Pedaggi autostradali a Palermo: l’ennesima follia

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Apprendiamo dal GDS di oggi, una notizia circa l’intenzione di istituire, a partire da maggio, un pedaggio autostradale per chi entra ed esce da Palermo. Al di là delle conseguenze economiche catastrofiche per i pendolari, che saranno costretti a un vero e proprio salasso mensile per il semplice fatto di dover recarsi a lavoro, non osiamo immaginare il vero e proprio delirio in termini di traffico che si andrebbe a creare in assenza di sistemi di rilevamento dei pagamenti nell’ordine dei millisecondi. In tutto ciò ci chiediamo dove siano le alternative, ad oggi, in termini di mobilità. Ai posteri l’ardua sentenza…
Da parte nostra speriamo vivamente sia una ancora allo stato di proposta, perché se si avverasse questo scenario la città verrebbe fortemente penalizzata. Alcune cose restano poco chiare: dove si acquisteranno i bollini?


Cosa succede se un automobilista ha necessità di usare l’autostrada in piena notte o un giorno di chiusura dei rivenditori? I telerilevamenti saranno posizionati ad ogni svincolo o sarà possibile ovviare al problema entrando da altri svincoli e intasandoli?

Qui di seguito, l’articolo tratto dal Giornale di Sicilia.

PALERMO. A partire da maggio, per andare a Punta Raisi o per entrare a Palermo da Villabate, si dovrà pagare un pedaggio autostradale. Una vera rivoluzione che colpirà migliaia di automobilisti siciliani. In base al decreto del presidente del consiglio, che ha già individuato le autostrade gestite dall’Anas “da sottoporre al pagamento”, solo in Sicilia sono soggetti al pedaggio 425 chilometri di autostrade, pari al 45 per cento dell’intera rete di Anas.

I pedaggi, infatti, sono previsti sulla A19 Palermo-Catania, A29 Palermo-Marzara del Vallo, A29 direzione Alcamo-Trapani, A29 diramazione per Birgi, A29 raccordo diramazione per Punta Raisi e A29 diramazione per via Belgio. Il costo sarebbe di 1,50 euro a tratta. Quindi, chi abita, ad esempio, a Carini e lavora a Palermo pagherebbe tre euro per andare e tornare. Novanta euro al mese per 20 giorni di lavoro.
Non ci saranno caselli, ma un sistema di rilevazione automatica attraverso un bollino prepagato sul parabrezza. In mancanza di tale bollino, la multa sarà inevitabile. Anas, però, non guadagnerebbe nulla da questa operazione, perché la somma dei pedaggi verrà defalcata dai trasferimenti statali alla società. in questo modo, il governo nazionale, vorrebbe recuperare trecento milioni di euro. E circa la metà arriverà proprio dalla Sicilia.«Una follia. – afferma il consigliere del Pd, Maurizio Pellegrino – questo vuol dire che tratte metropolitane frequentate ogni giorno da decine di migliaia di pendolari saranno a pagamento, stravolgendo la vita di quanti hanno acquistato una casa nell’hinterland e si spostano per lavoro».

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126 Thoughts to “Pedaggi autostradali a Palermo: l’ennesima follia”

  1. moscerino

    Capisco che mi dò la zappa sui piedi, ma forse era più giusto far pagare l’accesso alla città, solo dopo aver realizzato i parcheggi esterni di scambio.

  2. dreamboy

    Prima le ztl a pagamento (abolite), adesso il pedaggio urbano… si inventano di tutto pur di fare soldi!

  3. mauro128

    Scusatemi ragazzi faccio fatica a capire e mi dispiace….ma che SCHIFO di novità è?Pagare l’ingresso in città? Ma in quale parte del mondo si paga l’ingresso in una città??VERGOGNA..vergogna..

  4. @mauro128

    se la città possedesse un trasporto urbano eccellente come quello di Londra, allora sarebbe anche sensato fare una cosa del genere. Ma lo puoi fare una volta che hai messo parcheggi ovunque, dove poter lasciare la macchina e prenderti la metropolitana, oppure i tram, oppure i bus! Ma qui siamo al delirio puro, vogliono fare pagare il pizzo ai cittadini. Se questa vergogna passa, dovrebbe scoppiare uno scandalo nazionale

  5. dreamboy

    E poi dice che è la sinistra a mettere le tasse!

  6. Otto Mohr

    E pensare che poi tutti i soldi guadagnati con i pedaggi non andrano all’ANAS ma diretta mente allo stato, che li utilizzerà in ogni modo tranne che fare una manutenzione delle nostre autostrade…

  7. mauro128

    @blackmorpheus hai detto bene è PIZZO LEGALIZZATO…È UNO SCHIFO..ma anche se avessimo i servizi moderni NON SI PAGA L INGRESSO IN CITTÀ..prendi Torino..Milano..sistema trasporti eccellente mica si paga se entri in città!!! Assurdo..ma non esiste…
    Ma cosa è frontiera?
    Io se ci fossero i mezzi pubblici mi farei l’abbonamento urbano/suburbano e sarei felice di pagare!! …ma non il pagare una cosa del genere…

  8. Notizia terribile, spero fiocchino i ricorsi.

  9. Micky_pa

    Ricordiamoci, quando ci saranno le prossime elezioni politiche, di tutti i bei “REGALI” che questo governo ci ha dato!!! Come si dice: l’hai voluto la bicicletta e adesso pedala!!! (Almeno per quelli che sostengono questo governo)

  10. sembra che il pedaggio si dovrebbe aggirare intorno all’ 1,50€

  11. leone

    io sono di isola delle femmine…se questa “proposta” venisse accettata, io farò in modo che chi accede dalle altre città nel mio comune, pagherà l’aria che respira, 1 litro 1 euro.

  12. brian85

    E’ il solito vergognoso e indegno modo di fare soldi facili senza sporcarsi le mani. Voglio recuperare 300milioni di euro??? Bene, punite gli evasori fiscali (mafiosi e non) che si arricchiscono sulle nostre spalle, dimezzate lo stipendio dei politici….*i primi che mangiano tutto e gli ultimi pagano tutto quel conto*…per citare Ligabue.
    D’altronde è più facile spillare una caramella a un bambino che una pistola a un mafioso.

  13. Calò

    Io, come ho scritto su un altro forum, non ci vedo nulla di male sinceramente. Premesso che questo governo non mi sta simpatico. E’ giusto che anche in Sicilia si paghi il pedaggio per utilizzare l’autostrada come si fa altrove. La manutenzione deve essere realizzata, il governo soldi da dare all’Anas non ne ha, è ovvio che facciano pagare l’autostrada a chi la usa. Poi non è vero che a Milano chi entra in città non paga il pedaggio, questa mi sembra solo una sciocchezza. I pendolari che provengono da Bergamo, Novara, Busto Arsizio o Lodi pagano il pedaggio sull’autostrada e se non gli sta bene utilizzano la strada statale.

  14. @ leone, non c’entra nulla la città sono è il governo a pretenderlo ed a pretendere i soldi.

  15. @ Calo

    1. non abbiamo vere autostrade, quella poi per punta raisi a detta di molti ingegneri è a rischio retrocessione per larghezza, pericolosità, mancanza di corsia d’emergenza, raggio delle curve e mancanza di aree di servizio.

    2. i soldi se li prenderà il governo nazionale che per pagare i propri errori deve togliere 300 milioni ai cittadini ed ha deciso che la metà di questi debbano essere tolti in una delle regioni più povere, con pil più basso, con reddito medio più basso

    3. mancano infrastrutture di trasporto alternativo

    4. questa stronzata porterà all’intasamento delle statali

    5. 6 euro al giorno per una famiglia sono un SALASSO

  16. xemet

    Come al solito il commento può essere uno solo: RIDICOLO!!

  17. Calò

    @Paco

    1-In tutti questi anni in cui la Sicilia ha ricevuto fondi dall’Europa e dallo stato i politici siciliani hanno fatto qualcosa per migliorare questa situazione? Ben poco.

    2-I soldi che arriveranno dal pedaggio credo che sostituiranno le risorse che ogni anno lo stato trasferiva all’Anas per la manutenzione delle autostrade. Perché per quella servono soldi.

    3-Stesso discorso del punto 1.

    4-Affermazione veritiera. Un motivo in più per migliorare il trasporto pubblico regionale.

    5-Non credo faranno pagare sei euro al giorno ad una famiglia.

  18. The.Byfolk

    Scusate ma il pedaggio non si paga in base ai chilometri effettuati?

    Che venga da Mazara o da Capaci non può essere la stessa cosa…

    Forse 1,5 per chi arriva da Puntaraisi o da Cefalù… Gli altri di meno…

  19. rosario.a

    Copio e incollo il commento che ho appena lasciato su un gruppo FB:

    Vado (in parte) controcorrente.
    Non sono sicuramente entusiasta di questa possibilità, ma faccio notare a tutti che in fondo non si tratta ne di follia ne di novità assoluta. Da anni esistono in molte parti d’Italia e all’estero, i pedaggi per i tratti autostradali in entrata e in uscita dai centri abitati… Roma, Milano, Napoli, Cat…ania…
    Non mi stupisce che stiano iniziando a pensare ad un eventuale pedaggio per le autostrade palermitane tanto quanto mi stupisce la reazione di molti di voi…
    Piuttosto che parlare di illegalità, associazioni dei consumatori o altro, perchè non chiedersi che fine faranno gli introiti? Se dovessero introdurre il pedaggio, reinvestendo buonissima parte degli incassi nel miglioramento delle autostrade, dei trasporti pubblici e dei servizi… perchè no ?
    Perchè alzare subito un muro ? Perchè piuttosto che fare continua opposizione, non sfruttare l’onda per ottenere una volta ogni tanto, qualcosa di buono ?

    Aggiungo : a chi cita Londra, rispondo che qui non c’è la cultura dell’assistenzialismo a tutti i costi, e ogni briciolo di servizio si PAGA a sangue di Papa.
    Proprio in riferimento ai trasporti londinesi, una settimana di Oyster card per le zone 1-2 costa la bellezza di 27,6 sterline = 32 euro circa, e risparmi giusto qualcosina se stipuli un abbonamento annuale.
    Un biglietto per una singola corsa costa 1,9 sterline se hai una Oyster mentre costa 4 sterline se non ne possiedi una.
    E tanto per sfatare un mito, le linee metropolitane subiscono NOTEVOLI ritardi specialmente nelle ore di punta e peggio ancora nei week-end, dove frequentemente vengono bloccati i servizi per i giorni del sabato e la domenica.
    Inoltre chi a londra va in auto, paga un ticket annuale (una sorta di ztl) con cifre da capogiro, tanto che nel centro circolano soltanto taxi, bus e auto da 100.000 € in su…se ti puoi permettere il lusso di un’auto del genere, le ztl neppure le senti…
    La mia domanda è … ma se i servizi amat fossero impeccabili o almeno vicini a questi londinesi, voi paghereste 120 € al mese per prendere l’autobus o continuereste a prendere la macchina pure per andare a prendere il pane sotto casa ?

    p.s.
    Vi scrivo da Londra e non sono qui di certo per vacanza… credetemi che vivere all’esterno non è il paradiso che tutti pensano.

  20. matteo O.

    @Calò
    il tuo discorso è assolutamente insensato e ti spiego perchè:
    se una regione con i soldi dell’europa e dello stato non realizza le opere, va commissariata (almeno per quanto riguarda le infrastrutture) e lo stato le realizza (se davvero lo vuole)….secondo te se lo stato voleva la Salerno-reggio calabria non riusciva a farla in 49 anni????

    lo stato deve alla sicilia i fondi fas dal 2006 e quindi è ovvio che non riusciamo a fare alcun intervento. e non dirmi che i fondi fas sono un regalo perchè ci spettano per legge e tra l’altro molti vengono dai circa 10miliardi di euro di entrate fiscali provenienti dal petrolio siciliano ogni anno (che a noi lascia solo l’inquinamento e niente di più).

    Il tuo punto due è anch’esso insensato: i cittadini pagano già le tasse e anche molto salate rispetto il resto della UE. Le nostre autostrade fanno pena e se viaggi un pò (ma penso che lo avrai fatto) potrai vedere come al nord le strade siano un’altra cosa…allora io dico: sistemami le strade e io poi pago il pedaggio. Anche perchè questo pedaggio non aumenta le risorse per sistemare le strade (in quanto lo stato non finanzia più l’anas per un pari importo). ma solo a far pagare a noi al posto che a tutta l’Italia.

    Punto 3: ti ricordo che le strutture alternative (vedi metro leggera ad esempio per quanto riguarda palermo) non vengono realizzate perchè non ci sono arrivati i fondi fas. ma potrei citarti anche la ragusa-catania. il completamento della siracusa-gela etc etc…(e molti soldi viene preferito metterli per il ponte)

    Punto 4: senza i fondi non puoi fare alcun miglioramento regionale (vedi punto 1 e 3)

    Punto 5: il costo indicato è di 1.50 euro per ogni ticket. In genere in una famiglia lavorano 2 persone (o magari uno lavora e un figlio va all’università)…..fatti tu i conti.
    e dato che non ci sono mezzi alternativi (e non per colpa solo della regione) come la metro leggera e l’anello, e per gli attuali lavori su tram e passante, dimmi tu…andiamo a cavallo?

  21. matteo O.

    Ah finisco dicendo un’altra cosa: viale della regione non è una vera tangenziale, bensì una strada urbana!!!!
    pensate alle persone che sono morte nell’ultimo mese. in uno stato normale la prima cosa che si sarebbe fatta sarebbe stata quella di dare dei fondi per fare immediatamente i sovrappassi e per realizzare gli svincoli più importanti.
    la risposta del governo invece è un taglio di fondi!

  22. Ciccio

    Non vorrei apparire “Bastian Contrario”, ma io sono assolutissimamente d’accordo!*

    Ma scusate:
    è stata realizzata la nuova tengenziale interna;
    é stata relaizzata la nuova tengenziale esterna che permette di bypassare la città;
    é stato ammodernato il viale regione con importanti opere come il raddoppio del ponte corleone, il sottopasso pitrè e lo svincolo di via oreto.
    A questo si aggiungano tutte le opere infrastrutturali per la viabilià che la regione ha cmq puntualmente realizzato, nonostante le olimipadi del 2020 non ci sono state più assegnate.
    Non tralascerei la realizzazione della terza corsia tra Palermo e la diramazione Mesina/Catania, dopo Termini, annunciata e completata in tempi record.
    E che dire dell’ultimato raddoppio della Palermo – Agrigento.

    Signori miei, il pagamento di un piccolo pedaggio, a questo punto, mi sembra il minimo, un giusto obolo a favore della collettività.
    Chi si lagna è solo un disfattista!

    * Cortesemente, nella speranza che la data sia congrua, congelatemi questo intervento per ripubblicarlo nel 2100 / 30 A.D.C. (Anno Domini Cinese).

  23. matteo O.

    @rosario.a
    non saranno nuove risorse…forse hai letto distrattamente l’articolo. ti ricopio una parte:
    “Anas, però, non guadagnerebbe nulla da questa operazione, perché la somma dei pedaggi verrà defalcata dai trasferimenti statali alla società. in questo modo, il governo nazionale, vorrebbe recuperare trecento milioni di euro. E circa la metà arriverà proprio dalla Sicilia”

    Per questo siamo arrabbiati!

    E poi riguardo londra: saprai meglio di me che a Londra gli stipendi sono più alti, e la povertà meno diffusa…. (i 120 euro di londra non sono i 120 di Palermo)

  24. rosario.a

    Caro Matteo, incollo una parte del commento che ho lasciato su un gruppo FB giusto per non riscrivere

    Dico solo che casino o non casino, protesta o non protesta, se vorranno far…e il pedaggio lo faranno in barba alle voci di popolo e se non dovessero farlo, troveranno il modo di farcelo pagare comunque.
    Tanto vale sfruttare il momento e organizzare una protesta costruttiva in cui si chiede in cambio qualcosa di buono.

    Aggiungo che in merito a Londra, gli stipendi alti sono una pura illusione visto che tutto è rapportato al costo della vita, SALATISSIMO.
    Potrei farti mille esempi ma usciremmo fuori dal discorso principale…
    Uno stipendio londinese sarebbe un discreto stipendio palermitano, ma qui basta un attimo per non arrivare a fine mese.

  25. Calò

    @Matteo

    Se la regione non spende i soldi, l’unione europea li toglie e li da ad altre regioni, che hanno bisogno di infrastrutture tanto quanto noi siciliani. Alla Sicilia, spettano di diritto i fondi Fas e su questo siamo d’accordo, ma la restante parte dei fondi degli scorsi anni sono stati spesi? Non mi risulta. Quindi se lo stato decide di non affidarli alla regione i fondi Fas e di spenderli da se, avrà pure i suoi buoni motivi. Con l’ondata di soldi che sono arrivati in Sicilia negli ultimi venti anni potevi costruire autostrade e ferrovie in quantità industriale, invece è stato fatto molto meno di quello che si doveva fare e di quello che hanno fatto altrove con i finanziamenti dell’unione europea. Dire che alla Sicilia siano mancati i fondi in questi ultimi 20-30 anni vuol dire avere le fette di salame sugli occhi. La realizzazione del ponte sullo stretto è appoggiata anche dalla nostra regione ti vorrei ricordare. La classe dirigente siciliana si è mostrata sempre contraria al miglioramento delle ferrovie, lo dimostra il mancato rinnovo del contratto di servizio con ferrovie dello stato. Senza dimenticare il modo con cui viene gestito il trasporto pubblico nelle nostre città. Se i siciliani non hanno alternative all’auto per spostarsi quotidianamente la colpa è principalmente della politica siciliana. Viale Regione è gestito dal comune e non c’entra assolutamente nulla con questo discorso.

    Per finire, il costo non credo sarà di 1,50 euro al giorno. A parte che credo che chi utilizzerà le autostrade ogni giorno avrà sconti ed agevolazioni come in ogni autostrada a pagamento, ma poi dipende dai chilometri che fai. Uno che parte da Capaci e deve arrivare a Palermo paga di meno rispetto a chi parte da Terrasini o da Carini. Questo credo sia ovvio.

  26. rosario.a

    D’accordo con Calò

  27. matteo O.

    @rosario.a
    ovviamente si possono fare proposte costruttive…infatti non ti ho contestato questo!
    siccome tu hai scritto che questi soldi possono servire a fare investimenti, ti ho fatto vedere che questo non può avvenire (per farlo servono soldi in più)
    Per il discorso di londra hai detto bene, i salari sono rapportati al costo della vita, e il costo della vita ai salari (120 euro a londra quindi non sono lo stesso di 120 a palermo. 120 euro magari sono il 5% dello stipendio londinese, e il 10% di quello palermitano)

    @Calò
    hai scritto: “Quindi se lo stato decide di non affidarli alla regione i fondi Fas e di spenderli da se, avrà pure i suoi buoni motivi.”
    ma hai idea di cosa dici? la legge prevede che vadano al sud! lo stato non può fare come vuole!!!

    riguardo il fatto che negli ultimi anni non sono stati spesi i fondi europei posso dirti che negli ultimi 5 anni solo una piccola parte non è stata spesa. (appena trovo l’articolo relativo che ho letto qualche giorno fa te lo posto)
    per quelli in corso si è visto che forse ne saltano circa 900milioni e stanno cercando di spenderli al piu presto (anche qui appena trovo l’articolo te lo posto)

    che poi da anni e anni si spende male non vuol dire che fai pagare a noi gli errori del passato! semplicemente fai qualcosa per migliorare la situazione!

  28. puparo

    Con il metodo dei bollini, dove in vigore, non si paga a chilometraggio ma a durata e tipologia di mezzo. Ed il costo per un pendolare è veramente irrisorio (ad. es. in Slovenia l’annuale costa 95 euro, considerando solo i giorni lavorativi, verrebbe 0,4 euro circa al giorno, neanche un caffè!).
    Certo fà più effetto fare i conti moltiplicando il casto giornaliero per un anno! Catastrofisti!

  29. puparo

    Ah! Volete fare un confronto con il costo della vita in Slovenia? Lasciate perdere! Ricconi!

  30. surferman

    Sono fortunato perchè ho un lavoro ma voglio fare due conti per me…

    Guadagno 1500 euro al mese di cui:

    700 euro mutuo,
    100 euro benzina (solo per andare a lavorare),
    da 40 a 80 euro (per uso privato non lavorativo),
    30 euro telefono,
    250 per spesa alimentazione,
    40 euro condominio e varie che capitano chissà perchè ogni mese….
    90 euro circa per luce,
    50 euro per gas (bombola) non sono dotato al momento di fornitura di gas diretta (perch+è non arriva)
    metti tutte le tasse annuali per rifiuti, bollo, assicurazione auto, rai. ecc….
    Mi dimentico tante cose, ma vi dico che praticamente non esco quasi mai perchè non ho i soldi per ristoranti, cinema e svago in generale

    Adesso pure questa che per me che lavoro a Palermo per 5 giorni la settimana tra andata e ritorno significherebbero 120 euro al mese…..

    Qualcuno potrà dire che c’è gente che guadagna anche meno o che è disoccupata, ma io ho fatto l’esempio per farvi capire che in Sicilia c’è gente anche meno fortunata di me che sarà costretta a sacrifici più grandi dei miei. Da noi è difficile che lavorino sia moglie che marito, quindi il potere di acquisto che si possiede è già basso, se lo abbassiamo ulteriormente cosa succederà?

    Scusate lo sfogo ma sono triste….

  31. […] voluto la bicicletta e adesso pedala!!! (Almeno per quelli che sostengono questo governo) … Leggi tutto: Articoli correlati:Mobilita Palermo | Posteggio a Piazza Pretoria: ecco le risposte […]

  32. 1268, 1848, facciamo questo 2011?

  33. AngeloCh

    Io uso il treno.

  34. rosario.a

    @Matteo

    <>

    Ma i soldi in più esattamente, cosa significa ? In più rispetto a cosa ? Ed esattamente, da dove arriverebbero comunque i soldi in più se non dalle tasche dei cittadini ?
    Non ho scritto che questi soldi possono servire ad investimenti (?), ma che visto che troverebbero comunque il modo di farceli pagare, tanto vale concordare modalità di impiego di una buonissima parte dei fondi.

    Ribadisco, l’idea di pagare una tassa per utilizzare l’autostrada non mi entusiasma, ma se i miei soldi venissero FINALMENTE utilizzati per finanziare parte di possibile opere pubbliche, che ben venga!

    @mobilitapalermo: se vogliamo fare i soliti proclami per la serie “piove, governo ladro” praticamente è inutile continuare a scrivere.

  35. Luca

    Ormai non ci sono piu’ parole: ti chiedono sempre e solo soldi, ma non ci sono treni, non ci sono strade, siamo invasi dalla munnizza, non ci sono parcheggi, non c’e’ lavoro, non c’e’ turismo, ti cementificano fino all’ultimo millimetro…Ma chiedono sempre e solo soldi!

    Ma e’ possibile che solo in Nord Africa sanno uscirsi le pa@@e e cacciarli a calci nel sedere??

  36. matteo O.

    @rosario.a
    guarda forse ci siamo capiti male. io nel tuo primo commento ho letto questo:
    “Piuttosto che parlare di illegalità, associazioni dei consumatori o altro, perchè non chiedersi che fine faranno gli introiti? Se dovessero introdurre il pedaggio, reinvestendo buonissima parte degli incassi nel miglioramento delle autostrade, dei trasporti pubblici e dei servizi… perchè no ?
    Perchè alzare subito un muro ? Perchè piuttosto che fare continua opposizione, non sfruttare l’onda per ottenere una volta ogni tanto, qualcosa di buono ?”

    cosi ti ho risposto che gli introiti serviranno a quello a cui sono serviti fino ad ora, perchè non sono introiti in più, ma semplicemente cambia colui che mette i soldi. prima era lo stato, ora sono i pendolari di palermo.
    che poi noi dobbiamo cercare di fare usare meglio questi soldi sono d’accordissimo con te!

  37. è una mossa della lega per farci uscire i soldi che sostengoo gli abbiamo rubato.. che ingrati il nord gli e lo abbiamo messo su noi, la lega=separatisti baschi!!

  38. zavardino

    Perchè assurdo?
    A Messina si paga, a Catania si paga, a Cefalù si paga.
    Ricordo che esistono anche i treni e i pullman extraurbani che arrivano fino alla Stazione Centrale.
    Se oggi eravate in zona Notarbartolo, verificavate l’odore nauseabondo dei gas di scarico.
    Dobbiamo muoverci il più possibile con mezzi alternativi!

  39. Johnny

    Semplice:
    Prendiamo comunque l’autostrada, che ci facciano la multa, non paghiamo nessuno, si fa ricorso al TAR come quando fu la porcata del sindaco Cammarata per le ZTL A + B, tanto il TAR boccia questa eventuale ennesima porcata in questo caso del padrone di Cammarata cio il Berlusca.

  40. Le ZTL presto saranno attive e questa volta non ci saranno pseudo comitati che tengano a farle togliere, per fortuna. Qui il discorso è diverso, questo è un furto.

  41. TheHawk

    Salve,
    se una strada o una qualsoasi opera viene costruita con la partecipazione dei privati ovviamente si paga per usufruire di quell’opera, ma in questo caso le autostrade in questione sono state costruite con i soldi pubblici, cioè con i nostri soldi!!! queste strade le abbiamo già pagate pagando le tasse, ma ancora di più queste strade sono state costruite con i soldi della nostra regione(sempre soldi nostri) lo stato le ha prepotentemente tolte alla regione e alla sua gestione per far cassa. Aggiungo solo che gli automobilisti tutti già pagano una quantità enorme di tasse per la manutenzione delle strade che al sud non abbiamo. E non facciamoci prendere più in giro quando il nano dice che non aumenterà le tasse e non metterà le mani nelle tasche degli italiani, questa è l’ennesima prova: Ci hanno rubato le nostre strade pagate coi nostri soldi e adesso ci fanno pagare per usarle!!!

  42. Calò

    TheHawk, che si tratti di un’ autostrada costruita con fondi privati o di un’autostrada costruita con fondi dello stato, la manutenzione la devi comunque fare. Le autostrade tolte alla regione(ovvero al Cas) non sono queste, in cui si sta introducendo il pedaggio solo adesso e che sono gestite dall’Anas, ma la Palermo-Messina, la Messina-Catania e la Siracusa-Rosolini dove il pedaggio è già presente(a parte l’ultima dove, se non erro, si devono ancora realizzare i caselli).

  43. Orazio

    Spero che la tassa sia di 50 € a tratta, da dedicare a tutti quei conterranei che hanno votato per questo governo.

    P.S. per vederli soccombere sono disposto a pagarli.

  44. Orazio

    P.P.S. : Paco ha ragione.

  45. ciko

    VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA!
    Inutile fare paragoni con il resto del paese.
    Le nostre autostrade sono penose, e non ci sono strade secondarie valide. Al nord se non voglio prendere l’autostrada bene o male me la cavo. Qui se devo spostarmi in direzione Catania o Trapani, perchè non posso spendere ulteriori soldi oltre al carburante, impiego secoli.
    Poi che devo pagare? La Palermo Trapani è un’autostrada che fa pena, tra l’altro sprovvista anche di autogrill…
    Geniale la scelta di far pagare l’ingresso in città.
    In fondo è anche giusto che chi viene da fuori paghi…
    Constatare personalmente lo squallore di questa città è un’esperienza che non ha prezzo…

  46. aldolanza

    Federalismo vi dice qualcosa? Sono ignorante in materia ma in poche parole siamo li no???
    cmq io studio a palermo ma sono di siracusa… ancora non si paga ne la tratta siracusa -rosolini ne la sr-catania a titolo informativo…..
    e inoltre sono contro ai pedaggi….

  47. Phobos

    Appena partirà quest’ennesima porcata, ci sarà il caos totale.
    Una parte delle persone percorrerà strade comuniali intasando all’inverosimile quartieri oggi tranquilli producendo un IMMENSO INGORGO INQUINANTE.
    Poi. Nei primi mesi fioccheranno milioni di multe perchè NON CI SONO CASELLI (come a Catania/Messina/Buonfornello). La gente ignara vedrà un cartello magari messo a 20 metri e non potrà certo fare marcia indietro.

  48. samir

    RAGAZZI…

    lavoro a Partinico 5 volte la settimana…..MI ROVINANO….

    GUADAGNO TRA

  49. samir

    ragazzi…

    lavoro a Partinico 5 GIORNI la settimana…..MI ROVINANO COSì!!!!

    SONO MATTI? credetemi prendo tra 700 e 800 euro al mese….di cui circa 200 euro sono di carburante….con questo pedaggio NON ho più motivo per andare a lavorare….MI RESTANO LE BRICIOLE PER SOPRAVVIVERE…

    fanno del male….alla gente che è in seria difficoltà….

  50. ciko

    Per quel che mi riguarda possono morire…
    Salvo spostamenti vitali, se devo andare a Termini o a Partinico a Castellammare, ci vado via SS113. Meglio perdere mezz’ora in più, e qualche euro in più di benzina, che pagare questi animali. Senza offesa per gli animali.

  51. ciko

    @Samir mi spiace molto per te. So cosa significa arrivare a fine mese con l’acqua alla gola. Noi, a differenza di qualcuno, non possiamo permetterci di pagare il pedaggio sorridendo, pensando che sia una cosa giusta, che ci rende uguali al resto dell’Italia…

  52. Fabio G.

    Cioe’, fatemi capire.
    Si paghera’ la tratta Villabate-Palermo.
    Si paghera’ la tratta Punta Raisi-Palermo.
    Andare e venire da Palermo: circa 3 euro.
    I miei 3 euro non serviranno a migliorare la strada, bensi’ a diminuire i fondi che lo stato passa all’ANAS (= l’ANAS non ci guadagna niente).
    I miei 3 euro vanno allo stato, che puo’ farci cio’ che vuole: in pratica e’ semplicemente una TASSA, non un ticket per un servizio.
    Con i miei 3 euro, alla fine del giro, ci possono fare di tutto, anche pagare, che ne so, le multe per le quote latte sforate.
    Spero qualcuno mi corregga.

  53. civispanormitanus

    non è giusto, con i servizi pubblici che abbiamo non possiamo permettercelo..

  54. ratak

    A Roma il sindaco Alemanno ha contrastato il pedaggio del raccordo anulare,invitando i romani a non pagare e rivolgendosi al tar,a Palermo il nostro sindaco che fa’?
    E Lombardo dove’?
    aaa cercasi classe politica regione sicilia.
    Ancora non sento le associazioni consumatori,dove sono?
    Che schifo.

  55. roby1670

    Palermo Palermo Palermo e via dicendo che bella città uhhhhhhhhhh!!!!!

    Roberto Palermo

  56. Orazio

    @Ratak

    per la verità Alemanno a Roma ha fatto soltanto il pagliaccio come è nel suo stile, quello che a Roma ha agito, ha fatto ricorso e lo ha vinto è stato il presidente della Provincia Zingaretti, altra storia, altra dignità, altra appartenenza politica.

    Vediamo gli illuminati Cammarata e l’altro che si è annidato alla Provincia, mi pare Avantiindietro le iniziative che prenderanno… sento già un agitarsi di toghe e correnti d’aria da frenetico sfogliamento di codici…

  57. francesco

    ogni protesta e’ alquanto inutile, il pagamento del pedaggio e’ stato previsto nella finanziaria 2011 gia’ l’anno scorso. Mi risulta che anche Mobilita’ Palermo se ne sia occupata. Bisogna imparare a rispettare anche gli altri. Perche’ un cittadino del nord e’ giusto che paghi il pedaggio (circonvallazione incluse) e uno del Sud no? Se la viabilita’ e’ scarsa lo dobbiamo a tutti gli amministratori locali della Sicilia che non hanno mai realizzato opere per lo svilupo della Regione, solo Chiacchiere e basta.

  58. Fulippo1

    L’ennesimo furto, l’ennesima ingiustizia, e l’ennesima assurdità che passerà inosservata nella nostra terra, i collegamenti in Sicilia tra autostrade strade statali e ferrovie sono da terzo mondo, per mettere in comunicazione le due città più grandi della Sicilia, PA-CT non ci vogliono meno di 3 ore, in auto, in treno lasciamo stare….si parla di 4-5 ore se tutto va bene….

    Le strade urbane, extraurbane, scorrimenti veloci, Strade statali, autostrade, e chi più ne ha più ne metta FANNO PENA, non se ne salva una!!!!

    I trasporti pubblici forse sono anche peggio delle condizioni delle strade, fanno acqua da tutte le parti.

    Cosa ci viene chiesto???? Di pagare, pagare, pagare e ancora pagare!!!!!

    E per aver in cambio cosa???? UN BEL NIENTE!!!!!!!

  59. roby1670

    Sacro santa verita !!!!

  60. puparo

    Allora vediamo…
    Se i 150 milioni che becca l’Anas glieli dà lo Stato (e allo Stato glieli diamo TUTTI noi contribuenti)…. ….le strade faranno pur schifo, ma tanto son gratis. Quindi va bene così, niente chiamata alle armi per denunciare lo scandalo! Se invece l’Anas li prende direttamente da chi le utilizza le strade e queste fanno schifo….. ……il pedaggio è un furto e tocca rivoltarsi!

  61. bahamut80

    Dunque ricapitoliamo:

    uno che vive a Villagrazia di Carini e va in aereoporto fa 500 metri di autostrada e paga 1,50 euro. Uno che vive a Mazzara del vallo e 100 km di autostrada per arrivare all’aereoporto paga 1,50 euro.
    Se io accompagno entro in a29 da via Belgio ed esco a Mondello (circa 3-4 km) pago 1,50 euro. Se voglio andare a far la spesa al Poseidon pago 1,50 euro. Se voglio andare al Forum Palermo pago 1,50 euro. Ovviamente tornando a casa altri 1,50 euro.
    Ma le tasse in quanto tali non devono avere un carattere di equità? Che senso ha che pago 1,50 euro sia che io faccia 500 metri sia che faccia 100 km?

    Altra domanda. Visto che questa pseudo autostrada è facilmente intasata, cosa accade se rimango fermo in coda per 10 minuti sotto l’apparecchio rilevatore? Quante volte mi conteggia io passaggio o quante multe mi fa?
    E se devo viaggiare di notte? O il giorno di Natale? E se vivo a Castelvetrano e vado a Palermo ci saranno dei punti vendita anche lì?
    Le auto blu di cammarata avranno il bollino? E quelle di Silvio quando viene a Palermo? Lui entra gratis nella nostra bella città?

    Ma le tasse (non è un pedaggio, quello servirebbe ai costi di manutenzione delle strade, ma non è questo il caso) non sono proporzionate ai redditi?

    Una famiglia che ha affitato casa a Capaci per risparmiare sull’affitto come fa?
    Chi vive a Villabate che è attaccata a Palermo tanto da non distinguersi più i confini, cosa fa?
    Una famiglia in cui un padre lavora a palermo e magari il figlio va all’università cosa fa?

    I grossi centri commerciali non si ribellano? Verranno penalizzati! Se devo pagare 3 euro per andare a far la spesa al poseidon ci penso 10 volte…

    Inoltre penso ai ciclopici ingorghi che si creeranno. I tanti che prendevano la autostrada anche per tratti brevissimi prenderanno viale Regione Siciliana, o la 113, con conseguenze facilmente immaginabili…

    Questa cosa è davvero il massimo.

  62. gi_gio

    Credo che sarà l’ennesimo buco nell’acqua… e se mai andasse in porto, farò il fuorilegge: che facciano tutte le multe che vogliono, non ne pagherò nemmeno una.
    Abito a Capaci, e lavoro a Palermo: percorro l’autostrada almeno 2 volte al giorno, per me sarebbero 3 euro ogni giorno.
    Non sono un “maniaco” che si muove solo in auto, anzi penso che quando saranno ultimati i lavori del PFP potrei anche vendere la macchina, ma per ora è una necessità.
    Personalmete sono d’accordo coi pedaggi, a patto che servano al mantenimento della strada stessa, a fornire un reale servizio di qualità, ma deve esserci anche una alternativa: se voglio il servizio pago, altrimenti faccio un’altra strada.
    Peccato che nel mio caso l’unica “alternativa” sia la borgata di sferracavallo… che non può proprio essere considerata un’alternativa, è totalmente insufficiente per grossi volumi di traffico.
    Così come è raccontata dal GDS, questa per me sarebbe soltanto una tassa di 90 euro al mese, una tassa ingiusta che NON va pagata, da nessuno.

  63. Pinko

    Quoto Orazio. Qui a Roma Alemanno ha fatto la voce grossa, per poi sentirsi in accordo con il dirigente ANAS circa la volontà di non tassare i pendolari romani (gente che prende il raccordo a Roma per Roma)… e chi viene dai paesini vicini (la maggior parte). Alla fine, la Cassazione ha nuovamente sentenziato sulla cosa rendendola illeggittima, in quanto non ci sono miglioramenti strutturali tali da giustificare l’applicazione di una tassa (identificata come tale proprio perchè non relazionata alla quantità di strada fatta, ma basata su un ticket fisso per l’accesso).
    Risolta (credo) questa questione cosa leggo, che la Regione Sicilia vuole fare la stessa cosa con le nostre autostrade, per di più specificando che gli introiti delle tasse (non sono pedaggi) verranno girati direttamente allo Stato per sanare la situazione debitoria dell’ANAS??? Forse qualcuno dei nostri/vostri politici non si documenta…

  64. GIUSEPPE MESSINA

    Signori !Finalmente tuttii nodi vengono al pettine. Abbiamo avuto una amministrazione che in Sicilia ha provveduto solamente ad elargire prebende e assistenzialismo. Ha speso buona parte dei fondi FAS e Europei per pagare stipendi e opere inutili per accontentare il politico di turno. Nessuna opera infrastrutturale perchè siamo convinti che devono essere sempre gli altri a provvedere e quando arrivano i finanziamenti cominciano le liti e i vari burocrati sempre a trovare cavilli per ritardare qualsiasi iniziativa.Risultato: non abbiamo mezzi pubblici degni di tale nome.Ben venga il pedaggio solo se gli introiti vengano utilizzati per costruire nuove strade e ferrovie altrimenti dobbiamo opporci.Purtroppo i nostri amministratori non sono lungimiranti e pensano a spendere malamente.Con il federalismo fiscale dovremo abituarci a pagare i servizi e pretendere dai nostri amministratori che i fondi a disposizione siano utilizzati bene. Non dimenticate che Cammararta ha stornato circa 30 milioni dai Fondi Cipe per pagare stipendi Gesap e LSU, e che la regione non ha ancora firmato nè il contratto con Trenitalia nè il via libera alla tratta B del Passante.Cosa vogliamo adesso. Che ben vengano il 1848,e i Vespri siciliani.Svegliamoci

  65. lorenzo80

    Mah, ho forti dubbi che la cosa sia attuabile. Come funziona il bollino? Sarà un RFID attivo come il telepass? O avrà un codice a lettura laser? Sta cosa, almeno all’inizio, farà acqua da tutte le parti. E poi quelli che abitano fuori Palermo e lavorano in città? Dovranno pagare la tassa per andare a lavorare? Ovviamente prenderanno tutti la statale e verranno fuori degli ingorghi quotidiani che a paragone l’incrocio Perpignano farà sorridere…

  66. ciko

    @bahamut80 Se da Trapani o Mazzara vieni a Palermo non pagherai 1,50 euro ma pagherai circa 8 euro. Così avevo letto giorni fa sulla Repubblica…

  67. bahamut80

    @ciko. Grazie. Favoloso. Questo passaggio mi era sfuggito.
    Ora mi sento meglio. Penso che passerò sotto ogni ponte con il rilevatore con il dito medio alzato.

  68. Luca

    Un dato sulle autostrade siciliane, dati alla mano, e al perche’ le colpe sono sempre e solo di chi ci amministra:

    1) l’ANAS, ha mosso nei confronti del Consorzio Autostrade Siciliano 473 contestazioni sulla gestione delle autostrade. Il quale non ha risposto alle stesse, ma ha solo parlato di “aggressione alla Sicilia”.

    2) il Consorzio non ha speso per manutenzioni la percentuale degli incassi prevista in convenzione, non avendo avviato i lavori, in conseguenza del non avere presentato i progetti: una gravissima responsabilità.

    3) l tasso di incidentalità nelle autostrade italiane è diminuito nell’ultimo anno del 7%; nelle autostrade siciliane è invece aumentato del 31,7%

    4) il personale del Consorzio è in numero estremamente elevato rispetto a quello delle altre concessionarie autostradali. Sprechi e spese inaccettabili sono stati effettuati in maniera abnorme. I conti e i bilanci sono apparsi all’Istituto di vigilanza estremamente confusi e poco chiari, quasi a volere nascondere una conduzione allegra. 

    Ora, qui e’ chiaro che non viene investita una lira sul territorio, e che si assumono sempre amici e parenti. D’altro canto il governo vuole applicare le stesse regole in tutto il territorio nazionale.
    Il che da noi significa pagare per questo schifo di autostrade. E non ci sono alternative, sempre perche’ si cullavano del fatto che questa strada fosse gratis. E il magna magna continua. Treni piu’ lenti d’Italia, con 100% dei ritardi, no tangenziali, autostrada a 2 corsie ridotta una pieta’, …
    E ora? E ora chi paga il conto? chi paga questa gestione dissennata. Chi paga la mancanza di alternative? Paga chi prende 800 euro al mese, ne paga 200 di benzina, e 90 al mese di pedaggio. E ci metti pure affitto e figli!
    Ma cosa aspettiamo a prenderli a calci nel sedere! Veramente.

    Il bello e’ che Lombardo si erge sempre a difensore dei Siciliani, e cerca di portare a suo favore cio’ che lui stesso causa!!!
    Si fanno paladini per noi, ma non accennano al fatto che da anni sulla costa tra Palermo e Punta Raisi si sono costruite ville indecentemente abusive e centri commerciali. E non strade, ferrovie o terze corsie in autostrada!!!
    Pagare e’ giusto, qualora ci fossero le alternative!
    Ma qui non ne abbiamo, per colpa di questi inetti!

  69. Calò

    Ripeto, io non credo che faranno pagare 90 euro al mese, così come in altre autostrade a pedaggio credo che ci saranno delle agevolazioni per i pendolari e utilizza l’autostrada ogni giorno. Almeno che non siano talmente deficienti…..

  70. puparo

    @Calò
    Ma mi dici in Italia chi è che fa agevolazioni ai pendolari sul pedaggio autostradale? Anzi il sistema di pagamento a tratta è fatto apposta per spennare i pendolari.

  71. bahamut80

    @Calò
    Aiutami, sto cercando sul sito dell’anas e su quello del telepass la parte dove parla di sconti sui pedaggi, ma non riesco ad individuarla. Potresti indirizzarmi?
    Scherzi a parte non esistono sconti nè abbonamenti sui pedaggi, nè sono mai esisiti.

  72. Andrea Bernasconi

    dico la mia: pregiudizialmente non sono contro, ma ci sono 3 cose che mi lasciano perplesso:
    1: io vorrei pagare per un servizio paragonabile a quelli che nel resto d’Italia sono soggetti già a pedaggi. E certo le condizioni delle nostre autostrade non sono certo delle migliori. E, oltre a tutti gli in terventi infrastrutturali che andrebbero compiuti (a partire dal rifacimento dell’asfalto, varianti nei raggi di curvatura e nella larghezza delle carreggiate, aggiunta in prosimità della città della terza corsia, stazioni di rifornimento, etc), inserisco anche il “diritto” di avere costruiti i caselli e quindi modulare il pedaggio con fascia kilometrica. 2: (collegato al primo) se non si paga tanto la strada (leggi: pedaggio al km) ma una sorta di obolo per l’entrata a Palermo, devo dedurre che si inserisce una sorta di pass così come avvenuto in altre metropoli per disincentivare l’uso del mezzo privato da parte di chi fa il pendolare. Lodevole: maaa… dove sono le alternative? il Passante sarà a regime tra 2-3 anni e certo cmq, se da un lato permette(rà) ai residenti delle fasce interland interessati dalla tassa in questione di prendere un treno per varcare il confine cittadino… con il resto del trasporto pubblico nelle condizioni a noi note, sarà arduo raggiungere luoghi distanti dal tracciato ferroviario.
    3 (collegato al secondo): se è intesa come tassa per accedere in città… qualcuno può spiegarmi perchè questi soldi devono volatilizzarsi nelle casse dello stato centrale e non rimanere qui…? Sapete com’è… fidarsi è bene… ma non credo che in sicilia tornerebbe mai il 100% di quanto incassato

    queste le mie considerazioni

  73. bahamut80

    @Calò
    quello è lo sconto sul canone telepass…..i pedaggi li paghi uguale…
    hai ragione comunque. Informiamoci ogni tanto.

  74. ing.giacomo

    Un pedaggio è assurdo perchè le nostre autostrade sono trazzere!! vediamo il tratto sulla Pa_Ct che da anni è ristretta a una corsia o le tantissime buche o i guardarail ecc…

  75. francesco

    in tutta onesta chi vorrebbe far passare la a29, nel tratto pa-aeroporto, per una autostrada e’ un autentico criminale!!!!!!!
    il pedaggio va applicato da punta raisi in poi e sul lato est da villabate in poi.
    in ogni caso e’ giusto pagare il pedeggio. non facciamo i soliti da siciliani.

  76. puparo

    @Calò
    Già informiamoci!
    E comunque se il sistema che verrà usato sarà quello dei bollini alla Austriaca o alla Slovena (ma si anche alla Svizzera anche se lì sono dolori per i saltuari) non vedo questa grande catastrofe. Diverso sarà se verrà utilizzato il metodo a tratta.

    Il federalismo che avanza? Vedremo se i nostri amministratori potranno ancora permettersi di fare i porci comodi loro.

  77. bahamut80

    Il sistema dei bollini ad esempio austriaco è tutt’altra cosa rispetto a quanto proposto qui, sopratutto rispetto ai costi proposti.
    giusto a titolo di esempio guardate qui:

    http://www.aci.it/viaggia-con-noi/per-viaggiare/contrassegni-autostradali-austriaci.html

  78. puparo

    Il sistema Austriaco lo conosco (così come quello Svizzero e Sloveno). Quello che non si capisce è come vi faranno pagare.

  79. daravale

    Ahimé questa notizia era stata pubblicata su un articolo della Repubblica più di 4 mesi fa… speravo solo non fosse fattibile.. non mi sorprendo quindi a leggere la notizia di gds.. Qui trovate la notizia sul sito di La Repubblica, datata maggio…

    http://palermo.repubblica.it/cronaca/2010/05/27/news/stop_alle_autostrade_gratis_con_la_manovra_ok_ai_pedaggi-4385809/

  80. ing.giacomo

    Siccome non possiamo fidarci dei politici locali, dai consiglieri a onorevoli…
    dobbiamo scendere in piazza e protestare duramente, bloccare la circonvallazione, aereoporto, porto ecc per giorni e settimane

  81. Sara Pantara

    Sono pronta ad una MOBILITAZIONE di massa….!!!

  82. Dave M.

    Sono d’accordo con Sara Pantara, non è pensabile tacere davanti a questo nuovo pizzo per pagare i danni di una classe politica corrotta e incapace… Siamo la regione con i capitoli di spesa più grandi d’Italia, ma siamo la meno efficiente quasi sotto tutti i punti di vista, e loro chiedono a noi ulteriori sacrifici, qui qualcuno parla di atteggiamento costruttivo, l’unico atteggiamento costruttivo lo devo assumere gli amministratori della cosa pubblica, lasciando posto a gente più onesta e competente!
    Inoltre non ci si venga a dire che nel resto del paese l’autostrada si paga, per uscire da Palermo in direzione Catania/Messina, per esempio, ci sono 3 strade, la statale 113 (via Messina Marine che già adesso è una kasba) via Messina Montagne (che è poco più di una trazzera) e l’autostrada, che è l’unica alternativa valida. L’autostrada può essere a pagamento se e solo se esistono alternative valide e quindi l’autostrada diventa un “lusso”, chi viaggia nella Sicilia Occidentale non ha alternative all’autostrada, già adesso le vie di comunicazione sono insufficienti e danno molto lavoro a meccanici e lattonieri, per via di buche dossi e ogni genere di incuria e menefreghismo. Gli amministratori sperperano e fanno sparire i soldi delle tasse che già i cittadini pagano (vedi ICI, BOLLO AUTO e tutte le altre tasse per cui abbiamo una delle pressioni fiscali più alte d’Europa) e per compensare cosa fanno? Chiedono altri soldi ai cittadini, un pò come se io faccessi il manutentore di un palazzo, non curandomi di niente e lasciando che tutto vada allo sfacelo, poi un bel giorno pretendo pure un aumento per riparare i danni che io con la mia negligenza ho causato. Quello che non capisco è: come si fa difendere certe proposte. Come fa rosario a. a scrivere “Perchè alzare subito un muro ? Perchè piuttosto che fare continua opposizione, non sfruttare l’onda per ottenere una volta ogni tanto, qualcosa di buono ?” Perchè chi in questo paese le paga le tasse, ne paga già abbastanza e non riceve quasi niente in cambio in termini di servizi e sicurezza.
    E poi non capisco questa cosa che si dice lo “Stato vuole i soldi”, “Lo Stato li spende qui”, bisogna dare alle cose i giusti nomi: lo Stato siamo noi, tutti noi, è chi amministra questo Stato che non fa bene il proprio dovere, la maggior parte dello Stato il proprio dovere lo fa, andando a lavorare e pagando le tasse che se fossero ben utilizzate e pagate da tutti sarebbero meno pesanti.

  83. Metropolitano

    Non appena riaprono la linea metropolitana, tutti in treno da e verso l’aeroporto ! Sarà un salasso per tutti questo provvedimento, ma chi vuole può evitarlo se parte senza macchina, il che è piuttosto difficile vista l’abitudine dei palermitani. E’ pure vero che la rete autostradale che abbiamo fa gola a tutta italia, e se introducono il pedaggiamento ci sarà da arricchirsi a spese del viaggiatore contribuente.

  84. Marco1984

    Una follia per i palermitani ( com’era prevedibile. Quando si tratta di dover mettere mani al portafoglio, apriti cielo! ) ma cosa dovuta e giusta secondo tutti i contribuenti italiani. Ognuno è libero di pensarla come meglio crede.

  85. Metropolitano

    Tutto sommato è normale che il Palermitano medio si lamenti di questa nuova misura, dato che da sempre aveva l’abitudine a trattare le autostrade come strade cittadine o piste private senza pedaggi. Ma al nord c’erano ben abituati a questo sistema, ed anche al sud come a Napoli e Catania chi entra in autostrada (ma non in tangenziale) paga il pedaggio per spostarsi verso Acireale oppure Taormina. Anche se lo ritengo uno svantaggio in più è giusto così, inoltre anche la A20 è a pedaggio ed è pure caro considerata la lunghezza del tragitto fino a Villafranca Tirrena (ME) quindi non sarebbe una novità. In realtà quello che conta è che si occupino più spesso della manutenzione delle nostre autostrade, tangenziali comprese soprattutto il Viale Regione (E90) che so già che stanno completando il rifacimento della pavimentazione ma senza reinstallare i guardrails adeguati a norma europea. Spero inoltre che la SiS completi quanto prima i sovrappassaggi pedonali per la sicurezza dei pedoni che è assurdo che ancora a loro sia consentito attraversare entrambe le piste, e che non hanno altra scelta. Chi vuole può sempre viaggiare in treno che sicuramente costerà di meno andare a Termini Imerese così, invece che con il proprio mezzo tra benzina e pedaggi.

    Ma introdurranno il pedaggio anche sulla A3 ?

  86. brian85

    @Metropolitano

    Il tuo discorso non farebbe una piega…SE:

    1. avessimo un trasporto cittadino degno (scusa l’esagerazione, ma anche una volta che sarà completato il passante ferroviario secondo me saremo ancora in “deficit” di trasporti)
    2. le nostre autostrade fossero almeno MINIMAMENTE paragonabili a quelle del centro/nord
    3. se avessimo statali MINIMAMENTE paragonabili a quelle del centro/nord.

    Ti faccio un esempio. Spesse volte mi sono ritrovato ad andare in Puglia in macchina e da Taranto in poi (direzione Bari) c’è la A14 a pedaggio: molti tratti a 3 corsie davvero larghissime e rettilinei chilometrici!
    ok, e se io non volessi pagare pedaggi? Bene, imbocchi la statale che in molti tratti presenta 2 corsie per senso di marcia comprese di spartitraffico centrale. Insomma, una statale MIGLIORE delle nostre autostrade. E si parla della Puglia, non del nord…

    Io non sono un disfattista e nemmeno voglio fare il furbo, ma pagare per un servizio che praticamente non c’è mi sembra decisamente un furto.

  87. ciko

    Perfetto @brian85. Mi fanno sorridere quelli che giustificano questa scelta.
    Il problema è proprio questo, non ci sono alternative, e i poveri cittadini sono costretti a pagare. Tu parli della Puglia, figurati al nord…
    Io vorrei avere la possibilità si scegliere come spostarmi. Se non posso permettermi 20 euro in più per andare a Catania, mi piacerebbe poter prendere una strada secondaria che mi porta nella città etnea in 3 ore, invece di 2, o prendere un treno che in un’ora mi porti lì. Invece qui sei costretto. Per andare a Catania in macchina puoi solo prendere l’autostrada, perchè le strade secondarie ti ci fanno arrivare in 5 ore, se sei fortunato. Questo provvedimento è vergognoso in Sicilia.
    Rendete le autostrade all’altezza di quelle del nord, costruite una linea ferroviaria come quelle del nord, costruite strade secondarie come quelle del nord, e poi, giustamente, fate pagare il pedaggio come al nord.
    Noi non viviamo in Italia, e far pagare il pedaggio è una mostruosità

  88. puparo

    @ciko
    Non viviamo in Italia? E dove viviamo? I fondi pubblici statali l’Italia ce li passa per elemosina? Se non abbiamo infrastrutture non è colpa del governo centrale.
    In quale regione hai la possibilità di evitare di usare un autostrada per un percorso di 200 km e dilatare i tempi di percorrenza appena del 50%?
    Messinesi e catanesi da sempre pagano il pedaggio e non mi risulta che l’A18 e l’A20 siano all’altezza delle autostrade del centro-nord.

    @Sara Pantara & Dave M. Organizziamo una rivoluzione per 1,5 € al giorno quando sono 30 anni che ci derubano di miliardi e non si è mosso un dito?

  89. ciko

    @puparo 1)Ho fatto Roma Perugia in circa 3 ore, fai Palermo Catania via SS e fammi sapere quanto impieghi…
    2) Sono stato per mesi fuori, a Roma, a Milano, a Bologna, e quando torno qua mi rendo conto che con L’Italia siamo distanti anni luce.
    Palermo non ha metropolitana, non ha tangenziale, le nostre strade sono molto più insicure, l’immondizia che c’è qui la trovi solo a Napoli, potrei continuare per ore a scrivere sulle differenze tra noi e l’Italia…
    Qui non funziona quasi nulla.
    P.S Tre giorni fa sono andato alle poste centrali, sono entrato alle 15 e sono uscito alle 18:30. Vai alle poste del nord, non ti capiterà mai di perdere un tempo vicino alla metà di quello che ho perso io…
    eppure siamo sempre in Italia…
    Spero di andar via da questa città quanto prima…
    Per quel che mi riguarda non pagherò mai il pedaggio, salvo spostamenti a Catania città. Per il resto quando mi sposterò di 100km prenderò la statale, perderò più tempo, sprecherò più carurante, ma sarò orgoglioso di non dare un centesimo a queste “persone”…

  90. bahamut80

    Proviamo a pensare a qualcosa per bloccare questa cosa? Possiamo parlarne fino alla nausea, ma dobbiamo tirar fuori le idee o tra due mesi questi vorranno i soldi….
    Proposte? Dai su spremiamoci le meningi!

  91. brian85

    @puparo

    Hai ragione quando dici che la A18 e la A20 non sono all’altezza delle autostrade del centro o del nord. Ma il punto non è questo…il punto è che già il pedaggio su queste autostrade è un furto 😀
    Ripeto, io sarei ben disposto a pagare un pedaggio se questo servisse a migliorare la situazione delle nostre strade, ad ora pagarlo per non far cambiare assolutamente nulla mi sembra che serva solo per “rattoppare” buchi di bilancio dello Stato causati dal suo cattivo modo di governare.

  92. puparo

    @ciko
    Aver fatto Rm-Pg in 3 ore non dice niente. Che strada hai fatto? Che alternative avevi?
    La E 45 sarà anch’essa a pagamento. Che alternativa valida avrai per andare a Perugia aggratis?
    E comunque la cosa fondamentale è averla un’alternativa. Non importa se per fare un percorso gratis ci metti 20 ore contro le 2 a pagamento. Puoi scegliere! Diverso il discorso se c’è un’unica via di comunicazione.
    L’Italia la conosco bene e tutta e credimi: le magagne sono ovunque solo che in Sicilia non c’è ritegno (o vergogna)!

    Non darai un centesimo a queste persone? Perchè adesso le tasse non le paghi? Solo che attualente al magna, magna della Sicilia contribuiscono anche tutti gli Italiani (e pure qualche europeo) tra qualche anno saranno solo sul groppone degli isolani.

  93. Orazio

    @Metropolitano

    perdonami ma conosco benissimo la realtà catanese e bene quella messinese. In paragone a quelle direi che il pedaggio potrebbe essere giusto pagarlo dopo Bagheria da un lato e dopo Punta Raisi dall’altro. Scusami, è tanto er puntualizzare. Perchè a Catania hai 3.500 alternative all’autostrada per arrivare ad Acireale, che peraltro è centro autonomo che non gravita su Catania e dove i catanesi non vanno, a Palemo una sola per arrivare a Bagheria o a Villagrazia ad esempio. E infatti a Catania i pendolari non usano l’autostrada…

    Poi dire che la CT / PA, che percorro spesso e conosco a memoria, curva per curva, scaffa per scaffa, voragine per voragine, meriti un pedaggio, questo pure mi lascia perplesso.

  94. Metropolitano

    Non lo sapevo che i catanesi usano altre vie magrado esistano e si sa, ma allora come mai la A18 mantiene costante il suo livello di traffico ? Boh.
    Se le autostrade non sono come quelle del nord è in base al traffico che devono supportare le arterie, ed in parte è dovuto a come sono gestite, si veda il caso delle Autostrade gestite dal Consorzio Autostrade che è ancora “attivo” (si fa per dire visto che quest’attività è piuttosto modesta). Ma io da sempre lamento che almeno il tratto tra Campofelice di Roccella e Villabate sia a quattro corsie anzichè tre (di cui una per emergenza). Addirittura lo stesso Viale Regione ha corsie di emergenza più larghe della A19 ed A29 in ambedue le direzioni TP e CT.
    Comunque al posto delle autostrade, non contate sulle statali che sono a sole due corsie. Contate sui treni che fanno risparmiare tempo e denaro ora e soprattutto in seguito, non appena completano i raddoppi in provincia di PA e città. Purtroppo (o per fortuna) è ora di cambiare musica, non appena completano le infrastrutture in corso di realizzazione.

    Nessuno sa se anche la A3 Salerno-Reggio sarà soggetta a pedaggio ?

  95. bahamut80

    Sicuramente la musica della viabilità Siciliana e della palermitana in particolare dovrà cambiare e cambierà e quando ciò avverrà sono il primo che chiederà strumenti per disincentivare l’uso dell’auto e incentivare quello dei mezzi. Fino ad allora qualunque tassa, pedaggio, gabella o altro per me è insensata. Se poi proposta come una sorta di tassa di accesso alla città come in questo caso, a discapito di tutti i cittadini e senza alcuna giustificazione reale se non quella di far cassa (allo stato peraltro, sti soldi non rimangono a noi), allora per quel che mi riguarda sono e sarò fortemente contrario.
    Peraltro è favolosamente ironico che proprio la regione che più voti ha portato a questo governo sia quello che più sta pagando in termini di aumenti di tasse e sopratutto di riduzione dei fondi e decadimento dei servizi.
    Gente che ha venduto il voto per 5 euro di ricarica telefonica ora si ritroverà a pagare 1,50 euro ogni volta che entra o esce da Palermo.
    Mi ripeto, occorrono proposte per fermare questa assurdità. Propongo di bloccare l’autostrada in ogni suo ingresso qualora dovessero attuare il provvedimento. Prima ancora direi di interpellare anche striscia la notizia e le iene.

  96. @Calò: rispondo a 18.1: i fondi Europei non esistono, in primis, perché la Repubblica Italiana è un contribuente netto alla UE da oltre un quarto di secolo, e quindi in ogni caso i contributi sono italiani, e poi, perché se anche esistessero, il budget della UE è lo zero e qualcosa del PIL della UE. Che i problemi della Sicilia si dovessero risolvere con i fondi Europei è una barzelletta Padana.

  97. puparo

    @bahamut80
    Con la riduzione dei trasferimenti statali alle regioni, i cittadini si ritroveranno a dover sopprire a queste risorse. Ora, per esempio, se una regione ha ricevuto pro-capite una somma maggiore di quella che ogni cittadino stesso versava è logico che da qualche parte i soldi li deve prendere oppure riduce il proprio fabbisogno. E non c’è solo la Sicilia in queste condizioni. A memoria ricordo altri due casi (tra l’altro sempre di regioni a S.S.) la Sardegna e la Valle d’Aosta.
    Ovviamente in Sicilia la riduzione del fabbisogno sarà relativa alla mancata erogazione di servizi mica perchè taglieranno qualche dipendente pubblico (ne abbiamo uno ogni 14 abitanti, come nessuno in Italia)!
    E invece di pensare a bloccare le strade o le ferrovie (magari c’è qualcuno a cui non interessa la vostra protesta e a cui fareste solo un danno) andate nelle aule dei tribunali a protestare e chiedere conto delle malefatte dei governanti.

    @aledeniz
    Infatti in “Padania” (compresi i “terroncini” che vi abitano) vogliono che ognuno se la cavi da solo perchè pure loro pagano più di quanto ricevono in termini di servizi. E questo perchè il surplus va a finanziare il calderone Stato che sostiene i meno virtuosi.
    Con la differenza che loro comunque il servizio lo hanno, noi invece no.

  98. @puparo: io abito nel Regno Unito, dove da eoni ci sono soltanto 2 regioni e mezzo che contribuiscono più di quanto ricevano (Londra ed il sud est tirano la carretta, e l’est gli da una mano), dove il PIL pro capite è uguale a quello Italiano, e dove lo Stato fornisce servizi e soprattutto ammortizzazione sociale a tutti i cittadini in maniera equa, ovunque essi risiedano.

  99. @Calò: per quantificare, nel budget del 2009 della UE in tutta la Repubblica Italiana sono stati investiti meno di 2 miliardi di Euro e mezzo nel capitolo per la crescita, quasi tutti per i fondi strutturali. In totale, compresi i 5 miliardi e 200 milioni di Euro per la politica agricola, la UE ha investito nella RI 9 miliardi e 372 milioni di Euro.
    Nel contempo la RI ha contribuito alle casse della UE per 15 miliardi e 418 milioni di Euro (fonte ufficiale: http://ec.europa.eu/budget/library/publications/fin_reports/fin_report_09_data_en.pdf).

    Spannometricamente, mi pare chiaro che anche la Sicilia paghi alla UE più di quanto riceva, non soltanto la Padania.

    Tra l’altro, dato che questi soldi vanno perlopiù a finanziare lo sviluppo dell’Est europeo, e spero in futuro prossimo anche della sponda sud del Mediterraneo, a me va personalmente benissimo che sia così, perché alla fine sul medio periodo della crescita degli Europei dell’Est (e in futuro dei Mediterranei del Sud) guadagneremo tutti (se e quando sostenessimo il Mediterraneo guadagnerebbe di più la Sicilia, ora come ora dal sostegno ai paesi dell’Est guadagna più la Padania).

  100. Calò

    La Padania? Ma che è? L’Italia(non la Sicilia o la fantomatica Padania, L’Italia) da sempre è uno dei paesi che da più di quello che riceve. Il problema non è questo o come si chiamano i fondi(che tutto il mondo li chiama fondi europei). In Sicilia sono arrivati negli ultimi 20 anni fondi in grosse quantità, sono stati risolti i problemi infrastrutturali dell’isola? No!

  101. puparo

    @aledeniz
    Spannometricamente: 2008, in Italia 4 regioni hanno dato più di quanto ricevuto e la Sicilia non è tra queste, anzi… ….detiene il record negativo.
    Se lo Stato è in positivo nella bilancia dei trasferimenti da/verso la UE non vuol dire che ha partecipato anche la Sicilia. Poi ti ricordo che abbiamo uno dei debiti pubblici più alti del mondo… …facciamo beneficenza senza avere soldi! L’assistenzialismo estremo che abbiamo in Italia ha solo prodotto amebe, parassiti che hanno imparato a vivere sulle spalle altrui. Va bene aiutare chi è in difficoltà… …però poi occorre imparare a rimboccarsi le maniche e tornare autonomi.

  102. @puparo: le entrate del bilancio della UE vengono raccolte in maniera tale che il maggior numero di cittadini contribuisca, derivano infatti principalmente da una imposta sul PIL e da una percentuale sull’IVA (tutto insieme, poco meno dell’1% del PIL Europeo). Se tu compri una caramella nella UE, contribuisci direttamente alle sue entrate (per decimillessimi, ma tant’è). Il PIL della Sicilia è di oltre 90 miliardi di Euro, ragion per cui, sempre spannometricamente, ogni anno la Sicilia contribuirà una cifra inferiore al miliardo di Euro, ma non di molto. Come riportavo sopra, in un anno come il 2009, tutti gli investimenti per i fondi strutturali in tutta la Repubblica Italiana equivalgono a meno di 2 miliardi e mezzo di euro, per cui non è peregrino ipotizzare che anche la Sicilia contribuisca più di quanto riceva (BTW, se escludessimo le politiche agricole, sarebbe quasi una certezza).
    Il discorso che fai poi sulle regioni della Repubblica Italiana è diverso, e le cifre in ballo sono molto maggiori rispetto a quello in gioco nei trasferimenti UE.
    Ammortizzazione sociale equa non è assistenzialismo, significa aiutare chi è in difficoltà. E funziona abbastanza bene (potrebbe funzionare meglio!) in tanti paesi dallo stesso PIL pro capite di quello Italiano.

  103. @Calò:
    I problemi infrastrutturali della Sicilia non li dovevano risolvere i fondi della UE, li dovevano risolvere fondi della RI che non sono mai esistiti, o meglio sono stati utilizzati altrove. Poi, siamo d’accordo che anche quel poco, giocoforza, che poteva arrivare dalla UE non è certo stato investito al meglio …

    Per tua contezza, la RI riceveva più di quanto pagava finché ad un tal Sig. Craxi passò in mente di affermare che la RI era la quinta potenza industriale del pianeta, e per dimostrarlo ordinò a chi si occupava di statistica di inserire nel calcolo del PIL una stima del nero.

    La risposta venne dalla Thatcher: accomodatevi, ma ora rifacciamo i conti. Ed ogni anno da 25 anni a questa parte la Repubblica Italiana paga 1 miliardo di Euro al Regno Unito (nel 2009 erano 1 miliardo e 82 milioni, vedi tabella), che è molto più di quanto la UE investa in Sicilia ogni anno, per soddisfare le smanie di grandezza di politico, tra l’altro ormai morto e sepolto …

  104. Calò

    Aledeniz, non scherziamo solo il Po Fesr 2007-2013 ha una dotazione finanziaria di 6.539.605.100 euro e il POR 2000-2006 penso avesse una dotazione finanziaria non indifferente, quindi qualche problemino sicuramente si poteva risolvere.

  105. puparo

    @aledeniz
    Non so da dove tiri fuori i 90 miliardi di PIL siciliano, io ho trovato i risultati del 2009

    http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20091015_00/testointegrale20091015.pdf

    E comunque il PIL va considerato sempre pro-capite: siamo agli ultimi posti. Con che abbiamo contribuito?
    L’ammortizzazione sociale è una cosa, l’assistenzialismo è un’altra. Ed io sono contro l’assistenzialismo (che purtroppo persiste in Italia).

  106. sempriunacinne

    non vedo perchè si debba pagare un pedaggio per un tratto di strada che non è di certo una tangenziale e ne un’ autostrada.
    Non mi pare che nella tangenziale di Milano dove non si paga nessun pedaggio ci sono semafori, incroci e lavavetri…
    In più Palermo non offre nessuna alternativa valida ed efficiente pertanto reputo questa tassa più un pizzo che altro…
    Diversa è la questione sul tratto dopo Villabate e dopo Isola delle Femmine dove ritengo sia giusto il pedaggio a fronte di un reale aumento dei servizi.

  107. @Puparo: sul PIL andavo a memoria, anche se fosse 70 miliardi di Euro, il discorso è sempre lo stesso, saranno 700 milioni all’anno invece di 900, ma sempre nello stesso ordine di grandezza di quanto la UE investa effettivamente in Sicilia annualmente.
    Non importa che la Sicilia sia agli ultimi posti, per come vengono raccolti i soldi, si tratta spannometricamente dell’1% del PIL.
    Io sono contro l’assistenzialismo almeno quanto te, ma nella realtà dei fatti laggiù nella Repubblica Italiana tante persone sono/siete costretti all’aspirare all’assistenzialismo perché il vostro sistema è iniquo, e non vedo sinceramente tutta questa consapevolezza dell’iniquità del sistema, conditio sine qua non per poter anche solo sperare di renderlo più equo.

  108. @Calò: i 6 miliardi e 539 milioni sono una bella cifra, su 7 anni, ma nella triste realtà dei fatti a Dicembre 2010 ne erano stati spesi soltanto il 6.52%, e ne risultavano effettivamente impegnati soltanto il 10.52% (vedi la tabella redatta dalla Ragioneria Generale dello Stato a pagina 6 su http://www.rgs.mef.gov.it/_Documenti/VERSIONE-I/Attivit–i/Rapporti-f/Il-monitor/Programmaz2/Dati-di-at1/Monitoraggio_Interventi_comunitari_programmazione_2007-2013_convergenza.pdf), cioé meno di 172 milioni di Euro impegnati annualmente (su quello specifico capitolo, ovviamente!).

  109. Calò

    Aledeniz, se non l’avevi ancora capito è proprio questa la mia critica, i soldi in Sicilia arrivano: o li spendono male non li spendono.

    Comunque il prodotto interno lordo della Sicilia nel 2007 era intorno agli 88 miliardi di euro, quindi dubito che oggi siano solo 70 miliardi.

    @Sempriunacinne, ma infatti il pedaggio lo mettono sulle autostrade Palermo-Trapani/Mazara del Vallo e Palermo-Catania dove non mi risulta esistano semafori, lavavetri ed incroci a raso.

  110. Dave M.

    Non c’è bisogno di fare la rivoluzione per pretendere che vengano rispettati i propri diritti, basta soltanto riunirsi e manifestare il dissenso in maniera civile e decisa. La rivoluzione arriva quando a furia di star zitti si è persa la libertà di manifestare il dissenso e grazie a Dio non è ancora così.
    E poi:
    Non si tratta di 1,50€ di tasse aggiuntive, sono 3€ al giorno (se vogliamo farli tornare a casa la sera) per chi abita nei pressi di palermo e quindi almeno 80 euro al mese in media. Per un onesto lavoratore con uno sitpendio normale è una nuova tassa pesantissima e ingiusta e ripeto, nella stragrande maggioranza dei casi non ci sono alternative valide all’autostrada. E sono molte migliaia le persone che vivono nell’hinterland e lavorano in città.

  111. @Calò: la mia critica alla tua critica è un’altra 🙂
    Anche se spendessero tutti i fondi della UE, e non lo fanno, questi non sarebbero abbastanza, rispetto alle esigenze infrastrutturali della Sicilia.

    Sono d’accordo con te che dovrebbero investire, e meglio, tutti i fondi della UE, ma anche se lo facessero, ci sarebbe bisogno di più fondi.

    BTW, a mio modesto avviso, uno dei motivi per cui i soldi della UE non vengono totalmente spesi è anche quello che lo Stato italiano è piuttosto restio a fare la sua parte.

    Sulle dimensioni del PIL, io ricordavo 90 miliardi di Euro nel 2009, il documento citato da Puparo riportava poco più di 70 miliardi, ad ogni modo, rispetto ai 172 milioni di Euro mediamente impegnati ogni anno, pare chiaro che ci siano in entrambi i casi un paio e mezzo di ordini di grandezza …

  112. puparo

    @aledeniz
    Scrivo per l’ ultima volta perchè mi dai la sensazione di usare i numeri come meglio credi.
    In Sicilia il saldo tra versamenti di tasse e contributi e trasferimenti statali è negativo (che vuol dire che la Sicilia riceve più di quanto versa).
    La Sicilia non contribuisce a un bel niente!
    E se hai la possibilità di reperirlo, ti invito a vedere la puntata di ieri sera di “Presadiretta” andata in onda su Rai3. Tra LSU e il tizio da 40 mila e rotti euri lordi di pensione al mese…
    Fine

  113. @puparo: la questione qui non era se la Sicilia contribuisca o meno al bilancio dello Stato Italiano (e su cui ammetto di avere idee chiaramente diverse dalle tue, ma è tutta un’altra storia rispetto a quello di cui parlavamo qui, o almeno parlavo), ma al bilancio della UE.

    E per quanto riguarda il bilancio della UE, la Sicilia contribuisce con circa l’1% del suo PIL (quindi quelli che siano, 700, 880, 900 milioni di Euro, a secondo di quale cifra prendiamo per buona per il PIL).

    A fronte di questi contributi, la Sicilia riceve dei fondi dal bilancio Europeo, che sulla carta, nei bilanci di previsione, sono ben maggiori dei contribuiti, ma alla prova dei fatti, nelle rendicontazioni, sono purtroppo inferiori.

    La Sicilia non potrà comunque contribuire maggiormente al bilancio dello Stato almeno fintantoché questo Stato non investirà nelle infrastrutture Siciliane tanto quanto esso fa da 150 anni a questa parte nel resto del paese.

    Ti invito infine a riflettere sul fatto nel Regno Unito il PIL pro capite è pari a quello Italiano, ed 75 Euro a settimana più le spese dell’affitto non vengono negati a nessun disoccupato nullatenente in cerca di lavoro. Per cui ci sono le risorse per organizzare gli ammortizzatori sociali in maniera molto più decente ed efficiente, ma queste risorse vengono utilizzate in altro modo.

  114. Calò

    Aledeniz, il PO Fesr è solo una parte dei soldi che in questi anni finiranno in Sicilia, ci sono i Fas(che lo stato è obbligato a spendere in Sicilia) che se non ricordo male sono all’incirca 4 miliardi di euro. Senza dimenticare tutti i fondi che sono arrivati in Sicilia nei decenni passati e i trasferimenti dello stato che ci sono ogni anno. Con tutti questi soldi una sistemata alle ferrovie la puoi dare.

  115. politici ladri

    Salve a tutti, vorrei far presente che, continuando di questo passo, senza che restiamo passivi a tutte queste dittature imposte dai politici ladri, che stanno rovinando l’italia e gli italiani, arricchendosi alle nostre spalle. Ci vogliono delle manifestazioni violente e rivoluzioni
    come quelle che facevano i francesi che decapitavano gli aristocratici nelle piazze delle citta

  116. politici ladri

    Vergognatevi ladriiiiiiiiiiiiiiiiiii

  117. @Calò:come già ampiamente chiarito (vedi precedente risposta data a puparo) noi (o almeno io) qui si stava discutendo del bilancio della UE. I fondi FAS non provengono certo dalla UE, ma dalla RI.

    Rimarco che dato che la RI nel suo complesso paga più contributi alla UE di quanti ne riceva, da un quarto di secolo e passa, all’interno del sottosistema RI i fondi UE non esistono, sono sempre e soltanto fondi interni alla RI, cambia semplicemente il percorso.

    Ad ogni modo, visto che ci siamo, i fondi FAS mi sembrano totalmente insufficienti rispetto alle necessità e soprattutto alle finalità, sia quantitativamente, sia come strumento in sé, ma questo è tutto un altro discorso.

  118. huge

    Allora, aggiorno le notizie riportate su questo thread.
    Quanto riporta il GDS è completamente errato, fatto salva la prossima imposizione di un pedaggio. Maggio era il periodo previsto, ma non ce la faranno di sicuro. E’ molto più probabile che se ne parli per dopo l’estate.

    1 – il pedaggio non riguarderà affatto le sole tratte in ingresso/uscita da PA, ma le autostrade nella loro interezza.
    Ci sarà una barriera di controllo tra ogni coppia di svincoli.
    Tra Villabate e Palermo cosi’ come tra Tremonzelli e Caltanissetta. Nessun tratto sarà esente.

    Andiamo alla situazione:

    2 – il costo sarà a km, com’è ovvio che sia. La cifra dovrebbe aggirarsi sui 5/7 centesimi a km. Probabilmente ci sarà comunque una tariffa minima per chi dovesse percorrere solo pochi chilometri (forse da questo deriva quella tariffa da 1,5€ di cui parla il GDS).

    3 – il controllo avverrà elettronicamente e automaticamente. Niente caselli, per cui niente code.
    Tra svincolo e svincolo verranno installati dei portali con telecamere che controlleranno ogni singolo veicolo, verificando il pagamento.
    Ogni veicolo sarà dotato di un sistema tipo Telepass.

    4 – costo dell’operazione: 150 milioni di euro.

    5 – il sistema sarà in mano per qualche anno al gruppo Autostrade per l’Italia, che verserà una quota (non so quanto) all’ANAS.

    6 – I proventi saranno ovviamente reinvestiti nella manutenzione e miglioramento delle autostrade e delle statali (che non scordiamo costituiscono migliaia di km).

  119. puparo

    Mi mancano 150 milioni di euro che lo Stato non mi dà più, che faccio?
    Spendo 150 milioni di euro per rifarmi del mancato finanziamento!
    Complimenti! Bel sistema!

  120. Calò

    Aledeniz, io veramente stavo parlando delle opportunità che la Sicilia ha perso negli ultimi anni per avere un’alternativa alle autostrade, al gommato e al futuro pedaggio.

  121. franz

    Signori forse vi è sfuggita una frase famosa che chi governa disse: NON METTEREMO LE MANI IN TASCA AGLI ITALIANI! Parlavano con cognizione di causa, il federalismo, per chi ancora non l’avesse capito o non ci ha fatto caso quando gli ha dato il voto, darà alle regioni e ai comuni il diritto di infilare le mani in tasca agli italiani; e siamo solo all’inizio. I nostri politici locali hanno fatto il bello e il cattivo tempo perchè il governo centrale li foraggiava e noi siciliani lì a non far nulla perchè “tanto i soldi non li esco io” è sempre stato il pensiero dei tanti. Oggi, poichè il denaro per le tasse ce lo vediamo uscire direttamente, tutti a gridare “Al ladro!Al ladro!”, ma era inevitabile che tutto ciò accadesse, tirando la corda alla fine questa si spezza. Mi fa sorridere l’indignazione verso questa ulteriore tassa, quando nessuno ha detto nulla, con l’avvento dell’euro, sugli aumenti sconsiderati dei prezzi; quando non dice nulla se paga il posteggiatore abusivo; quando non dice nulla se viene aumentata la Tarsu, che paga solo il 30% dei cittadini; quando non dice nulla sulla tassa delle strisce blu; quando non dice nulla se il pane, la pasta, la benzina sono aumentati; quando non dice nulla se i politici rubano e assumono gli amici degli amici; quando non dice nulla se la sanità la stanno privatizzando e se la potrà permettere solo chi avrà la possibilità economica e se migliaia di persone hanno perso il lavoro. Insomma ci meravigliamo della goccia quando c’è una diga che sta per incombere su tutti noi. Abbiamo tutti un arma per evitare tutto ciò e utilizziamola quando ci sarà da votare, invece di cercare sempre soluzioni alternative e di comodo per risolvere i problemi personali; alla fine tutto ciò si ripercuote sull’intera società, società di cui anche il più furbo fa parte.

  122. Giammarco

    Ragazzi ma io ad oggi non ho più sentito notizie… ci sono stati sviluppi che voi sappiate?

    Giammarco.

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