Ponte Corleone: ecco perchè non verranno realizzati i varchi di immissione

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In pieno spirito Mobilita, l’utente Diesse78 ha richiesto spiegazioni all’ufficio traffico di Palermo circa la possibilità di aprire il varco stradale che collegherebbe la corsia laterale di Viale Reg. Siciliana con quella centrale nei pressi del Ponte Corleone, sostituendo di fatto quello esistente, decisamente più pericolosa.

Riportiamo in calce la risposta dell’Ing. Ciralli:

Gent. Sig. *************

in risposta alla sua mail del 15/9/2010, si rappresenta quanto segue. Come si evince dall’immagine allegata alla presente il varco richiesto si caratterizza per la sua elevatissima pericolosità dettata dalla fatto che i veicoli transiterebbero dalla carreggiata laterale a quella centrale in un tratto in curva ove le situazioni di visibilità non sono ottimali. Va oltretutto evidenziata la presenza nei pressi del varco richiesto di un distributore di carburante , la cui localizzazione indurrebbe manovre oltremodo pericolose qualora fosse aperto il varco in questione.

Occorre evidenziare che la manovra di immissione nella corsia centrale può essere effettuata in tutta sicurezza utilizzando – scelta consigliata – il vicino svincolo “Bonagia“, che risulta adeguatamente collegato con la viabilità della stessa Bonagia e di Falsomiele.

Non si ritiene quindi di dover aprire alcun varco, considerato anche che, quando sarà completato il raddoppio del ponte sul fiume Oreto, si provvederà a chiudere, finalmente e definitivamente, anche il varco esistente a ridosso dello stesso ponte, onde regolarizzare la circolazione veicolare ed il sistema degli accessi.

Cordiali Saluti

Il Dirigente

Ing. Marco Ciralli

Riceviamo dunque una risposta ufficiale alla nostra iniziativa che premeva per l’apertura del varco. Sembra che le motivazioni riportate dall’ufficio traffico siano valutazioni che, comunque, non attengono a regole tecniche e ingegneristiche.

Pertanto ognuno tragga le sue conclusioni.

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14 Thoughts to “Ponte Corleone: ecco perchè non verranno realizzati i varchi di immissione”

  1. Otto Mohr

    @Portacarbone
    Purtroppo ti devo contraddire perchè le motivazioni riportate dall’ufficio traffico che tengono conto della visibilità non ottimale attengono a regole tecniche e ingegneristiche.

    La normativa CNR in tema di visibilità nelle intersezioni stradali (corsie di decelerazione, corsie di immissione, corsie di accumulo…) recita:
    “Per il corretto e sicuro funzionamento delle intersezioni, di qualsiasi tipo, è necessario che i veicoli che giungono all’incrocio e che si apprestano a compiere le manovre di attraversamento o di immissione possano reciprocamente vedersi onde adeguare la loro condotta di guida nel rispetto dei modi di regolazione dell’incrocio stesso”.

  2. CinoMedium

    Hanno invertito quelli prima dello svincolo Pitre dir Trapani.
    Restano sempre quei 2 dopo il sottopasso Pitre che immettono dalla laterale alla centrale.

  3. Giusy

    La stessa motivazione, visibilità ridotta, è stata data alla richiesta del semaforo pedonale per collegare le due parti di Via Villagrazia separate dalla Circonvallazione. Adesso speriamo nel sovrapasso!

    Sorrido ad una frase dell’Ing Ciralli: “…quando sarà completato il raddoppio del ponte sul fiume Oreto…”. Non ci sono nemmeno i lavori in corso! La situazione non è chiara a nessuno! Chissà quando verrà terminato!

  4. Metropolitano

    Forse l’ingegnere Ciralli non sa ancora che i lavori sono stati rescissi, oppure lo sa ma continua a dare informazioni antidiluviane circa la situazione. Ci vorranno almeno due anni per rimettere in moto l’iter per la realizzazione delle due campate laterali.
    Ma intanto perchè non si sa nulla sull’incrocio di via Perpignano ? Dobbiamo attendere due anni per la sua dismissione, e nel mentre rimettono in moto l’iter per la realizzazione del sottopasso ?
    Ce la faranno entro le vacanze natalizie a sopprimerlo ?
    Booooooh…

  5. Fulippo1

    Bè io dico che intanto se le motivazioni date dall’ Ingegnere sono reali, ed a quanto pare sembra di si, automaticamente lo svincolo attuale, anzi tutti gli svincoli connessi al ponte corleone sarebbero da chiudere immediatamente……

    Poi se qualcuno ricorda, il citato svincolo del ponte corleone dir TP, già una volta era stato chiuso, con alleggerimenti incredibili del traffico il quella parte di V.le Regione siciliana, ma credo che ci siano degli “interessi particolari” a tenerlo aperto vista la drastica diminuazione di traffico che si verificò di conseguenza nella corsia laterale.

  6. Fulippo1

    In merito a svincoli vari…stamani il risveglio è stato sorprendente……finalmente si è data fine alla barzelletta degli svincoli del tratto pitrè- perpignano, adesso anche l’ingresso su viale regione, quello subito dopo in sottopassaggio di via pitrè, è diventata un uscita “regolare” per la laterale, dando così un senso alle modifiche apportate di recente.

    Tra l’altro, a parte i guidatori indisciplinati, pare che l’inversione degli svincoli del tratto calatafimi-pitrè dir. TP, funzioni bene, alleggerendo il traffico sul viale regione.

  7. Metropolitano

    Finalmente l’hanno invertita allora.
    Parlando dell’asse principale è più sicuro fare prima un uscita e poi un ingresso, perchè nelle corsie a velocità elevata di Viale Regione (cioè le corsie centrali) il pericolo consisteva nei possibili incidenti tra due macchine, una che si sposta a destra per uscire dall’autostrada mentre l’altra si sposta a sinistra verso la corsia di marcia normale accelerando dopo l’ingresso in autostrada, ed è proprio in quel momento che i due veicoli possono collidere sia pur a velocità ridotta rispetto alla marcia dei veicoli sulle corsie di sorpasso e macia normale. Mai creare una corsia di accelerazione condivisa con una di decelerazione (che inizia da un ingresso e termina con un’uscita), ecco perchè prima va fatto il varco d’uscita e poi l’ingresso per ogni direzione.

  8. giacomo

    @ METROPOLITANO

    ciao spiegati meglio non ho capito grazie

  9. Metropolitano

    Ho detto semplicemente che se coloro che gestiscono l’arteria istituiscono un ingresso prima di un’uscita autostradale lungo un brevissimo tratto del percorso, la corsia di accelerazione coincide con quella di decelerazione e ciò è molto rischioso perchè crea un conflitto di percorso tra chi deve entrare ed uscire, con il rischio di incidenti.

    Considera solo il tratto del rientro in direzione TP.
    Fin tanto che vai per quella direzione, avrai notato come gli svincoli di Termini Imerese, Altavilla Milicia, Bagheria, Bonagia, etc. hanno prima le rampe di uscita, e quando l’automobilista (che prosegue senza uscire dall’autostrada) supera la rampa di uscita poi incontra la rampa d’ingresso, e non viceversa. Per motivi di sicurezza gli svincoli vanno strutturati in questo modo. Prima quando si superava lo svincolo Pitrè si passava, prima vicino un’ingresso e poi vicino un’uscita. Ora sono stati invertiti ed hanno fatto bene per motivi di sicurezza: ora il varco d’ingresso sulle corsie centrali della circonvallazione è collocato subito prima del semaforo con l’incrocio di via Pitrè (uscendo dall’autostrada), mentre il varco di uscita prima di quello d’ingresso. In questo modo le corsie di accelerazione (per l’immissione) e di decelerazione (per l’uscita) sono in posizioni topografiche differenti, mentre prima con il vecchio sistema erano condivise in un’unica corsia tra il varco d’ingresso e d’uscita di via Pitrè ora invertiti.

  10. Fulippo1

    Certo, concordo pienamente, come infatti è evidente e molto più accentuata la pericolosità e la difficolta che si crea negli svincoli di ingresso ed uscita da viale regione sempre in dir. TP, collocati subito dopo il ponte di via E. Basile.

    Infatti l’ingrasso su viale Regione è troppo vicino allo svincolo di uscita di via Basile, facendo si che le auto taglino letteralmente la strada a chi proviene dalla laterale.

    Poi una volta riusciti ad imboccare l’ingresso bisogna praticamente evitare le auto che devono rientrare nella laterale, tramite l’uscita presente subito dopo.

    Tutto questo ovviamente tralasciando la qualità dei vari svincoli che vengono creati con una angolatura assurda rispetto alla strada….

  11. francesco_81

    Bene, allora le cose sono due, o chiudere lo svincolo o usare il prima possibile delle barriere di tipo new jersey ancorandole per bene all’asfalto in modo che le auto furbe provenienti dalla corsia d’emergenza non possano ostacolare le altre provenienti dalla corsia laterale.

    le barriere new jersey sono le seguenti per chi non lo sapesse

    http://it.wikipedia.org/wiki/Barriera_New_Jersey

    quanto possono costare??

  12. francesco_81

    DImenticavo, aggiungere un tutor per multare tutti quanti prendono dalla corsia d’emergenza causando il macello

  13. giudim1958

    ci vorrebbe un PAPA al giorno per vedere Palermo così

  14. Fulippo1

    @francesco_81

    Purtroppo credo il problema sia a monte, pur non condividendo il loro utilizzo per i vari motivi di sicurezza, in certi casi le corsie di emergenza snelliscono addirittura il traffico, il problema è cercare di non far congestionare così la viabilità.

    Correggendo tutti gli errori che ci sono lungo la circonvallazione e zone limitrofe.

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