Gioca a Super Mario nei marciapiedi di Palermo

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Avete presente il famoso gioco “Super Mario” dove l’omino dalla tuta rossa evita gli ostacoli e li distrugge con un salto?

A Palermo i pedoni giornalmente si immolano in questo gioco con le auto dei loro concittadini che, per assoluta inciviltà e maleducazione invadono quasi interamente i marciapiedi sino a sfiorare gli ingressi dei condomini o dei negozi.

Il risultato è quell’immagine diffusa dove la gente cammina per strada e non nei marciapiedi, rischiando di essere investita dalle auto in corsa.

L’utente A.Munda ci segnala che

Tutti i giorni mi ritrovo ad accompagnare mia figlia alla scuola elementare “Capuana” e per arrivare passo dalla via Maurigi alla Via Narbone. Purtroppo queste due strade le devo percorrere con mia figlia camminando sulla strada, perché come si vede dalle foto, le macchine si posteggiano sopra il marciapiede, spesso, fino ad arrivare quasi al muro, impedendo qualsiasi passaggio sul marciapiede.

La cosa più triste è vedere alcuni genitori che hanno i bambini portatori di handicap, che sono costretti a spingere le carrozzine in mezzo alle auto in movimento. Ho chiamato più di una decina di volte il comando dei vigili urbani, il quale ha preso nota, ma non è mai intervenuto. Sinceramente sono molto disgustato, anche perché in quel minimo spazio che alcune auto lasciano, spesso si trovano escrementi di cane.

Mi chiedo se questa è civiltà

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18 Thoughts to “Gioca a Super Mario nei marciapiedi di Palermo”

  1. Fulippo1

    Ormai è cruda realtà, in città siamo non sò quanti anni indietro rispetto alla civiltà moderna, il problema tra l’altro è molto più esteso, non solo alle auto ma cosa ben più grave, dalle fattezze dei marciapiedi stessi, dai vari pali e fermate dell’amat che non permettono il passaggio, dagli alberi piantati talmente a casaccio che riducono il passaggio sui marciapiedi a pochi centimetri e ovviamente cosa che qui non può mancare i vari venditori abusivi con le loro bancarelle, che ormai vedendo campo libero stanno diventando piccoli negozi……

    Siamo al degrado e all’abbandono più totale, l’importante però è che vengano realizzati passanti ferroviari e tram vari così siamo tutti più contenti…….

  2. Davide Epifanio

    Tutto ciò avveniva anche sotto casa mia in altra zona della città. Il problema è stato risolto dal proprietario degli appartamenti il quale ha rifatto il marciapiede (durante i lavori di ristrutturazione del palazzo) inserendo paletti nel bordo del marciapiede (alti 1 metro e posizionionati 1,5 metri l’uno dall’altro) abbastanza robusti con all’interno cemento.
    Problema risolto definitivamente e macchine che non posteggiano più a lisca di pesce ma in maniera parallela alla strada.
    Ps: x i paletti non ha chiesto nulla a nessuno, con il tempo avevamo meno posti ma più vivibilità

  3. loggico

    i marciamoto e marciauto oramai sono una realta ben radicata in questa citta..quando vado allo stadio posteggio sempre in via dei nebrodi.. mio figlio che e’ adolescente mi critica spesso.. perche noi ci facciamo tutta questa strada quando alle auto parcate sul marciapiede della piazza del carciofo non viene mai fatto un verbale? per non parlare delle auto letteralmente messe al centro della carreggiata.. io resisto lo convinco che la civilta e` un dono…
    ma il pesce puzza dalla testa.. 1300 milletrecento vigili.. dove sono? di cosa si occupano? spero nel prossimo sindaco.. spero che istituisca il corpo dei vigili urbani.. lo votero con piacere purche non sia ne del popolo della mafietà ne di forza della maf
    ps se un autovettura invade completamente il marciapiede passateci sopra.. non siete nel torto.. nel torto c’e’ chi l’ha parcata in quel modo..resta inteso che talvolta si e’ ” costretti” a fare questa infrazione.. ma almeno che si abbia il buon senso di lasciare lo spazio ai pedoni di poter passare..

  4. ing.giacomo

    Dai che siamo esagerati!!
    Diciamo la verità chi posteggia sui marciapiedi o sulle striscie lo fa per rendere più vivace le nostre passeggiate, rendendole come un videogioco, quindi travestiamoci da supermario e distruggiamo gli ostacoli con un salto o se non riuscite con una mazza!! ah ah ah
    P.S. il mio messaggio è ironico!!:-D

  5. ing.giacomo

    Parlando seriamente volevo prendere in esame il problema dei motori.
    Io uso spesso il motore e devo essere sincero avvolte posteggio sul marciapiede,quando questi sono larghi.
    Perchè lo faccio?
    1)parcheggi per i motori sono rarissimo e quelli che esistono sono strapieni e occupati dalle macchine;
    2)se lascio il motore sotto il marciapiede, nelle striscie blu, prendo una multa dagli ausiliari, perchè occupo un posto dedicato ad autoveicoli e non ai motori;
    3)Se lo lascio sul marciapiede, l’ausiliare non mi può dire niente perchè non è di sua competenza, solo il vigile urbano può multarmi ed è molto raro.
    Ora in una città come Palermo dove clima mite e traffico consigliano l’uso del motore, la presenza di un cosi esiguo numero di stalli per il motore è assurdo (forse perchè non portano introiti non pagando la scheda)

  6. SalParadise

    Camminare a Palermo è quasi impossibile, nelle zone di urbanizzazione inizio novecento tra cui la zona Olivuzza e la zona Oreto Vecchia in cui sono presenti larghi e comodi marciapiedi questi sono costantemente invasi dalle automobili in sosta, nelle zone moderne del cosiddetto “sacco edilizio” i marciapiedi sono strettissimi (quando sono presenti) e comunque impraticabili per la sporcizia o perchè sono pieni di pali e/o ostacoli o perchè sono completamente spaccati. Uno dei motivi del traffico crescente a Palermo è quello che la gente, che per raggiungere la propria destinazione deve percorrere 1/2 Km, preferisce comunque prendere un mezzo a motore data la difficoltà di muoversi a piedi. Oltretutto il senso di degrado e di abbandono che si colgono a Palermo secondo me dipendono anche fortemente da come sono tenuti gli spazi pubblici, e basterebbe intervenire anche solo sullo stato dei marciapiedi per ribaltare questa sensazione. Secondo voi sarebbe tanto complicato e costoso per prima cosa mettere dei paletti (dal design adeguato) in tutti i maciapiedi di larghezza compatibile oggi invasi dalle auto in sosta? Io non penso, ma manca la volontà da parte di chi oggi ci amministra di rendere Palermo un pò più vivibile.

  7. giuseppe

    La soluzione è semplice e spendendo poco:

    paletti o transenne ai bordi di tutti i marciapiedi critici.

    Parcheggi per moto tutelati da paletti perchè occupano non più di 3 posti auto e vi entrano 15-16 moto.
    A proposito, avete visto davanti l’ex bar di ingegneria è bastato mettere qualche transenna e tutte le moto si sono trasferite senza sollecitazioni sulla strada lasciando i portici vuoti!

    Mi dispiace ma per le auto non c’è nessuna soluzione per i parcheggi che costi poco.

    Altro discorso per i disabili che anche se i marciapiedi fossero deserti non potrebbero circolare per inaduguatezza di quest’ultimi.

  8. mediomen

    E’ una questione di cultura, si fanno le cose senza nessuna cognizione !
    http://i671.photobucket.com/albums/vv77/mediomen/Immag0046.jpg

  9. xemet

    CIUNNATE TUTTO CHE TROVATE SUL VOSTRO PASSAGGIO!!!!!

  10. grillo79

    vi allego completamente la mail di reclamo inviata al Comando di Polizia Municipale un mee fa, ovviamente senza risposta

    “Salve,
    come dalla vostra pagina web – riporto l’intera frase –
    “FAQ – Vigilanza di Quartiere
    D: Nella mia via ci sono auto parcheggiate in divieto di sosta, in incrocio. Cosa posso fare?
    R: Può presentare un reclamo al Comando della Polizia Municipale di persona (U.R.P.), per posta ordinaria o posta elettronica o via fax. La richiesta verrà vagliata e predisposto un servizio continuativo di controllo se necessario. Nel reclamo dovranno essere indicati gli estremi del reclamante, recapito a cui poterlo raggiungere e spiegazione del problema.”

    Comunico alla SV

    che per l’ennesima volta ho rischiato di essere investito – io ed il bambino che accompagno in carrozzina – dalle auto per dover attraversare la strada fuori dalle strisce pedonali a causa delle auto parcheggiate sulle suddette strisce, in seconda fila e sul marciapiede, lungo l’intera carraggiata di Corso Camillo Finocchiaro Aprile, sia lato monte che valle, e devo anche ogni mattina litigare con gli automobilisti colti relativamente alle suddette infrazione, o peggio, con i parcheggiatori abusivi presenti presso Via Regina Margherita (di fronte la Clinica Macchiarella) i quali permettono alle auto di occupare un intero marciapiede

    Richiedo pertanto

    l’intervento di VS pattuglie o agenti che permettano la regolare e civile fruizione dei marciapiedi e degli scivoli di attraversamento, delle strisce pedonali e degli incroci, come previsto dal codice della strada.

    Mi metto a disposizione inoltre della SV di essere contattato per testimoniare – anche con apposito materiale fotografico e video – quanto sopra dichiarato

    Spero che questo reclamo non rimanga inascoltato e che il VS comando possa intervenire a ripristinare la legalità che, mi permetto di osservare, ad oggi non è assolutamente vigente, o la rimane solo per i pochi minuti che le VS pattuglie passano dalla suddetta strada e poi tornano esattamente come prima (nell’illegalità).
    Sottolineo inoltre l’usanza di alcuni commercianti (autorizzati e non) di usufruire delle strisce pedonali come deposito per le proprie mercanzie, le quali non vengono mai spostate neanche in presenza dei Vs agenti. Di tale situazione allego foto.”

    pensate che se tutti scrivessimo ogni giorno un reclamo del genere riempiendo mail e fax, servirebbe a qualcosa?
    Credo di no, ma almeno avranno qualcosa da fare al Comando, invece di leggere il giornale…
    Vi ricordo che a Palermo abbiamo 1340 vigili, di cui 200 impiegati in problematiche giudiziarie, 90 sulle strade e gli altri????
    boooooooooooo
    io sto pensando di fare come dice Davide Epifanio, piantandomi i paletti di acciaio nelle strade che attraverso ogni giorno…
    mi sono informato, quelli che trovate al link sotto costano 90 euro l’uno!!
    http://www.cartelli.it/CATALOGO2.ASP?pagina=5&categoria=D&TIPO=G&ind1=AS12&ind2=A&ind3=AS05

  11. dennypalermo

    Fate la prova a passare anche da via brigata aosta ( parallela di via dei cantieri ) ci sono interi marciapiedi con le macchine parcheggiate sopra e a differenza da quello che si vede nella foto su questi marciapiedi non lasciano lo spazio per camminarci sopra ( vi allegherei la foto ma non so come si fa ) , una volta davanti al mio cancelletto avevo messo 2 paletti per evitare che le macchine mi entrassero dentro casa ed i vigili me li hanno fatti togliere perchè vietati ed alla fine ho messo una pianta almeno quella si può mettere però non hanno preso le multe alle macchine parcheggiate sullo stesso marciapiede su cui avevo messo i paletti.
    Ormai a palermo i vigili urbani si sono così tanto abituati alle infrazioni del codice della strada che le infrazioni le vedono da irregolari in quanto tali a perfettamente regolari.

  12. grillo79

    Fatevi due conti…
    Pensate se il Comune decidesse di mandare pe le strade ogni giorno per almeno 3 mesi 500 vigili.
    Se ognuno di essi facesse 100 multe al giorno – più meno 10 l’ora (ci riuscirebbe anche un bambino dato l’ampio spettro di possibilità che lasciano le violazioni della città!) – avremmo la bellezza di 50mila multe al giorno, che, con una media di 50€ a multa (tra infrazioni grami e meno gravi) fanno 2,5 milioni al giorno.
    In tre mesi sarebbero 225 milioni di euro!!
    In un anno sono 900 milioni…
    Credo che potremmo:
    – comprarci almeno un centinaio di minvan elettrici da far funzionare come navette-taxi
    – costruire almeno 250 km di piste ciclabili con tanto di bike-sharing
    – ritapezzare di paletti antiparcheggio tutti i marciapiedi della città

    Ma soprattutto verrebbero multate ogni giorno circa il 15% delle auto cittadine (le circolanti secondo l’ACI sono circa 400mila), quindi in un anno o si impara a rispettare il codice della strada o 2-3 euro l’uno all’anno al comune lo versiamo…

  13. cicinho

    ciao a tutti! ho vissuto un anno a trieste per causa di lavoro! be li in situazioni analoghe si comportavano semplicemente sfondandoti la makkina! mi costa a me aver visto la makkina di un mio collega tutta graffiata ruote bucate e tergicristalli rotti e resi inutilizzabili!!! il tutto perche aveva lasciato l’auto precisamente come nelle foto sopra! fidatevi che da quel giorno non ha piu’ parcheggiato in maniera maldestra! ovviamente credo sia stata esagerata la reazione…..xro’ con un paio a palermo forse servirebbe un trattamento del genere!!

  14. Antonio Beccadelli

    Conosco il problema; abito in Via Pacini dal ’94, e posso affermare senza tema di smentita che la situazione nel tempo è via via nettamente peggiorata. A me, a proposito di parcheggio, sono capitati due episodi.

    Una mattina sono sceso per prendere l’automobile posteggiata regolarmente in prossimità (per chi conosce la zona) del barbiere di Via Veneziano, dove, però, è “normale” posteggiare “ad mentula canis” sul marciapede, e un tizio, che stava passeggiando il cane, mi guarda e – come se dicesse una cosa sensata – mi fa notare che io posteggiando parallelamente al marciapiede, occupavo due posti! Naturalmente, ho avuto la tentazione di prenderlo a calci, ma poi l’ho solamente guardato come una “cosa inutile” e me ne sono andato

    Altro episodio. Trovo la mia automobile bloccata da un’altra, in doppia fila. Nel frattempo passa una pattuglia dei VV.UU. La fermo, faccio notare il problema. Risposta? “Ma lei ha provato a vedere di chi è, ha suonato i camapanelli?” Al che – naturalmente non felicissimo di tale risposta – faccio notare ai solerti vigili che sarebbe loro dovere intervenire. Altra incredibile risposta: “Siamo fuori per un altro servizio non per la viabilità”. Ed io, non avete la radio? Uno di loro, fra il sarcastico e l’arrogante: “Ci vuole insegnare il nostro mestiere?”. A questo punto o mi “consumavo” o lasciavo perdere; ho lasciato perdere.

    Spesso – rifiutandomi di aderire alle logiche della “massa”- posteggio in Via Guglielmo in Buono, dove, dopo le 14, generalmente ci sono un bel po’ di posti. Il che significa farmi (la giovinezza l’ho lasciatada un pezzo!) una decina di minuti di strada a piedi per tornare a casa. Non capisco, dunque, francamente, chi come ing.giacomo [#5] si “autoassolva” dall’infrazione da lui commessa (motore sul marciapiede).

    Sarò scortese e antipatico, ma non posso non espimere l’opinione che se la negativa “palermitanitudine” ha adepti anche fra i frequentatori di questo bello e utile portale siamo veramente messi male ed aveva forse ragione chi scrisse che la nostra è una città irredimibile, in cui, paradossalmente, i cittadini corretti ed onesti sempre e comunque, passano per “babbi” o “gargi” (anche agli occhi di chi – c’è da credere – di vorrebbe agire correttamente, ma facilmente “s’adatta” perché è “uomo di mondo” e “sa vivere”).

  15. MAQVEDA

    La lettera di segnalazione di Grillo79 mi ha messo l’angoscia. Sembra davvero non esserci via d’uscita. Siamo stretti tra centinaia di incivili, forze dell’ordine inesistenti, abusivi di ogni genere, degrado, sporcizia. Se tenti di fare il giusto vieni visto come un babbo. Se tenti di imporre con la voce grossa quello che per te è uno stile di vita giusto, rischi il pestaggio. Mi sa che prima o poi me ne andrò da questa città.
    Se chi ti deve tutelare, ti risponde come è successo ad Antonio o multa un cittadino esasperato solo perchè ha voluto rimediare da solo all’inadempienza di chi avrebbe dovuto vigilare, mi volete dire dove sta la via d’uscita?
    Purtroppo di scene come quelle della foto ne ho viste CENTINAIA, se non addirittura MIGLIAIA, e a questo ritmo presto saranno milioni.
    Infrazione chiama infrazione, in una specie di tragico domino.
    Mi spiego.
    Non credo che siamo tutti porci in questa città, ma spesso accade che a causa delle infrazioni degli altri (associate a fretta o urgenza di altri ancora) si creino nostro malgrado nuove infrazioni.
    Se in una strada tutte le auto sono a lisca di pesce (anche se non si dovrebbe) e trovi un posto libero, che fai? ovviamente posteggi, perchè sarai stanco di girare in tondo come un demente, e sicuramente o sarai in ritardo al lavoro o la pasta sarà “calata”.
    Se ti parcheggiano le auto sopra le strisce pedonali, impedendoti di raggiungerle (mi è successo) che fai? attraversi dove non dovresti perchè ti sei scocciato di questo slalom.
    Potrei continuare per ore. Ovviamente dicendo questo ne giustifico, ne assolvo nessuno, dico solo che l’inciviltà di pochi si ripercuote vuoi o non vuoi su un’intera comunità, e se ci fosse un pò più di senso civico, e un pò più di senso del “comune”, le cose andrebbero decisamente meglio.
    Ci vuole proprio una bella dose di amore per questa disgraziata città per rimanere e immolarsi per tutti questi animali, invece di scappare via urlando.
    Scusate lo sfogo, ma ci sono momenti che la luce in fondo al tunnel sembra proprio irraggiungibile.

  16. lorenzo80

    Anche io, come Maqveda, penso che non siamo tutti porci, in realtà gli incivili possono essere anche una minoranza, ma l’atto di uno crea danni ad altri 100 civili. E soprattutto, c’è una piaga che non si riesce proprio a debellare: tra i 100 potenzialmente civili ce n’è una buona parte che a un certo punto penserà “ma che sugnu io u fissa?” e si adatterà anche lui alla tollerata inciviltà a cui siamo abituati. Moltiplicate questo campione nel tempo, di generazione in generazione, e per tutta la popolazione e capirete come mai siamo ridotti a questo punto.

    Ci vogliono i controlli continui di chi è preposto a controllare, non i controlli “a campione” o ad “agguati” che addirittura fanno notizia (vedi repubblica palermo di oggi e le multe ai motociclisti senza casco)… E’ un problema anche culturale, finché colui che fa l’infrazione viene visto dai più come “figo” o “furbo” non cambierà nulla, quando invece questi elementi verranno additati ed “emarginati” socialmente vedrete che forse cominceranno a comportarsi meglio.

  17. Metropolitano

    A. Munda condivide pienamente le mie lamentele sulla situazione dei percorsi pedonali espropriati da queste carogne, quando sono a Palermo e vado a prendermi il caffè o vado nei negozi a piedi.
    Bisogna essere non solo sportivi, ma anche abbastanza allenati per camminare sui marciapiedi di Palermo. Per quanto mi riguarda a me basterebbe che lasciassero lo spazio sufficiente per passare SENZA DOVER SALTARE SUL COFANO DELLE AUTO PARCHEGGIATE AD MINKIAM in via U. Giordano tra il Gommista ed il Benzinaio di fronte al panificio, e purtroppo anche in via Leonardo Da Vinci anche se in casi molto più rari. Una volta ho fatto cenno a dei poliziotti, Polizia di Stato di prendere nota di queste trasgressioni, e pochi minuti dopo lungo il mio percorso in Viale Delle Alpi/via Daidone ho visto una pattuglia ferma di Municipale ed ho fatto segnalazioni anche lì. Non controllai l’esito della verifica e regolarizzazione, perchè già mi ero sfogato abbastanza. Sono al corrente che un solo controllo occasionale non basterebbe per avere la meglio da quelle belve che occupano tutto il marciapiede o la pista ciclabile (in via Zandonai o in via Galileo Galilei). Purtroppo i vigili intervengono in maniera soddisfacente solo “se hanno ricevuto l’ordine di pattugliare quella zona”. E noi non sappiano se gli ordini sono quelli nel momento in cui incontriamo un vigile di passaggio in zona.
    Chista s’a cantano iddi.
    Altri vigili lo dissero espressamente che “non hanno l’ordine di verbalizzare” quando io mesi fa denunciai le auto parcheggiate selvaggiamente lungo la corsia autobus preferenziale direzione monte di Via Leonardo Da Vinci. Altri ancora dissero che “dei colleghi in zona si occuperano delle traverse o della via Galilei”, relativa alle auto parcheggiate sulla pista ciclabile di Via Galilei. UNA VERGOGNA CONCLAMATA !!!

  18. Metropolitano

    Per quanto riguarda le piste ciclabili bisogna percorrerle sullo stile Brumotti con una bici acrobatica da cross.

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