altri municipi è permesso!), mentre un’altra volta una poliziotta che mi ha trovato parcheggiato senza casco in un parcheggio privato riservato (con un enorme cartello “vietata sosta e parcheggio” alle mie spalle di cui non mi ero completamente accorto) mi ha lasciato andare consigliandomi amichevolmente di non parcheggiare lì (BTW, era Siciliana, di Messina :)).

  29. tonio.fiorino

    ma ne parliamo sempre..ma non si possono fare azioni popolari concrete per mandare a casa senza pensione il comandante di peri, e costringere il comune a fare i concorsi per nuovi vigili urbani che sono fermi da decenni perche` mancano i soldi??

    i vigili urbani sono la prima base del rispetto della vita dei nostri comuni e si pagano da soli con le multe..
    non c`e` la possibilita` di una iniziativa popolare..che so una raccolta di firme per il licenziamento del“attuale comando il cambiamento delle regole di finanziamento in base a efficienza e meritocrazia, e concorsi per nuovi vigili..

  30. mimusso

    Metropolitano, sono conscio che è suolo pubblico e cosa sia un marciapiede. Non è che ci vuole la definizione di dizionario…

    Il discorso è che certe volte purtroppo non ci sono alternative.

    O pagare il pizzo agli abusivi o farsi fregare il motore (se non vuoi metterlo sul marciapiede), visto che pagare 80 € al mese di box non me lo potevo permettere.

    I vigili in 5 anni sono passati una volta e GIUSTAMENTE hanno multato i motori sul marciapiede. Sacrosanto, non discuto. Ero in torto, consapevolmente.

    Quando però gli è stato fatto notare che lo scooter era sul marciapiede non per diletto, ma perchè alle rastrelliere c’erano gli abusivi o peggio rubavano i motori in sequenza(probabilmente gli stessi soggetti), la risposta è stata laconicamente: “Non è compito nostro, cmq VEDREMO di fare un controllo”…

    E per di più, innervosito al mio insistere per avere spiegazioni, mi ha pure multato perchè mancava 7€ di bollino blu…

    Inutile fare i paladini della giustizia o gli integralisti da slogan.
    La vita a Palermo certe volte ti porta a dover scendere a compromessi. E francamente meglio farli con la propria coscienza (posteggiare sul marciapiede cercando cmq di non ostacolare il passaggio, consapevoli di essere in torto) che dare soldi alla mafia o delinquenza.

  31. @mimusso, esiste anche il mezzo pubblico 😀 😀 😀

  32. mimusso

    Antony, lo so bene… Infatti ho provato più volte. E ho mandato pure l’articolo qui su MP che avete pubblicato qualche mese fa.

    Francamente perdere ogni mattina 90-120 minuti per arrivare a lavoro (abito a Mondello) in 806 / 544 / 645 non era possibile…

  33. darios

    Sui marciapiedi non si parcheggia, senza se e senza ma! Non ci sono alibi!….vorrei aggiungere D E N U N C I A T E!!1…questa e’ civilta’, dobbiamo uscire dalla paura di denunciare chi, con la forza e l’arroganza, pretende denaro….

  34. Fabiofr

    certo che leggendo alcune risposte sembra di vivere a.. Torino? Milano? forse Bologna. Ma come si fa a dire “sul marciapidi mai…”; sbaglio o qualche giorno fa qui si discuteva dei nostri consiglieri che si sono riservati il diritto di parcheggio in p.za Pretoria? questa è la città; per sopravvivere bisogna ‘adeguarsi’. Personlamente cerco di non parcheggire sul marciapiedi, però non vedo dove altro dovrei sostare, dato che posti moto quasi non ci sono, metterla fra le auto è un invito a buttarla giù, ecc. Come qualcuno ha fatto osservare, in alcune città è addirittura permesso sostare sui marciapiedi!
    e finiamola con la bacchetta da maestrina: “..è suolo pubblico…” ecc., perchè la strada cos’è? quindi in doppia fila si può?
    Però quello che mi preme farvi osservare è che in genere per le Forze dell’ordine non è proprio facilissimo perseguire i ‘posteggiatori’, sono persone che a cui noi diamo volontariamnete del denaro, cosa dovrebbero fare? arrestarli per accattonnaggio? se invece qualcuno di costoro ‘minaccia’, basta una bella telefonata al 113 e denunciare un tentativo di estersione e poi, chiaramente, non farsi più vedere, perchè grazie ai nostri C.P. e C.P.P., quello, se pagherà, lo farà fa qualche anno, con pene irrisorie!
    quindi anche sta storia che “i Vigili non fanno il loro lavoro..” lascia il tempo che trova (che poi ci siano dei singoli che…, è un altro discorso)

  35. Fabiofr

    dimenticavo: via Volturno, la conoscete? la mattina è per metà occupata da venditori ambulanti, sono autorizzati? (no, anche se sono regolari, non è ammesso la vendita stazionando per oltre un’ora nello stsso luogo), oppure i vari mercatini rionali, nei quali i venditori fano quello che vogliono circa i posti al di fuori degli spazi rservati e per come lasciano i luoghi a fine mercato;
    ancora: le ‘bancarelle’ dei fiorai/fruttivendoli/vasai, ecc che occupano in modo stabile non solo i marcipiedi, ma anche gli spazi antistanti ?
    questa città ha problemi ben più gravi che delle moto posteggiate sui marciapiedi (chiaramente se rimane spazio per il transito di una carrozzina).
    Sta storia del “…chi è senza colpa scagli la prima pietra” fa comodo solo a quelli che i peccati ne fanno a quintali, e poi la fanno pagare a quelli che i ‘peccati’ li fanno solo per ‘sopravvivere’.

  36. Metropolitano

    @Fabiofr , proprio così: Neppure la strada si deve usare come parcheggio, riducendola appunto ad un budello per colpa delle continue ed ininterrotte soste selvagge, come C. F. Aprile ci da esperienza e ci insegna. Macchine in tripla fila in quella maledetta vena. La strada in generale è suolo pubblico riservato proprio per la circolazione dei veicoli come il marciapiede per i pedoni e le piste ciclabili per i ciclo-amatori. Ma la gente se ne frega e mette le quattro frecce pensando di poter spadroneggiare fuori di casa sua quando parcheggia quasi o addirittura proprio in mezzo alla strada!

  37. Fabiofr

    appunto, è tutta la città che funziona così, quindi non funziona.
    Per questo motivo invece ‘bacchettare’ chi sbaglia cercando si sopravvivere, andrebbe ‘punito’ chi lo fa con scienza e coscienza: il comandante della Polizia Municipale (non so se anche lui ‘obbedisce’, però sicuramente è responsabile di quanto fanno o non fanno gli agenti sulla strada) il Sindaco, gli Assessori ecc..
    Sono costoro che devono ‘pagare’, non io (inteso come semplice cittadino) che se faccio la strada a piedi mi avveleno per lo smog, se vado in bici idem (oltre a rischiare l’investimento), se uso i mezzi pubblici, mi occorre un’ora in più, se vado in moto o pago le multe o rischio ‘lo sfregio’ dal posteggiatore (dato che di certo non lo pago), ecc.
    Ripeto: occorrerebbe concentrarsi sulle ragioni dei problemi, la ‘testa del pesce’, non sugli effetti delle scelte (fatte da pochi).

  38. Metropolitano

    per questo io mi muovo a piedi (entro 2-3 km) e lascio quasi sempre la macchina sotto casa, così non consumo benzina, non ho problemi di parcheggio e non si pone mai il quesito se ci sta un abusivo o meno che mina la possibilità di parcheggiare in tutta tranquillità. Alcuni nonostante la presenza dei parcheggi preferiscono parcheggiare in doppia fila pur di non pagare neanche 50 cents per 1h di sosta. Mah…ma invece gli automobilisti diventano “spendaccioni” non appena trovano il parcheggiatore abusivo, e se la fanno sotto non appena quello si va vedere e chiede per “un caffè”. Ricorda che sono proprio gli assessori comunali ed i vigili urbani ad aver copiato quest’usanza fuori regola dai cittadini che hanno perduto il senso civico, o che peggio non l’hanno mai avuto. Le trasgressioni si sono moltiplicate da allora, come una specie di tumore (per il quale ci vorrebbe una bella “terapia intensiva” di multe a raffica ed autogru che circolano più numerose delle automobili stesse). E così la storia continua…

  39. Alessio1988

    Parto da questo preussposto: per me il concetto di giusto non è direttamente collegato col rispetto delle regole (ci sono tantissime situazioni che non vengono regolaemntate e ovviamente non si può perché un codice deve essere semplice e agevole). Ci sono pochissimi parcheggi per le moto e moltissimi sono occupati dalle auto. Dove mettere la moto? Non si sa. C’è il marciapiede. Se questo è grande (mai parcheggiato in un marciapiede piccolo) e lo si posiziona vicino al ciglio del marciapiede attaccato ad un palo (e non davanti agli scivoli) non si danneggia proprio nessuno. Quando il comune ha bisogno di soldi, inziia ad essere intransigente. E su chi si scaglia? Moto e anche (esperienza personale) biciclette. Facili bersagli. Le regole sono importanti, sono le fionbdamenta di una città, ma quando non sei messo nelle condizioni di rispettarle e puoi trovare un modo per non danneggiare nessuno (pur infrangendo la regola) non applicherei mai la sanzione. Soprattutto quando si chiude un occhio alle migliaia di auto parcheggiate sui maciapiedi e che sabato sera ricoprono Piazza Verdi (scandaloso) e il marciapiede circonstante (vergognoso). Spesso, quando vado in bicicletta (mio mezzo preferito) e percorro via Libertà, devo uscire spesso dalla pista ciclabile (impraticabile) rischiando di scontrarmi con i pedoni o dovendo addirittura scendere nella corsia preferenziale (dove non vorei affatto circolare ma sono costretto dalle circostanze). Passiamo adesso all’atteggiamento nei confornti di questo innocente mezzo a due ruote: una settimana fa è stato un calvario parcheggiarla. Il proprietario di un negozio in via Rugeero Settimo mi ha praticamenet cacciato dicendo che i vigili mi avrebbero multato, i finanzieri mi hanno detto “no, qui no” (intanto le auto facevano quello che volevano) e ho dovuto lasciare la bici lontano, non in vista. Se mancano i parcheggi anche per le bici che devo fare, farmela rubare? Per cui non sono d’accordo con la sanzione allo scooterista. Preferisco avere i miei mezzo sott’occhio. Il mio consiglio resra comunque sempre quello di andare in bici (meno problemi nonostante tutto) e di camminare (spesso lascino l’auto molto lontano, odio gudare, e percorro via Libertà col 101 o col 107 o con l’806).

  40. Dredd

    Una cosa sicuramente non è “giusta”, e cioè parcheggiare sul marciapiedi, perchè c’è una Legge che lo vieta espressamente. Se pensiamo di essere giustificati nelle nostre trasgressioni perchè “il sistema non ci da alternative”, perchè “c’è chi trasgredisce più di noi”, o perchè “così fan tutti”… e allora buonanotte, non possiamo più parlare seriamente di rispetto delle regole!
    Detto questo vorrei chiarire alcuni punti in merito alla faccenda, perchè chi si accanisce su questo sito (e anche altrove) a sollevare sterili polveroni di luoghi comuni dovrebbe prima darsi la pena di conoscere un po’ di più le leggi, ovvero le regole su cui si regge la societa civile.

    1) L’attività di posteggiatore abusivo è vietata dal Codice della Strada, che prevede una sanzione amministrativa abbastanza pesante (art. 7), ma può anche configurare gli estremi di un reato, ovvero una violazione del Codice Penale. Per quanto riguarda la sanzione amministrativa è di fatto inapplicabile nei confronti del posteggiatore di strada, ma trova una sua specifica applicabilità nei confronti di coloro che svolgono tale attività su aree private e chiuse, perchè se la polizia municipale multa un qualsiasi posteggiatore questi potrebbe facilmente fare ricorso sostenendo di essere un pedone qualsiasi e di essere stato sanzionato ingiustamente semplicemente perchè passava di lì per caso. E vi assicuro che su una strada pubblica sarebbe ben difficile provare il contrario.
    Per quanto riguarda il Codice Penale invece, si potrebbe configurare anche l’ipotesi di estorsione, per la quale è previsto anche l’arresto. Purtroppo però questo è un reato perseguibile su querela di parte, ma alla parte spesso mancano “gli attributi” necessari… Mi spiego meglio: quando un operatore delle Forze dell’Ordine riceve una lamentela per un posteggiatore abusivo e dice: “Bene, mi dica chi è il tizio che vado lì e lo arresto, e poi lei viene con noi in Commissariato per firmare la denuncia”, 10 volte su 10 (a Palermo) si sente rispondere: “No vabbè… Non fa niente… Lasciamo stare… Adesso ho da fare… Magari un’altra volta…”. Chi indossa una divisa in questi casi è veramente impotente, e vi assicuro che si sente anche peggio…

    2) I veicoli a due ruote hanno gli stessi diritti e gli stessi obblighi di tutte le altre categorie di veicoli classificate nel Codice della Strada.
    Vero è che, come le autovetture, non possono transitare nè sostare sui marciapiedi, ma è anche vero che come le autovetture possono sostare sotto il marciapiede lungo il margine della carreggiata in tutti i siti in cui ciò non sia espressamente vietato (art. 157 C.d.S.). In altre parole la moto non deve necessariamente essere posteggiata esclusivamente negli stalli destinati ai soli veicoli a due ruote, ma in linea di principio generale si può affermare che dovunque può sostare una macchina lì può sostare anche una moto (art. 181 C.d.S.). Con in più una differenza importante a tutto vantaggio delle moto: se in un sito è prevista la sosta a pagamento tramite l’esposizione di una scheda parcheggio (zone blu), lì i veicoli a due ruote possono sostare a titolo gratuito e senza limiti di tempo (art. 181 C.d.S.).
    Detto questo, posteggiare la moto sul marciapiede davanti il portone di casa perchè “i posti per i motori sono tutti occupati” significa accampare una scusa infondata dettata, nella migliore delle ipotesi, dall’ignoranza.

    3) Qualcuno mette la moto sul marciapiede con la scusa che se la mette nelle zone blu vengono gli ausiliari e fanno le multe.
    Sarà anche vero (e comunque non sarebbe una giustificazione),ma io vi dico che la maggior parte delle zone blu a Palermo (e non solo) sono fuorilegge, e la quasi totalità dei verbali elevati dagli ausiliari del traffico sono illegittimi. L’ignoranza genera caos, e nel caos i porci si fanno i loro porci comodi. Per questo invito tutti coloro che sono animati da onestà intellettuale a documentarsi a fondo e riflettere prima di esprimere giudizi:

    http://www.ricorsi.net/approfondimenti/multe/sosta-a-pagamento.html
    http://www.ricorsi.net/approfondimenti/multe/ausiliari-del-traffico.html

    Detto questo possiamo anche decidere che fare un ricorso dal giudice di pace “è una perdita di tempo”, che “comunque è inutile perchè si devono pagare le spese di cancelleria”, e che “se perdo rischio che pago anche il doppio”, ecc. ecc…
    Ma io penso che accollarsi di pagare un verbale che si sa essere illeggittimo equivale a dare un euro al giorno al posteggiatore perchè “è meglio non avere problemi… sennò può essere che prima o poi trovo pure un graffio sulla carrozzeria…”
    Chi pecora si fa il lupo se lo mangia, dice il proverbio. Ma almeno poi stia zitto.

    4) Una breve riflessione a parte merita il post di riccardino85, il cui tono poco consono ritengo sia sfuggito agli amministratori di questo sito di solito ben più “civile”.
    E’ un vero peccato vedere schizzi di fango in mezzo a tante belle istanze di civiltà…

    Saluti.

  41. Vispi

    Anche a me non piace posteggiare sul marciapiedi con lo scooter, però parlando seriamente, quanti posti ci sono adibiti alle moto? escludendo il discorso parcheggiatori, la città è fornita di sufficienti spazi per posteggiare gli scooter?
    Inizialmente lo mettevo sulla strada, poi quelli dell’apcoa hanno iniziato a far le multe per le moto che stazionavano sulle striscie blu. me lo dite in una città come palermo, dove il traffico è, citando il buon Johny “terribile, votticoso”, dove vanno parcheggiati gli scooter che altro non fanno che alleggerire il traffico veicolare?

  42. Dredd

    Scusa Vispi, ma hai letto il post precedente?
    Leggi i punti 2) e 3), e troverai le risposte alle tue domande. Sempre che ti interessi avere una risposta quando poni una domanda…

  43. Vispi

    @Dredd
    per la cronaca, trattasi di domanda retorica. non ci vuole una mente per capire che risposta è no per la seconda domanda, non ci sono sufficienti posti adibiti alle moto, se non quelli da te indicati sulle striscie blu. Non mi sembra molto gentile il tono con cui rispondi, per lo più a una persona che non conosci.
    Per quanto riguarda le multe sulle striscie blu alle moto, le fanno.
    Che poi non sia lecito è un altro discorso. Ma sinceramente andarmi a cercare una multa e poi dover fare un ricorso non ne vedo il motivo. Ergo, ritornando alle mie “domande” che essendo retoriche potrebbero essere prese come affermazione del fatto che In città non ci sono sufficienti posti per le moto. Che ci siano o meno i parcheggiatori abusivi non mi importa perchè non li pago comunque. Per quanto riguarda le risposte, mi interesso ad averle solo quando sono intelligenti, se polemiche o stupide preferisco non perdere il mio tempo.

  44. domenique

    facciamo funzionare i mezzi pubblici con biglietto autobus+ posteggio e limitiamo il traffico al centro.

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