Strisce pedonali a LED

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L’idea di portare i led sulle strisce pedonali è dell’azienda GDR Segnaletica di Villarbasse che ha proposto questa soluzione alle istituzioni per aiutarle a ridurre il numero di pedoni che vengono investiti nel nostro paese ogni anno (più di 20.000, con 627 decessi, nel 2007).  Il progetto che prevede di trasformare gli attraversamenti pedonali in percorsi illuminati si basa su un sistema di illuminazione dal basso. In questo modo si eviterebbero i problemi dovuti alle ombre. GDR Segnaletica ha acquistato un brevetto per strisce pedonali realizzate con led ad alta emissione, autoalimentati da pannelli solari integrati.

Nel progetto, oltre alle strisce illuminate, sono previste anche delle bande laterali luminose che avviseranno gli automobilisti 300 metri prima degli attraversamenti pedonali. Tutto questo sarà accompagnato da un dosso illuminato nello stesso modo.

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34 Thoughts to “Strisce pedonali a LED”

  1. Luca

    Funzionano benissimo anche in autostrada.
    Non so se si tratta della stessa cosa, ma in USA le highways e le freeways sono illuminate con questi piccoli elementi luminosi lungo le corsie. Si risparmia un sacco e si vede benissimo la strada.

  2. caudino

    Buona Idea, ma resto dell’opinione che ci vorrebbe più senso civico, più educazione e più calma al volante, come nel resto degli atti quotidiani.

  3. matteo O.

    Fantastico. Tra l’altro essendo autoalimentati non costano nulla. Io tapezzerei tutta la città. (probabilmente i pannelli solari prenderebbero l’incentivo statale come sistemi non integrati, e quindi li pagherebbe lo stato).
    Si dovrebbe pagare solo i led.

  4. ivan306

    Non servono a un cazzo… i palermitani porci sono e porci resteranno… è un problema di cultura e la testa non si può cambiare… Dopo quello che è successo ieri è veramente indecente che si debba morire sulle strisce pedonali e non poterci fare niente…

    Fa schifo la cultura palermitana. GLi abitanti al 90% mafiosi, arroganti, prepotenti, menefreghisti e pretendono di aver sempre ragione…

    La mentalità mafiosa è radicata nel loro DNA anche quando ci si “infila” saltando il proprio turno alla “cassa” passando prima….

    Che schifo!

    Altro che strisce pedonali illumate: ci vorrebbero dei muretti che si alzassero appena i pedoni attraversano così da “tranciare” la parte anteriore delle auto…

    Palermo VAFFANCULO!!!!!!

  5. Emanuele

    Dopo quello accaduto ieri in via Maggiore Toselli, io finanzierei unicamente nidi di mitragliatrici auto-alimentate a pannelli solari.

  6. malignetto

    Senza una dura repressione, gli accorgimenti tecnologici servono soltanto come “rafforzativo” per i comportamenti corretti (in pratica chi già rallenta alle strisce pedonali continuerà a farlo e avrà un aiuto a non distrarsi). Il problema è che l’idea che abbiamo qui è che siano i pedoni a dover far passare le auto, litigo spesso con chi pur di non farmi passare sulle strisce accelera deviando per cercare di non prendermi e di non doversi fermare.

  7. Metropolitano

    Io sono pienamente d’accordo.
    E se a Villarbasse (provincia di TO) le usano, perchè non si devono usare in altre città ? Bisogna proporle all’amministrazione, solo che ci vogliono i soldini. Su questo progetto bisogna investire… per non far investire. 😀 capita la battuta ?

    Ridurrebbero il numero di incidenti e sarebbero un valido deterrente psicologico contro i malati mentali che fanno le sgommate di notte e di giorno nella nostra città.

    @Emanuele, che è accaduto in via Toselli ?
    Io al posto dei mitra preferirei delle landmines che si armano quando il pedone non passa e si disarmano quando invece attraversa. 😀
    Un’idea esplosiva!

  8. Luca

    Ragazzi, la rabbia e’ comprensibile quanto giustificabile.
    Morire a 10 mesi e in quel modo e’ certamente inaccettabile.
    Bisogna lavorare perche’ queste cose non accadano piu’!

    Non vivo a Palermo, ma quello che e’ alquanto lampante all’occhio quando ci torno e’ la totale assenza di segnaletica stradale sull’asfalto. Ovunque la segnaletica e’ supportata da indicazioni sull’asfalto, ma a Palermo NO!
    E queste tragedie sono il frutto della negligenza perenne circa la manutenzione delle strade, che possono anche essere talmente piene di buche che un ragazzino di 14 anni in motore o un anziano di 70 a piedi vi cadano e perdano la vita.

    Anke qui sembra di sparare sulla croce rossa, ma ci vedo enormi responsabilita’ nella gestione della manutenzione delle strade, che da sempre affligge Palermo, ma mai come adesso.
    Servono indicazioni evidenti e precise, che evitino anche le risse inutili a seguito di incidenti chiari per la loro dinamica.
    Servono STOP scritti grandi quanto una casa, strisce tratteggiate che indichino in quale carreggiata stare e come girare ad un incrocio.
    Servono strade ben asfaltate senza buche!
    E SERVE LA DISCIPLINA E IL BUON SENSO degli automobilisti.
    Oltre chiaramente a multe salatissime, se non ti fermi a uno STOP.
    In USA prendi 450 dollari di multa se non ti fermi almeno 5 secondi allo stop. E piu’ di 1000 se non rispetti un semaforo, con tanto di foto spedita a casa!
    E da noi???? E’ il totale far west.
    Deve cambiare gente, deve cambiare tutto altrimenti arriveremo alla totale anarchia e deregulation.

  9. marcos

    ottima idea ma come al solito se qualcuno porta questa proposta al comune lo butterà nel cestino dichiarando che costa caro, la nostra amministrazione è così.

  10. FedePA.87

    Proposta devo dire molto interessante. Anche se sarebbe molto più economico ed ugualmente efficace ed interessante usare i materiali Elettroluminescenti o Fotoluminescenti.

    comunque prima di ingigantire ogni cosa che capita a palermo come se il resto del mondo fosse alieno a fatti come quelli successi in questi giorni in città (si sà che se una cosa succede nel mondo..capita..se succede a palermo..diventa subito un caso mondiale di schifo assoluto) sarebbe utile un pò di obiettività invece di sparare e zero senza neanche illuminare prima qualche neurone. Non proteggo o difendo nessuno, solo un pò di obiettività non sarebbe male ogni tanto.

  11. Metropolitano

    quoto Luca
    ed aggiungo che a proposito di indisciplina, mentre attraverso le strisce pedonali dell’incrocio tra via Lolli e Serradifalco, all’angolo di Computer Discount, trovo spesso macchine che invece di svoltare a sinistra mi vengono incontro fermandosi: hanno intenzione di eludere il segnale di svolta continua obbligatoria (tralaltro ha un sdiametro enorme per essere visibile da lontano), ed invece quel cretino taglia la grande vena che si accosta a piazza Campolo per dirigersi verso il centro senza avere la cortesia di rendere più sicura la manovra, rappresentando un pericolo per tutti. Io ho capito perchè lo fanno, per non allungare il giro evitando di svoltare a dx passando dal parcheggio di fronte allo Zsa Zsa e accomodare delicatamente la manovra. Cioè preferiscono tagliare tirando dritto nonostante il visibilissimo cartello di svolta obbligatoria. E nessun vigile a quell’incrocio (non regolato da semaforo) Mah !
    DA DENUNCIARE QUESTO FENOMENO !! Non soltanto chi non fa attraversare i pedoni, altro fenomeno dovuto all’egoismo e strafottenza dell'”homo sapiens panormitanus”, poco sapiens e molto panormitanvs.

  12. ivan306

    Te la do io l’obiettività: questa è una città di criminali e come tali vanno trattati altro che ingigantire…

    Qua il problema non è solo il traffico… è la mentalità che è bacata… e si ripercuote pure sulle abitudini dei sapienti automobilisti che ci vivono!

    Mi sembra che tu sottovaluti il problema, anzi sei superficiale, se non ti tocca così da vicino che una bimba di 10 mesi per un testa di minchia che meriterebbe di essere ucciso mentre è ancora nel letto in ospedale a curarsi i postumi di questo incidente che lui stesso ha generato:
    ma gli farei fare una morte lenta così da capire che nel mondo esistono pure gli altri…!

  13. Luca

    @FedePA.87
    Credimi, io viaggio praticamente ovunque nel mondo, e mi e’ capitato di vivere negli Stati Uniti cosi’ come ora vivo in Nord Europa, e purtroppo devo dirti che certe cose si vedono solo da noi!

    Puoi farmi un esempio di invasione di immondizia tale e quale a Palermo?
    Puoi farmi un esempio di gente che guida come a Palermo?
    Puoi farmi un esempio di presenza di posteggiatori abusivi in altre citta’?

    Certo, molte citta’ meridionali hanno problemi simili, ma credo che da noi a Palermo si sia toccato il punto piu’ alto!

  14. dreamboy

    A Palermo non serviranno a niente… a Palermo la precedenza ce l’ha sempre l’automobilista e sa fa passare un pedone sulle strisce pedonali è come se facesse una concessione, un favore… tanto che poi il pedone ringrazia tutto contento. Io sono stato alcuni giorni al nord Italia e li c’è una cultura completamente diversa… appena tu scendi dal marciapiede e sta arrivando una macchina, la macchina si ferma e ti fa passare… non è che rallenta e ti fa passare… proprio si ferma e aspetta.

  15. Giusy

    Possono dare un grande aiuto la notte! Ma resta il fatto che in città, purtroppo, l’automobilista non si ferma alle strisce neanche di giorno!!!!

    Una curiosità: sono davvero tanto resistenti? Oppure si rompono facilmente e la manutenzione costerebbe troppo??? Dovranno sopportare il peso di autobus e camion, resistere alla pioggia…
    Non so se a Piazza Ruggero Settimo quelle luci sul marciapiede, somigliano vagamente a queste, ma di certo non hanno avuto una vita lunga.

    Una domanda: La qualità delle strisce pedonali col tempo è diminuita!!! Quelle che mettono ora è “un qualcosa” di adesivo che dopo pochi mesi va via!!! Una volta erano più resistenti! Forse prima dipingevano l’asfalto…

  16. Lele

    @giusy…forse ora dipingono l’asfalto. in passato usavano degli adesivi di pasta cementizia, poi non più usata perchè si scivolava quando l’asfalto era bagnato. adesso secondo me, per risparmiare, comprano l’idropittura a fusti ed ogni tanto la sera ridipingono.

  17. Non posso che quotare Luca.
    L’inciviltà regna sovrana!
    Bisogna ritornare nelle scuole a fare una buona campagna!
    Non parliamo poi di stradine in cui le auto ti vengono contromano con l’intento di accorciare percorso.
    Ovvio che non bisogna far di tutta l’erba un fascio dato che a questa manica di incivili si cotrappone un gran numero di cittadini volenterosi, rispettosi ed educati.E dobbiamo contrapporci sempre più

  18. Virus

    Io credo che qualsiasi iniziativa possa nascere in questa città si trova davanti un esercito di disfattisti pronti a sputare veleno e ad avvelenare ancora di più questa città.
    I palermitani continuano ancora nella loro presunzione di essere il popolo peggiore del mondo e che Palermo sia “unica”, e continuano a fare paragoni con altre realtà nordiche si solito prive di qualsiasi difetto.
    Inoltre si vedono sempre gli altri commettere infrazioni o reati mentre noi siamo restiamo esenti da qualsiasi critica.
    E’ vero che non ci fermiamo alle strisce, è vero che chi è sulle strisce si lamenta dell’inciviltà dell’automobilista, salvo poi salire in macchina e comportarsi allo stesso modo.
    Personalmente quando attraverso sulle strisce gli automobilisti si fermano, così come ai semafori pedonali.
    Ed anche all’estero, a meno che non indossiamo il paraocchi tipico del palermitano, non è tutto rose e fiori. E l’Italia checché se ne dica, è uniformata da questa inciviltà, doppie file, parcheggiatori abusivi etc.,
    ogni tanto date qualche sguardo ai giornali locali delle varie città italiane, li potete trovare facilmente su internet.
    Quindi, vi prego, non pensiamo di avere l’esclusiva, pensiamo invece a renderci diversi dagli altri in meglio.

  19. FedePA.87

    #1 Luca

    Non mi sono spiegato..anche io ho abitato per qualche anno in città come New York, Londra o in altre città italiane..quello che intendo dire è..se accade una tragedia come quella di gente che muore sulle strisce non si deve subito demonizzare additando dicendo..solo a palermo succede!..perchè altrimenti quà siamo matti.
    E’ vero la mia città dove per il momento vivo è piena di problemi e disfunzionalità che in certi casi la rendono purtroppo diciamo unica..Ma ogni città ha i suoi problemi ogni tanto vengono risolti ogni tanto no.
    Dico solo di non demonizzare le città in base ad i fatti che accadono..solo obiettività.

  20. Daniele

    Quoto Virus al 100%

  21. giuseppe83

    Anche io quoto Virus al 100%…è vero che lo sconcerto che nasce da questo episodio di pirateria determina un sentimento di ingiustizia civile e porta a pensare che solo qui possano accadere certe cose…ma non è così.
    Detto questo la proposta di mgliorare la segnaletica stradale con supporti sempre più tecnologici non è da escludere a priori…tutto quello che può comportare anche un minimo innalzamento degli standard di sicurezza stradale, va realizzato; bisogna semmai valutare il costo e se questo sia sostenibile..nello specifico non saprei il peso economico dell’istallazione e mantenimento dei LED, una cosa la so invece…l’educazione all’osservanza delle regole, come base della convivenza civile in ogni società, deve essere un insegnamento impartito sin dalla più tenera età e spesso manca anche a chi dovrebbe governrci…ma le teste non si cambiano dll’oggi al domani per cui ognuno faccia del proprio meglio ed eviti comunque il giudizio a priori!

  22. Giusto, i led luminosi autoalimentati vengono usati in tantissime città. Esempi? Berlino, Madrìd, Parigi etc..
    Ma a Palermo?
    Prima di tutto l’asfalto è sempre deformato, da noi usano un asfalto speciale….deformante…un asfalto a tempo insomma, a scadenza. Il motivo? Andatevi a leggere “il giorno della civetta” di Sciascia!
    Un esempio di led palermitani? P.zza Politeama e Castelnuovo. Che fine hanno fatto i led? Sono tutti spenti. Per ogni cosa ci vuole manutenzione e per chi ancora non l’avesse capito…Palermo si muove per inerzia, è assolutamente anarchica. Come in Somalia, dove da anni non esiste un governo. Palermo e Mogadiscio sono due esempi di quella bizzarra forma politica che è l’anarchia. E mi fa ridere vedere in questo blog quanta gente spera nei prossimi lavori pubblici, nella convinzione che questi cambieranno la città. Poveretti…non avete ancora capito che ogni e qualsiasi lavoro pubblico appaltato a Palermo, nasce da esigenze diverse da quelle normali? Creare opere utili alla città, renderla migliore, agevolare i cittadini…niente di tutto questo. Latrocinio, corruzione, malaffare, mafia, politica, sporca, amici degli amici…chiaro no? Non ci vuole un master per capirlo!!

  23. @ kaspersky, ancora la ricostruzione non è chiara, bisogna capire in che modo stesse attraversando. Anche a 40 km/h un pedone muore. Non sempre chi guida è un criminale.

  24. @ phrantsvotsa e ivan306, pedoni muoiono ovunque, sono disgrazie che capitano, ogni girono il telegiornale parla di nuovi incidenti in tutta Italia. Quando però avviene a palermo diventiamo tutti animali…

    In particolare i lavori pubblici in atto miglioreranno di parecchi la nostra città, quindi phrantvotsa smettila di portare avanti accuse che non puoi dimostrare. La teoria del complotto non fa bene a nessuno.

  25. Quoto virus, siamo sempre bravi a criticare quello che succede da noi da non accorgersi che queste cose, purtroppo, succedono ovunque.

  26. Il problema della sicurezza sulle strade è tanto importante a livello nazionale (notate bene, non comunale) che il nuovo codice della strada prevede norme sempre più stringenti per chi provoca incidenti con feriti:

    http://www.sicilianews24.it/index.php?option=com_content&view=article&id=22460:nuovo-codice-della-strada-2010-attuata-la-riforma-in-materia-di-sicurezza&catid=418

  27. FedePA.87

    Accolgo con piacere tutto ciò che ha detto Paco..avevo già cercato di farlo capire io a qualche pessimista disfattista.

  28. huge

    In riferimento all’incidente che ha causato la morte della bambina, il non dare precedenza a chi attraversa sulle strisce in questo caso non c’entra. Purtroppo la bambina è stata sfortunata. La macchina le è piombata adosso carambolando dopo aver urtato un’altra auto all’incrocio.

  29. ing.giacomo

    come è vero che chi guida a palermo sconosce avvolte il codice della strada, purtroppo anche molti pedoni!!
    Molti sconoscono le strisce pedonali e semafori e attraversano, vedi via Roma o via ruggero settimo, un pedona e dopo 5 metri un altro sfalsati…altro che strisce!!
    Per non parlare di chi cammina sotto il marciapiede, o sbuca tra le macchine o camion parcheggiati.
    Io da motociclista e automobilista mi considero fortunato a non avere avuto incidenti con pedoni ma penso che tutti dovrebbero avere più attenzione!!

  30. mediomen

    @ing.giacomo, molti non conoscono le strisce pedonali perché a Palermo le strisce sono scomparse, se ne vedono solo alcune tracce causa mancanza di manutenzione e vernice non adatta. Da pedone posso affermare che camminare a Palermo è un’avventura, chi sbuca dalle macchine lo fa perché le macchine occupano il marciapiede, più di una volta sono dovuto tornare indietro in quanto le macchine posteggiate non mi hanno permesso di continuare, per non parlare dell’attenzione che hanno i motociclisti a posteggiare sopra il marciapiede. Ovviamente dei controlli manco a parlarne, ma questa è un’altra storia, roba da “compromessi”.

  31. @ mediomen, io ogni notte vedo AMAT che le rifà, ed in ogni caso anche se sono ben visibili il pedone se ne frega altamente ed attraversa dove gli pare senza guardare assolutamente nulla.

  32. flat_eric

    Prima di tutto ciao a tutti, mi sono appena registrato.

    A proposito di nuova tecnologia allo scopo di reprimere il caos e l’inciviltà delle strade palermitane su molte strade del Portogallo esiste un sistema in sostituzione degli autovelox che funziona perfettamente.

    Lungo la strada da ‘controllare’ vengono piazzati dei semafori a distanza costante l’uno dall’altro (ad esempio in via Regione Siciliana andrebbe bene uno ogni km magari). Il semaforo è sempre verde e monta un autovelox telelaser. Quando la velocità del veicolo che sopraggiunge supera il limite il semaforo diventa rosso. Se qualcuno passa col rosso una fotocomera scatta una foto e spedisce la multa a casa.

    Vi assicuro che lungo le strade su cui sono piazzati questi dispositivi nessuno supera la velocità massima consentita.

    Cosa succederebbe se venissero montati dei dispositivi simili in viale Regione Siciliana? Io un’idea ce l’ho… magari verrebbero vandalizzati nel giro di qualche settimana…

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