Nei prossimi giorni la chiusura di via Perpignano

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Continuano i preparativi per la prossima chiusura di via Perpignano. Lo scorso mese di Agosto abbiamo documentato la costruzione di un piccolo varco  all’altezza del parcheggio di via Nina Siciliana, che permetterà il passaggio delle auto dalla corsia laterale a quella centrale.  E’ intanto pronta e firmata l’ordinanza al traffico per lo spegnimento del semaforo all’incrocio di via Perpignano, e che avverrà entro il 20 Settembre (vedremo…)


Pertanto le auto che proverranno da piazza Camporeale, svolteranno a destra su viale Regione e potranno fare inversione di marcia presso la rotonda di piazza Eninstein; Al contrario, le auto che proverranno dal lato monte, svolteranno a destra su viale Regione e fare inversione presso lo svincolo Calatafimi.  Ma c’è di più: sembra che sarà abolita la corsia preferenziale sul ponte di via Pitrè (secondo il vicesindaco Scoma) e istituito il doppio senso di marcia sullo stesso ponte. Quindi si potrà fare inversione anche da qui anzichè proseguire verso lo svincolo Calatafimi. Rimarrà comunque solo un  semaforo pedonale in zona, giusto per consentire l’attraversamento della strada ai pedoni.

Indubbiamente vedremo terminare le lunghe colonne di auto a cui eravamo abituati a vedere (e ad accodarci) fin da subito dopo lo svincolo Calatafimi. Terminerà anche l’assalto dei lavavetri (anche se  questo è più un problema di ordine pubblico che di viabilità). Su via Pitrè: il semaforo sarà ben sincronizzato? Ribadiamo comunque la necessità di interventi infrastrutturali (nuove corsie sui ponti Pitrè e Calatafimi) prima dell’arrivo dei lavori per la linea-3 tram.

In attesa del reperimento fondi necessari per riappaltare il sottopasso Perpignano, non ci resta che attendere fiduciosi questa novità.

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68 Thoughts to “Nei prossimi giorni la chiusura di via Perpignano”

  1. diesse78

    Finalmente (in attesa del sottopasso) saltera’ l’ lultimo tappo della circonvallazione, adesso i tempi di percorrenza si abbasseranno di molto, anche se resta l’ incognita dei semafori pedonali vicino piazza einstein

  2. Fabrivit

    Alleluja!!!!!!!Non ci posso credere…sono commosso!!Finalmente!!!!Speriamo che i commercianti-ricattatoridivoti non facciano desistere al’ultimo minuto!!!
    Ps I lavori più urgenti, che devono essere appaltati e realizzati in tempi brevissimi sono quelli per la realizzazione dei sovrapassi pedonali, solo così il tappo potrà dirsi “saltato” definitivamente!

  3. stay_acid

    una tragedia…

  4. Grandiosa Notizia!
    Era Ora finalmente!
    Quel semaforo con quell’incrocio non ha più senso!
    Anche se ci sarà chi accuserà che la rimozione di quel semaforo creerà un aumento della velocità e quindi una diminuzione della sicureza,
    Speriamo che i pedoni si adoperino ad attraversare dove vi saranno quei due tre inutili semafori, in attesa che realizzino i sovrapassi.
    (i sottopassi si allagherebbero subito).

    Siedler

  5. Tomas27

    Era ora!!! ma il mio dubbio è per le macchine che proverranno da p.zza camporreale e si incroceranno con le macchine provenienti dallo stesso v.le regione aumenteranno il flusso veicolare nella corsia laterale…ad oggi per intenderci dopo la pompa di benzina agip si parcheggiano macchine antistante il marciapiende restriggendo di suo la carreggiata. Spero solo che verranno apposti segnaletica verticale con divieti di fermata e controlli costanti!!!

  6. francesco_81

    Scusate, ma chiudono via perpignano per realizzare una sorta di sottopassaggio pe le auto? tipo via pitrè per intenderci.. non credo chiudano via perpignano così per togliere un semaforo e velocizzare la viabilità nella circonvallazione. Penso che ci saranno problemi per mesi per chi fa questa strada ogni giorno, non è il mio caso ma mi domando che lavori faranno. in ogni caso c’è proprio bisogno di liberare viale regione siciliana dai semafori, sembra un paradosso.c’è un ultimo punto nevralgico, il ponte del baby luna che al mattino è un macello e visto che è l’unico punto d’accesso bisognerebbe risolvere..

  7. @francesco_81

    nessun lavoro…l’appalto per il sottopasso perpignano è tutto da rifare. Questa ordinanza è stata emessa per permettere lo scorrimento agevole di viale regione. Una soluzione “tampone” che provvisoriamente allevia i disagi causati da quell’incrocio maledetto.

  8. stay_acid

    Sommando questa chiusura con l’inizio imminente dei lavori per il tram in tutta via Leonardo Da Vinci e con la prossima chiusura di via Malaspina per i lavori alla ferrovia, si prepara un inverno di passione per chi abitando a Borgonuovo-via Leonardo Da Vinci-Passo di rigano-Madonna di tutto il mondo, deve recarsi ogni mattina in centro.

    @Tomas27: con la chiusura dell’attraversamento di via perpignano, la via che sale da piazza camporreale perderà la sua importanza adesso fondamentale; diventerà una delle tantissime vie che si immettono su viale regione.

  9. francesco_81

    Ha, allora se è così, per quanto riguarda me, la soluzione mi gusta parecchio.. certo mettessero dei soprapassaggi pedonali sarebbe tutto splendido meraviglioso..
    perdonatemi pero’, ho visto dei progetti per dei sovrappassi e voi sicuramente ne sapete qualcosa.. sono molto belli ma penso che dovrebbero essere dei sovrappassi utili non solo esteticamente belli..
    mi riferisco a questa pagina del comune

    http://www.comune.palermo.it/comune/giunta/conferenze_stampa/cs78.htm

    a parte che per un tratto di max 50 metri si fa un sovrapasso di 500m a due passi dalla rotonda di piazza einstein, che è già un sovrappasso per i pedoni che devono attraversare viale regione, con lo stesso prezzo non si fornisce tutta viale regione di sovrappassi??

    Non per l’architetto Perrault, ma in questa città per adesso dovremmo pensare all’utile e indispensabile..
    Qualcosa del genere fa così schifo?

    http://www.urbanfile.it/index.asp?ID=3&SID=330

    ditemi voi..

  10. stay_acid

    @francesco_81: il sistema di ponti è secondo me sono molto bello e anche molto utile.
    concordo anche però con i tuoi dubbi; nella palermo di corso finocchiaro aprile perennemente intasato perchè il palermitano medio deve necessariamente posteggiare a un raggio massimo di un metro dal negozio in cui vuole entrare, credo che molti pedoni non li userebbero, poichè -essendo simil bestie- preferirebbero (visto che purtroppo a palermo le macchine si fermano se attraversi fuori dalle striscie) continuare ad attraversare piazza einstein con i rischi che attualmente esistono, pur di risparmiare 20metri.

  11. @stay_acid, via malaspiana verrà deviata, non verrà chiusa quindi non cambierà assolutamente nulla, anzi migliorerà visto che si potrà accedere alla zona di piazza tosti direttamente da via Catania a differenza di ora.

    @francesco_81, è previsto il progetto di sottopasso stradale, la ditta che aveva vinto l’appalto è poi fallita, adesso la burocrazia dovrà fare il suo corso e ci vorranno almeno due anni, questo intervento servirà da tampone. Stesso discorso per il ponte Corleone (accanto al Baby Luna) la stessa ditta fallita di via Perpignao.

  12. Metropolitano

    Una formidabile boccata di ossigeno per chi percorre la circonvallazione ! E una sonora batosta a quei lavavetri, che smetteranno di estorcere denaro ai viaggiatori e spesso di rallentare ulteriormente (a semaforo verde) il flusso di automobili.
    Inoltre si impedirà l’inversione di marcia dallo spartitraffico centrale, cosa che in un’autostrada è molto pericoloso.
    I tergicristalli umani potranno magari esercitare i loro lavoretti altrove, sugli incroci cittadini.
    Il doppio senso di Via Pitrè a scapito della corsia preferenziale sul ponte(che verrà abolita) era già auspicabile ai fini di questo intervento sulla viabilità, per garantire l’inversione di marcia senza troppi disagi a chi deve andare Da Via Perpignano A Parcheggio e Bretella di Via Nina, e da lì proseguire verso la Zisa. Da quella stradella a senso unico (riferendomi all’altro lato di via Perpignano che ha la sola direzione verso viale regione) non si poteva imboccare mai, comunque. Neppure con il semaforo verde.

  13. ivan306

    Che meravigliosa notizia…!
    Sono anni che mi chiedo e mi interrogo se questo tappo non andava tolto…
    Sicuramente migliorerà di gran lunga la percorribilità!
    Penso a tutti i lavoratori che abitano in periferia e ogni giorno devono attraversare quel punto nevralgico…
    Pensate io che lavoro in via U. la Malfa potrò comprare casa a Bagheria…!
    Scherzi a parte questa buona notizia per un po’ sotterra le ultime cattive che recentemente hanno affollato l’home page di questo sito.
    Fermi restando i problemi una bella boccata d’ossigeno!

    Speriamo bene

  14. marcos

    buona notizia, traffico più scorrevole, era assurdo che una circovallazione del genere avesse dei semafori a un incrocio come se fosse una strada normale…attendo fiducioso che facciano l’appalto per il sottopassaggio e x il ponte corleone.

  15. marcos

    mi piacerebbe però che si faccia una mappa di via perpignano con le nuove indicazioni più chiare sul blog.

  16. come dice il re delle pollanche, “ne sono davvero orgoglioso”!
    Una scelta, funzionale e diretta, anche se c’è voluto molto tempo per ottenerla.
    Speriamo vada bene.

  17. pepposki

    Poi mi devono spiegare come faranno quelle migliaia di automobilisti e motociclisti che giornalmente attraversano valle-monte e monte-valle questo incrocio per andare a lavoro. Lo svincolo che stanno creando è pressocchè inutile anche perchè il varco c’è già ma è all’altezza del ponte di via pitre, a meno di convertire questo varco per permettere il passaggio dalla centale alla laterale. Ci vorrebbe anche l’apertura di via Baviera ma quei pezzenti al comune aspettano un PRUSST che mai si farà…ci vorrebbe l’allargamento di via perpignano (alta) che mai si farà perchè anch’essa prevista da un defunto PRUSST…ma nel mentre giochiamo a fare esperimenti sulla pelle dei palermitani

  18. gkm

    una scelta intelligente ed ovvia su cui temo si abbatterà presto la solita resistenza al cambio di chi vuole tutte le comodità a discapito di tutti gli altri, ed i soliti sciacalli politici che diventeranno improvvisamente strenui difensori del quartiere. Spero duri, ma non sono tanto ottimista

  19. pepposki

    at gkm le scelte intelligenti sono quelle che vengono fatte creando alternative…(ad es vedi la chiusura di via Minutilla soppiantata da una grande arteria) ma per la chiusura di via perpignano non si stanno creando ex novo alternative valide..ma si sta cercando di mettere qui e li una pezza…e queste non sono scelte intelligenti ma ragionamenti scellerati

  20. Diciamo che era qualcosa che aspettavamo, vista la vicenda dell’appalto Perpignano.
    Di sicuro non ci saranno incolonnamenti su via Perpignano (monte e valle) e nè su viale Regione ma ovvio che il traffico si concentrerà presso gli svincoli di piazza Einstein e Calatafimi, e sicuramente anche Pitrè.
    L’importante è che non si perda tempo col reperimento fondi per riappaltare la gara del sottopasso.
    E poi non vedrei così in maniera maligna tali provvedimenti.

  21. turi77

    ..secondo me ci hanno perso tempo!

  22. Metropolitano

    D’accordo che bisogna realizzare quelle infrastrutture, con una particolare e certa urgenza di completare i viadotti sul fiume Oreto, però adesso possiamo attendere senza alcuna ansia il sottopassaggio (come minimo 2 anni, quindi gli abitanti di via Perpignano si mettano il cuore in pace per ora), perchè ai palermitani e non, quel che conta è viaggiare scorrevolmente lungo l’arteria, specie considerando che il volume di traffico è vorticosamente aumentato da quando sono stati realizzati i Centri Commerciali. Già prima del 2009 il traffico era superiore alle autostrade stesse. L’anno scorso era fondamentale rimuovere la pericolosa rotonda di via Oreto (nel Dicembre 2009), dato che a Novembre con l’apertura del Forum Palermo sicuramente è aumentato il traffico sui grandi assi viari: Sul Viale Regione (E90), e via Messina Marine (SS113).
    Il problema di quell’incrocio dunque è stato, non dico risolto, ma aggirato, ma è quanto basta per rendere percorribile tutta la circonvallazione, soprattutto nelle ore serali. Però non dimentichiamo che coloro che si lamentano perchè stanno sopprimendo l’incrocio continuano erroneamente a fare un raffronto tra il volume di traffico di via Perpignano e il viale Regione (uno è “Davide” mentre l’altro è Golìa). Sappiano anche che l’economia della città e di buona parte della provincia stava ristagnando appunto per colpa di questo tappo che come una lama di un coltello continua tutt’ora a tagliare in due parti l’arteria. In queste due parti non esistono altri incroci, ergo diverrà un tutt’unico di fatto una specie di tangenziale interna senza interferenze con la viabilità del tessuto urbano non appena questo storico momento arriva.

  23. stay_acid

    @Metropolitano: “l’economia della città e di buona parte della provincia stava ristagnando appunto per colpa di questo tappo che come una lama di un coltello continua tutt’ora a tagliare in due parti l’arteria.”

    ahahaha ma dici sul serio?

  24. ivan306

    Infatti: gli abitanti di via perpignano sono solo una minuscola parte del resto di automobilisti che transitano in quell’incorcio…

  25. Metropolitano

    @stay_acid
    Ti aiuterò a guardare la realtà e comprendere.

    Certo che dico sul serio e non ci trovo niente da ridere.
    Voglio vederti nei panni dell’automobilista viaggiatore o di un conducente di una compagnia d’autolinee o perfino dei mezzi pesanti, che tutto ad un tratto devono arrestare la loro marcia. Non per pagare il pedaggio e non per lavori in corso sulla carreggiata, ma per un demenziale semaforo presente in autostrada sia in direzione CT che in direzione TP.
    Non dimenticare che da Trapani a Catania questo è un percorso obbligato per i viaggiatori.

    Se ti stai lamentando perchè chiuderanno l’incrocio spero che tu possa adattarti al mementaneo disagio e possa passare da un’altra parte, per cui non penso che il Comune non abbia previsto itinerari alternativi per la viabilità dei guidatori che usano ancora quell’incrocio. Forse questi itinerari esistono già, dal momento che li ho percorsi già numerose volte.
    Io che abito in Zona Notarbartolo/Leonardo Da Vinci per tornare a casa dopo che sono stato da Trony non esco da dietro il grande magazzino per immettermi in Via Perpignano ed aspettare il verde trapassando anche l’arteria principale pur di fare inversione di percorso in direzione di piazza Einstein. No. Vado verso la zona monte per poi passare da via Di Blasi ed immettermi nella prima traversa (di cui non ricordo il nome) per raggiungere svoltando sulla destra il Motel Agip e la rotonda di via Leonardo Da Vinci, e via Migliaccio per tornarmene a casa.
    Per chi deve andare alla Zisa o al parcheggio di via Nina lo può fare dalla Bretella di Via Nina o dalla via Pitrè.
    E poi sappi che la via Perpignano resterà sempre e comunque collegata alle corsie laterali di viale regione. Per immettersi nelle corsie centrali si useranno i varchi di ingresso. In seguito realizzaeranno (perchè si dovrà fare) il sottopasso, così si scorrerà anche molto meglio di prima tra via perpignano lato monte e lato mare e v.v. Sei fortunato perchè il progetto c’è già, a differenza della rotatoria di via Oreto.

    Vedi,così come stanno eliminando i passaggi a livello lungo il passante ferroviario è giusto che tolgano le interferenze anche lungo la circonvallazione, che ogni tanto percorro anch’io per andare al Forum o per partire quando non uso i mezzi pubblici. Nota che le tangenziali di Catania e Messina e di altre città italiane non sono pianeggianti lungo tutto il tracciato.
    Ivi non sono ami esistiti disagi assurdi che finora abbiamo avuto a Palermo. Ma stiamo scherzando, dai…

  26. dreamboy

    La chiusura del semaforo doveva avvenire a giugno e ora sono scettico sulla chiusura del 20 settembre. Anche se avverrà la chiusura, secondo me avremo pochi miglioramenti se i due semafori pedonali (quello dopo il sottopasso leonardo da vinci e quello in corrispondenza degli uffici della regione) resteranno attivi.
    Riguardo al ponte di via pitrè posso dire che potrò percorrerlo senza più commettere l’infrazione… però ho dei dubbi: come verrà regolamentata la circolazione in quel tratto? Non vorrei che si intasasse il ponte a causa dell’incrocio con via pitrè dove c’è la cubana.

  27. r302

    Another brick in the wall… già la circonvallazione era una muraglia che divideva in due la città, adesso verrà tappato anche l’ultimo varco che permetteva di connettere due quartieri che d’ora in poi saranno divisi come Berlino fino al 1989.
    Concordo con chi sosteneva che il prezzo di questa chiusura sarà pagato da tutti quelli che passano da piazza Einstein, destinata al collasso.
    Non possiamo nemmeno gioire per l’azzeramento del lavoro per i lavavetri, già la mafia ha distribuito i nuovi posti al ponte di via Pitrè.

  28. Metropolitano

    A giugno era molto difficile che l’ordinanza fosse pronta.
    Quì nell’articolo gli autori di Mobilità Palermo ci hanno appena fatto sapere che è intanto pronta e firmata l’ordinanza al traffico per lo spegnimento del semaforo.

  29. stay_acid

    @metropolitano: conosco molto bene la situazione; poichè libero professionista abitante nella zona, mi trovo a percorrere l’incrocio in entrambe le perpendicolari e a considerare quest’ultimo vitale…soprattutto lo ripeto, in vista dei lavori per il tram, che procedono speditamente e sono già arrivati nella parte alta di via leonardo da vinci.

    Le tue considerazioni su code sono giustissime, ma se mi vieni a dire che l’economia della città è a picco per colpa di quella coda che l’autista di mezzi pesanti deve sorbirsi per superare quell’incrocio…perdonami se mi viene da ridere.

    Riguardo via pitrè…che nei commenti viene descritta come una eldorado, è tutto da vedere, se non studiano bene la sincronizzazione dei semafori (che dall’idea che mi son fatto dovrà essere a 3 tempi) sarà un caos capace di estendersi nella corsia centrale di viale regione (come già avviene nell’uscita via pitrè stessa in direzione trapani)

  30. Metropolitano

    Ma non preoccuparti, perchè devono pur aver previsto l’inversione di marcia di via Pitrè e la messa a punto dei semafori in modo da ottimizzare traffico e precedenze proprio lì, così inoltre chi ha già superato Trony o via Di Blasi non dovrebbe arrivare fino al ponte di C.so Calatafimi pr fare inversione di marcia, o per perdere molto tempo al cavalcavia Pitrè. Per questo problema staremo a vedere come se la sono cantata Scoma e company una volta messo in atto il loro piano di fluidificazione del traffico autostradale che dovrà pur prevedere minori disagi possibili anche per la viabilità urbana.

    Se stanno mettendo in atto l’ordinanza si vede che ci hanno già studiato da mesi o forse da un anno, ne ho perso il conto. Del resto è da ormai un periodo non certo breve che ne parlano. La rotonda Oreto non è stata chusa subito, poichè passarono due mesi per rendere operativo il provvedimento. Durante questo lasso di tempo ci avranno studiato a tavolino prima di sopprimere quella rotatoria/incrocio di livello.

    Aspè, avevo detto economia della città ? Beh, in un certo senso considera che chi si sposta da un’estremità all’altra, specie chi deve andare a lavorare, esce prima di casa se sa che deve percorrere l’arteria, come ad esempio chi lavora nei centri commerciali, perchè se ritardano per loro sono guai e così a lungo andare anche l’economia locale ne viene compromessa. I tir magari non hanno questi problemi di tempi, però mettendosi in coda accentuano non di poco l’ingorgo.
    Per la provincia è un problema ancor più serio, per esempio a livello turistico perchè chi va da Cefalù all’Aeroporto e viceversa deve attraversare per forza il viale Regione. Ho letto e sentito dire l’anno scorso che i turisti che vanno ad alloggiare negli Hotels di Cefalù preferiscono venire dall’aeroporto di Catania per avere tempi certi. Boh, inizialmente mi sembrava una bufala, ma un po ci credo, se le receptions di quegli hotel lamentano appunto che questa non era una circonvallazione ma una strada urbana, per come era gestita. Come dargli torto ?

  31. pepposki

    Vorrei ricordare che viale regione non è un’autostrada ma un’arteria cittadina, vorrei ricordare che il semaforo di via Perpignano consente ai pedoni ( esistono anche loro) di attraversare in sicurezza viale regione..i ponti tanto pubblicizzati dove sono? i sottopassi dove sono?quelli recuperati sono già stati vandalizzati ed il comune ha speso inutilmente i nostri soldi…e dovremmo fidarci del comune????appena chiuderanno i varchi continuerà ad esserci ancora confusione nelle corsie centrali ed in più avremo confusione sul ponte di via pitre e alla rotonda di piazza einstein….e la sicurezza?vorrei ricordare che ogni giorno in viale regione si contano incidenti…

  32. dreamboy

    Secondo me si verificherà il problema della coperta troppo corta. Favorevole allo spegnimento del semaforo di via perpignano, ma sulla via pitrè c’è da studiare. Poi in attesa dei soprapassaggi, cosa costerebbe mettere dei ponti prefabbricati in legno? In un mese sarebbero pronti.
    Poi a chi dice che la circonvallazione è un muro di berlino… la circonvallazione deve avere la funzione di una tangenziale e non deve mettere in comunicazione i quartieri.
    Per risolvere il traffico a Palermo ci vorrebbero tanti sottopassi in tutta la città.

  33. maikko

    siamo alle solite. Viene fatto qualcosa di importante, di atteso… e noi che facciamo? piangiamo.
    Iniziamo a elucubrare su possibili disagi.. addirittura c’è chi paragona Palermo a Berlino prima del crollo del muro!
    Fino ad oggi ci siamo lamentati del “tappo”. Ce lo levano e ci lamentiamo.
    Ce lo levano ma sappiamo che è una soluzione tampone in attesa dei lavori del sottopasso….
    Ma noi stiamo sempre li a piangere. Signori, purtroppo il problema di Palermo, lo ripeterò alla nausea, sono i PALERMITANI. Piagnoni disfattisti inutilmente polemici.

  34. Metropolitano

    Per i pendolari il muro è appunto quel crocevia, che in un’autostrada o un’arteria gestita come asse autostradale non dovrebbe mai avere, ma dire che la circonvallazione è un muro di Berlino è solo un principio di propaganda per iniziare a protestare ancor prima della chiusura dell’incrocio. Faccio presente che esistono altri cavalcavia nei pressi, per attraversare il viale Regione: quello di via Pitrè e quello di via Leonardo Da Vinci. Quando questi due cavalcavia mancavano era impensabile abolire questo incrocio, anche perchè allora ce n’erano altri negli anni 80 dovuti proprio alla mancanza di quei due cavalcavia che oggi esistono. Ergo via Perpignano non è e non lo è mai stato un percorso obbligato per chi deve andare da lato mare a lato monte (non parliamo dell’altro senso perchè anche col verde non si poteva percorrere lato mare).
    Si può passare da altre parti, come io ho avuto modo di sperimentare in numerose occasioni.
    Chi lo vuole mantenere aperto fa capricci solo perchè non vuole fare 500 metri in più con la propria macchina pur di passare alle periferie della città (Borgo Nuovo, Boccadifalco, etc…). Io faccio anche 2-3 km a piedi quasi ogni giorno, e li faccio tranquillamente.
    A proposito, a mio parere possono pur abolire anche i due semafori pedonali in prossimità dello svincolo Da Vinci e Piazza Einstein (di Giotto e di Nazario Sauro), perchè a me non costa nulla farmi 100-200 metri a piedi per attraversare il Viale Regione su uno dei due cavalcavia di P.za Einstein quando vado dalla pasticceria Oscar o dal bar Ciro’s Vintage al Motel Agip o vice versa. A piedi intendo.

    Invece per i viaggiatori il Viale Regione è un percorso obbligato, perchè non esistono vie migliori. L’alternativa sarebbe ovvia: uscire dalle autostrade e percorrere tutto il labirinto cittadino con tutta la rete di incroci, traverse, strade, stradelle, vicoli e vene importanti (ma non di capacità superiore all’autostrada comunque sia) o andare verso il via M. Marine (anch’esso pieno di semafori ogni tanto). Con inevitabile perdita di tempo agli incorci di tutta la città (poi se si è baciati dalla fortuna li trovate tutti verdi :D, ma il limite di velocità urbano è 50 km/h e non 70-80. Neppure le corsie laterali del viale Regione andrebbero bene perchè quelle ormai rimangono di concezione di strada urbana, e non di scorrimento tra le due autostrade o raccordo tangenziale come solo la circonvallazione può supportare di traffico.

  35. maikko

    quoto al 100% metropolitano.
    Finalmente un discorso da cittadino.

  36. ilbruni

    Invece di stare a discutere sulla correttezza di questa chiusura, bisognerebbe soltanto constatare (non piangere sopra al problema) che questa soluzione è stata pensata per “prendere tempo”. E’ tristemente chiaro che quel semaforo è peggio che inutile, proprio NOCIVO per la circolazione nelle corsie centrali di via Regione; è tristemente chiaro che chi ha bisogno di attraversare con l’auto in quel punto dovrà fare un bel pò di strada (e non mi parlate di chilometri, lo so che sono pochi: ma quanto tempo si impiegherà per fare “il giretto” da piazza Einstein o da via Pitrè?); è tristemente chiaro che chi dovrà attraversare la via Regione Siciliana si troverà spiazzato (magari gli diremo di prendere la macchina, e di fare il giro; tanto, sono pochi chilometri…).
    Chi scrive, trae persino vantaggio da questa mirabile operazione di snellimento del traffico veicolare (non prendetemi sul serio, vi prego): ogni giorno, attraverso la città e conto anche 70 (!!!!) extracomunitari al semaforo, mi becco almeno due semafori rossi prima di riuscire a passare. Ma fatemelo urlare, tutto ciò è ridicolo. Si sarebbe dovuto realizzare il sottopasso, con le due rampe, senza semaforo; punto e basta, tutto il resto sono parole che lasciano il tempo che trovano.
    Con il sottopasso, ci sarebbe stato:
    – rimozione “tappo semaforico” per le corsie centrali
    – attraversamento pedonale, anche per disabili (non ci pensa nessuno)
    – attraversamento veicolare, nei due sensi, senza semaforo.
    Ricordo a chi è contento di questa “brillante trovata” che nei pressi di questo semaforo ci sono un bel pò di scuole, con conseguente necessità di attraversamento da parte di ragazzi; provate a dirlo a loro, che devono andare ad attraversare altrove…
    Per chi considera la circonvallazione come il muro di Berlino: sono tentato di dire che non la penso come voi, vi invito a pensare cosa sarebbe la città senza la circonvallazione; ma penso pure che per come è strutturato, questo asse di scorrimento non tiene conto delle esigenze di attraversamento (soprattutto pedonale, con particolare riferimento ai disabili). A mio parere – a rischio di essere smentito e di cambiare opinione – la soluzione migliore per migliorare la situazione è quella dei sottopassi per le corsie centrali e delle rotatorie per gli attraversamenti: i semafori dovrebbero essere ridotti al minimo indispensabile, perchè servono soltanto a far vivere i lavavetri ed a creare situazioni di pericolo specie nelle ore notturne.
    Se poi la soluzione dei sottopassi viene vista come un incentivo ad aumentare la velocità ed il rischio di incidenti nelle corsie centrali, allora penso che questa circonvallazione “ce la meritiamo”.

  37. monte_Pellegrino

    Sarebbe bellissimo se davvero venisse abolito l’incrocio con via Perpignano, ma non ci crederò se non lo vedrò con i miei occhi!
    Inoltre ritengo INDISPENSABILE ABOLIRE I SEMAFORI PEDONALI prima del sottopassaggio e in corrispondenza del piazzale Giotto. Se non saranno aboliti, allora non servirà a nulla chiudere l’incrocio con via Perpignano e in viale Regione Siciliana ci saranno ugualmente i blocchi al traffico in corrispondenza degli stessi! Bisogna che gli amministratori si ricordino che è interesse vitale della città il collegamento con l’aeroporto e la provincia di Trapani senza che siano frapposti ostacoli!

  38. emmegi

    Forse non avete letto bene l’ articolo introduttivo: l’ incrocio verrà chiuso ma i semafori attuali SARANNO SOSTITUITI da semafori a chiamata.

    “Rimarrà comunque solo un semaforo pedonale in zona, giusto per consentire l’attraversamento della strada ai pedoni”.

  39. monte_Pellegrino

    Noooooooooo! E così non cambia niente!!! Quella strada (viale Regione Siciliana) è di capitale importanza per la città e deve essere trattata come un’autostrada! Non ci deve essere alcun semaforo pedonale e nessun pedone deve attraversarla, altrimenti non serve a nulla togliere l’incrocio!

  40. monte_Pellegrino

    Se rimanesse il semaforo pedonale a chiamata , ci scommetterei che sarebbero gli stessi lavavetri a prenotarlo continuamente e quindi il traffico si bloccherebbe lo stesso, senza il beneficio per le auto che prima percorrevano via Perpignano! finirebbe “Cornuti e mazziati”!

  41. Metropolitano

    @ emmegi
    Ma tanto anche se dovessero istituire un semaforo di essi come pedonale, non tutte le macchine si fermeranno se e quando premono il bottone, così come succede spesso agli altri semafori. Oppure rallentano e li lasciano passare senza fermarsi, o si fermano e poi riprendono la marcia senza attendere che scatta il verde, perchè tanto negli incroci Palermo quando non c’è nessuno che passa, succede che quelli che hanno il rosso (i cornuti) passano lo stesso se non vedono nessuno, e sulle strisce pedonali non rallentano, ed io lo so perchè molte volte ho fatto il segno delle corna a chi non rallentava sulle strisce, passandomi davani o di dietro di pochi centimetri mentre andavo a piedi!!! E sto parlando di semafori automatici.

    Figuriamoci quì, dove l’occasione per poter passare si nota subito, perchè quando i pedoni hanno già attraversato la carreggiata per gli automobilisti è come se ci fosse via libera. Ecco perchè molti sono stati investiti quì. Questo problema sarà poi risolto con le progettate e imminenti passerelle tranviarie della linea 3. Però è anche vero che in un’autostrada che si rispetti questi semafori non dovrebbero esistere così come neppure gli incroci. Grazie tante al genio che ha ideato questo sciocco sistema !

  42. Metropolitano

    Una precisazione: se è vero che istituiranno il semaforo pedonale anzichè spegnerlo completamente sarà come fare una cosa a metà, una specie di compromesso …tanto quì siamo ben abituati ai compromessi !
    Resta da vedere di quanto migliorerà la viabilità dopo che avranno completato. E spero inoltre che il semaforo a tempo non duri 1 minuto come quello all’altezza di Piazzale giotto, che non è mai stato messo a punto, ma duri massimo 30″. Altrimenti non ci saranno risultati soddisfacenti sui livelli di inquinamento e sulla mobilità pendolare.

  43. emmegi

    @Metropolitano
    Credo che gli attraversamenti verranno sdoppiati come in via di Blasi ed in via Uditore, altrimenti ci vorrà una vita per attraversare le 4 carreggiate (come in p.le Giotto).
    E comunque per attraversarne 2 una vecchietta penso abbia bisogno più di 30 secondi 😉

  44. Metropolitano

    Si, ma intendevo dire non oltre 30 secondi per carreggiata.
    Ah, ma poi con quella agilità perchè mai una vecchietta dovrebbe addirittura attraversare l’autostrada senza alcun timore ?
    Comunque staremo a vedere quali vantaggi darà questo provvedimento.
    Se il problema è l’inquinamento non dovrebbero istituire un semaforo della stessa durata.

  45. Metropolitano

    @emmegi Le corsie centrali della circonvallazione non sono state ideate per i pedoni, perchè serve come strada di scorrimento tra le due autostrade. E visto che dopo lo spegnimento del semaforo (quì piuttosto parlano di disattivazione del semaforo, non di riconfigurazione), non esisteranno più incroci e l’arteria si può dire ormai tutta assimilata dalle autostrade che mette in collegamento.
    Comunque se stai sbandierando l’utilità di un attraversamento pedonale, sappi che questi sistemi vanno bene su una strada urbana per la quale sarebbero solo facoltativi i sovrappassi o sottopassi. Sul viale Regione sono obbligatori se devono per forza attraversare l’autostrada da qualunque punto, cosa che in realtà i pedoni non dovrebbero fare MAI, anche se c’è il semaforo, con tanto di strisce pedonali come biglietto d’invito per loro. Insomma un’altra assurdità.
    Ergo a mio modesto parere prima si dovrebbero realizzare le passerelle previste dall’Amat allegate al progetto dei tram, come in un’articolo precedente di MobilitàPalermo sono stati illustrati, e solo dopo consentire nuovamente ad i pedoni di attraversare l’autostrada mediante i nuovi ponti.

  46. ilbruni

    30 secondi sono sufficienti per una persona “normale”, non per un anziano e nemmeno per un diversamente abile.
    Con un tempo così ridotto, alcuni pedoni si ritroverebbero tra le carreggiate, con l’onere di premere nuovamente il pulsante ed attendere (il semaforo non scatterebbe subito); quindi, se una persona con qualche problema di mobilità si trovasse sotto un acquazzone… potrebbe prendere l’auto.
    Il problema dei lavavetri resterà, chiaramente. Ma sarà di minore entità, anche perchè il semaforo pedonale non sarebbe a tre stadi. Il tanto odiato (a buon diritto) semaforo pedonale di via Giotto è sempre privo di lavavetri… Sarà che si spaventano di essere arrotati! Sono scassapalle, ma mica scemi!

  47. Metropolitano

    Peggio per loro che attraversano ! E poi 30 secondi a carreggiata è il tempo (una stima) dei due semafori all’altezza di Trony e del Motel Agip, mentre quello all’altezza di piazza Giotto dura il doppio con maggiore dispiacere dei viaggiatori semprechè rallentino e si fermino, almeno quando i pedoni premono il bottone.

    No. Riguardo i lavavetri non saranno più un problema, ci mancherebbe. Tu li hai mai visti i lavavetri nei semafori pedonali a chiamata di via Basile e della Cala ? Non avrebbero vita facile in queste condizioni. Tralaltro se così fosse stato a quest’ora avrebbero abolito i semafori pedonali molto tempo prima, onde evitare che qualche lavavetri possa abusare del pulsantino.

  48. loggico

    Salve
    tanto perche si capisca chi scrive vi dico che ho 45 anni e da ventanni “stulitio” con viale regione siciliana… attualmente abito in zona bonagia e lavoro zona strasburgo… ogni giorno è un calvario.. quello che ho visto in questi anni è indicibile… una circostanza fra tutte un infermiere di ambulanza che litigava con automobilisti che arbitrariamente ( o meglio col benepalcido dei vvuu ) occupavano la corsia riservata ai mezzi pubblici e di soccorso…
    adesso scrivete che sarà chiuso il transito mare monte in via perpignano.. se mai succederà andro a santa rosalia…
    premesso che poco cambiera perche il passaggio pedonale sara equivalente al tempo di attesa attuale di uno dei lati del semaforo… mi permetto di segnalare alcune possibili soluzioni
    ripeto cosa scritto mesi orsono.. ho visto, con i miei occhi, costruire un passaggio pedonale sopraelevato (prefabbricato) in sette giorni in localita abbiategrasso 3 anni fà ( è stato sponsorizzato ma quando le cose si vogliono fare…)
    ancora funziona ed è gradevole anche da vedere….
    Vi scrivo per illustrare la mia idea circa le possibilita di inversione di marcia sia in via leonardo da vinci, sia in via pitre;
    facendo delle piccole variazioni, si potrebbero creare delle vere e proprie corsie riservate per chi deve invertire il senso di marcia

    in via leonardo da vinci basterebbe smussare gli angoli proprio di fronte l’assessorato e creare una corsia opportunamente delimitata, sullo stesso ponte che viene attualmente utilizzato direzione mare ( lo spazio c’è)
    Stessa cosa per via pitre si puo creare la corsia nel pezzo attualmente usato in direzione boccadifalco, peraltro eliminado la corsia riservata direzione mare, in questo caso solo chi viene da pitrè alta dovrebbe raggiongere lo svincolo calatafimi.. (5 minuti per fare il giro )
    l’idea è fattibile basta la volontà..

    cordiali saluti

  49. giacomo

    ciao a tutti, intanto eloggio il sig LOGGICO che per me a ragione sono 2 varazione da realizzare in pochissimo tempo e che darebbero molto vantaggio, quello che comunque volevo dire che questa sarà tutta una falsa, non appena chiuderanno la strada in questione vedrete, quanti politici spunteranno fuori, combatteranno purche questa strada sia riaperta di nuovo, il ritorno elettorale sarà grandissimo e si capisce dal fatto che della chiusura se ne parla già da mesi ma nessun polico importante a preso a cuore la questione (apparte la 4 circoscrizione) la conseguenza e creare il caso per aver piu visibilità. (poi vedrete) ciao

  50. ilbruni

    #49 Metropolitano Says:
    settembre 14th, 2010 at 00:17
    Peggio per loro che attraversano !

    Complimenti, davvero. Hai appena esposto la teoria “metropolitanocentrica”…
    Non perderò altro tempo a rispondere alle tue repliche.

  51. Metropolitano

    Sì, ma tu che vuoi ? vuoi giustificare questa assurdità ? Bene, a parte che non sei tenuto a rispondermi, sappi che io non attraverserò ne ora ne mai quei semafori, perchè non voglio correre alcun rischio. Se gli altri vogliono farlo beh, che poi non appaiano notizie sui giornali di gente finita in ospedale o che è morta dopo giorni di agonia, per aver attraversato le autostrade. L’attraversamento delle corsie centrali dovrebbe essere rigorosamente vietato ai pedoni, fino a quando non realizzano quelle passerelle.

    E poi in una città normale che tu lo sappia o no gli assi di scorrimento sono sempre privilegiati rispetto alla mobilità urbana, e sicuramente questo perchè a differenza di Palermo, nelle altre città italiane e straniere le arterie sono sopraelevate o interrate. La disgrazia è anche questa, che abbiamo solo un’arteria a raso.

    Li lascino pure attivi (non a mio parere), ma io non premerò mai quel bottone, per non rischiare la vita e per non bloccare il flusso veicolare della circonvallaizone. Magari in altre strade sì.
    Mi pare di aver detto tutto quanto, e non mi aspetto ulteriori repliche.

  52. ilbruni

    Cerchiamo di leggere TUTTE le risposte date prima di quella che stiamo per scrivere, così magari evitiamo di intravvedere certe inesistenti giustificazioni di assurdità. La mia prima risposta fa trasparire l’esatto contrario, basterebbe leggerla e si eviterebbe di trarre conclusioni affrettate.
    Assurdo è pensare (prima che scrivere) quel “peggio per loro”; la stessa frase la pensano gli automobilisti che non si fermano al semaforo rosso di un attraversamento pedonale, e tutte le persone che pensano esclusivamente ai vantaggi che trarrebbero dalla mancanza di questi semafori.

  53. loggico

    chiusura perpignano fine mese? certo, ma di giugno 2012…

  54. Metropolitano

    @ilbruni
    per te è normale un attraversameno autostradale a raso ?
    A me sinceramente no, motivo per cui io uso sempre i cavalcavia della rotonda di Piazza Einstein per andare al McDonald e tornare a casa a piedi. Mai attraversare a raso il Viale Regione. Prima della realizzazione del sottopasso e dei cavalcavia e svincolo Leonrdo Da Vinci io manco ci andavo lì al motel agip, specie per il casino che c’era a quell’incrocio ormai dimenticato.

  55. The.Byfolk

    Scusate, ma non ci sono altre notizie sulla chiusura dell’incrocio di via Perpignano?

    Penso che prima di effettuare tale importante modifica alla viabilità debba essere instituito il doppio senso sul ponte Pitrè e non dopo.

    Inoltre senza una adeguata pubblicità preventiva si rischia di prendere per il “Cool” tutti quelli che ignorano tale provvedimento e che magari sapendolo sceglierebbero un altro percorso.

    Esempio percorso Passo di rigano-Zisa:
    Percorso attuale: via savonarola-Perpignano-incrocio-noce-zisa.
    Percorso migliore dopo chiusura dell’incricrocio: Leonardo da vinci-lulli-serradifalco-camporeale-zisa
    Percorso obbligato per chi non conosce la sorpresa: via savonarola-Perpignano alta-viale regione-Calatafimi-viale regione-Pitre bassa-zisa

    C’E’ UNA BELLA DIFFERENZA!!

  56. sono a casa, non sono uscita, ma è stato fatto questo grosso passo per la mobilità?
    ci sono aggiornamenti?

  57. ilbruni

    Per monachella79: ad oggi (23 settembre), semafori e lavavetri sempre presenti e funzionanti.

    Per Metropolitano: Per chi attraversa la strada, nella rotonda di piazza Einstein, tra cavalcavia e McDonald’s, il rischio di finire travolti è sempre presente. Stesso discorso immediatamente più sotto, dove il semaforo è stato spento e dove le auto provenienti da via Perpignano cercano di “prendersi la precedenza” nei confronti delle auto che scendono da via Da Vinci, passando sopra il cavalcavia. Meno male che nelle ore “calde” ci sono i Vigili Urbani, che rendono attivo in modalità manuale il semaforo (riuscendo ad incasinare ulteriormente il tutto, come fanno non lo so). Scendendo ancora, occorre prestare attenzione per non finire travolti da qualche automobilista distratto che, invece di scendere per via da Vinci, decide di svoltare a destra.
    Spero tu possa convenire con me quando ti dò ragione… di “normale” (e con questo intendo “pensato, progettato e realizzato con criterio”) pure in quella rotonda c’è ben poco; se pensi al tratto che si percorreva camminando paralleli alle corsie centrali in direzione Trapani e che ora è inutilizzato da quando hanno spento il semaforo, se pensi a quanto tempo è passato con la parte superiore della rotonda anch’essa chiusa al trafico, con le auto che dovevano salire quasi fino a via Uditore, magari ti accorgi che la rotonda di piazza Einstein fa abbastanza schifo.
    Già che ci siamo, parliamo invece dell’altro attraversamento? Spostiamoci in via Pitrè: attualmente, il ponte viene percorso in direzione Boccadifalco dalle auto delle persone “normali”, in direzione opposta da:
    – Bus
    – Taxi
    – Persone diversamente abili
    – Furbacchioni che non vogliono andare fino a corso Calatafimi
    Quando il ponte diventerà a doppio senso, l’unica differenza sarà – a mio parere – che gli attuali furbacchioni smetteranno di fare l’infrazione, avranno un pò di spazio in più (dubito che nel ponte possano circolare, anche a paso d’uomo, 4 vetture affiancate) ma dovranno dividerselo con le persone civili… poverini.
    Spero che qualcuno si accorga che il semaforo ha dei tempi di attesa pensati da un ubriaco: qualcuno forse saprà motivare la inutile attesa di circa 10-15 secondi, quando in TUTTE LE DIREZIONI i semafori stanno con il rosso. Questa cosa serve soltanto a cercare di far commettere a qualcuno (impaziente, frettoloso o furbacchione) l’infrazione, oppure è a tutela di quelli che si spaventano delle auto che sfrecciano puntualmente, magari accelerando, quando vedono la luce gialla del semaforo che si accende? Tornando ai pericoli per i pedoni, ricordo la pericolosa svolta a destra continua, per chi proviene da corso Calatafimi e svolta per scendere in via Pitrè. Avrò avuto fortuna, ad oggi ho visto ben due piccoli investimenti di pedoni proprio lì. Per eventuali conferme/smentite, prego chiedere agli abitanti della zona.
    A costo di risultare monotono, ribadisco quanto scritto all’inizio: in via Perpignano si devono “abbassare” le corsie centrali e creare il ponte, esattamente come fatto in via Pitrè; punto e basta, il resto è poesia e/o noia.

  58. CinoMedium

    Novità? Nessuna.

  59. Fabion54

    8 giorni dopo l’annuncio dello spegnimento del semaforo, tutto è, purtroppo, ancora acceso e funzionante. Come mai? Vogliamo delle risposte!!
    Non ci sono manco i soldi per mandare due tecninci a spegnere un semaforo?

  60. lecot

    aspetto con ansia la cessazione di questo grande imbuto di Palermo….magari la venuta del Papa fara questo miracolo…

  61. Chissà che magari posticiperanno la chiusura a dopo la visita del Papa.Ad ogni modo c’è un’ordinanza firmata, il varco è stato asfaltato la settimana scorsa.Attendiamo e vedremo…

  62. loggico

    le chiedo scusa antony977 ma di quale varco scrive? forse di quello fotocopia del preesistente posto a 60 metri?
    addirittura è stata rifatta la segnaletica in entrambi e in maniera intelleggibile risulta che entrambi permettono solo di accedere dalla corsia laterale a quella centrale, mentre senza dubbio alcuno serviva uno svincolo al contrario.. leggo di utopistici progetti, ma se questi
    “signori” che si permettono pure di deridere la gente facendo questo scempio di svincolo e manifestando a tutti quanti la loro forza e che, loro possono tutto… mi chiedo come si può pensare ad abbassamento delle corsie…opere faraoniche.. utopie..
    piuttosto si potrebbe pensare a sovrapassaggi pedonali magari con lo sponsor.. al fine di escludere la nostra amministrazione.. scrivo escludere perche inutile contare su questi “elementi”
    ripeto quanto scritto in precedenza ho visto opere realizzate in una settimana.. basta volerlo…
    passare ore in viale regione siciliana a inquinare non mi va proprio.. e i mezzi ahime non mi possono aiutare…

  63. dado25

    Scusate ma avete novità riguardo la chiusura del semaforo di via Regione-via Perpignano? non avevano detto verso il 20 settembre?

    Ci hanno ripensato?….speriamo di no.
    grz

  64. Ippocrate

    Ma che fine ha fatto la chiusura di via Perpignano? Hanno revocato l’ordinanza? Mah…!!!

  65. flat_eric

    Proprio oggi c’era un articolo a pagina piena sul GDS che diceva che entro questa settimana l’incrocio verrà chiuso in via sperimentale, per un tempo non meglio precisato (o magari mi è sfuggito, ho letto l’articolo molto in fretta)

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