Botanica: il clima mediterraneo colora Palermo e il suo verde

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L’utente Mario, appassionato di botanica, fa alcune riflessioni sui tipi di piante e alberi che si trovano a Palermo, e auspica l’utilizzo di alcune specie per migliorare il decoro cittadino. Una riflessione che apprezziamo molto in quanto la botanica in città è molto presente, ma essendo una tematica abbastanza settoriale, risulta difficile approfondirla.

Vorrei proporre quì un argomento molto interessante, almeno per chi come me è un appassionato di botanica e del verde cittadino: vorrei parlare del tipo di piante che sono state piantate nelle aiuole e lungo i viali! Molte sono state azzeccate, specialmente nello sfruttare il clima mite di Palermo che non scende mai sotto lo zero e che ci permette di far crescere bellissime piante tropicali quali le Jacarande, le chorisie, le bauhinie e i Brachychiton! Proprio di queste ultime piante, vorrei parlare.
Ci sono vari tipi di Brachychiton (diffusissimi a Palermo) ma quello bello, il Brachychiton ACERIFOLIUS, eccezionalmente bello quando si riempie di fiori rossi, tanto da essere chiamato albero fiamma, non mi risulta essere mai stato piantato in luoghi pubblici a Palermo.
I bordi delle strade sono pieni della mediocre varietà “Discolor” che fa i fiorellini rosa (ad es. via Filiciuzza e attorno al Policlinico) e della varietà “populneus” che fa fiori insignificanti bianco-verdastri. Aggiungo che mi sono recato in un noto vivaio e ho constatato che neanche sanno la distinzione tra i vari tipi di brachychiton.
La domanda che mi pongo e che pongo, se ci leggono, ai responsabili del verde comunale è: dato che Palermo, per merito della mitezza del clima, è una delle poche città che può permettersi questa magnifica pianta, perchè non piantumarla e rendere la città magnificamente colorata ed attraente per i turisti e per noi?
Vorrei anche parlare di un’altra pianta tropicale splendida che in Italia cresce solo nei nostri climi e che si riempe, prima di mettere le foglie in primavera, di fiori, tantissimi fiori gialli che la fanno apparire una pianta eccezionale, tant’è che viene denominata l’albero più bello del mondo! Si tratta della TABEBUIA!
Guardate entrambe le piante su google immagini e rimarrete stupefatti! Anche per questa pianta chiedo ai responsabili del Comune il motivo per cui non l’hanno mai piantumata e li vorrei sollecitare a farlo al più presto!
Magari in seguito vorrei condurre i lettori a meglio osservare le altre piante di cui parlavo in precedenza!

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22 Thoughts to “Botanica: il clima mediterraneo colora Palermo e il suo verde”

  1. matteo O.

    Beh in effetti vedere queste piante tropicali in mezzo alle tante palme di palermo, la renderebbe una città davvero unica.
    Molti visitatori con cui ho parlato mi hanno detto infatti che una delle cose più belle di palermo sia vedere i meravigliosi monumenti e piazze circondati da palme (piazza politeama, teatro massimo, cattedrale etc..)

  2. bloodflower

    Io al comune chiederei, piuttosto, perché potare gli alberi a cubo… SONO PIETOSI!!!
    E non credo (ma attendo conferma da esperti) sia il massimo una potatura del genere per un albero!

  3. bacillino80

    Ma la risposta è semplice…
    NON le piantano perchè poi ci sono da pulire tutti i fiori che cadono….;-)
    Anche io appassionato di verde. Queste piante sono bellissime.

  4. il comune di Palermo ha i soldi solo per pagare le interviste ai consiglieri…non certo per acquistare alberi e badare al decoro urbano. Purtroppo anche io mi rendo conto che potrebbe essere una città meravigliosa piena di verde. Basta guardare a città simili alla nostra, come Malaga o Barcellona per esempio. La verità è che però non gliene frega nulla ai nostri politicanti

  5. Roberto1

    Ma se ogni aiuola è piena di sacchi di munnizza! Ma se ogni vaso viene utilizzato come cestino per i rifiuti! Non mi stancherò mai di dirlo: se non si pensa prima a ripulire la città e a tenerla in uno stato decoroso (anche con maggiori controlli sui porci) non serve a nulla cercare di migliorarne l’aspetto!

  6. Daniele

    Sapete quante cose POTREBBERO fare?! .. ma non vogliono e non hanno interesse .. se ne fregano altamente! Quindi teniamoci sporcizia e degrado ovunque ..

  7. gkm

    d’accordo sulle tante altre priorità e sul disinteresse degli amministratori, ma un articolo di sensibilizzazione come questo è pur sempre qualcosa e ben accetto. come sarebbe bella Palermo se…

  8. @gkm:
    infatti. Il fatto che adesso la città abbia problemi e priorità non significa che nuovi progetti e idee non possano essere attuate, magari più in là.

  9. fabdel

    quest’utente appassionato di botanica è un grande! finalmentre gente che se intende

  10. fabdel

    se ne* intende

  11. Oggilla

    ad ogni articolo, subito a prendersela con i consiglieri….sta diventando un pò pesante leggere i commenti di mobilita!

    Tornando all’articolo, mi reputo un esperto in alberature stradali, e reputo i brachichiton alberi meravigliosi…..ma non da mettere per strada:
    1. sollevano i marciapiedi (andate a piazza lolli o via paruta)
    2.sono caducifoglie estive, quindi proprio nel periodo in cui serve l’obra a Palermo, ossia di estate, queste piante perdono tutte le foglie, fanno i meravigliosi fiori rosa, nel frattempo ricompaiono le foglie, e cadono tutti i fiori.
    3.il risultato è che fanno un porcile da luglio a fine agosto

    attenzione, ancora non esiste una pianta che non sporca!!!
    beh le palme lo erano…

    complimenti per l’articolo, molto bello, ogni tanto fa piacere leggere proposte ricercate ed elaborate!

  12. Fulippo1

    L’importante credo sia far girare idee nuove, proggetti e intenzioni che potrebbero migliorare la città, ma soprattutto la nostra vita…perchè tutti pensano ai turisti, cosa che reputo giustissima, ma i veri usufruitori della città siamo noi!!!!!

    Io sarei felice di poter godere di uno spettacolo del genere, tutti i piccoli dettagli di vivibilità, messi insieme, renderebbero la vita migliore a noi palermitani!!!!!

  13. Metropolitano

    Chi garantisce che dopo il cambiamento climatico del secolo questi alberi hanno le condizioni ottimali per poter stabilmente crescere o almeno sopravvivere in massa ?

  14. Oggilla

    non sapendo ne leggere ne scrivere, cominciamo a mettere sia abeti bianchi siberiani, sia baobab del sahara!

    dal punto di vista arboreo c’è da dire che palermo è mooolto ben fornita, dato che chiunque può notare che in ogni strada c’è una albero diverso da quella accanto!
    i nostri giardinieri hanno fatto un lavoro, a mio avviso, notevole nel selezionare così tante piante adatte al nostro ambiente. Quando sono andato a Parigi, ho potuto constatare che li possiedono solo 3 specie arobree lungo le strade: tigli, ippocastani, platani!
    Noi abbiamo un orto botanico in città, ve lo garantisco!

  15. Real

    Prima dell’arrivo del punteruolo rosso, che ha distrutto migliaia di palme e continua a farlo, né gli ultimi anni il verde a Palermo era decoroso, anche se poco curato.
    Oggi varie zone della città sono devastate, esempio primo è Mondello, dove lentamente il verde collocato in piena bella epoque, va scomparendo.
    Noi abbiamo una bella trazione nella cura del verde, il Basile ha fatto scuola.
    Basterebbe mantenere la tradizione, certamente senza escludere degli apporti innovativi, coma si dice nell’articolo di cui sopra.
    Leggevo qui su Mobilita…, che verranno spesi 4 milioni di euro per rimpiazzare le palme morte, spero che abbiano la minima accortezza di piantare delle palme di una specie arborea non attaccabile dal punteruolo rosso, se no è un cane che si morde la coda.

  16. klone123

    @bacillino80 Ma magari fosse solo un problema di “pulire i fiori che cadono”. Qua si parla di cose più basilari e vitali per una pianta, a partire dall’acqua fino ad arrivare alla concimazione per quelle in aree verdi. Vedi gli esempi desolanti di piazza Vittorio Emanuele Orlando oppure i due splendidi alberi di magnolia piantati 1 anno fa circa nel giardino di via Sciuti (adesso mi sfugge il nome ma allego il link di google.maps: http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=via+sciuti,+palermo&sll=41.442726,12.392578&sspn=14.054772,43.286133&ie=UTF8&hq=&hnear=Via+Giuseppe+Sciuti,+90144+Palermo,+Sicilia&ll=38.137794,13.339906&spn=0.000455,0.001321&t=h&z=20&layer=c&cbll=38.137794,13.339906&panoid=5tp6qh4fQNz6g81OLwCd_A&cbp=12,93.1,,0,1.44) e lasciati letteralmente marcire per la mancanza di innaffiature. Adesso ne è rimasta solo una secca. E io pago!

  17. pinco

    Salve a tutti|||

    Palermo, senza dubbio, ha un notevole arredo di verde, poco curato ma c’è, posso dire che in altre città italiane non si può dire la stessa cosa. Probabilmente il nostro clima favorisce la crescita anche con poca cura e sopratutto nonostante l’inciviltà dei palermitani i quali danno sicuramente del filo da torcere alle povere piante specialmente appena piantumate. In Via Di Blasi, parte monte, per intenderci vicino il Max Living, dopo anni di richieste finalmente abbiamo una strada diciamo percorribile a doppio senso, con marciapiedi calpestabili e sicuri e con piantumazione delle belle Jacarande, ma il palermitano, che per natura è pronto a criticare, in misura uguale è bravissimo a distruggere tutto ciò che può impedire il beneamato posteggio selvaggio!!!! Infatti se percorrete la Via Di Blasi dalla circonvallazione fino all’incrocio con Via Savonarola potrete notare, anzi non le vedrete ma giuro che esistevano, gli alberi piantumati a random, nel senso che dove gentilmente posteggiano la vettura sul marciapiede, poichè è vietato posteggiare causa ulteriore restringimento della carreggiata, gli alberi, dai un’ammaccata oggi, dai un’altra domani, sono stati letteralmente divelti o tranciati. Questo grazie a tutti quei bravi genitori che ogni mattina per accompagnare i bambini a scuola (Istituto mazzarello e corradini) fanno loro anche una bellessima lezione di ecologia, rispetto per il prossimo e la natura, della serie: siccome ho fretta parcheggio dove mi pare e piace e vabbè se distruggo l’ennesimo albero, che disperato e storto era riuscito noonostante tutto a mettere le prime foglie. Adesso dopo neanche 2 anni ci ritroviamo una strada quasi sempre piena di macchine, smog e pochissimi alberi, ma l’importante a Palermo è il parcheggio, quale esso sia!!!!

  18. monte_Pellegrino

    Ringrazio i responsabili del sito per aver pubblicato questo mio articolo sulle piante tropicali a Palermo e ringrazio i lettori per gli apprezzamenti che hanno scritto!
    Volevo precisare che la foto della Tabebuia si riferisce alla Varietà Ipê i cui bellissimi fiori, sono di colore rosa, così come è mostrato in foto. Altrettanto bella e spendida è la Tabebuia Serratifolia che in primavera si riempie completamente di fiori gialli: vi assicuro che è uno spettacolo! per averne un assaggio si puo cercarla con Google immagini!
    Oggi vorrei parlarvi delle stupende Bahuinie, chiamate anche albero farfalla o albero orchidea! per capire il perchè dell’epiteto farfalla, inviterei i lettori a guardare su google immagini le foglie mentre per il termine orchidea bisogna guardare i fiori.
    Per stimolare la curiosità dei lettori, vorrei chiedere loro di cercare queste piante, a mo’ di caccia al tesoro, e riferire quì dove le hanno viste! Per adesso mi limiterò a dare una … dritta: sparpagliate per la città ce n’è qualcuna, ma concentrate in gran numero si trovano in un luogo pubblico non molto lontano da piazza Massimo (Bauhinia Variegata)!

  19. newarch

    @monte_Pellegrino
    L’amministrazione comunale le ha piantumate nei parcheggi di via Spinuzza e piazza Magione. Sono alberi molto belli, ma credimi non vanno bene in quanto non hanno una forma globosa regolare, se non curate adeguatamente fanno solo confusione.
    ps:Vi lancio un’idea. In previsione del progetto di riqualificazione di piazza S. Onofrio, cosa vorreste piantumato?
    La scelta progettuale era quella di piantumare palme dattilfere di adeguato sviuppo, ma la cara Soprintendenza purtroppo le ha bocciate, esprimendo nel parere tecnico la piantumazioe di alberi non specificandone la specie. (incompetenti).Vi dico che attualmente si è orientati nella scelta di Jacarande, platani, tigli o lecci.
    Aspetto qualche vostra proposta.
    Saluti

  20. monte_Pellegrino

    Ottimo newarch, mi fa piacere che anche tu hai bene osservato e trovato le bauhinie! 🙂
    Per quanto riguarda piazza S. Onofrio, Le Jacarande sono sempre belle, ma io lì metterei la magnifica Tabebuia chrysotricha che in primavera si riempie tutta di fiori gialli e/o la Tabebuia Ipe, a fiori rosa (si invita a guardarle su google immagini). Queste belle piante,di media – piccola dimensione, a foglia caduca, in estate, inoltre fanno una buona ombra.
    I platani, tigli o lecci li hanno anche al Nord e secondo me, a PAlermo dovremmo far valere quello che gli altri non possono permettersi, per via del clima!

  21. tasman sea

    no ai tigli. soffrono l’inquinamento.
    no ai platani. stessa ragione, e in tutto il mediteraneo stentano.
    sì ai lecci, mediterranei, e alle jacarande.
    aggiungerei le palme dattilifere, al momento immuni dal punteruolo, le sterculie,
    le magnolie (non ficus), le eritrine, i mandorli.

  22. tasman sea

    i tigli a palermo ci sono già, in viale del fante. andate a vedere e capirete perché non sono adeguati

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