Parco Orleans: dal 14 Aprile sono ripresi i lavori

Spread the love

Dopo la lunga pausa invernale che si è protratta sino alle feste pasquali, legata a diversi motivi amministrativi, sono finalmente ripresi i lavori nel futuro Parco Orleans, il secondo cittadino in ordine di grandezza dopo quello della Favorita.

Sicuramente ci sono attualmente meno mezzi all’opera rispetto alla prima fase, e la consegna slitterà di alcuni mesi, visto che tutt’ora mancano diversi lavori da realizzare. In questi giorni si è abbattuto un capannone abusivo che giaceva all’interno dell’area, mentre si sta ultimando la costruzione della struttura che fungerà da "porta d’accesso" al parco, provenendo da via E. Basile.

Di seguto, una carrellata di scatti a cura di Eddy, che ringraziamo.

[photoxhibit=76]

Post correlati

12 Thoughts to “Parco Orleans: dal 14 Aprile sono ripresi i lavori”

  1. ma… mancherà ancora moooolto voglio sperare.. o hanno intenzione di costruire vialetti, edifici ecc e non curare minimamente il verde?!a me sembra che ci siano quattro sterpaglie adesso. speriamo bene

  2. bacillino80

    A me tutti questi giardinetti e parchi nuovi di Palermo mi fanno venire una tristezza infinita.
    Sono tutti uguali, mal tenuti e gli unici alberi che si vedono sono Palmuzze sparute che presto il punteruolo rosso distruggerà e qualche salice piangente con le punte bruciacchiate.
    Ma possibile mai che gli arabi secoli fa e senza avere tutte le possibilità che abbiamo ora riuscivano a costruire giardini stupendi e noi con quattro “giardinieri” poco competenti dobbiamo avere sempre le stesse porcherie???
    Scusatemi, ma amo il verde e vedere sempre le stesse cose, gli stessi errori mi fa rabbia.

  3. In realtà credo che questo sarà un parco lungimirante, perchè gran parte delle piantumazioni riguardano arbusti giovanissimi, almeno da quello che ho potuto notare. Soprattutto da via E. Basile si notano moltissimi steli di non so quale arbusto che, tra qualche tempo, dovrebbero diventare alberi.

    In altri parchi spesso si è ricorso al travaso di alberi fatti crescere altrove, e piantumati già maturi e fisicamente imponenti.
    Vedremo.

  4. marcozs

    A Palermo ci sono molte aree che dovrebbero essere verdi ma non lo sono.

    Se le aree sono abbastanza grandi il comune potrebbe progettare campi da golf che rispettino il territorio, tipo a ciaculli, e farli costruire e gestire a privati col metodo del project financing .

  5. eddy

    Le foto sono di 2 giorni fa, oggi ripassandoci, ho visto dei cambiamenti, infatti c’erano 3 grosse collinette di ghiaietto proprio vicino il futuro ingresso di via E.Basile, (che sarà la pavimentazione del sentiero?) e una ruspa in più.
    Poi una curiosità da dire, non si vede molto bene a causa dello zoom avanzato del cell, però nella foto 5 si intravede pure una carcassa di automobile bruciata proprio accanto alla ruspa… Ma che ci fa lì?

  6. Fabrivit

    Onestamente, marcozs, ma a che ci servirebbe un campo da golf???? Mi sembra una assurdita il solo fatto di concedere uno spazio pubblico per farne usufruire solo a 4 fighetti ben vestiti con i picciuli. I campi da golf non sono dei parchi pubblici. Sarebbe meglio realizzare dei piccoli polmoni verdi proprio per vedere di combattere l’inquinamento, tanti piccoli parchi della favorita sparsi per la città, magari con qualche praticello sul quale distendersi in una atmosfera molto bucolica, tipo villa trabia insomma.

  7. marcozs

    Fabrivit hai ragione, sono fighetti ben vestiti che hanno i piccioli.

    Ma di piccioli ne hanno veramente tanti!

    Talmente tanti che in Irlanda per attirare giocatori da tutto il mondo hanno creato 440 campi stupefacenti sparsi su tutta l’isola.

    Solo nella mia amata contea di Waterford ci sono 34 campi da golf, molti dei quali si trovano nei centri abitati (tipo a Kilkenny), ed hanno al loro interno spazi aperti a chiunque, non solo ai giocatori.

    Ora, succede che nel nord europa, d’inverno questi campi diventino impraticabili.

    La Sicilia sarebbe invece il luogo perfetto per attirare turisti ricconi americani / nordeuropei d’inverno.

    Purtroppo però, abbiamo solo 4 campi, troppo pochi per questi monomaniaci dal portafoglio esuberante.

  8. freddie80

    Si sarebbe potuto pensare anche di costruire spazi dedicati appositamente agli amanti dello skateboard, così la finiscono di “saltare” sulle panchine in marmo del politeama.

  9. david.majorca

    Passo spesso da quelle parti…i lavori dopo anni sono ancora a amre….davvero pessima la ditta che li sta curando…

  10. The.Byfolk

    Ho l’impressione che i lavori siano di nuovo fermi…

    Quando potremo godere di questo parco tanto decantato dall’amministrrazione comunale??? E’ prevista una nuova data di fine lavori oppure si protrarranno in eterno con una lentezza estrema tale da rendere inutile ogni passo avanti nel compimento di quest’opera?

    L’erba ha di nuovo preso il sopravvento….

  11. @ The Byfolk: ti posso garantire che lavorano, A RILENTO, ma lavorano.
    Ci sono pochissimi uomini, al massimo 4-5 al giorno.

    Ho potuto notare che per adesso hanno piantumato delle piccole piante lungo i viali pedonali. Inoltre sembra stiano togliendo l’erbaccia nel cerchio centrale, dove teoricamente dovrebbe venire il prato.

    Però tutto molto lento. Prima c’erano molto più operai.

Lascia un commento