Stufo dell’inciviltà.

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Per la rubrica, articolista per un giorno pubblichiamo la lettera di Claudio A.:

Gentile Mobilita Palermo,
sono un diciassettenne stufo di come stiano andando le cose nella nostra città. Ritorno da un viaggio fatto nel nord Italia e mi rendo conto di quanta inciviltà ci sia al sud. Sono stato a Torino, a Genova, in Toscana. Ma la mia attenzione si sofferma su Torino. Tutto perfetto: bus ogni tre secondi precisi, tutti gentili, indicazioni ovunque , decoro urbano , strade sempre pulite. Un vero paradiso.
Neanche un’ automobile in seconda fila. A Torino, come nel resto dell’Italia del Nord le persone hanno senso civico, il senso della Res Publica.
Mi sentivo all’estero pensando di come facesse veramente schifo la nostra fantastica Palermo distrutta sia dagli amministratori locali ma anche dalla grande maggioranza della popolazione. Meno male comunque che resiste gente onesta come voi che si batte sempre per la legalità e per il senso civico.
Appena arrivato a Palermo era come essere nel Far West. Cassonetti dell’immondizia strapieni, cartacce ovunque, automobili in seconda fila, corsie preferenziali occupate, posteggiatori abusivi. Qui, a Palermo, se fai qualcosa di civile ti guardano male.
E non parliamo del trasporto pubblico. A Torino era fatto benissimo: il tram aveva le rotaie su strada, non qua che lo stanno facendo al centro della carreggiata distruggendo tutto; il tram era sempre pulito e le fermate si susseguivano ogni 500 m. I bus non avevano bisogno dei cordoli perchè la gente con le automobili non si sognava di andare sulle strisce preferenziali. Ma la cosa straordinaria era che tutto era funzionante. Il centro poi era un vero salotto.
Veniva piacere passeggiare in quei portici puliti. Al centro veniva spiegato attraverso delle cartine come raggiungere i migliori musei.
Mi dispiace vedere Palermo così. Vedere come i turisti vengono e scappano. Spero che ci possa essere una svolta nella mente dei palermitani. Dal punto di vista della mobilità propongo cordoli dovunque, zone blu con parkimetro (e non biglietto venduto dai tabacchini) , ztl a zone, aree pedonali, parcheggi(mi viene in mente Corso Tukory dove c’è l'”ottava” fila).
Parcheggi in parallelo e non a spina di pesce. Mi auguro che con il passante ferroviario la situazione del traffico possa migliorare.

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32 Thoughts to “Stufo dell’inciviltà.”

  1. matteo O.

    Sono più che certo che con il passante ferroviario, l’anello ferroviario e il tram, la situazione cambierà radicalmente…poi chissà se davvero il prossimo anno fanno la gara d’appalto per la metropolitana leggera, allora sarà una città del tutto nuova!!! (per non parlare delle piste ciclabili…)

    Per quanto riguarda l’inciviltà è vero che i palermitani sono piu incivili, ma è anche vero che la percentuale e il numero di persone che vivono situazioni disagiate sono molte di piu a palermo.
    Io vivo a Verona e sono sicuro di non sbagliare se dico che qui sono tutti benestanti.
    E’ ovvio che in questi casi la ricchezza fa molto.
    In fondo il palermitano è un uomo come gli altri, ma è cosi a causa della situazione sociale.
    Una volta che ci saranno le infrastrutture adeguate, sono certo che gli investimenti privati non mancheranno e la città rinascerà, e di sicuro anche il palermitano cambierà! Vedrà che in fondo anche a palermo si possono realizzare tante cose e non sarà più un disfattista ed incivile…(alla fine questi sentimenti vengono da un profondo senso di ribellione verso la propria città)

  2. pikacciu

    Bella lettera. E’ bello sentire tutti questi buoni propositi da un concittadino…ma credo che per far cambiare la testa ed i comportamenti tutta la nostra vita non bastera’. forse tra qualche generazione ben istruita e civilizzata potremo migliorarci. Mentre leggevo la tua lettera pensavo a una serie di motocicli occupati da una famiglia intera con bimba al seguito ovviamente senza casco che sfrecciavano proprio ieri sotto casa mia davanti ad un vigile urbano in divisa che passeggiava comodamente con il telefono all’orecchio facendosi i fatti suoi. Qui tutto e’ tollerato ed ognuno fa quello che cavolo vuole…ad maiora!

  3. xemet

    Caro Claudio, dall’alto dei tuoi 17 anni (è bello sentire che un ragazzo non ancora maggiorenne abbia a cuore questo genere di problemi quando nella media ciò che si vede in giro riguardo alla gioventù palermitana è devastante) chiediti perchè avviene tutto questo.

    Non bisogna mai smettere di chiedersi il perchè, le prime risposte che uno si da potrebbero sembrare esaustive ma continuando a riflettere spesso ci si accorge che erano superficiali e se ne trovano altre più profonde. Prova a riflettere e penso arriverai alla conclusione (a me è successo così) che i problemi legati all’inciviltà di questa città hanno radici molto profonde e antiche e purtroppo non si risolveranno con quattro multe e qualche provvedimento. Nessun problema di ordine culturale si risolve in questo modo. E palermo ha alla base un problema di “cultura”. Tutto è collegato, dove c’è ignoranza non ci sarà mai civiltà, dove c’è superficialità non ci sarà mai civiltà, dove c’è “lagnusia” non ci sarà mai civiltà. E così via.
    Bisogna riflettere perchè è impossibile risolvere un problema se non se ne comprendono prima a fondo le cause. Le cause dei problemi di questa città sono dentro quasi tutti i palermitani, anche dentro molti di quelli che si ritengono assolutamente civili e onesti.

    Ciao

  4. Raven

    Per Claudio:
    Un piccolo appunto sui tram.
    La soluzione torinese di”tram con rotaia su asfalto insieme al traffico”
    si è dimostrata in genere sbagliata, è da alcuni anni che tutti i nuovi progetti tranviari in europa si basano sulla costruzione di linee su strada ma separate dal traffico da appositi muretti.

    Questo perchè se il tram viaggia insieme al traffico veicolare finisce costantemente con l’incapsularsi nel traffico veicolare, rendendolo piu che un mezzo pubblico una variante di automobile su strada soggetta allo stesso traffico stradale in cui incorrono le auto private.
    Ho girato anche io tanto nella mia vita, Stati Uniti, Sud America, Estremo Oriente…

    e ad esempio in Svizzera in genere le corsie tranviarie sono separate come detto dal traffico.
    Se non mi sbaglio anche a Messina e cosi via.

    PS: Xemet, siamo stanchi di questa fesseria che il siciliano non vorrebbe lavorare, la lagnusia non esiste qui di piu che altrove.
    Qui c è la mafia e uno stato assente, cocktail che crea un contesto sociale svantaggiato che esita nell’assenza di investimenti e imprese.

  5. 19alessio79

    Claudio,
    ti parla uno che a Torino è nato e vissuto, anche se sono già 20 anni (su 31) che sto a Palermo. Vado a Torino in media ogni 2 anni, però ti posso dire un paio di cose a riguardo.
    Comincio col concetto di posteggio perfetto; hai ragione, te lo quoto in pieno, ma è pur vero che a Torino ci sono vialoni, talmente grandi, larghi e veloci, che quando c’è un incidente è come uno schianto in autostrada. Non ti parlo di vie secondarie, ma concorderai con me che la nostra Via Libertà è paragonabile ad una piccola media via. Avrai anche notato però che il quantitativo di semafori è immenso e ben gestito tale da non creare eccessivi problemi. E’ pur vero, purtroppo, che il Torinese non usa l’auto ma i mezzi, cosa che purtroppo (per noi) sono sempre puntuali, nonostante il clima… ma non dovendo zigzagare tra macchine e cassonetti, il lavoro è più semplice. I tram non sono posati sull’asfalto, ma in appositi “sentieri” inaccessibili alle auto. E’ vero che i cassonetti sono puliti, svuotati e “categorizzati”. Figurati se i precisini piemontesi non sanno gestire il riciclo. Ma ti dico anche una cosa… il Torinese, ha la mentalità da operaio, e per lui la giornata inizia alle sei e finisce alle 21:00 (cioè alle 21:00 a letto). Non esiste la mentalità nostra di uscire per cenare alle 21:30 e poi il cornetto, e il kebab, e la birra alla Champagneria e così via. In buona sostanza quello che ti volgio dire che alla base di quella che tu vedi come civiltà, è anche causa di un certo tipo di persone che non sanno vivere la città. Lascio a te il pensare su quale sia la migliore delle mentalità. Infine, parli del centro come un salotto. E’ vero con quei portici, elegante, regale, maestosa ( a mio parere mille volte meglio della rivale Milano), ma ti ricordo che nel 2006 tanti e tanti e tanti miliardi di euro sono stati spesi per le Olimpiadi. In conclusione Torino può essere considerata migliore di Palermo, ma se non impariamo a “vivere” la nostra città saremo peggio di chiunque.

  6. Daniele

    Quoto xemet e anche raven con il suo PS .. il problema di fondo è “culturale” (per ragioni che risalgono a molto, molto tempo fà, tra cui la mafia, che cominciò ad attecchire forse dopo l’unità d’Italia), mentre nel centro-nord la situazione è ben diversa! Felice che ci sia ormai da qualche anno un comitato come “Mobilita Palermo”, però la situazione non credo cambierà .. scusate la mia sfiducia! Cioè, possono cambiare piccole cose, ma non possiamo trasformare radicalmente Palermo in un’altra città nel giro di qualche anno .. poi sembra proprio che negli ultimi due anni abbiamo proprio toccato il fondo ..

  7. xemet

    “Qui c è la mafia e uno stato assente, cocktail che crea un contesto sociale svantaggiato”

    Sempre il perchè…il perchè delle cose…

    PERCHE’ c’è la mafia?? PERCHE’ lo stato è assente??

    LA lagnusia non significa solo non volere lavorare! Significa anche non voler prendere la bicicletta la mattina perchè fa freddo. E questo è solo un banale esempio, ma se ne possono trovare migliaia! Magari fosse solo il problema di lavorare…è molto peggio è una predisposizione mentale che condiziona mille aspetti della vita di ogni giorno!!
    Mi spiace ma io ho visto altri posti nel mondo e affermo ad alta voce senza vergogna “la lagnusia esiste qui più che altrove”, non ho dubbi.

    Ciao

  8. MarcoC

    Caro Claudio
    Mi fa piacere leggere un commento da un ragazzo non ancora maggiorenne che vuole una Palermo migliore.
    E’ vero qui al nord c’è più civiltà, le strade sono più percorribili, si parcheggia più facilmente e non ci sono posteggiatori (salvo qualche rarissima eccezione). Perchè Palermo è ridotta così?
    *) Per l’inesistente politica del comune arrogante e truffaldino
    *) Perchè i vigili non fanno un ca..o, non c’è nessun controllo sul traffico! Ogni tanto esce sul giornale notizia di un loro bliz nelle piazze e qualche posteggiatore multato ma l’indomani sono sempre li! E’ una presa in giro se davvero volessero togliere i posteggiatori basterebbe fare i bliz non dico ogni giorno ma tre volte la settimana basta e avanza!! Invece intervengono massicciamente solo una volta ogni sei mesi, circa!!
    *) Perchè le strade sono strette e la densità di abitanti e macchine è davvero spropositata.
    *) Non c’è un trasporto pubblico efficente, se vai in autobus ti accorgi che quasi nessuno paga il biglietto e la regola di entrare dalla porta del conducente non è mai rispettata.
    *) E soprattutto perchè il palermitano medio è incivile, il grado di inciviltà aumenta esponenzialmente in periferia nei quartieri più disagiati, li incontri il tipico palerminato medio basso del borgo.. con cui è meglio non farci un’incidente.. sennò sono guai. Figurati se rispettano il traffico.

    Quali sono le soluzioni? Da semplici cittadini non dobbiamo mai arrenderci all’illegalità e all’inciviltà continuare a rispettare le regole qui da noi può sembrare un’utopia ma non siamo i soli “sognatori”!
    Questo sito ne è testimonianza.
    Il voto si che è l’unico strumento che conta ti consiglio di farti un’idea già adesso sui politici “buoni” e votare per gente ONESTA alle prossime elezioni!
    Sul concreto mi sento ottimista vedo una piccola rinascita per Palermo anche a breve, per il semplice fatto che il fondo l’abbiamo già toccato e non si può cadere più in basso, ci si può rialzare poco a poco. Quando finiranno la metropolitana e i vari sottopassi la mobilità migliorerà un pochino. Se alle prossime elezioni riusciamo a eleggere un sindaco degno del ruolo che ricopre si potrebbero fare davvero 1000 cose!!!
    Infine l’inciviltà radicata del palerminato medio.. ehh quella è davvero difficile da togliere come dicevano altri commentatori bisognerà aspettare generazioni.. ma non si può avere tutto e subito, non credi?

  9. matteo O.

    Grande MarcoC
    per essere ottimisti bisogna guardare al breve e al lungo termine.
    Nel breve tante cose si stanno facendo: avreste mai immaginato 5 anni fa che potesse nascere un sito come questo? che ci sarebbero stati lavori cosi veloci per passante e tram?

    nel lungo abbiamo ancora più opportunità! basta finirla col disfattismo e rimboccarsi le maniche.
    Nell’arco di 10 anni se continuiamo a fare questi piccoli passi, Palermo sarà una città del tutto nuova!

  10. […] This post was mentioned on Twitter by Claudia, MobilitaPalermo. MobilitaPalermo said: Stufo dell’inciviltà.: Per la rubrica, articolista per un giorno pubblichiamo la lettera di Claudio A.: Gentile … http://bit.ly/aygfsy […]

  11. grillo79

    Leviamo di torno le auto e Palermo diventa la città piu bella del mondo…
    158,88 km2 di superficie cittadina e oltre 400mila auto circolanti (circa 2500 auto per km quadrato) equivalenti a circa 32km quadrati di auto in tutta la città, ovvero il 20% dell’intera superficie occupata da auto!!!!
    Per non parlare di moto e motocicli, auto dalla provincia, camion etc etc…

  12. ergobis

    Bgiorno Claudio, hai avuto la fortuna di “uscire dalla scoccia” come si suole dire dalle nostre parti..ti rendi conto di qualche piccola differenza, ma mi piacerebbe ancora di più se la tua rabbia si trasformasse in cose pratiche!!! Iniziando da quando ti svegli a quando vai a letto…Se non diventiamo e non ci sentiamo i veri inquilini di questa città ma solo delle persone che abitano a palermo non cambierà mai nulla..Ti sei mai incazz… con qualcuno che davanti a te butta solo una carta di carammella per terra? hai mai rotto le scatole ai centrali delle varie amministrazioni AMIA AMAP etc per i servizi? INIZIA

  13. cicinho

    buon pomeriggio a tutti! rispondendo a colui che ha postato l’articolo volevo far presente che mette a confronto due bellissime citta’ (ma a mio parere palermo è 1000 volte piu’ bella!!!) con lunica differenza che a torino cè a livello politico gente che vuole fare e anke imprenditori che vogliono investire!!!
    io vivo a torino da maggio e ci lavoro come agente della polizia di stato, vorrei con cio’ sottolineare che torino è una delle citta’ piu’ pericolose del nord italia! ovviamente il turista che viene a torino e vede il centro storico tutto pulito e splendente ben curato e ben servito dai servizi urbani rimane sbalordito rispetto alla realta’ di palermo! anchio in effetti ne rimasi scioccato nel bene!!! ma vivendoci la situazione cambia! hanno strade talmente larghe che nessunaltra citta’ possiede in italia, ma ahime’ riescono ugualmente a creare del traffico! la gente qua deve per forza suonarti col clacson! se per caso tenti di parcheggiare con tanto di indicatore direzionale e ti accosti per effettuare la manovra ti salgono addosso e ti prendono a colpi di clacson! neanke in africa come si suol dire!! a torino vi sono incroci dove spesso i semafori rimangono inattivi…..il panico!! incidenti a catena! appena a sta gente togli la segnaletica ci scappano di testa! non sanno guidare peggio di noi!!! anche il problema doppia fila e dei parcheggiatori abusivi vige in questa citta’ ma in maniera minore rispetto che da noi, in quanto qua la gente segnala subito il problema a noi autorita’ che interveniamo…..mentre a palermo pokissimi lo fanno!! a torino rispetto che a palermo si sono svolte le olimpiadi! sono di conseguenza arrivati miliardi e miliardi che hanno rivoluzionato una citta’ ,quartieri ghetto che adesso risplendono mentre altri credetemi che lo zen uno gli fa un baffo! chi conosce corso vercelli o corso giulio cesare a torino potra’ sicuramente confermarmi che quando si transita in quei posti sembra di stare in africa! gente che spaccia in ogni angolo furti a gogo e tanta altra “bella” roba! a torino una ragazza deve stare attenta ad andare a farsi una corsetta perchè i miei “amati” magrebini ,marocchini, e via discorrendo sono sempre propensi a offrirgli la loro compagnia per violentarla!
    Ormai neanche a torino si lavora piu’ in fabbrica ( finiu u film!!) pero’ qua molti stanno investendo sul turismo sulla cucina su nuove tecnologie e sulle poche attrazioni che hanno! penso che a palermo basterebbero solo un paio di gente con le palle che abbia il coraggio di investire e creare posti di lavoro! la citta’ in 5 anni rifiorirebbe perchè si crea un indotto di cui tutti beneficiano!
    infine ( anzi scusate il discorso contorto ma mi sono appena svegliato ) almeno a palermo le forze dellordine ankora un pochino sono rispettate! la brava gente del nord super civile non fa altro che mandarti a fanculo se la redarguisci ed i bravi ragazzi del nord sono il futuro dell’italia ( poveri noi!!) piena di centri sociali con tanto di squotte , black block, le donne rosso fuoko , e via discorrendo, i quali vivono col solo scopo di andare contro il sistema distruggendo vetrine e imbrattando le mura della citta’! mai viste ste cose a palermo!
    ma la cosa piu’ bella sapete cosè^? che qua pagano il pizzo e come se lo pagano!!! tutte le famigliuole scappate dal sud oggi comandano il nord! scusatemi se mi sono dilungato!

  14. Marco Palermo

    Caro Claudio, i palermitani non vorranno mai migliorare, perchè già si sentono migliori di tutti.

  15. AngeloCh

    Claudio,
    dai ascolto ad uno scemo che non lo ha fatto:
    V A T T E N E ! !
    Non farti amici qua, ne fidanzata.. non lo fare. Sono le fregature più grandi che ti possa capitare.
    Se hai la possibilità fai l’università all’estero. E quando avrai nostalgia pensa che il sole e il mare durano 15 giorni.. la sporcizia è perenne.
    Ora che ho una moglie ed un figlio una casa una specie di lavoro e 35 anni sono intrappolato.
    Non ti fare intrappolare da chi ti dice che si può cambiare: non si può! Fattene una ragione. Non si può e basta. Pazienza, che ci vuoi fare, non è colpa tua.
    Fatti una vita migliore. Non ti fare ingannare da chi ti dice che tanto il mondo fa schifo uguale dappertutto. C’è schifo e schifo. Qua facciamo schifo in tutto ma tu hai visto che al settentrione non è così. Qualcuno ti dirà che dovunque ci sono i problemi: verissimo. Ma ci sono problemi e problemi.
    Non ti fare intrappolare, vai via. Sarà difficile ma poi non te ne pentirai quando avrai un figlio e saprai che vive da uomo civile che gli hai dato un posto dove vivere da uomo civile che gli hai dato possibilità.

  16. cicinho

    @ AngeloCh : ma che pensiero triste che hai postato!!!! cmq mi spiace notare che qua la gente è stata davvero pochissimo in giro! picciotti non vi rendete conto che ovunque ci stanno problemi! aprite gli occhi e fidatevi che in sicilia il lavoro cè solo che appunto facciamo crescere i raga con unidea sbagliata del lavoro! tutti vogliono la pappa in bokka! alzatevi e andatevi a cercare il lavoro! anke al nord esiste la raccomandazione! per chi parla senza sapere invito a girare i posti e non guardare solo la pulizia e i servizi del centro storico! troppo semplice!! mah!!!!!

  17. Daniele

    @ cicinho: ciao ..presumo tu sia di Palermo. Mi spieghi allora perchè sei andato a vivere a Torino?

  18. Luca

    Viaggio spesso…ormai l’Est Europa ci ha superato, sicuramente in infrastrutture…e comq nell’offerta di lavoro per giovani.
    Non c’e’ futuro a Palermo…Non e’ un problema di trasporti, ma di prospettive. Si investe solo sulle masse di ignoranti delinquenti precari, dissipando ogni risorsa economica che potrebbe essere altrimenti usata per creare condizioni di sviluppo, e dunque attrarre investimenti.
    E cosa vi aspettate allora? Civilta’? Da uno cresciuto allo stato brado, che si fotte 800 euro al mese?
    I giovani, quelli che soprattutto hanno studiato, non hanno altra soluzione che l’emigrazione, alla ricerca di un lavoro, di una vita dignitosa e decente, senza immondizia per strada e ricatti per 600 euro al mese onesti, non parassitari, quando te li danno…
    E sono loro gli unici che potrebbero cambiare le cose…

    Non e’ un problema di Mafia soltanto. La Mafia ci ha distrutto i paesaggi, la costa un tempo meravigliosa, e ci ha negato lo sviluppo turistico e delle piccole imprese artigianali => PIZZO.

    Il problema e’ che chi studia, chi ha un briciolo di senso civico, e’ COSTRETTO spesso ad andare via…E allora per la maggior parte restano ignoranti e disoccupati, che pretendono e ottengono impieghi precari in quanto rappresentanti di un bacino di voti considerevole.
    Meglio tenerli cosi’…Sprecare 100 miliardi di euro in 10 anni in corsi di formazione, enti e cazzate del genere…e vedere l’est Europa che corre, insieme a tutto il resto del mondo un tempo arretrato.

    Vorrei veramente vedere quanti di coloro che scrivono in questo forum sono realmente residenti a Palermo…
    Io vivo a Monaco di Baviera.

  19. matteo O.

    ma non penso ke questo forum nasce per dire chi è più bravo a rimanere a Palermo o meno.
    Io ci sono stato per 3 anni a studiare. Poi sono andato a studiare a Verona perchè il corso ke volevo non esisteva a Palermo.
    Credo che chiunque vorrebbe rimanere a vivere nel posto in cui è nato.
    Se non si può si va fuori. non c’è niente di strano in questo.
    Ma non vuol dire che allora Palermo è destinata a morire….io se potrò un giorno tornerò volentieri.
    E poi ditemi una cosa: in quale altra città d’Italia esiste una realtà meravigliosa come mobilitapalermo?? quando mai avreste immaginato che a Palermo ci sarebbero stati metro e tram?
    Io vedo Palermo come una città che sta rinascendo. Poi ognuno la vede come meglio crede…

  20. Luca

    Una citta’ rinasce se ci stanno i giovani, sia a studiare che a lavorare…
    A Palermo, lavoro per chi non vuole fare il parassita non ce n’e’. E i politici che ci sono non sono altro che l’espressione di un ceto poco istruito che oggigiorno costituisce il 60% e poco piu’ della popolazione attiva…

    I tram, la metro e tutto quanto sono cose utili, indispensabili, ma e’ il contesto a rendere un posto adatto a viverci!

    Non e’ una gara per andar via, e’ solo la necessita’ a spingerti a farlo…e resta spesso chi non puo’ andarsene, perche’ ha trovato in qualche raro caso un buon impiego o chi non ha i titoli per poter farsi spazio altrove…

    La Sicilia e’ potenzialmente la regione piu’ ricca d’Europa (enorme potenziale in Agricoltura, Turismo, Energia, Porti, Giovani in gambissima, …) ma non sfrutta nulla di tutto cio’ che possiede…

  21. Daniele

    @ matteo.O: una città che sta rinascendo?? .. si vede che non stai a Palermo …

  22. alext.91

    @Matteo O. io ti ammiro! non è facile per una persona ormai lontana da questa città avere ancora queste speranze!! la gente dovrebbe pensarla come te! di certo se tutti i palermitani credessero nella propria città e fossero più fiduciosi si potrebbero risolvere molti problemi! devo dire che a Palermo si stanno muovendo un po le acque, più di quanto è stato mai fatto negli ultimi anni di completa stasi! se prima ci avevo tolto le speranze, adesso inizio a credere ad una progressiva rinascita! ovviamente piano piano!
    IO CREDO IN QUESTA CITTA’ e spero che col passare del tempo tutto possa sistemarsi!

    @Daniele….invece la città sta rinascendo…è ovvio però che non possiamo notare istantaneamente i risultati! ripeto, stanno venendo approvati moltissimi progetti che qualche anno fa potevamo sognarci! se questo non è un passo verso la rinascita!

  23. matteo O.

    @daniele
    non vivo piu a palermo da soli 3 mesi, quindi quello che dici non c’entra nulla.
    comunque alext.91 ha espresso perfettamente il mio pensiero. (e lo ringrazio per l’apprezzamento).

  24. matteo O.

    scusami ho scritto male….soli 9 mesi

  25. AngeloCh

    @cicinho: dimettiti dalla P. di S. Ti aspettiamo a braccia aperte. Poi ce la discutiamo di nuovo tra un paio di anni.. e vediamo chi è ancora triste.

    Claudio: VATTENE!!

  26. cicinho

    @ daniele! penso non avrai letto bene il mio post! io sto a torino da maggio ma solo ed esclusivamente perchè mi hanno trasferito! sinceramente non sarei mai venuto in una citta’ come torino a fare il poliziotto e a lottare contro extracomunitari irregolari di varie etnie che violentano le nostre donne e che hanno migliaia di malattie pronte a trasmettersi a noi che li trattiamo!
    @ angeloch : io non mi dimetto perchè il mio lavoro mi piace e mi gratifica in quanto credo di fare un servizio utile alla popolazione!
    appena posso scendo a palermo e credimi che non sono affatto triste quando sono nella mia citta’ anzi! qua sto vedendo che parlate parlate e dite solo di andar via! io penso solo che in sicilia molti nostri giovani non hanno il coraggio di rischiare e investire nella propria citta’! sinceramente io che sto girando il mondo sto vedendo un paio di attivita’ che al sud non esistono e sto pensando di investire a palermo ed ovviamente oltre a dare un servizio guardo anche il ritorno economico! a mio avviso i siciliani non hanno coraggio a gettare il cuore oltre lostacolo!

  27. Faso

    @cicinho. leggo una vena di razzismo nelle tue parole. “ottare contro extracomunitari irregolari di varie etnie che violentano le nostre donne e che hanno migliaia di malattie pronte a trasmettersi a noi che li trattiamo!”:
    le malattie le possono avere anche persone che vengono dalla tua stessa città, così come i violentatori. quante violenze ci sono tra le mura di casa? ma nessuno dice niente. i giornali o i telegiornali mettono in luce le notizie che fanno più scalpore. Una su tutte è la violenza su una donna subita da un’extracomunitario. Però quando è una ragazza rumena ad essere uccisa da un nostro connazionale la notizia passa in secondo piano.

    Scusate per l’o.t. ma avevo bisogno di rispondere

  28. zavardino

    cicinho non è che lavori per caso in via grattoni?
    terrificante la ZONA corso giulio cesare-corso vercelli a torino, lo zen in confronto è un quartiere di educande.
    evitaiamo buonismo eccessivo nei confronti degli extracomunitari torinesi, vi assicuro che è una situazione agghiacciante e un agente di p. s. ha dalla sua statitiche che non ammettono repliche (se si occupa di espulsioni poi…)

  29. Metropolitano

    A Torino c’è il senso della res publica, a Palermo …della Res Nostram !

  30. Roberto1

    Sabato nel palazzo di fronte il mio hanno consegnato dei mobili. Poi gli operai sono andati via e hanno lasciato accostati al marciapiedi degli scatoloni pieni di polistirolo. In un primo momento ho pensato che sarebbero tornati con un altro carico e poi avrebbero preso tutti gli scatoloni. Poi ho pensato che il proprietario dell’appartamento a cui erano stati consegnati i mobili avrebbe provveduto. Nel frattempo dei ragazzini cominciavano a giocare con il polistirolo e a fare un casino per strada. Sono passate le ore e gli scatoloni erano ancora li e anzi qualcuno gli aveva accostato il suo bel sacchetto di munnizza. Ebbene sono sceso, ho preso gli scatoloni e in 3 viaggi ho messo il cartone nei contenitori per la carta e il polistirolo in quelli della plastica (nel mio quartiere non c’è la differenziata porta a porta). Sono veramente allibito per la naturalezza con la quale gli operai hanno abbandonato tutto per strada e per l’indifferenza di quanti in quel momento hanno assistito alla scena e soprattutto il destinatario della merce. Mi chiedo: con questa gentaglia, ci sono speranze di vedere una Palermo migliore? Purtroppo ho già la risposta.

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