Passante Ferroviario via Imera:aggiornamento Ottobre

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Ecco alcune immagini sull’evoluzione del cantiere di via Imera,  e risalenti all’ultima settimana di Ottobre.

L’attuale tunnel su via Imera è stata “aperto” per permettere i lavori per la realizzazione della seconda galleria proveniente da Lolli, e che incrocierà l’attuale. Da notare infatti le fondazioni realizzate (a dx della galleria) per la futura galleria. La nuova galleria proseguira tagliando via Colonna Rotta (dove fu demolito il palazzo) per poi infine innestarsi con Orleans nel punto cui sono stati eseguiti i lavori negli scorsi mesi.


In primo piano, l’area in cui sorgerà la futura stazione.La rientranza a dx, servirà a realizzare il corridoio di collegamento fra le 2 gallerie, all’interno della stessa stazione

Qui sotto invece la volta della galleria Porta di Castro (Piazzetta della Pinta), in fase di demolizione per realizzarne una nuova.L’apertura di questo tratto di strada è previsto entro la metà di Dicembre

Si ringrazia S.Macaluso per l’immagine #1

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30 Thoughts to “Passante Ferroviario via Imera:aggiornamento Ottobre”

  1. Fabion54

    Quindi la nuova galleria verrà creata parallelamente alla prima però sul lato destro?O avranno traiettorie diverse?

  2. la nuova galleria non sarà parallela all’attuale:
    arriverà dalla parte sx della foto #3, si incrocierà sotto l’attuale galleria per poi fare curva in direzione Orleans

  3. antony, questo perchè altrimenti invece di tirargiù un palazzetto abbandonato avrebbero dovuto abbattere case abitate?

  4. E’ stata la sovrintendenza a voler chiedere di risparmiare il palazzetto che si trova sulla direttrice dell’attuale galleria.

  5. rujari81

    @comitato.diciamo che non ho ben chiaro le traiettorie delle 2gallerie nei vari tratti,non solo nel cantiere Imera.
    in un prossimo articolo,se potete ovviamente,potreste pubblicare uno schema del tracciato sotterraneo delle gallerie lungo tutto il loro percorso?tra cambiamenti,variazioni e ostacoli naturali,comincio a fare un po di fatica a capire le foto..grazie sempre.

  6. Andrea Bernasconi

    Da quel che ho capito (ma potrei sbagliarmi), guardando le foto e leggendo il commento ad esse, la nuova canna dovrebbe arrivare da Lolli, in galleria, impegnando le vie Pasolini e Giuffredi (che curiosamente erano di fatto il vecchio tracciato a vista della linea che andava a Trapani, dismesso con la creazione dell’attuale strada ferrata sotterranea) per poi curvare prima a destra (riferimento guardando in direzione piazza indipendenza) passando “sotto” il tracciato a singolo binario esistente, e poi di nuovo verso destra, puntando con un ansa a ricollegarsi al camerone della stazione Orleans.
    Ripeto, è una ricostruzione sulla base di questo articolo e di quel che ho visto passando da via D’Ossuna e mi piacerebbe avere una conferma o una smentita su questo 😉

    p.s.: gran belle foto! 🙂

  7. SalvatoreB

    Fotografie a dir poco fantastiche!

  8. ho provato ha seguire il tracciato sul tuttocittà ma via pasolini me la da come tra via lascaris civico 14-16 e via d’ossuna tra i civ. 14 e 15 è parallela alla via caccamo?
    poi realizzando una nuova galleria presso piazzetta della Pinta nn ci si affianca alle fondazioni del bastione? sarebbe bello se si potessero veder a vista (come nella piazza del tribunale) mentre si passa con il treno!

  9. Andrea Bernasconi

    @giovanni75:
    prova qui:
    http://www.visual.paginegialle.it/
    se guardi più dall’alto, partendo appunto da via imera, noterai che vi è una sequenza di vie:
    via Pasolini, Giuffredi, lo Forte, Bernava. Era il vecchio tracciato della ferrovia per Trapani che correva in superficie e che si attestava a Lolli. Essa infatti, se guardi e segui la traiettoria, proseguiva curvando su via pass PL e poi via Spataro, passando con un passaggio a livello su via Dante e entrando a Lolli.
    Il tracciato sotterraneo in realizzazione invece, da quel che ho capito, non curva completamente verso monte portandosi sotto l’ex piazzale antistante il FV di Lolli, come il precedente percorso in superficie, ma si allinea verso via d’Asaro, arrivando sotto piazza Lolli proprio da qui.
    questo è quel che mi pare di capire (e immagino che la fermata Lolli sarà un camerone che si affaccerà su via Dante e che metterà in comunicazione le due canne, quella nuova, e quella vecchia, cha attualmente passa in sotterranea leggermente più a monte di via Re Federico).
    Come curiosità storica, da notare il vecchio bivio presente in via lo Forte che, dopo via Turrisi Colonna, vedeva sulla sinistra il tracciato per Trapani e sulla destra la livelletta ferroviaria della linea che portava al Porto (e che incrociava in sotterranea tutto il centro di inizio 900 di Palermo, lo potete seguire guardando in modalita “foto”… che gran tracciato urbano che sarebbe stato, perccato!)
    ciauzz!

  10. Andrea Bernasconi

    un ultima curiosità: se vai su via Pasolini trovi ancora il vecchio muro di contenimento della trincea ferroviaria, a pietra di taglio poligonare. un classico dell’architettura ferroviaria 😉

  11. Gianfranco

    Speriamo che una volta che saranno aperti tutti questi passanti, tunnel e line ferroviarie il comune decida di fare una adeguata publicità, altrimente gli abitanti continueranno a prendere il bus sempre più affolato

  12. Ottima l’esposizione di Bernasconi, molto preciso come sempre 😉

  13. dio che orrore di quartiere

  14. Edoardo Anello

    @andrea… in quel quartiere che tu definisci “orrore” abita tanta gente onesta… ed io penso proprio alle vibrazione che potrebbero fare danni seri a quelle abitazioni fatiscenti…

  15. Andrea Bernasconi

    @ antony977
    grazie… 😉
    spero di aver azzeccato il tracciato, mi sembra il più plausibile 😛

  16. molto azzeccato!
    Da notare infatti la trincea con le nuove fondazioni rispetto lo spaccato della galleria attuale

  17. MAURICIO PINILLA

    SALVE SN UN NUOVO ISCRITTO..SCUSATE LA MIA IGNORANZA IN MATERIA (NN CI CAPISCO UN TUBO) MA STO PASSANTE FERROVIARIO SERVIRà X LA FUTURA METRO POLITANA???????

  18. @gianfranco
    il comune penso dovrà ridurre le corse dei bus e incentivare tramite abbonamenti o biglietti a tariffa oraria conveniente la metro, e inoltre si dovrebbero predisporre dei punti di scambio auto/metro

  19. @Andrea si quel bivio l’avevo visto in una vecchia mappa di inizio secolo scorso su Facebook, ma quel tracciato nn esiste più?

  20. Andrea Bernasconi

    @giovanni75
    allora, il tracciato non esiste più. o meglio, non è più sfruttabile, purtroppo. In pratica (se segui con la vista “foto” il tracciato), ti accorgerai che da quel bivio si dipartiva una linea che, scendendo con una livelletta molto impegnativa sotto il livello stradale, in pratica tagliava buona parte del quartiere libertà, per poi sbucare a borgo vecchio e infilarsi nel porto all’altezza circa del carcere ucciardone.
    come dicevo, la linea correva sotto il manto stradale e i palazzi che si affacciano su tale tracciato presentano facciate a taglio sulla linea (per intenderci, se ti metti in via sammartino, subito dopo il semaforo di via dante, ti accorgi subito di dove passava la ferrovia 😉 )
    quando ero piccolo io molti tratti di questo tracciato presentavano ancora la trincea, tanto che, appunto, da via sammartino (ma anche all’angolo tra le vie Ferrara e Villafranca) si potevano vedere le gallerie.
    La prima opera che ha vanificato la continuità di tale tracciato credo sia stato il palazzo ad angolo tra via libertà e via siracusa (dove c’era la standa, ora Oviesse), che coi suoi scantinati e il posteggio di fatto ha interrotto la linea. poi, a poco a poco, i tratti sono stati alienati dalle ferrovie e sono stati interrati (o sono divenuti parcheggi sotterranei). A fine anni 80 si potevano ancora vedere, in via villafranca, i ponticelli che scavalcavano la ferrovia e univano i cortili dei palazzi. Prima che asfaltassero l’area presente in via Sammartino si poteva anche vedere la volta della galleria che sottopassava via dante.
    Questa linea, ripeto, impegnativa (si facevano anche triple trazioni di vaporiere), fu dismessa con l’entrata in esercizio, negli anni 60 se non erro, della linea che da notarbartolo fa il giro in sotterranea e si porta a Sampolo.
    E’ stato un peccato non considerare tale linea dal punto di vista urbano, si sarebbe potuto riabbassare tutto il piano del ferro per ricongiungere tale tratta con l’allora nuovo percorso in galleria da Palermo Centrale a Notarbartolo.
    sarebbe sfruttabile oggi? in linea di principio si (sarebbe molto più semplice scavare tra i vari parcheggi in superficie), ma bisognerebbe di fatto andare con una talpa perchè bisognerebbe camminare a una quota molto più bassa a causa dei 2 parcheggi sotterranei che sono stati creati sul vecchio tracciato.
    E, considerando i progetti della metropolitana, che taglia l’asse via roma – via libertà, e dell’anello ferroviario… direi che non sarebbe nemmeno utile. Ergo… fantascienza 😉
    certo, se negli anni 80 si fosse pensato alla cosa, l’idea era ncora proponibile, standa o non standa! 😉

  21. “negli anni 60 se non erro, della linea che da notarbartolo fa il giro in sotterranea e si porta a Sampolo”
    questa linea nuova rispetto a quel tracciato è quella che spunta vicino via piano dell’ucciardone, in trincea? sarà utilizzata per l’anello?

  22. black_jack

    Ragazzi posso dirvi una cosa? stento parecchio a riconoscere la città da questo grande cantiere. però sono felice perchè da questo usciranno grandi cose.. Si accende la mente con sogni fantasiosi, tipo una metro che collega tutta la città e tutti i quartieri. secondo me ci arriveremo piano piano. mi piacerebbe molto ad esempio eliminare i vecchi palazzetti distrutti e variopinti stile “picasso”, assemblati come scatole uno sopra l’altra. mi piacerebbe vedernee costruire li di nuovi , vedere recuperati gli antichi palazzi del centro storico e vederli vivi..
    CI vorrebbe un progetto di riqualificazione della città e del centro storico.
    Spesso penso a quelle vecchie case senza forma,alla “picasso” in via ernesto basile. quando ero piccolo ricordo che dove è piazza alcide de gasperi era piena di queste catapecchie.. poi tutte giù e il quartiere è cambiato notevolmente. i lavori vanno avanti ed è un passo avanti per la nostra città.

  23. e mi ricordo che proprio lì (ci abitavo fino a gennaio) nell’89 una volantaria della san vincenzo, portò un bambino di 6 anni in pantaloncini che abitava in una di queste casupole ed aveva la scabbia!!

  24. huge

    Visto che i due futuri binari s’incroceranno subito dopo piazza Indipendenza, ci ritroveremo con i treni che viaggiano a direzioni invertite (di norma un treno viaggia a sx). Dove avverrà la nuova inversione?
    Lungo il futuro raddoppio previsto per la tratta B?
    Prima non è possibile, visto che i due tracciati non si incrociano più prima d’arrivare a Notarbartolo e un’inversione dei sensi di marcia in stazione sarebbe assurda, visto che si tratterebbe d’incrociare materialmente i due binari con assurde interferenze.

    Personalmente non capisco come mai si sia deciso per quest’inversione.
    Era progettualmente così complesso unire la nuova galleria in via di realizzazione a partire da Orleans col tratto vecchio lungo via Re Federico e la galleria vecchia col tratto nuovo lungo via Pasolini?

    Si sarebbero anche evitate una serie di curve e controcurve.

  25. filos

    sale a tutti!
    Huge, credo che da notarbartolo il treno vada in direzione centrale dalla vecchia tratta mentre da orleans venga dalla nuova galleria passando dalla stazione lolli, così incrociando la vecchia tratta due volte!
    spero tu abbia capito il motivo degli incroci tra gallerie

  26. Metropolitano

    Però non ho capito una cosa: se gli scavi della nuova singola galleria partono da Lolli, dove c’è già l’ingresso, come mai partono anche da Imera, dove nella foto è presente anche ivi un ingresso ?
    In quale direzione vanno gli scavi ?
    Lolli-Imera o Imera-Lolli ??

  27. huge

    @filos: e dov’è che si incrocerebbero la seconda volta?
    Stando alle conoscenze attuali, tra la futura fermata Lolli/Dante e Orleans ci sarà un solo incrocio, quello di via Imera.
    Quindi, a meno che le due linee non si incrocino di nuovo nel brevissimo tratto tra piazza Lolli e l’attuale PL Malaspina, dove convergeranno entrambe in un unico camerone, binario pari e dispari si troveranno in posizioni invertite.

  28. huge

    @Metropolitano, gli scavi posso tranquillamente procedere su entrambi i fronti. Anzi sarebbe auspicabile, così da dimezzare i tempi di scavo.
    Comunque non credo che dal cantiere Imera siano partiti gli scavi del tunnel verso Lolli, o sbaglio?
    L’imbocco visibile in foto #1 è quello della vecchia galleria in direzione Orleans, che è stata aperta e un tratto smantellato, per poter procedere con il cantiere.

  29. Metropolitano

    @ Huge
    A giudicare dalla presenza della macchina per lo scavo tradizionale sembrerebbe che i lavori siano partiti, però poi non lo so.
    Comunque per me è meglio fare gli scavi da tutti e due i lati, anche se per quella galleria penso che scavare da un solo lato avrebbe richiesto pochi mesi, ma più presto fanno progressi meglio è.

  30. La prossima volta cercheremo di postare una mappa col percorso.
    Ad ogni modo la nuova galleria incrocierà l’attuale, per ben 2 volte e al di sotto di essa:la prima all’altezza fra via Federico e via Spataro.La seconda presso il cantiere Imera nel punto in cui si vede lo spaccato della galleria nella foto #1.
    Per aiutarvi meglio:l’attuale galleria Re Federico corre sotto l’asse stradale Via Re Federico,via Imera fino ad Orleans.
    La nuova galleria seguirà in sotteranea il vecchio traccio in cui il treno una volta passava in superficie.Pertanto all’uscita da Lolli farà (circa) via Spataro, Cortile Barcellona, Vicolo Bernava, via Giuffredi, via Pasolini , Largo Siviglia, Imera, sotto l’area dell’ex palazzo demolito di Piazza Indipendenza e Orleans.
    Il percorso dovrebbe essere questo qui.Spero possa esservi d’aiuto

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