Boccadifalco – City airport

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Dall’1 gennaio del 2009 l’aeroporto di Boccadifalco è stato trasformato da aeroporto militare ad aeroporto civile. Questo passaggio è fondamentale per la sua progressiva trasformazione che è stata progettata dall’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) che lo renderanno un polo produttivo della città. Il progetto è stato pubblicizzato un paio di anni fa e rigarda una rivoluzione totale per il vecchio aeroporto militare, che ricordiamo è stato, fino al 1960, il principale aeroporto civile cittadino, e uno dei più trafficati scali italiani. Il progetto dell’ENAC non prevede solo un ripristino dello scalo in chiave civile, bensì varie strutture di servizio alla città, in particolare: una piccola aerostazione, un museo del volo, un centro di formazione piloti, un hotel, un centro congressi, sede per la protezione civile regionale, una postazione fissa di carabinieri, una postazione fissa di polizia ed una postazione fissa della guardia di finanza. La pista attualmente misura circa 1.250 metri ma non dispone degli spazi di sicurezza necessari per un utilizzo intensivo, infatti è prevista una lieve riduzione a circa 1.100/1.190 metri. La rimodulazione dello scalo permetterà di donare ampi terreni a Nord dello stesso che saranno ceduti alla Polizia per la creazione della “Città della Polizia” e all’AMAP. Sono stati effettuati degli studi sul possibile inquinamento acustico della zona, visto lo scarso traffico previsto non supererà gli standard previsti dalla legge. In pratica la città potrebbe essere la prima in Italia ad essere dotata di un City-Airport, strutture che in Europa stanno avendo un discreto successo, piccoli aeroporti destinati al traffico a corto raggio, facilmente raggiungibili dal centro cittadino e dai tempi d’imbarco ridotti. I primi passi verso questo ambizioso progetto sono stati fatti infatti, a parte la trasformazione da aeroporto militare, sono stati spostati tutti i mezzi della protezione civile regionale come previsto da progetto e inoltre in questi giorni il comune sta lavorando per la costruzione della “Città della Polizia”. Sarebbe interessante la trasformazione in scalo low cost cittadino, differenziando l’offerta con l’aeroporto di Punta-Raisi, ma al momento la lunghezza ridotta della pista sembra non permetterlo. Noi naturalmente vigileremo sul progetto e vi avviseremo se ci saranno ulteriori sviluppi.

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46 Thoughts to “Boccadifalco – City airport”

  1. Aegusa69

    Se le misure della pista di volo dovessero rimanere tali,potranno atterrare soltanto aerei da 40 posti tipo Atr 42 o Dornier 328.Per aerei piu grandi del tipo Airbus 319 o Boeing 737- 700(140 posti) necessitano 1700 metri.Quindi Punta Raisi resterà in ogni caso l’aeroporto di riferimento,low cost comprese.Saluti.

  2. Nio

    Si poteva sicuramente sfruttare meglio questa grande area….scusate ma a me l’intero progetto senbra una grande stronz…….città della polizia, museo (ma di che’) Hotel? centro congressi ( quando lo costruiamo quello vero?) insiomma molta aria fritta che apportera veramente poco alla città in termini di benefici…un’occasione persa considerando la penuria di spazi così grandi….va bè se penso che ci volevano fare pure un cimitero….abibiamo fatto un passo da gigante.

  3. david.majorca

    Non so se sapete che i fondi per questa opera faraonica quanto pressocchè inutile sono già pronti ed attendono solo il pronunciamento del consiglio comunale. Si parla di circa 200 milioni di euro…
    Mi chiedo come sia possibile che in questo paese una cittadella della polizia possa essere realizzata con una tale facilità mentre per un’opera molto più necessaria come la metropolitana sia impossibile intercettare i necessari fondi. Forse mi viene da pensare che gli interessi dei cittadini come al solito siano all’ultimo posto nella scala delle priorità.

  4. Leggo critiche nei confronti della città della polizia, non capisco il motivo, avere un centro direzionale della polizia di stato può solo portare benefici alla città e rilancerebbe sicuramente l’intera zona.

    Il museo sarebbe naturalmente un museo del volo, in quasi 80 anni di attività dell’aeroporto saranno molte le cose da mostrare.

  5. fatamorgana

    ceito
    accussi ci veni qiu’ facili e bicinu a bellusconi arrivari mpalermu a ura d’elezioni quanno s’ava assicurari i voti…

  6. boccadifalco

    salve a tutti e ben tornati. qualsiasi progetto preveda uno sviluppo di questa zona della città quasi del tutto dimenticata ben venga, anche se come scritto da qualcuno e difficile credere che non sia soltanto aria fritta come il 99% dei proclami cittadini. vivo da sempre in questa zona della città e la mancanza di tutti i servizi di primaria neccessita la rende una zona dormitorio per tutti quelli che amano il civile vivere per tutti i malviventi una zona franca dove prolifera di tutto. QUINDI CHE BEN VENGANO LA CITTà DELLA POLIZIA E QUANTALTRO SIA SVILUPPO NE ne ha bisogno questa zona ma sicuramente anche tutto palermo viva la legalità.

  7. Coriolano

    @david: la polizia di stato e i servizi di sicurezza da essa svolti non vanno forse a tutela dei cittadini e dei loro diritti, primo tra tutti quello della sicurezza?!?

  8. Coriolano

    Ma nn’amu a lamentari sempre?!?

  9. gerry69

    Ma nei 200 milioni c’è compresa la viabilità e tutte le infrastrutture necessarie per far funzionare un city airport?
    La cittadella della polizia, bella cosa! ma le strade? Via Pitrè? Riesce da sola a sopportare il traffico veicolare che la concentrazione di tali e tanti servizi nella stessa zona può creare?
    Via Pandolfini? Abbiamo un city Airport che ha come via di accesso un strada larga 3,5 mt?
    Ci vedrei molto bene una linea del tram che partendo dall’aereoporto di boccadifalco si congiunge alla linea CEP-C.so Calatafimi- Staz. Notarbartolo.
    Per il resto rimango scettico.
    Ciao
    Gerry

  10. ciko

    gerry69 Says: in effetti Via Pitrè non è larga abbastanza per sopportare tale traffico…una linea del tram servirebbe come il pane… io azzarderei qualcosina in più…una linea della metrò… invece di chiudere l’anello lo si potrebbe allungare fino all’ aeroporto Boccadifalco… se dovesse diventare uno scalo low cost cittadino una linea che ti porti dall’aeroporto in pieno centro sarebbe l’ideale..

  11. Federico II

    Scusate, ma il Genio civile ha bocciato la linea tramviaria che doveva passare da corso Calatafimi e volete che approvi una linea tramviaria che passi da via pitrè che è ancora più stretta?
    L’anello ferroviaro ormai si farà. Quindi è inutile chiedere cambiamenti di progetti. Per collegare Boccadifalco al centro non si può fare altro che costruire una linea di metropolitana, sinceramente non vedo altre soluzioni.

  12. gerry69

    Si potrebbe pensare di far arrivare il tram dalla conigliera. Chiaramente non passando dalla sede stradale ma dalle ampie zone incolte. Potrebbe partire dalla rimessa di borgo nuovo e come variante passare davanti la casa del sole e tagliare sino dentro l’aeroporto visto che verrà costruita un’aerostazione nuova di zecca.
    Poi chiaramente con la fantasia possiamo pensare a tutto.

  13. Al neo sindaco di Monreale, è arrivata la nostra proposta (a Luglio) di un collegamento tranviario tra Piazza Duomo, ripercorrendo il vecchio tracciato ferroviario fra Monreale e Borgo nuovo (conigliera, Boccadifalco, Baida), fino a ricongiungersi col nuovo capolinea tram di Borgo nuovo.
    Se ne farà qualcosa?Vedremo che rispsote arriveranno.

  14. gerry si potrebbe portare l’idea della vecchia linea per salaparuta che pubblicai qualche mese fa

  15. boccadifalco

    ciao a tutti, è sicuramente utilissimo per la citta valorizare quest’area ma mi chiedo come possono renderla un aerostazione per il low cost quando gia sul attuale pista non possono atterrare aerei di linea di qualsiasi genere se non vado errato la pista attualmente e un po meno di 1300 m e per la sicurezza bisogno addirittura accorciarla di un 100/150 metri. mi chiedo dove andranno a cercare gli altri 300/400 metri necessari a far atterrare gli aerei low cost.?
    gia renderla una area per la cittadella delle forze del ordine e della protezione civile mi sembra un progetto abbastanza azzardato. spero per il bene della città e della zona di essere smentito.

  16. Aegusa69

    Ciao Boccadifalco,
    gli aerei che potranno atterrare sull’aeroporto saranno con la pista attuale,quelli che ho indicato nel mio post precedente.Inoltre la zona è densamente popolata.Far atterrare aerei piu grandi,con una pista piu lunga(ma di quanto,vista la densita di palazzi sulle opposte testate)porterebbe un grosso inquinamento di tipo acustico.La soluzione migliore sarebbe avere si i servizi di polizia e protezione civile,ma anche un aeroporto per i piccoli jet privati o aerotaxi che apportano un flusso di denaro maggiore rispetto ad un normale aeroporto con voli di linea.Su questo punto Boccadifalco potrebbe essere uno volano di sviluppo per tutta la zona circostante(alberghi e similaria).

  17. Andrea Bernasconi

    premesso che non mi intendo di velivoli, vorrei porre un quesito:
    con gli aerei ipotizzati nel post precedente, da 40 posti, tipo gli ATR42, sarebbe possibile far rotta verso le isole (Pantelleria e Lampedusa)?
    Se si, vedrei bene un collegamento aereo di linea con questi piccoli velivoli. Nel periodo estivo, se la tratta fosse giornaliera, credo che ci si potrebbe far soldi…
    Ripeto, commento da assoluto incompetente (-P

    Piuttosto, Antony977, il discorso della tranvia da monreale mi interessa non poco, se ne discusse mesi fa e mi par di capire che abbiate avanzato una proposta molto simile alla mia idea (che forse suggerii anche su questo sito). Ci puoi accennare qualcosa in più?

  18. I tram sulla vecchia linea per Salaparuta non è una cattiva idea.So che al neo sindaco è arrivata tale proposta ma nn so dirti altro.Vero è che se si prendesse seriamente in considerazione questa proposta, i tempi sarebbero molto lunghi.
    Ma a prescindere della cittadella della Polizia, che personalmente (se proprio bisognava farla) avrei optato per lo Zen, un collegamento rapido fra Borgo Nuovo-Baida-Boccadifalco-Monreale non è un’idea cattiva.

  19. monte_Pellegrino

    L’aeroporto di Punta Raisi è troppo lontano dalla città! Fu un grave errore allora costruirlo così fuori mano! Mentre l’aeroporto di Catania il terzo aeroporto d’Italia perchè raccoglie il traffico di sette provincie siciliane (Catania, Siracusa, Messina, Ragusa, Calatanissetta, Enna e buona parte di Agrigento), a Palermo non vanno neanche i Trapanesi (forse Punta Raisi fu costruito per essere a metà strada tra le due provincie?) che adesso hanno il loro aeroporto! Questo a chi scrive, che ama molto Palermo, rattrista molto! Se possiamo ancora rimediare allungando la pista di Boccadifalco sarebbe buona cosa! Si potrebbe espropriare il terreno in continuazione della pista dell’aeroporto per raggiungere la lunghezza di 1.700 m necessaria per i voli low coast? Ci sono fabbricati oltre la recinzione?

  20. Calò

    Che Punta Raisi sia lontano dalla città è vero, ma dopo i lavori del passante ferroviario in massimo 45 minuti penso sarà possibile fare Palermo Centrale-Punta Raisi. Comunque non è più il terzo scalo italiano da tempo. Per traffico passeggeri penso sia il sesto. Boccadifalco è dentro la città e penso che per allungare la pista ci sarebbero parecchi problemi.

  21. monte_Pellegrino

    Quando dicevo che è il terzo scalo d’Italia, mi riferivo all’aeroporto di Catania che è quasi dentro la città come sarebbe Boccadifalco. $% minuti palermo Punta Raisi purtroppo sono molti! Al nord è pure la stessa storia: Malpensa non ha avuto successo perchè è molto più lontano da Milano rispetto a Linate che i milanesi preferiscono di gran lunga!

  22. Calò

    No no, io ti stavo parlando proprio di Catania(solo che mi sono dimenticato di scriverlo). Oggi Fontanarossa è il sesto scalo, lo dimostrano i dati di luglio:

    Fiumicino 19.158.905
    Malpensa 9.997.938
    Linate 4.884.348
    Bergamo 4.029.744
    Venezia 3.785.442
    Catania 3.340.280

    Per quanto riguarda Malpensa non penso che nonabbia successo perchè è troppo distante dalla città di Milano(Anche perchè con le Ferrovie Nord arrivi a Malpensa in poco tempo), ma per ben altri motivi. Anche perchè Malpensa dovrebbe diventare un hub intercontinentale,mica serve solo Milano. Purtroppo la politica sbagliata in tema di aviazione civile in Italia non ha permesso lo sviluppo di questo importante aeroporto.

  23. marcozs

    Allora, per l’atterraggio di atr 42 ci vogliono almeno 1.165 metri di pista, ma non deve essere bello fare atterraggi “al millimetro”, quindi l’ideale sarebbe avere 1.400 metri.
    Impensabile fare atterrare gli atr 72 (almeno 1.333 metri), che per comodità avrebbero bisogno di 1.500 metri.
    Se la pista verrà ridotta ci potranno atterrare solo piccoli aerei da 10 posti massimo, quindi non ha senso parlare di tram, metro e compagnia bella.
    In fine linate è un city airport!

  24. maverik

    Si, l’atr 42 ci starebbe pure perche io ci lavoro con degli atr e attualmente abbiamo 1190m di pista….basta non partire stracarichi di carburante, quindi l’unica sarebbe fare dei collegamenti brevi per le isole “cosa molto buona” secondo me! Poi sicuramente stanno facendo tutto ciò per accaparrarsi i Canadair della protezione civile, che attualmente vanno a trapani birgi durante l’estate e anche questo vi assicuro porta non poco prestigio ad un aeroporto…poi la cosa su cui si dovrebbe lavorare è il mercato dei light jet, cioè piccoli jet fino a 10 posti che portano in giro i ricconi che possono permettersi tale lusso e secondo me, in una città turistica come la nostra un aeroporto così manca…pensate che un piccolo chiamiamolo Aeroplano, che devo portare a palermo un VIP deve atterrare per forza a p.raisi ciò vuol dire: intanto andare a rompere le scatole al traffico di linea, che già è abbastanza sincronizzato al millesimo, poi dopo chissà quante decine di minuti riuscire ad atterrare e poi aspettare qualcuno che si degni di prestare il servizio di handling e ti porti fino all’aerostazione…vuol dire almeno un ora di operazioni…e per uno che pensa che il tempo sia denaro vi assicuro è un giramento di pale…!
    Su questo bisognerebbe puntare, smistare il traffico commerciale a bocca di falco sarebbe un’ottima idea che frutterebbe non pochi soldoni ma soprattutto prestigio alla città.

  25. mantenendo la stessa direzione penso che si possano guadagnare pochi metri creando un sottopasso stradale sulla via Pitrè, come avviene in altri aeroporti.

    Linate non è esattamente un city airport.

  26. In ogni caso il City Airport di Londra ha una pista di 1.500 metri, e movimenta 3.2 milioni di pax, quindi tale lunghezza mi sembra più che sufficiente senza dover arrivare a 1.800 m. Ecco l’aeroporto di londra city: http://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto_di_Londra-City

  27. Otto Mohr

    Bisogna però stare attenti agli ostacoli tecnici che vi sarebbero nel potenziare il traffico dell’aeroporto, come la vicinanza di manufatti, ed ancora di un rilievo subito accanto….inoltre non ho idea di quale sia l’orientazione abituale dei venti in zona, ma comunque essa influenza tantissimo un aeroporto…Si vede quindi che tutte le possibili idee devono esseere trattate con le pinze perchè condzionate da questi fattori.

  28. marcozs

    Il punto è che in italia non esistono compagnie aeree regionali.
    Anche avendo una pista da 1.400 metri, dovremmo sperare che la tunisair e l’airmalta decidano di atterrarci.
    Servirebbe una compagnia tipo l’aer arann:
    http://www.youtube.com/watch?v=pKBTG_urDjk

  29. Roberto1

    Ci sarebbe anche la svizzera DarwinAirlines http://www.darwinairline.com/ che già collega Palermo con Foggia.

  30. maverik

    Ragazzi una compagnia seria non si prenderebbe mai la briga di far atterrare un loro velivolo in una pista così piccola, io ho già volato su bocca di falco e anche guadagnando qualche metro di pista ci sarebbero sempre la montagna decollando dalla parte che da sul mare ed edifici andando verso palermo…scordateli gli aerei che siamo abitutati a vedere nei grandi aeroporti, è possibile immaginare invece un traffico fatto di piccoli e medi velivoli e vi assicuro l’aviazione leggera prende sempre più campo in italia.
    Volevo dire a Marcozs che linate,non so se c’è mai stato ha du piste..una di 2440 m per 6o m…e lìaltra più piccola,è una 8° categoria come l’aeroporto Falcone Borsellino…non so che concezione abbia tu di un city airport ma a me risulta che linate sia un aeroporto internazionale con traffico di linea più che sufficiente….!

  31. monte_Pellegrino

    Chiedo a Calò, che ha i dati del traffico passeggeri, di continuare ad elencare gli altri aeroporti con i relativi traffici, fino a quello di Palermo, in maniera di capire meglio!

  32. Simone

    Vorrei precisare che i dati di Calò non si riferiscono al solo mese di Luglio, ma nei mesi che vanno da Gennaio a Luglio (compresi).
    Cmq la classifica continua così:
    Napoli 2.968.209
    Roma CIA 2.756.516
    Bologna 2.635.863
    Palermo 2.496.040
    Pisa 2.280.987
    Torino 1.930.089
    e così via…

  33. Calò

    Non c’è problema:

    Fiumicino 19.158.905
    Malpensa 9.997.938
    Linate 4.884.348
    Bergamo 4.029.744
    Venezia 3.785.442
    Catania 3.340.280
    Napoli 2.968.209
    Roma Ciampino 2.756.516
    Bologna 2.635.863
    Palermo 2.496.040

    Comunque i dati del traffico passeggeri si possono vedere qui:

    http://www.assaeroporti.it/defy.asp

  34. monte_Pellegrino

    Vedo che Catania supera Palermo di circa il 30%, anche se quest’anno Catania ha avuto una riduzione molto maggiore di Palermo.
    Sapete se una parte della riduzione di Catania possa essere dovuta alla concorrenza dell’aeroporto di Comiso (ammesso che sia già in funzione!)?
    Purtroppo questi dati spiegano del perchè la nuova Alitalia ha scelto come propria base l’aeroporto di Catania e non Palermo!
    Ho pure sentito dire che si vorrebbe dichiarare aeroporto intercontinentale Catania, declassando Punta Raisi: qualcuno sa notizie in merito?
    Inoltre qualcuno ha notizie sul futuro aeroporto di Agrigento che dovrebbe sorgere a Racalmuto? Ci sono stime di quanti passeggeri toglierebbe a Palermo e a Catania?
    A regime, quanto traffico toglierebbe a Palermo e quanto a Catania?

  35. @monte_Pellegrino

    Comiso non è in funzione…doveva essere già operativo ad aprile di quest’anno (e sarebbe già stato in ritardo), ma già si parla di aprile dell’anno prossimo. Insomma, l’ennesima vergogna siciliana. Tra l’altro al momento è una cattedrale nel deserto, perchè non ha collegamenti. La riduzione di Catania è dovuta esclusivamente alla crisi del trasporto aereo. Per quanto riguarda l’aeroporto intercontinentale sono solo cavolate…prima si vociferava che i cinesi volessero fare un aeroporto intercontinentale in prov di Enna, poi che hanno intenzione di prolungare la pista di Catania per permettere l’atterraggio di aerei di grosse dimensioni. Poi cominciano a uscire notizie ridicole circa il fatto che si stanno pensando voli diretti tra Catania e la Cina, Catania-Chicago, Catania-Boston…insomma pieno delirio. Punta Raisi ha sicuramente più potenzialità di espansione tra tutti gli aeroporti siciliani, però ha la sfiga di essere in mano alla Gesap. Il futuro aeroporto di Agrigento non esiste….il progetto è stato bocciato in pieno nonostante l’insistenza delirante dei politici agrigentini dell’UDC e PDL…ora, sta diventando ridicola anche questa situazione. Infatti i politici non si sono rassegnati, e stanno cercando di portare avanti un progetto per l’aviosuperficie di Agrigento. Insomma, una cazzata dopo l’altra…Agrigento non ha bisogno di un aeroporto, ma bensì di un collegamento autostradale con Palermo, o almeno un collegamento ferroviario decente, in modo da consentire agli agrigentini di essere a Punta Raisi in un’ora e mezzo di viaggio. Il resto è solo delirio. Secondo me un aeroporto lì sarebbe solo un fallimento, perchè a parte la valle dei templi e la scala dei turchi l’agrigentino non ha l’offerta turistica del palermitano, del trapanese o del siracusano…Insomma, servono i collegamenti primari, i nostri politici hanno la mente paleolitica e sono convinti che ognuno deve avere l’aeroporto sotto casa. Ma vaglielo a spiegare…

  36. huge

    @blackmorpheus: secondo me è esattamente l’opposto, Fontanarossa, dal punto di vista infrastrutturale, ha molte più possibilità di Palermo.
    Prolungare la pista a Catania è un problema che definire inesistente è già troppo. Basterebbe creare un banalissimo sottopasso viario e ferroviario e si ritroverebbero con la possibilità di prolungare la pista fino alla tangenziale!
    Non solo, hanno una marea di terreno libero intorno all’aerostazione che potrebbero sfruttare per nuovi terminal, parcheggi, strutture d’accoglienza, ecc… e in questo Palermo è decisamente più limitata.
    Teoricamente potrebbero addirittura realizzare una seconda pista scegliendo tra due diverse opzioni, o ortogonale alla prima tra la zona industriale e la spiaggia, o trasversale rispetto alla prima, nell’area tra la SS192 e la SP70.
    Riguardo ai collegamenti, non si capisce cosa c’aspettino a creare una stazione ferroviaria che serva l’aerostazione e la colleghi col centro città in 10′ (molto meno di quanto sarà mai possibile fare a Palermo), visto che hanno una linea appena fuori l’aerostazione che, se non sbaglio, è già a doppio binario. L’autostrada è a due passi e nel progetto della metro è prevista la fermata aeroporto.
    Purtroppo è noto che Punta Raisi è stato costruito lì solo per volontà della mafia e oggi ne piangiamo le conseguenze, sia in termini di bacino d’utenza sia per possibili ampliamenti infrastrutturali.
    L’aeroporto di Palermo sarebbe dovuto sorgere nella piana di Termini Imerese, dove ci sarebbero stati spazi in abbondanza, nessun problema di wind shear (che rende Palermo uno degli aeroporti più pericolosi e dove solo piloti abilitati possono atterrare!), un bacino d’utenza enormemente maggiore e collegamenti viari e ferroviari a portate di mano.

  37. monte_Pellegrino

    Sì Huge, sono perfettamente d’accordo! Purtroppo per la nostra Palermo, l’aeroporto di Punta Raisi parte svantaggiato! Ho molti amici ad Agrigento e mi dicono che ormai i tre quarti (se non di più) di tale provincia va all’aeroporto di Catania, perchè lo raggiunge subito con la tangenziale senza attraversare la città!! Mentre ormai anche una parte di Cefalù usano anche loro Fontanarossa, pur di non attraversare Palermo e la sua bolgia … pardon il viale Regione Siciliana!
    Per rispondere a blackmorpheus di cui apprezzo molto le puntuali informazioni, vorrei dire che è notizia di ieri la decisione politica che prevede la costruzione di ben due aeroporti in Sicilia: un AEROPORTO A MESSINA E UNO AD AGRIGENTO (quest’ultimo in sito diverso da quello precedente che fu bocciato)!!! leggere all’indirizzo di seguito indicato:
    http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/65184/altri-aeroporti-sicilia-accordo-nuovi-scali-messina-agrigento.htm
    Se così fosse, Palermo potrebbe diventare primo in sicilia per traffico, perchè Catania in un sol colpo perderebbe i passeggeri delle provincie di Messina, Agrigento e Ragusa! Ma bisognerebbe che gli amministratori rendessero Viale Regione siciliana a scorrimento davvero veloce, eliminando qualunque semaforo (di via Pitrè e quelli pedonali di piazzale Jon Lennon ex Giotto)!

  38. @monte_Pellegrino

    Purtroppo ho già letto questa assurdità. Che ti dicevo…fosse per i nostri politici avremmo tutti l’aeroporto sotto casa. Una politica all’indietro. In tutti i paesi si tende ad accentrare il sistema aeroportuale, mentre noi lo sparpagliamo…creando inutile concorrenza che è solo deleteria per la Sicilia. Gli aeroporti devono avere l’unica funzione di collegare due punti: A e B, in prossimità dei grossi centri urbani. Dopodiché servono le infrastrutture! Ma i nostri politici hanno capito che con un aeroporto spendono molto meno e possono raccattare molti più voti. Una politica semplicemente ridicola…ma è così che siamo abituati purtroppo. La cosa ridicola è che oggi per fare Palermo-Catania in treno servono 5 ore. A sto punto perchè non fanno i voli regionali…almeno avremmo dei collegamenti veloci. Che schifo

  39. monte_Pellegrino

    Ultimissime per l’aeroporto di Agrigento: sarà costruito nella piana di Licata!
    Ho guardato con google maps ma non sono certo che la distanza minima con l’aeroporto di Comiso sarebbe rispettata! Comunque, a regime prenderà il traffico della provincia di Agrigento. L’aeroporto di Comiso prenderà il traffico della provincia di Ragusa e l’aeroporto di Messina quello della provincia di Messina compresi i turisti di Taormina. La vedo dura per l’aeroporto di Catania affinchè rimanga il primo in Sicilia: a tal punto l’aeroporto di Punta Raisi potrebbe tornare in testa come traffico!

  40. huge

    Nel 2020 ne riparliamo. 😀
    Fino ad allora Catania ci supererà solo di qualche milione di pax!

  41. monte_Pellegrino

    Comunque l’Aeroporto di Comiso è già pronto e sarà attivato prestissimo!

  42. @monte_Pellegrino

    l’aeroporto di Comiso è pronto da secoli, il problema è puramente burocratico. Ma ci sono talmente tanti problemi (ancora l’aerostazione non è neanche finita) che già sono in ritardo di più di un anno. E prima dell’estate dell’anno prossimo non ci sarà neanche un volo. Tra l’altro mancano i collegamenti….hanno fatto un aeroporto senza i collegamenti stradali e ferroviari necessari. Insomma, ci metterà secoli a decollare…sempre che non fallisca prima. Ci sono troppi giochetti politici di sopra

  43. Roberto1

    Sinceramente preferirei che Palermo diventasse il primo aeroporto siciliano per meriti propri e non per demeriti di Catania o perchè vengono costruiti aeroporti che tolgono pax a CT.

  44. monte_Pellegrino

    L’aeroporto di Palermo è stato svantaggiato perchè, per la sua posizione, serve soltanto una provincia: Palermo! Quello di Catania serve sette provincie, non per propri meriti, ma per la posizione dove si trova! Ora, se perde tre provincie (che si costruiscono altrettanti aeroporti) mi parrebbe un equo ristabilimento di condizioni di partenza della “gara” e poi a quel punto vedremo chi la vincerà!

  45. Calò

    Monte pellegrino, non è una gara tra aeroporti. Sarebbe stato più intelligente creare un aeroporto tra Acqua dei Corsari e Aspra oppure nella piana di Buonfornello(che è molto baricentrica), ma oramai è inutile piangere sul latte versato.

  46. monte_Pellegrino

    Buonfornello, rispetto a Punta Raisi, è altrettanto lontano da Palermo, anche se era baricentrico!Però anch’esso troppo lontano! Di Aspra non sapevo, ma forse era il luogo ottimale!

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