Siamo davvero con le mani legate?

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Alla luce di quanto successo qualche giorno fa…

(Repubblica) Ai poliziotti che avevano chiesto loro i documenti hanno risposto con calci e pugni. Così, tre posteggiatori che bazzicavano davanti all’ospedale Buccheri La Ferla di via Messina Marine, sono stati arrestati. L’aggressione è accaduta ieri pomeriggio intorno alle 15,30. Una volante è stata chiamata dagli agenti dal posto di polizia dell’ospedale per fare luce sul furto di un motorino. Poco prima, infatti, un uomo, appena diventato papà, aveva lasciato il suo dueruote a un posteggiatore, per correre al reparto maternità.

Tornato in strada, l’uomo non ha trovato più il motorino e il posteggiatore al quale l’aveva affidato non è stato in grado di fornire spiegazioni. Di qui la denuncia. Quando gli agenti hanno chiesto al posteggiatore le generalità, per tutta risposta hanno ricevuto calci e pugni, anche dai figli del guardamacchine. Per fermare l’aggressione è stato necessario l’intervento di altre volanti. E sono scattate le manette per i pregiudicati Domenico Di Cesare e per i suoi figli Ivan e Valentino. Processati per direttissima, i tre hanno ottenuto gli arresti domiciliari.

… rimaniamo sbigottiti così come l’utente Gatsu che scrive

Nonostante le lotte di tanti cittadini, della polizia urbana, e di qualche comitato che si batter per la legalita’, ecco cosa succede a Palermo.

La polizia tenta di allontanare i posteggiatori abusivi, che aggrediscono e le forze dell’ordine, e vengono processati per direttissima.

Morale: arresti domiciliari.

In sostanza, lottare non serve a nulla.

Cosa puo’ fare il cittadino, se questi nemmeno si fermano davanti alla polizia. Farci ammazzare?

E la giustizia cosa fa? In pratica li assolve, legittimandoli!

Appunto, il cittadino, a questo punto cosa può fare? Non crediamo sia il caso delle ronde, ma è pur vero che di questo passo la pazienza della gente verrà sempre meno, e fatti del genere saranno più riccorrenti.

Questa gentaglia crederà di avere sempre più potere. Se la legge non può riuscire, cos’altro è rimasto da fare?

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33 Thoughts to “Siamo davvero con le mani legate?”

  1. invece bisognerebbe cominciare a farsi giustizia da soli (provocazione), perché purtroppo la giustizia in Italia è questa. Sono convinto però che se a pestare quei pezzenti erano le vittime, allora le cose sarebbero state diverse. Maledetti, che schifo che mi fanno

  2. thericcio

    I carceri sono pieni di tossici e gente che per “reati minori” rimane in carcere cosi chi commette reati gravi possa ottenere gli arresti domiciliari… lo schifo è questo! La giustizia funziona ma le leggi che ci sono “aiutato” chi deve commettere reati… Alle prossime (si dai che tra poco torniamo a votare) invece di votare gli da 20nni sta al potere(destra e sinistra) votiamo gente nuova e forse, le cose cambieranno.

  3. marcos

    che schifo…dovrebbero cambiare grado di reato per questi pericolosi posteggiatori

  4. dado25

    Con questi rifiuti della società servono solo le maniere forti!
    Negli USA un simile episodio non sarebbe mai successo, lì ci vanno giù duro, qui invece la mano è più leggera.

    Come tutti sanno, i poliziotti sono stati durissimi contro i manifestanti del G8 di Genova, spesso donne e gente inerme… lì si che sono stati veri uomini duri!!!
    perchè non riservano lo stesso trattamento e applicano le stesse “torture” anche a questi parassiti di posteggiatori e criminali spavaldi che si credono i padroni della città, e poi vediamo se li ritroviamo in strada a fare i mafiosi.

  5. Metropolitano

    Sono indignato per colpa di questa feccia che gira in città.
    Ma poi perchè arresti domiciliari ? Non c’è posto nelle carceri per sbatterci dentro quelle mine vaganti ?

  6. Antonio Beccadelli

    Ritengo che chi associa la “libera professione” di posteggiatore abusivo alla mafia abbia ragione. Davvero c’è ancora qualche “anima candida” che ritenga possibile tale lucrosa attività (a seconda delle “piazze” presidiate si tratta di “incassi” di centinaia di euro pro capite esentasse)senza il placet, e connessa riscossione di “pizzo”, di Cosa Nostra?

    Ho un’opinione “minimalista”: la mafia si combatte a partire dal controllo legalitario del territorio; la cosiddetta microcriminalità (tra cui, ad esempio, l’abusivismo commerciale o edilizio) è parte – non piccola, a mio avviso – del vasto mare in cui nuotano e ingrassano gli squallidi “mammasantissima” di quartiere e/o mandamento.

    Ovviamente quando mi riferisco al controllo del territorio penso ad un’azione costante e non episodicamente repressiva come quella raccontata nell’articolo che precede. Chi di noi, infatti, non ha fatto esperienza, almeno una volta, della quasi impossibilità di poter contare sulla tempestività e sulla professionalità delle Forze dell’Ordine?

    Nonostante tutto, continuo a ritenere che occorra fidarsi/affidarsi agli organi dello Stato, ma – realisticamente – ho un dubbio: lo Stato prende sul serio i suoi Cittadini onesti?

  7. matteo O.

    Quoto mille e mille volte ancora thericcio!
    L’unica cosa che infatti devono fare i cittadini è svegliarsi, continuare a lottare contro questo schifo e smettere di votare questi buffoni di destra e sinistra che dagli anni 80 non fanno altro che distruggere l’Italia.
    Per capirlo basta porsi una domanda: Cosa è migliorato in Italia negli ultimi 30 anni? e cosa è peggiorato (tutto)?
    Vuol dire solo che ci hanno preso in giro!
    Ma questo non è un buon motivo per smettere di combattere le cose negative della nostra terra!

  8. perpes

    soluzioni estreme…..”killer professionista” che li investe con la macchina….tanto in italia un “omicidio non punito”…è quello fatto se sei su un mezzo di trasporto….
    o diffondere la “falsa notizia”(strategia del terrore) di un serial killer che uccide dopo che inchiappetta e taglia….una certa parte…
    le uniche soluzioni sono queste……

  9. stay_acid

    una volta toccare un poliziotto era una cosa seria…addirittura c’era il vilipendio! bastava offenderlo verbalmente per passare i guai.
    ora è permesso tutto.
    la mafia è un sistema para-statale che in episodi come questi lancia una sfida aperta allo stato vero e vince anche.

    la colpa io la do anche al questore…ammesso che il giudice ha agito così, bisogna anche vedere le motivazioni. ma il questore, vedendosi toccare due uomini e vedendo quelle merde il giorno dopo nuovamente in circolazione, dovrebbe DICHIARARE GUERRA a questa gente. I giudice li fa stare dentro un giorno e poi li fa uscire? bene, io ste persone te le porto ogni giorno, ogni volante a fine turno mi deve portare la testa di un posteggiatore. Anche semplicemente caricarli continuamente e portarli in commissariato per l’identificazione; continuamente, senza dargli tregua, in modo da far sentire a sta gente il peso dello stato sulla loro testa di…

  10. @stay_acid

    quoto ogni virgola

  11. MarcoC

    @stay_acid
    Prova a dare un pugno a un poliziotto vedrai che ti mettono in galera e buttano la chiave!!!
    Però se sei malacarne, pregiudicato e parli in dialetto allora è un’altro discorso!!!
    Ormai a queste notizie sono abituato, sono perfettamente d’accordo con te che la colpa è sia dei giudici che dei poliziotti che non fanno niente.
    Io però una piccola idea ce l’avrei:
    Secondo me tempo una settimana questa marmaglia è di nuovo fuori all’ospedale a chiedere il pizzo perchè altrimenti gli fregano il posto.
    Sappiamo che i posteggiatori sono animali territoriali e li si conosce di vista, se uno di noi che li ha visti bene in faccia li rivede da quelle parti potrebbe fotografarli e portare la foto e la testimonianza alla polizia e dire che non rispettano gli arresti domiciliari.
    Che ne dite?

  12. massimo

    Che vergogna! Questa gente andrebbe mandata ai lavori forzati! Perchè non si mandano a levare i rifiuti dalle strade? Questi sono delinquenti che non hanno voglia di lavorare e si danno al parassitismo.
    Secondo me bisognerebbe che
    1) i vigili urbani facessero il loro lavoro, facendo rimuovere le auto parcheggiate in aree non adibite;
    2) le forze dell’ordine fermassero i posteggiatori o presunti tali anche solo perchè “tipi sospetti” e gli facessero passare le giornate in questura facendogli perdere l’incasso giornaliero.

  13. Luca

    Grazie per aver pubblicato la mia segnalazione!
    Siete grandi ragazzi!

  14. Prometeus

    Stay Acid sono pienamente d’accordo con te !!!

  15. thericcio

    Ovvio se sei un malacarne e offendi un poliziotto quello si spaventa! Se lo fa un cittadino normale nn esce più dal carcere! Negli USA questa distinzione nn esiste anche perchè li avere un arma è legale… altro che “dammi i soldi per un caffe!!!”

  16. Luca

    Molto spesso ci si lamenta di vigili urbani che non fanno il loro dovere.
    Certo, non voglio assolvere il comportamento poco professionale di molti di loro, ma e’ pur vero che quando si ha a che fare con certa gente, che per giunta viene scarcerata dopo avere aggredito un paio di poliziotti, ci pensi di due volte prima di rischiare veramente la vita!

    La verita’ e’ che molti giudici non fanno il loro dovere, e che non condannando in modo esemplare certi gesti, di fatto si legittima il predominio della MAFIA sul territorio.
    A scapito dei poveri cittadini, che veramente non sapranno piu’ a chi rivolgersi per vedere applicata un briciolo di giustizia.

    Se si inizia a tollerare l’aggressione alle forze dell’ordine, dove arriveremo?
    Poveri noi!

  17. Freddie

    Lo stato sarà costretto ad affrontare qeusto problema solo nel momento in cui arriverà il primo pentito ad ammettere che dietro i posteggiatori abusivi ci sono “loro” e che un posteggiatore frutta almeno 2 volte più di un negozio che paga il pizzo.

  18. roby1670

    Le vere vittime di tutto questo sono sempre i poliziotti e i carabinieri che arrestano rischiando la vita , prendono pugni e calci e qualche volta anche peggio vedi (Catania) e dopo ……….. che schifo .
    Volevo fare il carabiniere perche’ credo nello Stato e nelle istituzioni ma in quelle vere non in una bruttacopia come quelle nostre , e dire che decisi di entrare nell’arma proprio da un fatto tragico , VIa D’amelio .

  19. surferman

    Avete visto il film “the punisher”? Ecco una bella soluzione, estrema ma……

  20. thericcio

    Ma magari ci fosse un supereroe come lui… guarda mi sta bene anche Batman XD

  21. Max1967

    beh ragazzi che dire il problema è serio, e riveste tanti aspetti del nostro vivere a Palermo (non a Zurigo o a Stoccolma!) Ci sono enormi sacche di illegalità è richiedere addirittura le ronde è pura demagogia….il problema è POLITICO…finchè non ci sarà un approccio serio alle emergenze della nostra regione tutte parole al vento…saremo solo serbatoio di voti per le caste di turno….quindi risposte alle emergenze abitative, al lavoro, alla scuola, la formazione continua, alle infrastrutture e via discorrendo (basta no per avere un quadro desolante no?..)e soprattutto dare risorse alle forze dell’ordine, se si vuole sicurezza ( ma non solo repressione ma prevenzione anche con la collaborazione del cittadino) perchè chi opera nel campo SA’ le acrobazie che bisogna compiere per fare decentemente il proprio dovere, sacrifici personali anche economici tra l’altro…..Quindi ritornando al problema del parcheggiatore basta non legittimarlo…perchè ad alcuni di noi fà comodo lasciare la macchina in tripla fila o in mezzo a una piazza (lasciando le chiavi!) scaricandosi la coscienza…pensando tra noi e noi…”che mme frega tanto ci pensa il posteggiatore”…allora mettiamoci d’accordo…e un po’ di coerenza please….salut…..

  22. franz

    L’ho sempre sostenuto e lo ribadisco: tra la figura del posteggiatore abusivo e quella dell’esattore del pizzo non c’è alcuna differenza, motivo per cui la legge e la magistratura dovrebbero catalogarla tra i crimini di mafia e imporre condanne adeguate. Forse poichè le cifre richieste sono così piccole non si debba dare molto peso al tipo di reato? Un intera città è tenuta in scacco dalla mafia che, avendo perso introiti a causa di quegli imprenditori che si sono ribellati anche perchè tutelati da leggi specifiche, ha rivolto alla cittadinanza intera questa forma di pizzo che anzi rende ancora di più in quanto, a differenza del classico pizzo che viene pagato con precise scadenze, questo viene riscosso in qualunque momento della giornata 24 ore su 24 dietro continue minacce. Dato che lo Stato è latitante e quindi non siamo tutelati, ritengo che una delle lotte da fare, oltre quella di rifiutarci tutti quanti di pagarli, sarebbe quella di boicottare tutte quelle attività commerciali in cui vi è la presenza costante di questi loschi individui; poichè i commercianti hanno un ruolo predominante nell’assetto della città (sono loro che decidono la viabilità, se chiudere strade, se cambiare sensi di marcia, se mettere cordoli, se far passare i mezzi pesanti in questa o in quella strada etc.), solo colpendoli nelle loro tasche si potrebbe iniziare a farli muovere per risolvere il problema.

  23. Luca

    BTW, a Milano si mettono in galera, e sottolineo in GALERA, pure i commercianti che non denunciano gli usurai!
    E il giudice ha chiaramente detto che questo e’ l’unico segnale forte che si puo’ dare contro la malavita: bisogna fargli capire che lo stato e’ contro ogni forma di illegalita’!

    Che tristezza vedere che da noi esistono certi giudici!

  24. palermitanodoc

    Beh con questi giudici che ci troviamo oggi non mi sorprende questa notizia. Sembrano dei figli dei fiori che permettono tutto a tutti. Ecco perchè molti delinquenti stranieri vengono qua in Italia. Nel loro paese di provenienza sarebbero imprigionati per anni, qua dopo pochi mesi escono dal carcere. Forse era meglio ai temp di Mussolini per certi versi: leggi e pene più severe per chi se lo merita!

  25. riccardino85

    io credo che la questione sia molto più complessa e vada analizata nel contesto di una città come Palermo, che vuoi o non vuoi trova sempre e in tutte le sue parti sociali il nemico nello stato. Questa è storia antica, stroria di invasori e di invasi, di evasori e invasati, di uomini di onore e “ommini d’onore”. Un “uomo di Onore”(riprendiamoci le parole che non possiamo più utilizzare!!!Vedi Saviano, “Speciale Che tempo che fà”) che si chiamava Giovanni Falcone e che tutt’ora viene screditato dal nostro amatissimo ed eccellentissimo governo, diceva che non bisogna essere dei criminali per essere mafiosi. La mafia è un atteggiamento, un modo di vivere, un modo di ragionare. Fa parte di una cultura, è il carattere predominante insito in tutti noi. Attenzione!!!! spero che il mio discorso non sia frainteso. postulato è la netta scissione tra l’essere mafioso e lessere criminale e assassino. Mafioso nell’accezione non dei midia ma dell’uomo che più di chiunque altro ha studiato la mafia soprattutto come fenomeno sociale e storico. come sempre noi( italiani per chi ci crede. io uso il termine italiano come i midia usano i termini “extracomunitario”) che la prendiamo con chi in tutto questo è vittima. Il posteggiatore è vittima come è vittima l’Extracomunitario”( Il Signor Malaùssenne dello stivale) di un sistema fallito e marcio. Ce la prendiamo sempre con l’ultima ruota del carro. con chi fa meno danno. pechè non parliamo di tutti i nosti politici corrotti e mafiosi( nel senso di criminali), perché non parliamo dei piccoli imprenditori che pagano i dipendenti in nero e li fanno lavorare 10 ore al giorno per 30 euro, parliamo dei lavoratori che hanno come scopo quello di avere il massimo risultato con il minino sforzo, di professori che si fanno i cazzi loro e dei studenti che neanchè quello. Parliamo di Zamparini che ci lobotomizza e poi si mangia mezza città sti cazzo di centri commerciali che uccidono tutto ciò che gli sta attorno. perchè non parliamo di noi che scriviamo su questo Blog di mobilità e ogni mattina prendiamo la nostra bella macchina e ci lamentiamo del traffico? il posteggiatore è l’ultimo dei miei problemi visto che scrivo su di un blog sulla mobilità che teoricamente dovrebbe avere come obbietttivo quello di disincentivare l’uso del mezzo privato-individuale. detto questo mi rivolgo ai Palermitanidoc: Meglio posteggiatore che fascista!!!! sempre.
    un saluto amareggiato ma non disilluso.

  26. Hoshi

    Le differenze ” sociali ” si notano anche nei posti di blocco; su 20 persone fermate, 18 sono ragazzini/donne/anziani. Hanno paura e si vede, fanno il minimo indispensabile e quando agiscono hanno la peggio!

    Voglio sottolineare più volte, che non si deve necessariamente ” perdere ” un mezzo per ribellarsi ma dobbiamo farlo SEMPRE!

    Io e il mio ragazzo siamo, forse, gli unici scemi a parcheggiare lontano (issimo), pur di non pagare il pizzo a questi miserabili uomini! Il comune non ci aiuterà, dobbiamo farcela da soli… come sempre, del resto!

  27. Freddie

    Non siete gli unici scemi Hoschi 😉 io per andare in zona champagneria posteggio sempre in piazza XIII vittime, trovo il posto subito ed evito di battibeccare col posteggiatore.

  28. palermitanodoc

    @riccardino85
    a prescindere che io non sia fascista mi rammarico a sentire certe persone che non accusano i giudici rossi che non fanno il loro lavoro come si deve e che non applicano le leggi e che fanno del lassismo il proprio cavallo di battaglia.
    Vuoi drogarti e ubriacarti per poi prendere la tua auto e uccidere qualcuno per sapere che poi ti daranno massimo 15 anni invece di darti l’ergastolo?(potrei farti molti altri esempi ma questo è il più lampante). Tu sei una di quelle persone lassiste per cui è sbagliato l’ergastolo per chi uccide un’altra persona (cose da pazzi!)Beh è questa l’Italia e spero che prima o poi si cambierà (non dico di ritornare al fascismo ma di ritornare alle pene e all’applicazione delle leggi che c’erano a quel tempo)

  29. artista1978

    io non ho piu’ parole..mi sono rotta di vedere la mia citta’ andare a fondo senza nessuno che se ne interessi…e mi sono rotta di tutti questi posteggiatori..abbiamo già stipendi miseri per sparpagliarli qua e la’…e soprattutto c’e’ chi un posto di lavoro lo spasima..è piu’ facile vincere al superenalotto che avere un futuro qui..è tutto molto triste..ma la gente quando si svegliera’ vorrei capire????????

  30. franz

    Non sono d’accordo con chi dice che “il posteggiatore è vittima” in quanto esistono tanti modi decorosi, anche se umili, per potere lavorare; ma soprattutto non consideriamo questo un lavoro, chiedere soldi senza aver fatto nulla non è un lavoro, per cui o chiedi l’elemosina o fai l’esattore di pizzo. Secondo la logica del “tanto lavoro non ce n’è” tutti i disoccupati allora dovrebbero rivolgersi alla mafia per accaparrarsi qualche metro quadro di posteggio dove svolgere tale “attività”. Se vengono tolte tutte le ruote partendo anche dall’ultima, il carro di certo non potrà muoversi, quindi in questo caso l’ultima ruota del carro (non per questo fa meno danno), ha la sua importanza. Quello del posteggiatore per qualcuno sarà l’ultimo dei problemi ma per la mafia è un test col quale scaturisce il grado di sottomissione di un intera città; se si sottomette, per paura di eventuali ritorsioni sul mezzo parcheggiato, figuriamoci per “beni” più importanti. E comunque non è ignorando il posteggiatore che si risolve la mobilità di Palermo

  31. riccardino85

    @ palermitanodoc
    non capisco intanto perché mi dici che sono lassissita visto che non mi conosci non sai quello che faccio e chi sono.Io di solito evito di dare giudizi su le persone che non conosco. Cmq capisco che magari per te sia l’unico modo di farti ascoltare… alzare i toni. Se avessi letto con più attenzione il mio commento avresti anche compreso che la mia era una critica che comprendeva tutto il sistema in qui viviamo e di qui facciamo parte e di cui i pasteggiatori sono a mio parere il male minore visto che si parla di mobilità e la macchina è l’anti-mobilità. cmq dopo che usi termini come “giudici rossi” posso dirti solo bravo. continua così! io non ti insulto perchè sono elegante
    un saluto.

  32. riccardino85

    @ palermitanodoc
    Non capisco intanto perché mi dici che sono lassissita visto che non mi conosci non sai quello che faccio e chi sono. Io di solito evito di dare giudizi su le persone che non conosco. Cmq capisco che magari per te sia l’unico modo di farti ascoltare… alzare i toni. Se avessi letto con più attenzione il mio commento avresti anche compreso che la mia era una critica che comprendeva tutto il sistema in cui viviamo e di qui facciamo parte e di cui i pasteggiatori sono a mio parere il male minore visto che si parla di mobilità e la macchina è l’anti-mobilità. cmq dopo che usi termini come “giudici rossi” posso dirti solo bravo. continua così! io non ti insulto perchè non sono un lassista e peso sia le mie azioni che le mie parole.

    un saluto.

  33. Verrà il tempo in cui molti dovranno assumersi le proprie responsabilità di fronte ciò

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