Una biglietteria internazionale

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Per la rubrica “diventa articolista per un giorno” pubblichiamo l’articolo di Gabriele

Alcuni giorni fa atterrando a Punta Raisi (alle ore 21.15), per la prima volta nella mia vita ho voluto provare un’esperienza unica, prendere il treno che collega l’aerostazione con la stazione centrale (ultimo treno con partenza da P.Raisi alle 22.05). Sono sceso dalle scale mobili per giungere in stazione sia per fare il biglietto che per prendere il famigerato “Trinacria Express”. Ecco la cosa che vi volevo far notare: per fare il ticket c’è solo e soltanto una macchina che eroga i biglietti (poco intuitiva), non accetta banconote e neppure carte di credito ed essendo installata in un AEREOPORTO INTERNAZIONALE è SOLO in lingua italiana. Ora mi chiedo come un solo apparecchio che stampa i biglietti (unica risorsa per avere il biglietto se atterri dopo le 20, data la chiusura della biglietteria), che non riconosce altra lingua se non l’italiano, possa soddisfare l’utenza di un aeroporto internazionale??? Ho chiesto quindi informazioni al controllore una volta sul treno e lui mi ha detto (da voci di corridoio, in quanto lui è nuovo) che una volta ve ne erano 2, ma la seconda è stata portata alla stazione di Piraineto, quando lì è stata rubata quella che c’era…

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26 Thoughts to “Una biglietteria internazionale”

  1. salvopalermo

    non c’e’ nulla da commentare purtoppo :(( solo qua possono succedere certe cose….

  2. freddie80

    Non mi stupisco se le macchinette “parlano” solo in italiano…sono combinati così pure i dipendenti trenitalia che lavorano su quel treno che collega l’aeroporto alla stazione 🙂 w i raccomandati!

  3. CaptainKirk

    Oh! Il post casca a fagiolo. Vogliamo parlare in generale delle stazioni della metro a Palermo e delle relative “biglietterie”?
    Venerdì scorso, mi capita di avere bisogno della metro, in quanto lascio la macchina in officina e devo comunque raggiungere il lavoro.
    Stazione: Imperatore Federico. Arrivo e l’*unica* biglietteria è guasta. Un manipolo di non meglio qualificati “addetti” presidia l’ingresso della stazione.
    Mi riferiscono di aver segnalato il guasto ma di non avere avuto ancora riscontri, e mi suggeriscono, se ho urgenza di prendere il treno, di salire comunque, segnalando il disservizio al capotreno e chiedendo di fare il biglietto alla prossima stazione (Notarbartolo). Nella mia identica situazione altre tre, quattro persone, che nel frattempo hanno cercato invano i biglietti nei paraggi.
    Facciamo come ci suggeriscono, saliamo appena arriva il treno e spieghiamo tutto, chiedendo di poter fare il biglietto alla prima fermata. Risposta ferma del capotreno: “Non me ne frega niente, i biglietti ve li procuravate prima, se restate sul treno 50 euro di multa, quindi accomodatevi fuori”.
    Amen, vado a piedi in via Libertà, acchiano sul 101 e come finisce si conta (di biglietti amat, quelli sì, ne ho *per caso*, non certo perché la macchina mi aveva avvisato che si sarebbe fermata, un paio nel portafogli, ma ora per la metro non valgono più).
    L’indomani, record, ho bisogno nuovamente di prendere la metro, questa volta a Francia. Arrivo e trovo un tecnico che sta per finire di riparare l’*unica* biglietteria automatica. Gli racconto quello che mi è successo il giorno prima. La sua reazione è di solidarietà (e d’altra parte a lui non potevo chiedere di più): si affretta a terminare la riparazione per consentirmi di fare in tempo il biglietto e commenta: “Gentile, il capotreno”.
    Questi sono i fatti, credo si commentino da soli.

  4. Roberto1

    Per la verità devo dire che mi sono trovato in una situazione simile in un altro aeroporto. Per prendere il biglietto del treno per andare nel centro città l’unico modo era quello di utilizzare alcune macchinette che non accettavano ne banconote ne carte di credito e tutto era spiegato nella lingua locale (ma si trattava dell’inglese). Ho dovuto girare mezzo aeroporto per avere cambiate delle banconote in monete. Sapete di che aeroporto si tratta: non “Vattelapesca” o “Chiticonosce” ma CHICAGO O’HARE, uno dei maggiori aeroporti del mondo!!!!!!

  5. Sarita

    @ CaptainKirk:ho visto controllori dell’AMAT essere molto meno comprensivi.Difficilmente becchi quello che ti fa scendere,di solito cominciano a scrivere anche se non sei nel torto.
    Per il resto,che dire?Questi sono gli episodi che fanno guardar bene alla gente nel prendere un mezzo pubblico.

  6. Daniele

    @ Roberto1

    Sarà stato un caso, fidati .. A Palermo non funziona nulla. Inefficienze del genere qui sono la normalità!!

  7. Roberto1

    @Daniele: le macchinette accettavano solo monete non per un problema tecnico, ma perchè erano proprio così. Il fatto che non ci siano biglietterie con personale invece è una cosa piuttosto comune per questioni di risparmio. Che poi a Palermo ci siano mille cose che non funzionano è un dato di fatto.

  8. tasman sea

    in tutta europa ci sono le macchinette che accettano bancomat e carte di credito.

  9. Simix

    L’assessore Strano sperava nella candidatura all’Olimpiade per utilizzare quei soldi e comprare nuove macchinette. “Sfuma un altro sogno dei palermitani”, come lui stesso ha affermato……:-D

  10. CaptainKirk

    @Sarita: forse non ho capito bene, ho non mi sono spiegato bene. Non è che il capotreno ci ha “incocciati” senza biglietto, siamo stati noi ad affrontarlo con estrema umiltà mentre mettevamo piede sul treno a Imperatore Federico, spiegandogli che non c’era alcuna possibilità di fare il biglietto (come succede in questi casi, una persona ha parlato a nome di tutti), chiedendogli di poter scendere a Notarbartolo, per fare il biglietto, e risalire per proseguire fino a destinazione.
    Riassumendo: l’unico modo per fare il biglietto è una macchinetta e quell’unica macchinetta è rotta, e non si trovano biglietti nel raggio accettabile della camminata a piedi… tu capotreno vedi spiegare la situazione da quattro cinque persone che palesemente non hanno nessuna intenzione di “fregare” te o l’azienda, e che hanno solo la necessità di giungere a destinazione e l’assoluta volontà di pagarlo, il biglietto… E li mandi a quel paese senza voler sapere ragioni… Dimmi che è stato ligio, che ha fatto il suo dovere, che non ha voluto accettare deroghe al regolamento… Ma dire che i controllori dell’amat, che continuamente hanno a che fare con gente che non paga il biglietto, sono meno “comprensivi” mi pare un pò forzato.

  11. Sarita

    CaptainKirk,forse non mi sono spiegata bene io.
    Non intendevo dire che eri in torto perchè non avevi fatto il biglietto.
    Chiaramente dalla tua ci sono delle motivazioni oggettive e non dipendenti dalla tua volontà per cui non hai potuto farlo.
    Io ho fatto semplicemente un paragone tra i controllori delle 2 aziende,niente di piu’.

  12. apollo78

    @ CaptainKirk,
    fai un reclamo scritto a trenitalia, indicando con esattezza tutti i dettagli dell’episodio, con orario e se possibile nome del controllore….
    In questi post, non si leggono altro che lamentele e quasi mai fatti concreti…
    svegliatevi!!!

  13. CaptainKirk

    @apollo78,
    e chi ti dice che non l’ho fatto, il reclamo?

  14. huge

    Questo episodio è ancora una volta la dimostrazionec di come a Trenitalia non freghi nulla del servizio ferroviario siciliano. E questa situazioni marginale paradossalmente sono quelle più indicative, perché quelle su cui si potrebbe intervenire con estrema rapidità e semplicità se solo si volesse.
    Non solo ci dovrebbero essere almeno due macchinette alla fermata (chiaramente in grado di accettare carte di credito e banconote, oltre che quantomeno bilingue, italiano e inglese), ma un altro paio dovrebbero essere presenti anche ai piani superiori, una nell’area arrivi e una al piano check-in, ben segnalate all’utenza.
    Quanto può costare una macchinetta? Non credo che il bilancio di una società come TI ne risenta, mentre l’immagine ne risente eccome.

  15. huge

    @CaptainKirk, ma l’hai fatto?

  16. alfonsina

    RIDICOLO RIDICOLO RIDICOLO: CHE DISINFORMAZIONE CLAMOROSA ! LA MACCHINETTA ALL’AEROPORTO INTERNAZIONALE FALCONE BORSELLINO DI PALERMO ACCETTA TRANQUILLAMENTE LE BANCONOTE (EURO) FINO AL TAGLIO DI 20 EURO !
    E’ ASSURDO SCRIVERE COSE ASSOLUTAMENTE FALSE TANTO PER FAR PRENDERE ARIA ALLA TASTIERA !

  17. @alfonsina

    intanto ti invito a scrivere minuscolo, perché il maiuscolo equivale a gridare. Poi cerchiamo di affrontare l’argomento con criterio, tu quando hai usato la macchinetta dell’aeroporto? Non è possibile che nel frattempo magari l’abbiano cambiata?

  18. alfonsina

    IL MAIUSCOLO EQUIVALE A GRIDARE E COME SI FA A NON GRIDARE ALLA DISINFORMAZIONE IN UN CASO COME QUESTO ?
    IO LA USO REGOLARMENTE E L’HO USATA FINO A IERI E NON MI RISULTA CHE SIA STATA CAMBIATA.

    E’ BENE EVIDENZIARE IN MAIUSCOLO GLI ERRORI DI IMPROVVISATI CRONISTI CHE DOVREBBERO DOCUMENTARSI PRIMA DI SCRIVERE STUPIDAGGINI.

  19. @alfonsina

    questo forum ha delle regole, e tu non fai eccezione, quindi rispettale. Qui non c’è nessun cronista, noi riceviamo segnalazioni dagli utenti e le pubblichiamo. E’ ovvio che ogni smentita è ben accetta, quindi se hai intenzione di fare tono polemico e basta ti invito a lasciare perdere. Non ci vogliamo certo mettere in mostra, e non ci paga nessuno, può solo farci piacere sapere che non sia così. In ogni caso appena sarà verificabile la verità, pubblicheremo la smentita ufficiale

  20. @Alfonsina, la macchinetta automatica accetta le banconote da 20euro; ok, però non hai indicato il resto max. che la stessa può restituire 😀

  21. …e non è da escludere un guasto in quella macchinetta, ed ovviamente non accettava banconote.Devo dire che si gustano spesso: Tommasno Natale e Francia sempre sottoposte ai vandali che ne rendono vano l’utilizzo.
    A Orleans ogni tanto la macchinetta fa la cattiva, e mi tocca andare in quella lato Palazzo Reale

  22. alfonsina

    Innanzitutto mi scuso se sono stata polemica ma credo che mi abbia spinto l’amore per la verità ad usare toni forti.
    Io ritengo che sia una questione di fondo: pubblicare una notizia in una rubrica che si intitola così “diventa articolista per un giorno” senza verificarla, sia un fatto grave.
    Ogni notizia o và data correttamente con le dovute verifiche o non si dà.
    Siccome non credo che fosse difficile appurare che la macchinetta che dà i biglietti all’aeroporto è IDENTICA a quelle installate nelle stazioni regionali e TUTTI SANNO che accettano banconote fino a 20 euro e danno resto fino a un certo importo in monete e oltre tale importo in ricevuta di credito da cambiare in una qualunque biglietteria (e così rispondo anche all’altro utente), mi sembrava assurdo che tale conoscenza non fosse rilevata da nessuno e anzi si dava la stura a un coro di critiche ingiuste contro Trenitalia. Io penso che caro blackmorpheus (non so chi sei ho cliccato sul tuo nick ma non mi dice che sei un moderatore) dovresti lamentarti del coro di lamentele del tutto gratuite a Trenitalia, in questo caso non giustificate, anzichè della mia giusta puntualizzazione AD ALTA VOCE maiuscola.

  23. alfonsina

    Ah scusa Blackmorpheus ho visto che sei tra i fondatori del sito, non lo sapevo.
    A maggior ragione dovresti sapere le regole sulla stampa.
    Non è polemica la mia ma solo un intervento diretto a migliorare il sito, che sino ad oggi ho trovato carino e interessante, specie per le foto.
    Spero proprio che Trenitalia non prenda provvedimenti qualora ravvisasse una diffamazione in questo post. In tal caso ne risponderebbe l’amministratore del sito.

  24. Alfonsina
    questo non è un giornale ma un blog. Qui tutti noi abbiamo interesse a migliorare la nostra città. La persona che ha scritto l’articolo è assolutamente in buona fede, cosa che invece non sembra ravvisarsi nei tuoi toni duri. Evidentemente la persona in questione ha torvato guasto il sistema delle banconote, cosa possibilissima visto che si guastano spesso le macchinette. Inoltre mi è capitato di usare quelle di Notarbartolo e SPESSISSIMO inserendo banconote restituisce un bigliettino con il credito al posto del resto, così una persona che arriva di sera, come l’autore dell’articolo, è costretto a tornare il giorno dopo per farsi restituire i soldi. Senza contare i turisti che partono e se non riescono a trovare una persona alla biglietteria dell’aeroporto non avranno MAI un rimborso.

  25. freddie80

    Ah ah…l’altro giorno ero sul minuetto aeroporto – stazione centrale, un controllore donna doveva dare del resto a dei turisti stranieri ma non aveva soldi addosso per cui si allontana dicendo “wait for the rest”… di sicuro per lavorare sul treno non è richiesta nemmeno la minima conoscenza della lingua inglese, oppure… 😉

  26. Otto Mohr

    A metà Ottobre ho trovato occasione di utilizzare la biglietteria automatica della stazione di Punta Raisi e posso confermare la sua corretta funzionalità, in quanto mi ha accettato una banconota da 10 euro…quindi, forse è probabile che quel giorno la macchina era semplicemente guasta…un discorso a parte, invece, meriterebbe il fatto che le istruzioni sono soltanto in italiano e quindi non idonee per un aeroporto internazionale…

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