Aggiornamento fotografico cantiere Cala

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Proseguono i lavori alla Cala che prevedono tra l’altro la creazione di 200 nuovi posti barca e l’ammodernamento dell’intera area. In questi giorni sta cominciando la posa della nuova pavimentazione.

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20 Thoughts to “Aggiornamento fotografico cantiere Cala”

  1. piero82

    molto a rilento,però comincia a prendere forma abbastanza bene..sarà insieme al foro italico e al castello a mare(un fiore all’occhiello)della nostra costa

  2. Antonio Beccadelli

    A lavori ultimati, sarà permesso il “passeggio” anche a noi comuni mortali o tutta l’area sarà esclusivo appannaggio degli “yachtmen”?

  3. Roberto1

    Purtroppo penso che tutti saranno liberi di rendere questa passeggiata un letamaio … E noi dovremo per l’ennesima volta parlare di qualcosa realizzato in modo gradevole e poi abbandonato.

  4. griffild

    ma in questa zona passerà il tram o la metro?? o niente? 😀

  5. Luca

    E allora, per impedire ai Palermitani di fare scempio delle cose buone che vengono fatte per la citta’, mettano cestini e avvisi che indichino di rispettare la citta’ e gli altri che ci vivono.
    Questi spazi DEVONO essere fruibili a tutti!

  6. aziz

    Sarebbe un fiore all’occhiello tutta quella parte di costa se demolissero le nuove costruzioni(palazzo merdoso brancagel ecc..)e se facessero “un intervento importante di architettura moderna”che rispetti l’ambiente e soprattutto l’incredibile storia visibile in ogni angolo e viuzza della zona, cmq la nuova cala sarà un bel miglioramento e speriamo duraturo.

  7. Freddie

    A proposito degli yachtman e delle società di charter nautico, uno dei problemi principali sono le barche tirate a secco che impediscono la visuale; sarebbe intelligente adibire solo una parte dell’area alla manutenzione delle barche a secco e non sparse qua e là come è attualmente.
    Il secondo problema è l’orrenda visione delle auto (pure a mare!!!) parcheggiate lungo tutto il percorso del porticciolo, si potrebbe decidere di adibire a parcheggio un’area apposita (magari quella in foto 4).
    Senza le barche a secco e le auto parcheggiate comincerebbe a diventare un’area molto carina.

  8. MAQVEDA

    Finalmente, sembrava non si dovessero smuovere mai.
    @Freddie, io onestamente spero che di macchine non ce ne possano entrare del tutto, altrimenti tempo nulla torna tutto come prima, in ogni caso spero che sia stata prevista almeno un’apposita area di sosta come da te suggerito;)
    Vietanto definitivamente l’accesso alle auto si potrebbe finalmente mettere la parola fine al fenomeno della prostituzione che ha sempre reso squallida la Cala.

  9. Lele

    io spero che il muro che separa la strada dal porticciolo venga eliminato, come succede in molte città del nord. sicuramente lasciare un cordolo di sicurezza per evitare che l’area diventi un parcheggio. ma il muro allontana la città dal mare…

  10. Roby Forever

    Si potrebbe creare un pontile tra le barche in modo da posteggiare l’auto, la prima priorità di questa città è l’auto. Spero solo che l’aerea sia accessibile a tutti i pedoni e dico solo pedoni No AUTO e che la sera venga controllato ho meglio ancora chiusa per evitare i soliti problemi di prostituzione è malsano degrado. Complimenti per il sito. Ciao a presto.

  11. Luca

    Tutte le citta’ del mondo che si affacciano sul mare non mettono barriere tra la citta’ stessa e la costa.
    Spero veramente che Palermo, cosi’ come Genova o Barcelona o altre importanti citta’ sul Mediterraneo possa integrarsi con il mare, e non separarlo dai cittadini con barriere e edifici inutili e orrendi!

  12. samir

    @lele
    @luca

    il murettino basso che circodava la Cala era già stato rimosso molto tempo prima dell’inizio dei lavori….(per fortuna qualcuno a veva capito e aveva rimosso lo scempio….) non ricordate??? Fù UNA STRANA SENSAZIONE VEDERE LA cALA RESPIRARE!!!….

  13. tasman sea

    nel rendering c’era del verde. un briciolo ma c’era. se lo sono mangiato tutto come per il parcheggio al tribunale?
    mi sembra stiano costruendo un pontile panoramico. è vero?
    @samir
    il muretto fu abbattuto in occasione della conferenza ONU, dieci anni fa

  14. salvo73

    Il progetto originale prevede la realizzazione di un pontile panoramico che pare stiano realizzando, e addirittura di una piscina dietro il pontile che avrebbe accesso dal pontile stesso.
    Vi parlo da fruitore di yacht e conoscitore di tante persone che amano Palermo e arrivando in città con lo yacht, preferiscono attraccare a Villa Igea piuttosto che alla Cala, perchè qui non ci sono servizi.
    Occorrerebbe che l’accesso a pochi taxy, venga dato per poter permettere a chi arriva in barca di raggiungere i ristoranti ed il centro città, ho permettere solo le auto per consegnare merci e regali. In molti porti per yacht in Italia esistono servizi del genere, questo produrrebbe sempre più arrivi di barche importanti, quindi realizzarioni di ristoranti di lusso, sartorie, atelier, gallerie ecc.. esempi sono il porto di Rapallo, Santa Margherita, Portofino…inoltre noi abbiamo un attracco potensialmente bellissimo che a piedi permetterebbe al turista in charter di raggiungere tra i monumenti più belli d’italia, invece questi pochi yacht finiscono per diriggersi al porto turistico di Villa Igea, pranzano in Hotel …e finendo per non avere alcun interscambio con il vero cuore della città….peccato! per loro e per noi.

  15. Antonio Beccadelli

    La tesi (#3) che la pubblica fruizione della Cala la trasformerebbe in un “letamaio”, appare veramente singolare. Data l’inciviltà della stragrande maggioranza dei palermitani il rischio c’è sicuramente, ma tale rischio va annullato con la vigilanza e le sanzioni, non certo rendendo “privato” quel che non è; le coste, ricordiamolo, sono bene demaniale – dunque pubblico – che può essere dato in concessione ai privati, i quali, per contropartita, devono/dovrebbero corrispondere un adeguato canone (adeguato non è, per capirci, il canone che la società italo-belga paga al Comune di Palermo per l’uso – intensivo e dissennato – della spiaggia di Mondello); la concessione, tuttavia, non consente ai concessionari di vietare l’accesso al mare o la deambulazione in prossimità della battigia o (è il caso della Cala) della frangenza delle onde (a meno che non si tratti di tatti di costa d’interesse strategico-militare).

  16. Freddie

    Infatti nessuno ha detto di vietare l’accesso alla cala; il commento #3 si riferisce alla mancanza di controlli su chi sporca, non sul vietargli l’accesso.

  17. Antonio Beccadelli

    @Freddie

    Prendo atto della precisazione. 🙂

  18. friz

    La penso come te Aziz…. giusto ristrutturare gli edifici storici ma vorrei anche vedere qualcosa che possa raccontare la Palermo moderna… dovremmo imparare dai francesi che custodiscono il passato ma nello stesso tempo hanno il coraggio di investire nell`architettura moderna…
    cosi` come il teatro Massimo ci racconta la Palermo di quel periodo vorrei veder nascere qualche edificio moderno di serie A… qualche intervento pensato da qualche architetto contemporaneo in gamba… e se a palermo non ce ne sono molti magari andiamo a prenderli all`estero… come facevano i mecenati… ma sciegliamoli bene…
    Per esempio mi auguro che almeno le fermate della metro che nasceranno in centro abbiano un loro valore artistico… ogni fermata della metro di Mosca e` un opera d`arte… Alcune delle ultime fermate della metro di Napoli sono opere d`arte…

  19. tasman sea

    amico fritz,
    sogniamo ad occhi aperti.
    al momento palermo non sembra attirare nessuna firma dell’architettura.
    perrault vista la mala parata ha detto che per palermo al massimo si poteva fare un ponticello fra il dente del giudizio di cammarata e l’incisivo di lombardo.
    comunque speriamo in qualche mecenate tipo zamparini, un cinico col pallino per le grandi cose, un sultano, un bin laden che ridia lustro a questa nostra dimenticata città.

  20. friz

    …beh, che ti posso dire? Sognare non costa nulla…
    …e a proposito di sogni… ogni tanto c`e` una fantasia che cattura la mia mente…ma questa e` ancora piu` estrema della precedente… Mi piacerebbe vedere il porto di Palermo spostato in un`altro posto…il sito ideale sarebbe Punta Raisi, vicino l`areoporto… in questo modo la metro potrebbe trasportare i passeggeri di entrambe le strutture….
    Con un intervento di questo genere, e affidando l`attuale area del porto ad un grande architetto…ad un Basile contemporaneo…a un Renzo Piano…non so…. penso che Palermo potrebbe diventare una citta`incredibile…il turista potrebbe visitare il teatro Massimo e il teatro Politeama e poi a cinque passi potrebbe magari anche andarsi a fare il bagno….

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